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.E così venne il giorno in cui i continui cambi di formazione senza un cambio di risultati, la dirigenza decise di cacciare Montella per promuovere il tecnico della primavera, che ha nella sua storia da allenatore un inizio difficile al Sion (subentra all'allenatore, ricoprendo il ruolo di allenatore-giocatore prima e viceallenatore-giocatore poi, venendo poi esonerato e tornando a fare solo il calciatore, il bilancio fu di 2 vittorie, 4 pareggi e 4 sconfitte), Zamparini gli da fiducia e l'anno dopo gli affida il Palermo in serie B, squadra ambiziosa che punta a tornare in A.
In attacco ha Dybala, Vazquez. Ma i risultati non arrivano immediatamente.
Zamparini gli concede in tutto 8 partite, (sei di campionato e due di Coppa Italia), in campionato il bilancio era di un pareggio, due vittorie e tre sconfitte, in coppa Italia vinse contro la Cremonese e poi fu eliminato dall'Hellas).
Passa in Grecia, esperienza turbolenta.
Quindi il miracolo Pisa.
Promosso al primo colpo in B, succede di tutto in estate, giocatori arrivati che scappano, beghe con la vecchia proprietà e così via.
Risolti i casini societari, la squadra non si riprende, e, nonostante l'intenzione di esonerarlo, alla fine la famiglia Corrado lo lascia in sella fino alla fine, concludendo la stagione con una brutta retrocessione.
Licenziato dal Pisa, accetta di diventare l'allenatore del Milan primavera, e adesso si ritrova alla guida della prima squadra.
Se il motto torna ad essere "il Milan ai milanisti", per me, Gattuso è uno dei nomi più idonei.
Sono ben pochi i giocatori che ho amato più di Rino nella storia del Milan (Ancelotti per ragioni geografiche è il primo, poi Maldini, Baresi, Van Basten, Gattuso, Gullit, Sheva, Kakà, Seedorf, Ambrosini, Inzaghi, Panucci e Bonucci i miei preferiti di tutti i tempi*)
Alcuni dati.
Dalla stagione 2013/2014 solamente Inzaghi e Montella sono riusciti a finire una stagione senza essere esonerati.
Montella è stato il primo allenatore ad essere confermato anche per la stagione successiva in questo periodo.
Sempre dalla stagione 2013/2014, il Milan ha cambiato 7 allenatori (Allegri, Seedorf, Inzaghi, Mihailovic, Brocchi, Montella, Gattuso), 4 erano esordienti assoluti in serie A, di questi 4, uno non aveva alcuna esperienza da allenatore (Seedorf) e tre venivano promossi direttamente dalla primavera (Inzaghi, Brocchi, Gattuso), di questi 3, solamente Gattuso aveva esperienza almeno in serie B.
PS: Solo a me sembrano informazioni degne di una squadra di mezza classifica?
* trovate l'intruso...
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Scelta sbagliatissima: Gattuso verrà bruciato, e non lo merita. . -
+1 .Scelta sbagliatissima: Gattuso verrà bruciato, e non lo merita.
Assolutamente d'accordo.
E' uno di quegli uomini che rappresenta il Milan fino al midollo.
Senza un'adeguata preparazione ad alto livello, avere quel logo sulla giacchetta per Rino potrebbe essere un peso insostenibile.
Soprattutto per un uomo che naturalmente tende a soffrire lo stress e la pressione.
Sono pochissimi gli allenatori che sono stati capaci di essere vincenti nel club in cui erano stati vincenti anche da calciatori.
Nessuno è profeta in patria.
E che il Milan sia la patria di Gattuso, credo che non vi siano dubbi.
Spero ovviamente di sbagliarmi.
Comunque vada, indosserò sempre fieramente le mie maglie rossonere con quel numero 8.. -
.Scelta sbagliatissima: Gattuso verrà bruciato, e non lo merita.
Assolutamente d'accordo.
E' uno di quegli uomini che rappresenta il Milan fino al midollo.
Senza un'adeguata preparazione ad alto livello, avere quel logo sulla giacchetta per Rino potrebbe essere un peso insostenibile.
Soprattutto per un uomo che naturalmente tende a soffrire lo stress e la pressione.
Sono pochissimi gli allenatori che sono stati capaci di essere vincenti nel club in cui erano stati vincenti anche da calciatori.
Nessuno è profeta in patria.
E che il Milan sia la patria di Gattuso, credo che non vi siano dubbi.
Spero ovviamente di sbagliarmi.
Comunque vada, indosserò sempre fieramente le mie maglie rossonere con quel numero 8.
A me Gattuso non è mai piaciuto tanto, pur riconoscendo il ruolo fondamentale avuto in quel Milan.
Ma le facce cattive le urla e le bestemmie funzionano in trans agonistica, se le fai in panchina perdi credibilità dopo 2 allenamenti. -
+1 .
Gattuso era congeniale in quel Milan con tanti piedi buoni ma pochi corridori a centrocampo.
