Pagelle Giro 2018

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.     +2   Top   Dislike
     
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Member
    Posts
    15,419
    Reputation
    +127
    Location
    Verona

    Status
    Offline
    Eccoci alle tradizionali pagelle del Giro d' Italia.

    Froome: 10. Vince il Giro con un'azione d'altri tempi. Sa soffrire nelle prime due settimane, riesce a rimanere attaccato ai primi e poi a trionfare. Semplicemente perfetto, anche in prospettiva doppietta col Tour de France.

    Dumoulin: 9. Perde ma lotta. Intelligente, esperto, generoso, un corridore di gran classe. Non riesce a ripetersi dopo il trionfo del 2017 ma si conferma a livelli altissimi.

    Lopes: 8. Maglia bianca e podio, davvero niente male.

    Viviani: 8. Con 4 vittorie di tappa e la maglia ciclamino sarebbe un Giro da 9, ma perde un punto per l'esultanza inutilmente polemica dopo la sua terza volata vincente. In generale sembra finalmente maturo ad alti livelli.

    Bennet: 8. Tre tappe con la perla finale a Roma, sempre davanti quando conta.

    Carapaz: 7,5. Porta a casa una tappa e un buon quarto posto in classifica, ma con un po' più di coraggio avrebbe potuto anche sopravanzare Lopes sul podio e nella classifica di miglior giovane. Prospetto di alto livello.

    Pinot: 7,5. Torna a casa a mani vuote: nessuna vittoria e ritiro alla penultima tappa per un malore. La sua grinta e il suo amore per il Giro, però, gli fanno guadagnare tanti estimatori in Italia, fatto più unico che raro per un francese. A presto Thibaut!

    Yates: 7. Resta senza benzina a fine Giro, ma rimangono negli occhi i tre successi di tappa e il coraggio di attaccare in rosa. Se farà tesoro di questa esperienza, in futuro lo vedremo trionfatore al Giro.

    Sky: 7. Sottovalutata da tanti prima del Giro, la formazione britannica si dimostra inferiore a quella degli ultimi Tour, ma comunque valida e compatta intorno al suo capitano, con un Poels preziosissimo in diversi frangenti.

    Pozzovivo: 6. Il quinto posto finale è un buon risultato, ma l'impressione è che abbia perso un treno importante, forse l'ultimo, per salire sul podio della corsa rosa, specialmente dopo il crollo di Yates e il ritiro di Pinot. Peccato per quel Colle delle finestre.

    Chaves: 5. La vittoria di tappa non può bastare per salvare il suo Giro d'Italia. Educato e sportivo come sempre, lo aspettiamo protagonista nel 2019.

    Ciclismo italiano: 4. Viviani e poi poco. Il nostro movimento ciclistico anche al Giro 101 continua il suo declino.

    Aru: 3. Arriva fuori forma e non migliora. Getta anche la spugna, proprio lui che in passato aveva sempre stretto i denti. Involuzione preoccupante la sua, speriamo si ritrovi presto.

    UAE Emirates: 2. Un disastro su tutta la linea.
    Web
     
    Top
    .
  2.     Top   Dislike
     
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Administrator
    Posts
    24,911
    Reputation
    +3,925
    Location
    Genova

    Status
    Online
    Mi diverto a buttare giù 2 pagelle di fine Giro, dando un voto ai team.

    Sky 9: hanno vinto Giro + le due tappe regine con Froome, ribaltando una corsa partita malissimo, e non annoiando come spesso accaduto in passato. Vincono anche la classifica per team.

    Sunweb 7.5: per Dumoulin forse giro dei rimpianti, di non aver capito che il vero avversario era solo Froome. Comunque una tappa, la maglia rosa di Gerusalemme, un ottimo Giro di oomen e il secondo posto finale.

    Astana 6.5: il podio di Lopez tantissima roba, anche li all'inizio tra perdite di tempo e cadute sembrava tagliato fuori. Però tutto è arrivato per le debacle altrui, senza veri acuti! Bravo anche mister costanza Bilbao, vera sorpresa nella top10.

    Movistar 7: sembravano venuti al Giro a vivacchiare invece alla fine è uscito fuori Carapaz con un giro fenomenale con una grande quarto posto e una vittoria di tappa.

    Bahrein 6.5: Pozzovivo ha fatto il suo, una giornata no l'aveva sempre avuta. Bonifazio idem, non è un vincente in sprint di gruppo. Siutsou che sfiga. Mohoric ha salvato la baracca con una grande vittoria, però poi secondo me potevano risparmiare energie e tenere almeno Visconti sempre al fianco di Pozzovivo anziché mandarlo allo sbaraglio in fuga.

    Bora 7.5: un grande Bennett, un costante Konrad settimo e un redivivo Formolo che senza il problema sull'etna avrebbe fatto sesto.

