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Stasera si assegna il primo titolo stagionale, l'inutile SuperCoppa che una volta era una partita secca tra la vincitrice dello scudetto e la vincitrice della coppa Italia e adesso sono un milione di partite e poi in finale ci sono arrivate la vincitrice dello scudetto e la vincitrice della coppa Italia.
I due allenatori, Messina e Scariolo, si trovano da avversari per la quinta volta in una competizione organizzata dalla LegaBasket, nei 4 precedenti 2 vittorie a testa, sempre quello che giocava in casa.
L'ultima volta era nel Febbraio del 1991.
Si, 30anni e mezzo fa...
In questo momento appare Milano la netta favorita, la Virtus è senza Mannion che ha perso tutta la massa muscolare in conseguenza di un virus preso a Tokio Udoh, già rotto e ha Teodosic (ma anche Belinelli) a minutaggio ridotto perché Scariolo insiste sul fatto che dovranno esser freschi a fine stagione.
Ripropongo l'opinione di Cacio sull'Olimpia di quest'anno.
CITAZIONE (caciocavallodoc @ 17/9/2021, 21:05) Capisco che non interessi a nessuno la ns insulsa LBA, ma volevo solo dare qualche informazione per far capire quanto in basso sia caduta una società come l'Olimpia Milano con l'avvento di Ettore Messina.
Dopo aver mandato via appena messo piede a Milano James, Nunnaly e Jerrells, 50 punti a partita sicuri dei 3 ed essere stato salvato dal Covid sul campionato che per la squadra milanese si stava rivelando un vero disastro, lo scorso campionato mette in roster Punter e LeDay, 40 punti in 2 a partita e nonostante ciò, ma vista la mancanza di un vero 5, riesce a perdere i Play Off con un secco 4-0 nei confronti di una Virtus Bologna ma soprattutto di un Sasha Djordievic che lo ha semplicemente umiliato.
Quest'anno nuova stagione e via Punter e Leday, tanto per restare in tema con l'anno precedente e dentro:
Jerian Grant, play-guardia proveniente dal Patrasso, figlio di cotanto padre Harvey e di cotanto zio Horace, ma lui?
Devon Hall, guardia, esperienza in Australia e ultima stagione al Bamberg, ci chiediamo chi è?
Troy Daniels, guardia, has giocato a Huston, Minnesota, Charlotte, Menphis, Phoenix, Lakers dove non ha completato la stagione, per stare poi fermo tutto lo scorso anno. Ci si chiede perchè? Ieri infortunio molto serio e 3 settimane per accertare l'entità del danno. L'infortunio non sarà per caso causa dello stop dell'intero scorso anno?
Nicolò Melli, ala grande, debutto nella natale Reggio Emilia, dove le male lingue dicono giocasse grazie al peso dei suoi genitori, all'Olimpia dal 2010 al 2015, quindi passa al Bamberg, Fenerbache, NBA nel 2019 ai Pelicans, poi ceduto ai Mavericks. Ripreso a fine carriera e più bollito del suo allenatore. Le Olimpiadi hanno dato la conferma della sua pochezza come atleta.
Dinos Mitoglu, ala grande, unico e solo vero e grande acquisto.
Poi gli italiani: Davide Alviti ala piccola, Gianpaolo Ricci ala grande, che si aggiungono ai vari Moraschini, Datome, Biliga e che con Melli arrivano a 6 come da regolamento.
Certo a proposito di italiani, Polonara lo lasciamo al Fenerbache di Sasha Djordjevic, un play italiano che non c'è in roster e mica ci serve magari uno alla Mannion che va alla Virtus, o un vero centro che sia tale piuttosto che giocare con il "nano Hines" a cui tutti gli altri centri e ripeto tutti, mangiano in testa o ancora con l'antibasket Biliga, anche perchè Tarczewski dal bollito non è considerato, in quanto un vero centro non è contemplato nel suo gioco di squadra.
Fatte queste considerazioni, penso di poter affermare che quest'anno non solo non si vincerà una "beata minchia", ma saremo la barzelletta della LBA e dell'EuroLega e la cosa assurda è che in questa catastrofe sportiva nessuno lo potrà licenziare quale tecnico presuntuosamente incompetente, se non lo farà lui stesso quale Presidente.
