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Ultima partita senza Osimhen. Oltre ad Anguissa, recupereremo Natan, Meret e Olivera. Milan con Bennacer per Reijnders. Il problema e dubbio di Mazzarri è se andare li col spregiudicato 4-3-3 o col suo modulo preferito il 3-5-2. Personalmente credo che sia meglio quest'ultimo, giochiamo alla Allegri e poi nel finale, alla Mazzarri li castighiamo. Inutile dire che questa come le altre 15 partite che ci rimangono, saranno tutte finali. la Dea procede spedita e la Roma sembrerebbe rinata, per cui non possiamo commettere altri passi falsi, a prescindere dall'avversario. Squalificato Rui, abbiamo tra i diffidati Rahmani, Jesus, Di Lorenzo, Mazzocchi e Cirillino Ngonge.
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la parola d'ordine e' una sola, categorica ed impegnativa, gia' sta trasvolando dal Vesuvio alla Madunina. non tirare a porta e non lo faremo.
cia' guagliu'
Edited by fabimpara - 8/2/2024, 14:34. -
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DIamo un po i numeri va.
In campionato e sottolinneo in campionato veniam da 8 partite senza perdere a Milano sponda rossonera con 3 pareggi e 5 vittorie di cui 3 nelle ultime 3 stagioni,
In pratica non perdiamo dal 2014 quando segnarono Mexes e Bonaventura. In coppa sia italia che UCL sappiamo che le cose sono andate diversamente.
Con Mazzarri in panca sono 4 le sfide a Milano con un bilancio di 0 vittorie (e chi se lo sarebbe mai aspettato), 3 pareggi ed una sconfitta 3-0 nel 2011.
L'ulima apparizzione di Mr. Magoo a MIlano con il Napoli e' datata 2013 fini' 1-1 con reti di Flamini ed il ramarro Pandev.
Poi cos'e' successo, perche' di nuovo, perche'????
Riusciranno i nostri eroi a perdere dopo unna striscia positiva di 8 partite? Ai postersi l'ardua sentenza, ai contemporanei l'ardua visioe.
Cia' guagliu'
cia' guagliu'. -
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Kvara l'unico in vita in sta squadra, purtroppo non c'è nulla da fare, siamo sta schifezza qua
Edited by condorazzurro - 11/2/2024, 21:43. -
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mi auguro che alla prox almeno ci farà vedere Lindstrom dal primo minuto . -
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Purtroppo siamo riusitii a tirare in porta cosi' facndo finire una tradizione nata e morta con la Lazio.
NOn parliamo di questioni tecniche, tanto non e' colpa del truffatore che dice di essere un allenatore, non parliamo di erori del truffatore ch dice di essere un presidente, non parliamo dei giocatori che so scarsi, quindi?
Ragazzi secondo voi Napoli basket riuscira' a vincere domenica prossima in casa contro Treviso terz'ultimo in classifica?
cia' guagliu'. -
.mi auguro che alla prox almeno ci farà vedere Lindstrom dal primo minuto
contro il Genoa, sei pazzo???? ti vuoi scoprire troppo, la nostra mission e' difenderci ad otlranza e poi se dovesse fare una bella partota sarebbe costretto a metterlo di nuovo in campo.. -
+3 .
Comunque lui il 4-3-3 di Spalletti lo conosceva da Dio, non era neppure quotato che avrebbe virato su una difesa a 5. . -
.mi auguro che alla prox almeno ci farà vedere Lindstrom dal primo minuto
contro il Genoa, sei pazzo???? ti vuoi scoprire troppo, la nostra mission e' difenderci ad otlranza e poi se dovesse fare una bella partota sarebbe costretto a metterlo di nuovo in campo.
ti tiro un po su...
La gestione Mazzarri è un disastro: numeri horror, caos tattico e quinta trasferta di fila senza gol
Un ruolino di marcia negativo, abbassando notevolmente la media punti di Garcia, ma che diventa addirittura disastroso analizzando anche i numeri offensivi
Il Napoli affonda tra continui cambi tattici e la solita sterilità offensiva. La squadra di Walter Mazzarri cede sul campo del Milan, raccogliendo la quinta sconfitta in campionato della gestione Mazzarri (su 11 partite, di cui 7 senza fare gol), complessivamente l'ottavo ko nelle 16 partite dal suo ritorno. Un ruolino di marcia negativo, abbassando notevolmente la media punti di Garcia, ma che diventa addirittura disastroso analizzando anche i numeri offensivi: la media gol è più che dimezzata ed a Milano arriva la quinta gara esterna di fila senza gol: numeri negativi che si ritrovano soltanto andando indietro nel tempo fino al 1979. Qualche occasione non è mancata per pareggiare, ma decisamente troppo poco offensivamente (circa 0,5xG) considerando anche la necessità dei tre punti dopo le vittorie di tutte le rivali per la zona Champions. Ed invece Mazzarri, come accaduto con la Lazio (in quella circostanza per gli infortuni), nonostante la rosa al completo (manca solo Osimhen), si rifugia inizialmente di nuovo nel 3-5-1-1 nonostante 5 giocatori offensivi in panchina.