Le sue carattestiche ne sono state esaltate.
Come allenatore tatticamente è un rebus. Così come lo è l'attuale Milan. Non penso che potrà inventare nessuna soluzione azzardata, visti gli uomini a disposizione.
Forse proverà a lavorare anzitutto su autostima e convinzione nelle scelte da fare in campo.
Ma essere motivatori in campo non si traduce in saper esserlo durante la settimana o nel giorno della partita dalla panchina.
Concordo che se non si contiene e inizia a sbroccare da subito durante le partite rischia di diventare una macchietta invece che uno sprone.
Rischio di bruciarsi? Altissimo, ma in questo come nei precedenti casi (Seedordf, Inzaghi, Brocchi) la loro voglia di rischiare e mettersi in gioco prevale sul calcolo dei rischi.
D'altra parte il mondo del calcio è talmente vorticoso e senza senso che è pieno di allenatori che falliscono ripetutamente ma a cui viene continuamente offerta una nuova possibilità.. -
.Comunque vada, indosserò sempre fieramente le mie maglie rossonere con quel numero 8.
Poveri noi, tifosi di questo piccolo immenso Milan...
da molti anni costretti solo di vivere di ricordi
. -
ja.jo+1 .
User deleted
non so che dirvi su gattuso non l'ho seguito nella sua carriera da mister.
comunque un cambio rotta ci voleva.assolutamente....
Video. -
Lo smutandato 1 .
User deleted
[color=red]Vedo e leggo che tutti recitate il "de profundis" su Rino. Mi pare più su sensazioni che sulla realtà, quasi tutti ancora ammaliati dal fighetto che vero no ne ha azzeccato una che è una, però? però sta beata minchia.
Mi pare di capire che a qualcuno mancheranno le formazioni ad minchiam con 5-6 elementi nuovi in squadra ad ogni partita e tanti fuori ruolo, il non gioco, la mancanza di corsa, grinta, animus pugnandi e la cosa più grave la mancanza di "anima corale di squadra", intesa proprio come anima.
Spero solo che a Rino sia concessa la stessa libertà di esprimersi che è stata concessa al fighetto. E a chi è convinto che può sbroccare dalla panchina, io dico che poi non sarebbe tanto male e che comunque in 10 partite della primavera di cui mi pare le ultime 6 di fila vinte, non l'ho mai visto sbroccare neppure nelle sconfitte con Inter e Juventus, anzi ha riconosciuto la loro superiorità di squadra.
Per tutto questo e per tutto quello che ritengo possa darci, auguro pertanto a Rino un grossissimo in bocca al lupo, per questa sua nuova esperienza che spero possa andare avanti nel migliore e più fruttuoso dei modi.
[/col
or]
Edited by Lo smutandato 1 - 27/11/2017, 16:59. -
.Assolutamente d'accordo.
E' uno di quegli uomini che rappresenta il Milan fino al midollo.
Senza un'adeguata preparazione ad alto livello, avere quel logo sulla giacchetta per Rino potrebbe essere un peso insostenibile.
Soprattutto per un uomo che naturalmente tende a soffrire lo stress e la pressione.
Sono pochissimi gli allenatori che sono stati capaci di essere vincenti nel club in cui erano stati vincenti anche da calciatori.
Nessuno è profeta in patria.
E che il Milan sia la patria di Gattuso, credo che non vi siano dubbi.
Spero ovviamente di sbagliarmi.
Comunque vada, indosserò sempre fieramente le mie maglie rossonere con quel numero 8.
A me Gattuso non è mai piaciuto tanto, pur riconoscendo il ruolo fondamentale avuto in quel Milan.
Ma le facce cattive le urla e le bestemmie funzionano in trans agonistica, se le fai in panchina perdi credibilità dopo 2 allenamenti
eppure me lo ricordavo diverso ringhio...
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.[color=red]Vedo e leggo che tutti recitate il "de profundis" su Rino. Mi pare più su sensazioni che sulla realtà, quasi tutti ancora ammaliati dal fighetto che vero no ne ha azzeccato una che è una, però? però sta beata minchia.
Mi pare di capire che a qualcuno mancheranno le formazioni ad minchiam con 5-6 elementi nuovi in squadra ad ogni partita e tanti fuori ruolo, il non gioco, la mancanza di corsa, grinta, animus pugnandi e la cosa più grave la mancanza di "anima corale di squadra", intesa proprio come anima.
Spero solo che a Rino sia concessa la stessa libertà di esprimersi che è stata concessa al fighetto. E a chi è convinto che può sbroccare dalla panchina, io dico che poi non sarebbe tanto male e che comunque in 10 partite della primavera di cui mi pare le ultime 6 di fila vinte, non l'ho mai visto sbroccare neppure nelle sconfitte con Inter e Juventus, anzi ha riconosciuto la loro superiorità di squadra.
Per tutto questo e per tutto quello che ritengo possa darci, auguro pertanto a Rino un grossissimo in bocca al lupo, per questa sua nuova esperienza che spero possa andare avanti nel migliore e più fruttuoso dei modi.