Scusate lo sfogo.
Jerian Grant oltre che ad esser figlio di Harvey e nipote di Horace, è anche fratello di Jerami.
E' fondamentalmente il più pippa della famiglia.
Ma in una famiglia del genere, ci può stare.
Nei lunghi secondo me Milano è migliorata non poco. LeDay ha fatto una stagione regolare da MVP, poi contro il Barça anche insomma, in finale contro la Virtus peggio che andar di notte.
Di gente forte finché non conta se ne può anche fare a meno.
Mitoglu è fisicamente dominante, Melli rimane difensivamente importantissimo. Avrebbero però dovuto sostituire Tarcisio, che ormai non si capisce più perché sia ancora lì.
Il pacchetto Italiani è migliorato (Alviti non è per niente un brutto giocatore, Pippo Ricci può avere i suoi spazi, soprattutto in campionato è affidabile. Forse un tentativo per Spissu quando è stato scartato da Malaga lo potevano anche fare, ma può andar bene anche così.
Certo è che quello di Bologna appare migliore. Pajola in crescita esponenziale porta intelligenza e difesa (gli manca solo di riuscire ad infilare la palla dentro il canestro, dettaglio forse non trascurabile in un gioco che si chiama "palla canestro" mica per caso) Mannion aggiunge un'esplosività straripante, Belinelli porta un bagaglio di esperienza quasi infinita ed una meccanica di tiro ancora stratosferica, Abass è un altro che se c'è da buttarla sul fisico non si tira certo indietro, e poi ci sono i lunghi Tex e Alibegovic.
A questi sei se ne aggiungono due di riserva, Ruzzier (se capisce il ruolo, pochi minuti può essere molto importante) e Ceron (pareva potesse avere una carriera migliore prima di quel terrificante infortunio alla testa, avvenuto per uno scontro con Jaiteh, all'epoca a Torino, adesso, per un assurdo caso del destino, suo compagno di squadra).
Convincono magari meno alcune scelte fatte sugli stranieri.
I nuovi sono: Udoh che è già andato per infortunio per tutta la stagione, se gli va bene, Jaiteh che non ha l'esplosività per essere il centro in una squadra in cui c'è Teodosic a riempirti di assist, Alexander una scommessa assoluta, Harvey che invece sembra una gran presa e un netto upgrade sia tecnico che fisico rispetto a Pippo Ricci, del quale ha preso il posto di 4 titolare, che si aggiungono ai confermati Teodosic e Weems.
Il campionato vivrà sul dualismo tra queste due squadre al vertice e sulla lotta per la salvezza con squadre storiche a giocarsela (le maggiori indiziate ad andar giù ad oggi sembrano essere Fortitudo (che oggi annuncia un nuovo sponsor, un marchio di abbigliamento turco), Varese (che oggi annuncia un nuovo amministratore delegato, tal Scola Luis, che pare fosse bravino a giocare) e Pesaro (alle prese con le reazioni alle parole di Petrovic che si è dimesso da CT del Brasile per dedicarsi a Pesaro full time e dopo mezz'ora ha pubblicamente dato degli inadeguati ai due brasiliani in rosa).
La sorpresa verosimilmente sarà Tortona, neopromossa, con dietro dei bei capitali, ha una bella squadra, molto tosta.
Remondino sembra davvero un gran bel coach, e ha tutto per poter diventare il prossimo italiano ad emergere in Europa, come Trinchieri (e non lo cito solo per fare una battuta di cattivo gusto sulla forma fisica dei due).
Per le coppe Europee sarà un gran casino.
Difficile anche capire quale sia la logica con cui scelgono le formule quelli di ECA.
In Eurolega c'è una stagione regolare folle, che screma tantissimo e che lascia fuori dalla post season un sacco di squadre (12 su 20). In Eurocup la stagione regolare è meno massacrante, ma il risultato è che dalla post season ne rimangono fuori appena 4 su 20 e le 16 che rimangono si affrontano in sfide ad eliminazione diretta secca fino alla finale.
L'Obiettivo di Milano sarà entrare nelle prime 8. La Virtus vuole arrivare in fondo ed essere promossa in Eurolega.
Forse una buona via di mezzo non sarebbe male
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