    Lotto NL 6.5: bel giro per Battaglin con una grande vittoria, Bennett un po' sotto le previsioni (viste le varie crisi poteva finire almeno sesto).

    AG2R 5 - Katiusha 5 - Trek 5 : ah c'erano?

    EF Drapac 4: mi aspettavo molto di più sia da Woods che da Modolo

    BMC 6.5: il solito Dennis salva la baracca

    Mitchelton Scott 8: è mancata la terza settimana ma cosa si può rimproverare a una squadra che vince 5 tappe e porta la rosa per 3/4 di Giro? Forse la gestione delle energie... Pazienza, hanno dato spettacolo.

    Groupama FDJ 6: l'obiettivo unico era portare Pinot sul podio e sono arrivati a una sola tappa dal farcela. Peccato.

    Quick Step 7.5: 4 volate di Viviani e 1 perla di Schachmann. Hanno sfruttato al massimo le occasioni.

    Lotto FixAll 6: one man show, tutto sulle spalle di Tim Wellens, per il resto poca roba

    UAE 3: Giro pessimo, sono andati tutti paurosamente piano

    Androni 7.5: non hanno vinto tappe, ma hanno vinto classifica fughe (Frapporti), classifica traguardi intermedi e classifica combattività (Ballerini). Ballerini davvero fortissimo, secondo me può diventare un bel corridore. Masnada anche ha talento. unico un po' deludente Torres.

    Bardiani 6.5: discreto giro di Ciccone e di Barbin, per il resto corsa senza infamia e senza lode.

    Israel 5: li pensavo più coraggiosi invece non si sono visti tanto. Hermans molto deludente, Plaza si è visto solo a pratonevoso, Sbaragli mai competitivo in volata, gli altri trasparenti o quasi.

    Wilier Triestina 4: Mareczko ha talento ma se non impara a soffrire non sarà mai un corridore vero. Tra gli altri la gara sembrava essere a chi arrivava in maglia nera. Nella classifica dei Team prendono 12 ore dalla prima, ben 4 ore dalla penultima. Bah.
    Web
     
    Top
    .
  3.     Top   Dislike
     
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Member
    Posts
    15,419
    Reputation
    +127
    Location
    Verona

    Status
    Offline
    Non spingete eh :wink_smilie.gif:
    Web
     
    Top
    .
  4.     Top   Dislike
     
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Administrator
    Posts
    24,911
    Reputation
    +3,925
    Location
    Genova

    Status
    Online
    CITAZIONE (Oskar @ 28/5/2018, 18:01) 
    Pinot: 7,5. Torna a casa a mani vuote: nessuna vittoria e ritiro alla penultima tappa per un malore. La sua grinta e il suo amore per il Giro, però, gli fanno guadagnare tanti estimatori in Italia, fatto più unico che raro per un francese. A presto Thibaut!

    Yates: 7. Resta senza benzina a fine Giro, ma rimangono negli occhi i tre successi di tappa e il coraggio di attaccare in rosa. Se farà tesoro di questa esperienza, in futuro lo vedremo trionfatore al Giro.

    Darei un voto più alto a Yates: era "meno favorito" di Pinot a inizio Giro e ha vinto tre tappe portando la rosa per due settimane. Resta la delusione degli ultimi due giorni ma il suo giro resta super.
    Mentre Pinot a me ha un po' deluso sotto l'aspetto atletico: a parte nella tappa del colle delle Finestre mi è sembrato un gradino sotto a quello che aveva lasciato vedere al Tour of the Alps.
    Web
     
    Top
    .
  5.     +1   Top   Dislike
     
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    Member
    Posts
    4,581
    Reputation
    +966
    Location
    Montesilvano

    Status
    Offline
    Non bisogna spingere siamo quasi tutti su la stessa linea i voti sono questi , giovani promettenti Carapaz si ha approfittato sempre a seguire ma cavolo un bel avvenire a questo quando si renderà conto che e forte , Lopez gia si sapeva e una realtà , poi buoni corridori G. Bennett e Davis , Ciccone deve crescere ma ha dalla sua quasi un anno fermo e due operazioni io ci credo , Aru non e morto per giudicare lui giudichiamo tutta la squadra le più butta e meno performante che ti fa capire una preparazione totalmente sballata , e solo per arrivare con i primi questo tour non ti permetteva se non eri al massimo
    Poi Pinot che corridore lo ammirerò per sempre ma gia mi piaceva molto , arrivare in quella tappa ad essere ricoverato per il malessere avuto GRANDE
    Su Froome non mi piace molto per me non doveva partire , come non e detto che gli permettano di fare il tour , sinceramente credevo che nn finiva il giro , ma per FORTUNA e partito non si e ritirato e ha fatto una cosa Mostruosa - può non piacere ma quando uno fa un impresa simile giù il capello 10++
     
