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.Per lo slittino naturale sarebbe anche un po' difficile metterlo in piedi. Certo, abbiamo esperienze nell'organizzazione di gare di coppa del mondo e pure di mondiali in più di una località. Le piste sono perfette, l'organizzazione pure.
Ma quelli eventi non sono nemmeno lontanamente paragonabili con delle olimpiadi. Di spettatori ce ne sono, se va bene, qualche centinaia. Di giornalisti forse due o tre...
Logistica, stadi/tribune, sale stampa/media con tutte le infrastrutture necessarie per centinaia di giornalisti, strade/parcheggi,... qualunque fosse la località scelta (Nova Ponente, Laces, Moso in Passiria o Valdaora - per citare solo le località che negli ultimi 20 anni hanno organizzato dei mondiali, ma ce ne sarebbero tante altre ad aver organizzato gare di cdm, come Lazfons, Alpe di Siusi,...) ci sono svariati aspetti sui quali sarebbe doveroso lavorare/investire notevolmente.
E poi qui si tratta in gran pare di piccole località che a termine delle olimpiadi non necessiteranno di queste nuove strutture.
Logisticamente Valdaora sarebbe un ottima scelta, vista la vicinanza con Anterselva (20 km, i due comuni sono confinanti) e visto anche che è in una zona abituata al turismo di massa (ai piedi di Plan de Corones). Ma loro non organizzano più gare di coppa del mondo dal 2014...
Edited by Maxicono - 26/6/2019, 11:05
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.Avessero parlato solo le atlete (anche la Fontana ottima e sciolta, ma anche la giovanissima Confortola) avremmo vinto 80 a 0.
Per gli spettatori indubbiamente.
Penso però che per i votanti (membri CIO di una certa età abituati a muoversi in certi ambiti) sia stata altrettanto importante avere una parte più formale e la presenza sul palco di "uomini importanti".. -
.Per lo slittino naturale sarebbe anche un po' difficile metterlo in piedi. Certo, abbiamo esperienze nell'organizzazione di gare di coppa del mondo e pure di mondiali in più di una località. Le piste sono perfette, l'organizzazione pure.
Ma quelli eventi non sono nemmeno lontanamente paragonabili con delle olimpiadi. Di spettatori ce ne sono, se va bene, qualche centinaia. Di giornalisti forse due o tre...
Logistica, stadi/tribune, sale stampa/media con tutte le infrastrutture necessarie per centinaia di giornalisti, strade/parcheggi,... qualunque fosse la località scelta (Nova Ponente, Laces, Moso in Passiria o Valdaora - per citare solo le località che negli ultimi 20 anni hanno organizzato dei mondiali, ma ce ne sarebbero tante altre ad aver organizzato gare di cdm, come Lazfons, Alpe di Siusi,...) ci sono svariati aspetti sui quali sarebbe doveroso lavorare/investire notevolmente.
E poi qui si tratta in gran pare di piccole località che a termine delle olimpiadi non necessiteranno di queste nuove strutture.
Logisticamente Valdaora sarebbe un ottima scelta, vista la vicinanza con Anterselva (20 km, i due comuni sono confinanti) e visto anche che è in una zona abituata al turismo di massa (ai piedi di Plan de Corones). Ma loro non organizzano più gare di coppa del mondo dal 2014...
Esattamente.
A questo ci aggiungiamo il fatto che siamo solo 3 nazioni competitive (diventasse olimpico saliremmo a 4 con la Germania che sicuramente ci investirebbe molto).
Per lo Sci Alpinismo sono appunto più fiducioso, gli appassionati sono tanti e verrebbero anche dalla Svizzera sicuramente se le facessero in Valtellina o Adamello (escludo la Val d'Aosta, terra delle gare storicamente più belle, data la lontananza geografica).. -
.Per chi volesse rivedere l'intera presentazione di Milano-Cortina, inclusi gli interventi di Goggia, Moioli, Fontana e Confortola: www.olympicchannel.com/en/video/de...-cortina-italy/
Impressionante il cambio di passo che ha dato la Goggia.
Inglese ottimo, senso del ritmo, discorso con qualche battuta con la Moioli come ottima spalla.
In futuro può fare qualsiasi cosa.
Avessero parlato solo le atlete (anche la Fontana ottima e sciolta, ma anche la giovanissima Confortola) avremmo vinto 80 a 0.
A me ha impresionato la Fontana. Scioltissima! (al netto del marito americano, per cui parla il miglior inglese che ho sentito nella presentazione)
Quando appenderà i pattini sembrerebbe già pronta per avere un ruolo in federazione.. -
.Avessero parlato solo le atlete (anche la Fontana ottima e sciolta, ma anche la giovanissima Confortola) avremmo vinto 80 a 0.
Per gli spettatori indubbiamente.
Penso però che per i votanti (membri CIO di una certa età abituati a muoversi in certi ambiti) sia stata altrettanto importante avere una parte più formale e la presenza sul palco di "uomini importanti".