Modulo difensivo, poi il cambio in corsa
Mazzarri parte escludendo Politano per inserire Ostigard a comporre i tre centrali bloccati, con l'aiuto di Mazzocchi e Di Lorenzo per la linea a cinque. Non la mossa che i più si attendevano per una partita offensiva, da vincere, peraltro contro un Milan con problemi (ed assenze) nel reparto difensivo. L'inizio è pure positivo, con una conclusione ravvicinata di Simeone poco fuori, ma per il resto con un possesso sterile. Ed in realtà aggiungere un difensore in più non significa necessariamente difendere meglio: la linea si muove per intero malissimo ed arriva il vantaggio del Milan con la giocata classica per Theo sull'out mancino. Da quel momento il Napoli deve alzare il baricentro, non ha gli uomini per creare chissà cosa esternamente e si attende l'intervallo.. -
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beh, il napoli come lo vista io, meritava il pari, e poi MAZZARRI, che sbaglia ha tenere fuori, dal inizio un certo POLITANO E RASPADORI, secondo me IL CIOLITO vale poco. ohh, io lo vista cosi, posso anche sbagliarmi. cmq un pari era + giusto. . -
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Vedere tanti giocatori che non hanno più voglia di lottare per la nostra maglia o che non riescono a fare semplici passaggi, stoppare un pallone è la cosa che mi fa più male e dispiace tantissimo.
Ci sta perdere ma almeno lottare e provarci con dignità. Aggiungiamoci la sciagura Mazzarri e la frittata è completa.
Non so quante partite seguirò da qui fino a fine campionato del Napoli ma mi auguro che questa stagione fallimentare finisca al più presto.. -
.contro il Genoa, sei pazzo???? ti vuoi scoprire troppo, la nostra mission e' difenderci ad otlranza e poi se dovesse fare una bella partota sarebbe costretto a metterlo di nuovo in campo.
ti tiro un po su...
La gestione Mazzarri è un disastro: numeri horror, caos tattico e quinta trasferta di fila senza gol
Un ruolino di marcia negativo, abbassando notevolmente la media punti di Garcia, ma che diventa addirittura disastroso analizzando anche i numeri offensivi
Il Napoli affonda tra continui cambi tattici e la solita sterilità offensiva. La squadra di Walter Mazzarri cede sul campo del Milan, raccogliendo la quinta sconfitta in campionato della gestione Mazzarri (su 11 partite, di cui 7 senza fare gol), complessivamente l'ottavo ko nelle 16 partite dal suo ritorno. Un ruolino di marcia negativo, abbassando notevolmente la media punti di Garcia, ma che diventa addirittura disastroso analizzando anche i numeri offensivi: la media gol è più che dimezzata ed a Milano arriva la quinta gara esterna di fila senza gol: numeri negativi che si ritrovano soltanto andando indietro nel tempo fino al 1979. Qualche occasione non è mancata per pareggiare, ma decisamente troppo poco offensivamente (circa 0,5xG) considerando anche la necessità dei tre punti dopo le vittorie di tutte le rivali per la zona Champions. Ed invece Mazzarri, come accaduto con la Lazio (in quella circostanza per gli infortuni), nonostante la rosa al completo (manca solo Osimhen), si rifugia inizialmente di nuovo nel 3-5-1-1 nonostante 5 giocatori offensivi in panchina.
Modulo difensivo, poi il cambio in corsa
Mazzarri parte escludendo Politano per inserire Ostigard a comporre i tre centrali bloccati, con l'aiuto di Mazzocchi e Di Lorenzo per la linea a cinque. Non la mossa che i più si attendevano per una partita offensiva, da vincere, peraltro contro un Milan con problemi (ed assenze) nel reparto difensivo. L'inizio è pure positivo, con una conclusione ravvicinata di Simeone poco fuori, ma per il resto con un possesso sterile. Ed in realtà aggiungere un difensore in più non significa necessariamente difendere meglio: la linea si muove per intero malissimo ed arriva il vantaggio del Milan con la giocata classica per Theo sull'out mancino. Da quel momento il Napoli deve alzare il baricentro, non ha gli uomini per creare chissà cosa esternamente e si attende l'intervallo.
Secondo me e' questo che ha imparato del gioco di Spalletti, possesso palla, ma se la palla non la fai poi arrivare avanti per tirare a porta, il possesso non serve a niente,. Il possesso palla diventa un arma difensiva, "se la palla ce l'ho io, gli altri non possono segnare"
Vorrei capire giocando cosi' come si vorrebbero recuperare 7 punti all' Atalanta bergamasca.
Per fortuna 5 punti e ci salviamo, anche se "in teoria" per la caratura della rosa dovremmo ottenere 9 punti nelle prossime 3 ma se ci va di cubo ne faremo 5, appunto.
cia' guagliu'.
AC MILAN 1899 - SSC NAPOLINella tana del diavolo |
