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+3
.Non sapete con quanto piacere apro questo topic.
Con un filo di anticipo, giusto 6 anni e mezzo.
Dovranno essere i Giochi del futuro, sostenibili e che valorizzino le realtà già affermate.
Stasera si festeggia, da domani tutti al lavoro perchè non c'è un solo giorno da perdere. Sembra lunghissima, in realtà il countdown è già partito e non possiamo farci trovare impreparati.
Forza Azzurri, sempre!
Edited by redblueheart - 25/6/2019, 11:33
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Con calma, prossimamente mi piacerebbe sviscerare meglio le proposte relative agli impianti di gara, per far capire come tutti hanno un potenziale infinito sul lungo periodo.
Sono ancora al settimo cielo, che gioia
P.s.: leggendo i commenti della gente comune proveniente dall'estero, la quasi totalità è entusiasta della scelta italiana.
Questo per far capire quanto siamo apprezzati all'estero.
Vediamo di ricambiare la fiducia nel migliore dei modi.
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+1 . sarà la prima volta che vivrò una città olimpica, la mia Milano <3 orgoglio nazionale
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. sarà la prima volta che vivrò una città olimpica, la mia Milano <3 orgoglio nazionale
A Milano tutto l'Hockey, Pattinaggio di Figura e Short Track.
Coi nuovi collegamenti previsti però, dovrebbe diventare facilmente accessibile anche il cluster di Bormio/Livigno per lo Sci Alpino Maschile, Snowboard e Freestyle.
Mi faceva notare un mio amico che il motto della candidatura svedese era "Made in Sweden" ma non erano molto coerenti poichè le gare di Bob, Skeleton e Slittino le avrebbero fatte in Lettonia.
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Dov'é che sono in vendita gli ticket per le gare...? 
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Poveri svedesi: in 30 anni per 7 volte si sono visti soffiare l'assegnazione di eventi importanti, ma prima o poi ce la faranno.... . -
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Infatti, resto convinto che un paese come la Svezia si merita di organizzare prima o poi le olimpiadi invernali. Le gare di sci di fondo diventerebbero un evento popolare confrontabile solo con le olimpiadi di Lillehammer. Poi anche nello hockey sarebbe simile. L'unico punto negativo sono a mio avviso le gare veloci di sci alpino, per le quali Are con i suoi problemi di meteo non è un posto adatto.
Ovvio però che speravo che questa volta finisse così.... -
+5 .
Sicuramente la Svezia meriterebbe i Giochi Invernali.
Se non li ha mai ottenuti però è anche e soprattutto "colpa" loro.
Prima candidatura solamente nel 1984 (assurdo pensando a cosa sia la Svezia nella storia degli sport invernali), ne seguono altre 5 consecutive ma poco credibili. L'unica volta che ce la potevano veramente fare si sono trovati di fronte Lillehammer che vabbè, è il tempio dello Sci.
La loro candidatura per il 2026 non era credibile, lo sostenevano tutti i massimi esperti.
Sì ok, si può sostenere che loro sono molto più efficienti di noi, che non hanno i nostri magna-magna, che in quattro e quattr'otto tirano su stadi senza cantieri infiniti, che sono alti belli e biondi ecc... ma presentarsi con 0 fatti concreti era come sbarcare in Normandia armati di una forcina per capelli.
Dai, non sapevano nemmeno loro dove organizzare le gare. Sigulda come budello era follia. Falun e non Ostersund per il biathlon assurdo.
E la loro presentazione delle 14 lo ha confermato: li abbiamo letteralmente asfaltati grazie al gioco di squadra (bellissimo vedere Sala e Zaia insieme e più in generale il "gioco delle coppie" ha funzionato alla grande).
Noi sì, saremo i soliti piccoli italiani caciaroni e intrallazzati ma per una volta avevamo un piano solidissimo e soprattutto futuribile.
Non si costruirà nulla, nulla ex-novo (la preoccupazione di tutti quelli che sui social network parlano a sproposito senza aver la minima conoscenza del dossier olimpico).
Gli impianti più costosi, Oval e Budello, sorgeranno dove già c'è enorme tradizione e con coperture per garantire il loro funzionamento negli anni a seguire.
(perchè sì, la Valsugana fa 50000 abitanti rispetto ai 900000 di Torino ma sai già che lì ci sarà un'intera comunità che sfrutterà appieno quel nuovo impianto coperto e non finirà nel nulla il giorno dopo lo spegnimento della fiamma).
Come detto nei prossimi tempi mi piacerebbe sviscerare bene tutte le questioni inerenti l'impiantistica, perchè vorrei che anche i più scettici capiscano quanto questa proposta sia importantissima a livello mondiale per organizzare i Grandi Eventi e tutti possano gustarsi per bene quella che, ne sono certo, sarà una splendida Olimpiade.
Io avevo 8 anni quando vennero assegnate le Olimpiadi a Torino, non posso ricordarmi l'atmosfera di allora.