Chiaramente la mia era una battuta però è particolare che fossero più sciolte sul palco delle ragazze che tutto fanno nella vita tranne che dei comizi rispetto a chi questo lo fa di lavoro.
Probabilmente ha fatto tanto la conoscenza della lingua inglese, che ormai è notevole per tanti giovani, mentre per la parte politica già il fatto di andare oltre "the cat is on the table" è un problema.
L'altro giorno tutto sommato non è andata male nemmeno con loro, soprattutto il duo Sala-Zaia, ma poi abbiamo messo la quinta!
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+1 .A me ha impresionato la Fontana. Scioltissima! (al netto del marito americano, per cui parla il miglior inglese che ho sentito nella presentazione)
Quando appenderà i pattini sembrerebbe già pronta per avere un ruolo in federazione.
Si spera, averla come capo-allenatore dello Short Track sarebbe oro colato, visto che già adesso non è che Gouadec stia facendo sfracelli
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In generale, sono tanti gli atleti di questa generazione che avrebbero tutte le qualità per ricoprire ruoli importanti di responsabilità in futuro. Tra quelli che non sono saliti sul palco, butto lì Pellegrino, Windisch e Gaspari.. -
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Ennesima conferma che c'è qualche infiltrato della Rosea qui sul forum che ci legge: www.gazzetta.it/Sport-Invernali/26...379524359.shtml
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Prendo spunto dalla pubblicazione delle squadre azzurre di Freestyle per l'anno prossimo...
Confido che da quest'inverno si inizi un'opera di reclutamento "a cannone" sulle nevi di Livigno/Valtellina/Alto Adige/Dolomiti/Bardonecchia (terre del Free), per i ragazzini che dobbiamo a tutti i costi attirare in questo sport che a tutti gli effetti (insieme a Hockey, Salto e Skeleton) è il tallone d'Achille del nostro mondo invernale.
Le leve su cui dobbiamo puntare sono quelle dal 2002/2003 in poi.
Se le cose si facessero bene avremmo l'occasione di colmare il gap con nazioni che per storia ci precedono di 20 anni.
Ecco, il Freestyle non deve guardare ad altro che il 2026. Saranno i 7 anni della verità.
Non c'entra nulla, ma un altro pensiero/sogno a ruota libera (come detto ce ne saranno tanti ) è quello di un Mattia Gaspari emulo di Nino Bibbia.
Davvero, un ragazzo dal cuore d'oro, un gran talento, un'intelligenza notevole anche extra-sport, con una sfiga immane in questi anni. Avrà l'occasione di gareggiare a casa sua (ampezzano doc). E' prestissimo, 7 anni sono un'eternità, ma nello sport, come nella vita, tutto gira e sai mai che l'impossibile succeda.. -
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http://www.fondoitalia.it/2019/07/05/mobil...iamo-le-no.html
Fingers crossed
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Nominato il CEO delle Olimpiadi:
https://www.neveitalia.it/sport/eventi/new...vincenzo-novari
Sinceramente non so chi sia, spero abbiano scelto bene.
Non sarebbe stato male Domenicali, lo becco sempre in montagna, potevo farmi inserire nel giro
#aiutaticheilCEOtiaiuta. -
+1 .
Copio un post di ambesi, lo metto qui perchè riguarda un po' tutti gli sport invernali.
Mettendo insieme le coppe del mondo individuali assolute conquistate quest'anno (lasciando da parte gli eventi a squadre e le discipline gestite dall’International Skating Union ISU), la Germania è il Paese che si è aggiudicato il maggiore numero di sfere di cristallo precedendo Norvegia e Italia.
GRADUATORIA FINALE 2019-2020
(IBSF, FIL, IBU, FIS solo sport olimpici)
6 – GERMANIA
(bob maschile, bob femminile, skeleton femminile, slittino femminile, slittino doppio, snowboard alpino femminile)
5 – NORVEGIA
(biathlon maschile, combinata nordica, salto femminile, sci alpino maschile, sci di fondo femminile)
4 – ITALIA
(biathlon femminile, sci alpino femminile, snowboard alpino maschile, snowboardcross femminile)
2 – AUSTRIA
(salto maschile, snowboardcross maschile)
2 – RUSSIA
(sci di fondo maschile, slittino maschile)
1 – CANADA
(freestyle maschile)
1 – FRANCIA
(freestyle femminile)
1 – AUSTRALIA
(snowboard park&pipe maschile)
1 – CINA
(snowboard park&pipe femminile)
1 – LETTONIA
(skeleton maschile). -
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Eh sì, grandissima stagione invernale la nostra e che se fosse continuata normalmente ci avrebbe permesso di annientare il precedente record di vittorie e podi.
Un plauso speciale per lo Snowboard, sport invernale in cui siamo i leader (togliamo le specialità di giudizio in cui comunque conta pesantemente anche il background).