    Top
    .
  6.     +1   Top   Dislike
     
    .
    Avatar

    ora, speriamo che i cinesi s'interessino al calcio ... lasciando in pace le mie zanne

    Group
    Member
    Posts
    9,920
    Reputation
    +3,215

    Status
    Offline
    CITAZIONE (jef47 @ 29/5/2018, 15:42) 
    Non bisogna spingere siamo quasi tutti su la stessa linea i voti sono questi , giovani promettenti Carapaz si ha approfittato sempre a seguire ma cavolo un bel avvenire a questo quando si renderà conto che e forte , Lopez gia si sapeva e una realtà , poi buoni corridori G. Bennett e Davis , Ciccone deve crescere ma ha dalla sua quasi un anno fermo e due operazioni io ci credo , Aru non e morto per giudicare lui giudichiamo tutta la squadra le più butta e meno performante che ti fa capire una preparazione totalmente sballata , e solo per arrivare con i primi questo tour non ti permetteva se non eri al massimo
    Poi Pinot che corridore lo ammirerò per sempre ma gia mi piaceva molto , arrivare in quella tappa ad essere ricoverato per il malessere avuto GRANDE
    Su Froome non mi piace molto per me non doveva partire , come non e detto che gli permettano di fare il tour , sinceramente credevo che nn finiva il giro , ma per FORTUNA e partito non si e ritirato e ha fatto una cosa Mostruosa - può non piacere ma quando uno fa un impresa simile giù il capello 10++

    ciao vecio

    in questi giorni ho altri problemi, perciò vado via sveltino, perciò quoto al 100% su quello che hai postato
    l'unica cosuccia che devo imputare al buon Tom è... ma caro ragazzo, arrivi a 40' dal Chris al valico del Col delle Finestre...
    ma cazzo fai la discesa come sai farla tu.. e poi te la giochi a crono con il Keniano.
    Tutto il resto OK
     
    Top
    .
  7.     +2   Top   Dislike
     
    .
    Avatar

    Beppe

    Group
    Moderator
    Posts
    9,326
    Reputation
    +2,749
    Location
    Dubbia

    Status
    Offline
    Con ritardo volevo concedere il giusto tributo a Mauro Vegni che ci ha regalato un Giro indimenticabile.

    Alla fine in Israele è andato tutto liscio, la squadra israeliana è stata un po' deludente anche se ha sfiorato una vittoria di peso con Plaza e uno degli Israeliani al via ha persino concluso il Giro.

    Per il resto la scommessa Froome ha pagato e Dumoulin è stato un grande avversario.
    Il percorso ha funzionato alla grande, le tappe della seconda settimana sono state eccezionali per intensità con la ciliegina sulla torta della bellissima tappa di Sappada, con lo splendido attacco in Rosa di Yates che sarebbe rimasta l'immagine del Giro se non ci fosse stata l'incredibile tappa del Finestre che finirà diretta nella leggenda del Giro insieme alla Cuneo-Pinerolo, al Bondone di Gaul, alle imprese Pantaniane (Merano-Aprica e Oropa sono le prime che mi vengono in mente) o alla tappa di Risoul di Nibali.

    Credo che il Giro esca da questa edizione significativamente rinforzato.


    Unica nota "stonata" la tappa di Roma.

    Per me Vegni si merita un 9 pieno.
     
    Top
    .
  8.     +2   Top   Dislike
     
    .
    Avatar

    Beppe

    Group
    Moderator
    Posts
    9,326
    Reputation
    +2,749
    Location
    Dubbia

    Status
    Offline
    Poi volevo scrivere qualcosa su Yates, le cui imprese sono state spazzate via da quella di Froome.

    Abbiamo visto un ciclista che a me ha ricordato il miglior Valverde per la capacità di scattare in salita.
    Se è questo, a Innsbruck sarà durissima per tutti.
    E lo vedo dominante in classiche tipo Lombardia e competitivo sulle Ardenne.

    Per i GT bisogna capire se ha esagerato tra Zoncolan e Sappada o proprio la terza setttimana (ancora) non ce l'ha, almeno in edizioni così dure come percorso e come condotta di gara del gruppo.


    2 parole anche per Battaglin che è stata una piacevole sorpresa.
    Speriamo si sia ritrovato.
    Se l'è giocata per giorni con gente che nelle classiche del nord è una certezza: Wellens, Woods e Stybar non sono propri i primi che capitano.
    Il nostro movimento ha disperato bisogno di uno così.
    Chiaro non sarà mai Bettini, ma questo è quello che passa il convento.


    Peggiore di tutti ovviamente Saronni e la sua banda di improvvisati (e anche un pò cialtroni).
    Non si può che dare 0 alla UAE.
    Vergogna!
     