So solo che adesso provo una felicità assurda e davvero vorrei contagiare tutti
#MilanoCortina2026
P.S.: ho aggiunto nel primo post il video finale della presentazione perchè secondo me merita di essere visto. Sono un po' sdolcinato, lo so.
Edited by redblueheart - 25/6/2019, 11:34. -
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Un pensiero a ruota libera (ne seguiranno tanti altri probabilmente, conoscendomi 
).
Sono 4 gli azzurri che potrebbero partecipare per una seconda, storica, volta ad un'Olimpiade italiana.
I due capitani del Curling, Retornaz e Gaspari, il primo classe '83 e la seconda classe '84.
Fecero appassionare tantissimi italiani a questo sport un po' strano ma divertente per la sua somiglianza alle nostre tradizionalissime bocce. Sarà da vedere, ci sono diversi giovani in rampa di lancio ma potrebbero esserci (la Gaspari poi è proprio ampezzana).
Chi molto probabilmente non ci sarà è Arianna Fontana: avrà quasi 36 anni, un po' troppi per lo Short Track.
Chi invece dovrebbe esserci quasi sicuramente sarà Pitto-Pittin. Anche lui nell'anno dei 36, il suo posto nella Combinata, a meno di exploit clamorosi dei giovanissimi, dovrebbe avercelo garantito.. -
.Un pensiero a ruota libera (ne seguiranno tanti altri probabilmente, conoscendomi ).
Sono 4 gli azzurri che potrebbero partecipare per una seconda, storica, volta ad un'Olimpiade italiana.
I due capitani del Curling, Retornaz e Gaspari, il primo classe '83 e la seconda classe '84.
Fecero appassionare tantissimi italiani a questo sport un po' strano ma divertente per la sua somiglianza alle nostre tradizionalissime bocce. Sarà da vedere, ci sono diversi giovani in rampa di lancio ma potrebbero esserci (la Gaspari poi è proprio ampezzana).
Chi molto probabilmente non ci sarà è Arianna Fontana: avrà quasi 36 anni, un po' troppi per lo Short Track.
Chi invece dovrebbe esserci quasi sicuramente sarà Pitto-Pittin. Anche lui nell'anno dei 36, il suo posto nella Combinata, a meno di exploit clamorosi dei giovanissimi, dovrebbe avercelo garantito.
Ad oggi può sembrare assurdo, ma Innerhofer ha dichiarato la settimana scorsa che nel caso di vittoria di Milano-Cortina lui avrebbe continuato fino al 2026. Certo avrebbe 41 anni e spiccioli però chi lo sa, gente con la sua motivazione non ce n'è tanta.
A Torino 2006 fu apripista in discesa e vorrebbe chiudere a Bormio
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Confido entro il 2026 ci siano altri 2 velocisti azzurri (oltre a Buzzi e Paris) più forti di lui nei primi 30.
In effetti a 41 anni potrebbe anche farcela, Jaerbyn corse fino a 43; dubito fortemente però.
Sono andato a rivedermi i convocati di Torino 2006 nello Sci per vedere chi c'era dentro come velocisti e mi sono riletto tutti i piazzamenti. Spedizione oscena come risultati, per fortuna scieremo su piste che amiamo molto questa volta
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+1 .
Per chi volesse rivedere l'intera presentazione di Milano-Cortina, inclusi gli interventi di Goggia, Moioli, Fontana e Confortola: https://www.olympicchannel.com/en/video/de...-cortina-italy/ . -
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E qui a confronto quella di Stoccolma: https://www.olympicchannel.com/en/video/de...e-sweden-x4672/ . -
.Per chi volesse rivedere l'intera presentazione di Milano-Cortina, inclusi gli interventi di Goggia, Moioli, Fontana e Confortola: www.olympicchannel.com/en/video/de...-cortina-italy/
Impressionante il cambio di passo che ha dato la Goggia.
Inglese ottimo, senso del ritmo, discorso con qualche battuta con la Moioli come ottima spalla.
In futuro può fare qualsiasi cosa.
Avessero parlato solo le atlete (anche la Fontana ottima e sciolta, ma anche la giovanissima Confortola) avremmo vinto 80 a 0.. -
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Tra i pensieri a ruota libera, la speranza che Milano-Cortina 2026 sia l'occasione per lanciare lo Sci Alpinismo nella vetrina olimpica.
Tra Valtellina, Adamello e Campiglio sarebbe tutto praticamente bello che pronto per organizzare le gare, senza doversi inventare nulla e sfruttando una tradizione secolare.
Se per Km lanciato e Slittino Naturale ho ormai gettato la spugna, per lo Sci con le pelli io ci crederò sempre, confidando nel fatto che sarà olimpico ai Giochi Giovanili del 2020..
Road to Milano-Cortina 2026Via della Spiga-Hotel Cristallo di Cortina, 2 ore, 54 minuti e 27 secondi: Alboreto is nothing! |