Tolte le superpotenze Norvegia, Germania, Russia, Canada e USA, siamo la nazione più "polivalente" di tutte. Restiamo dietro a Francia, Austria e Olanda perchè hanno degli autentici marziani in alcuni singoli sport.
Bisogna lavorare duro per potenziare gli sport in cui siamo deficitari e non dormire sugli allori degli sport che rappresentano le nostre miniere di metalli.
A Milano/Cortina potremo arrivare con un gruppo di atleti esperti già affermati e tanti giovani rampanti. Le basi per fare (molto) meglio di Torino 2006 ci sono tutte.. -
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Sfrutto questo Topic che è più generico per chiedere a chi vuole di stilare una Top10 dei migliori sportivi invernali azzurri di quest'annata.
Butto lì un po' di nomi da prendere eventualmente in considerazione (ma libera scelta di inserirne altri):
Biathlon: Wierer Hofer Vittozzi Windisch
Fondo: Pellegrino
Salto: Malsiner
Freestyle: Bertagna
Short Track: Valcepina Fontana
Skeleton: Bagnis Gaspari Margaglio
Alpino: Brignone Bassino Goggia Paris
Slittino: D. Fischnaller Rieder/Kainzwaldner
Snowboard: Sommariva Visintin R. Fischnaller Felicetti Coratti Bagozza Moioli
E' una curiosità più che altro, per vedere come mettiamo in ordine diversamente i nostri atleti.
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+1 .Sfrutto questo Topic che è più generico per chiedere a chi vuole di stilare una Top10 dei migliori sportivi invernali azzurri di quest'annata.
Butto lì un po' di nomi da prendere eventualmente in considerazione (ma libera scelta di inserirne altri):
Biathlon: Wierer Hofer Vittozzi Windisch
Fondo: Pellegrino
Salto: Malsiner
Freestyle: Bertagna
Short Track: Valcepina Fontana
Skeleton: Bagnis Gaspari Margaglio
Alpino: Brignone Bassino Goggia Paris
Slittino: D. Fischnaller Rieder/Kainzwaldner
Snowboard: Sommariva Visintin R. Fischnaller Felicetti Coratti Bagozza Moioli
E' una curiosità più che altro, per vedere come mettiamo in ordine diversamente i nostri atleti.
Difficile per me che seguo con passione solo alcuni di questi sport quindi non riesco a valutare con obiettività le prestazioni di skeleton, slittino, snowboard, salto femminile, short track etc.
Però ecco, sulla top6 sono abbastanza sicuro.
Wierer per distacco numero 1, poi la Brignone che ha fatto qualcosa mai nemmeno sognato in passato, poi Roland che a quasi 40 anni domina la stagione, la Moioli che è in striscia aperta di podi dal 1945, Paris per quello che avrebbe potuto fare dopo quel maledetto infortunio e Sommariva che è arrivato ad un capello da un risultato storico (maledetta semifinale con Hammerle ormai fuori e poi tutti davanti a suicidarsi).
Mi sentirei di escludere Goggia, Hofer, Vittozzi, Windisch e Fontana, tutti abbastanza opachi. Escluderei Pellegrino che è stato un po' sotto i suoi standard e alla fine la classifica che mi viene fuori è questa.
Per me nell'ordine:
1) Wierer
2) Brignone
3) R. Fischnaller
4) Moioli
5) Paris
6) Sommariva
7) Bassino
8) Malsiner
9) D. Fischnaller
10) Bagnis+Gaspari
So che gente come Bagnis e Gaspari hanno ottenuto un risultato storico, ma alla fine in CDM sono pur sempre nettamente fuori dai 10 quindi fatico a metterli al vertice, così come la malsiner.. -
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Sì sì, io avevo messo un po' di nomi sparsi, poi per quanto fatto vedere in stagione anche un Bormolini (snowboarder) sarebbe stato meglio della Vittozzi ad esempio, oppure meritavano una menzione anche Ochner, Vinatzer, il terzetto della Pista Lunga, Guignard/Fabbri...
I miei, senza considerare la differente eco mediatica tra i vari sport ma ponderando solo i risultati:
1) Wierer
2) Moioli
3) Brignone
4) R. Fischnaller
5) D. Fischnaller
6) Sommariva
7) Bassino
8) Paris
9) M. Valcepina
10 Pellegrino
Se dovessi inserire anche gli Sport non Olimpici, sempre sulla base dei meri risultati:
1) Lanthaler
2) S. Origone
3) Wierer
4) Moioli
5) Brignone
6) R. Fischnaller
7) Antonioli
8) D. Fischnaller
9) Pigneter/Clara
10) Sommariva
Con piccola menzione anche per la Tricomi.
Ovvio che negli Sport non Olimpici la concorrenza internazionale è più ridotta e le tappe sono di meno, però il dominio di Lanthaler e Origone è stato schiacciante..
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