    Top
    .
  9.     +2   Top   Dislike
     
    .
    Avatar

    ora, speriamo che i cinesi s'interessino al calcio ... lasciando in pace le mie zanne

    Group
    Member
    Posts
    9,920
    Reputation
    +3,215

    Status
    Offline
    CITAZIONE (Fantamatusa @ 31/5/2018, 16:24) 
    Con ritardo volevo concedere il giusto tributo a Mauro Vegni che ci ha regalato un Giro indimenticabile.

    Alla fine in Israele è andato tutto liscio, la squadra israeliana è stata un po' deludente anche se ha sfiorato una vittoria di peso con Plaza e uno degli Israeliani al via ha persino concluso il Giro.

    Per il resto la scommessa Froome ha pagato e Dumoulin è stato un grande avversario.
    Il percorso ha funzionato alla grande, le tappe della seconda settimana sono state eccezionali per intensità con la ciliegina sulla torta della bellissima tappa di Sappada, con lo splendido attacco in Rosa di Yates che sarebbe rimasta l'immagine del Giro se non ci fosse stata l'incredibile tappa del Finestre che finirà diretta nella leggenda del Giro insieme alla Cuneo-Pinerolo, al Bondone di Gaul, alle imprese Pantaniane (Merano-Aprica e Oropa sono le prime che mi vengono in mente) o alla tappa di Risoul di Nibali.

    Credo che il Giro esca da questa edizione significativamente rinforzato.


    Unica nota "stonata" la tappa di Roma.

    Per me Vegni si merita un 9 pieno.

    allora parliamoci chiaro...
    non è stato il problema della buche... quelle bene o male erano state riempite..
    il problema erano i sanpietrini, sempre stati a Roma, dov'era la sorpresa... erano da mesi che si sapeva
    Sign. Vegni se vuole fare una tappa a Roma.... la faccia a metà Giro come una bella tappa sul pavè
    altrimenti il vecchio Jef consigliava il circuito della liberazione... un usato sicuro

    Edited by tembo2 - 31/5/2018, 21:54
     
    Top
    .
  10.     Top   Dislike
     
    .
    Avatar

    Beppe

    Group
    Moderator
    Posts
    9,326
    Reputation
    +2,749
    Location
    Dubbia

    Status
    Offline
    CITAZIONE (tembo2 @ 31/5/2018, 21:33) 
    CITAZIONE (Fantamatusa @ 31/5/2018, 16:24) 
    Con ritardo volevo concedere il giusto tributo a Mauro Vegni che ci ha regalato un Giro indimenticabile.

    Alla fine in Israele è andato tutto liscio, la squadra israeliana è stata un po' deludente anche se ha sfiorato una vittoria di peso con Plaza e uno degli Israeliani al via ha persino concluso il Giro.

    Per il resto la scommessa Froome ha pagato e Dumoulin è stato un grande avversario.
    Il percorso ha funzionato alla grande, le tappe della seconda settimana sono state eccezionali per intensità con la ciliegina sulla torta della bellissima tappa di Sappada, con lo splendido attacco in Rosa di Yates che sarebbe rimasta l'immagine del Giro se non ci fosse stata l'incredibile tappa del Finestre che finirà diretta nella leggenda del Giro insieme alla Cuneo-Pinerolo, al Bondone di Gaul, alle imprese Pantaniane (Merano-Aprica e Oropa sono le prime che mi vengono in mente) o alla tappa di Risoul di Nibali.

    Credo che il Giro esca da questa edizione significativamente rinforzato.


    Unica nota "stonata" la tappa di Roma.

    Per me Vegni si merita un 9 pieno.

    allora parliamoci chiaro...
    non è stato il problema della buche... quelle bene o male erano state riempite..
    il problema erano i sanpietrini, sempre stati a Roma, dov'era la sorpresa... erano da mesi che si sapeva
    Sign. Vegni se vuole fare una tappa a Roma.... la faccia a metà Giro come una bella tappa sul pavè
    altrimenti il vecchio Jef consigliava il circuito della liberazione... un usato sicuro

    Assolutamente d'accordo.
    Ma chi ha imposto quel circuito?
    RCS o Comune di Roma?

    Nel dubbio facciamo 50/50 di responsabilità.

    Senza quella tappa avrei dato un 10 pieno all'organizzazione.

    Ricordiamo anche il tanto sud di questi ultimi anni che sta riavvicinando intere aree al Giro (fa niente se per un anno non c'è la Valtellina o l'Alto Adige).
    In Sicilia, mi diceva mio cugino che era sul percorso nella tappa del Belice, è stato un trionfo.
    Lui non aveva mai visto tutta quella gente in quelle aree, è stato un vero evento.
     
    Top
    .
9 replies since 28/5/2018, 17:01   230 views
  Share  
.
Top
Top