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Hai sempre dimostrato di seguire molto la primavera.
Su Brocchi mi pare che tu ci avessi visto giusto dicendo che era un cesso di allenatore.
Spero che tu abbia ragione anche su Rino.
Penso però che non ci sia nulla di male nell'avere molti dubbi a riguardo.
Poi, come dice un mio amico gobbo che mi vuole molto bene, anche Conte prima di arrivare alla Juve non aveva un bel curricuìlum, quindi non si sa mai".
Però è anche vero che nessuno ha mai accusato Andonio di aver pagato di tasca per poter allenare una squadra...
Bho. Vedremo.
Come ho già detto, l'affetto per Rino è infinito e sopravviverà a qualunque eventuale esito infausto di questa stagione.. -
.[color=red]Vedo e leggo che tutti recitate il "de profundis" su Rino. Mi pare più su sensazioni che sulla realtà, quasi tutti ancora ammaliati dal fighetto che vero no ne ha azzeccato una che è una, però? però sta beata minchia.
Mi pare di capire che a qualcuno mancheranno le formazioni ad minchiam con 5-6 elementi nuovi in squadra ad ogni partita e tanti fuori ruolo, il non gioco, la mancanza di corsa, grinta, animus pugnandi e la cosa più grave la mancanza di "anima corale di squadra", intesa proprio come anima.
Spero solo che a Rino sia concessa la stessa libertà di esprimersi che è stata concessa al fighetto. E a chi è convinto che può sbroccare dalla panchina, io dico che poi non sarebbe tanto male e che comunque in 10 partite della primavera di cui mi pare le ultime 6 di fila vinte, non l'ho mai visto sbroccare neppure nelle sconfitte con Inter e Juventus, anzi ha riconosciuto la loro superiorità di squadra.
Per tutto questo e per tutto quello che ritengo possa darci, auguro pertanto a Rino un grossissimo in bocca al lupo, per questa sua nuova esperienza che spero possa andare avanti nel migliore e più fruttuoso dei modi.
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Da tifoso mi auguro il meglio per Gattuso e per il Milan.
Ogni cambio in corsa porta con sé speranze e dubbi.
Ho palesato i miei dubbi nel post precedente, ma naturalmente spero che Gattuso dia una sterzata in positivo alla squadra.. -
Lo smutandato 1 .
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Vedo e leggo che tutti recitate il "de profundis" su Rino. Mi pare più su sensazioni che sulla realtà, quasi tutti ancora ammaliati dal fighetto che vero no ne ha azzeccato una che è una, però? però sta beata minchia.
Mi pare di capire che a qualcuno mancheranno le formazioni ad minchiam con 5-6 elementi nuovi in squadra ad ogni partita e tanti fuori ruolo, il non gioco, la mancanza di corsa, grinta, animus pugnandi e la cosa più grave la mancanza di "anima corale di squadra", intesa proprio come anima.
Spero solo che a Rino sia concessa la stessa libertà di esprimersi che è stata concessa al fighetto. E a chi è convinto che può sbroccare dalla panchina, io dico che poi non sarebbe tanto male e che comunque in 10 partite della primavera di cui mi pare le ultime 6 di fila vinte, non l'ho mai visto sbroccare neppure nelle sconfitte con Inter e Juventus, anzi ha riconosciuto la loro superiorità di squadra.
Per tutto questo e per tutto quello che ritengo possa darci, auguro pertanto a Rino un grossissimo in bocca al lupo, per questa sua nuova esperienza che spero possa andare avanti nel migliore e più fruttuoso dei modi.
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Hai sempre dimostrato di seguire molto la primavera.
Su Brocchi mi pare che tu ci avessi visto giusto dicendo che era un cesso di allenatore.
Spero che tu abbia ragione anche su Rino.
Penso però che non ci sia nulla di male nell'avere molti dubbi a riguardo.
Poi, come dice un mio amico gobbo che mi vuole molto bene, anche Conte prima di arrivare alla Juve non aveva un bel curricuìlum, quindi non si sa mai".
Però è anche vero che nessuno ha mai accusato Andonio di aver pagato di tasca per poter allenare una squadra...
Bho. Vedremo.
Come ho già detto, l'affetto per Rino è infinito e sopravviverà a qualunque eventuale esito infausto di questa stagione.
[color=red]Perdonami ma non mi pare di avere scritto che Rino possa essere la panacea a tutti gli attuali mali del Milan.
Ho sempre scritto che il 1° che si trovava a passare da Milanello non avrebbe potuto fare peggio di Montella.
Figuriamoci Gattuso che ha il Milan nel sangue, che mi pare sia provvisto di patentino per poter allenare, che ha in se una certa grinta e forza che spero possa nella sua attuale esperienza trasmettere alla squadra, che spero giochi con gli uomini ed un modulo secondo i suoi convincimenti e non facendo virtù di quello che giornali e TV potrebbero cercare di imporgli.
Poco fa ho letto su MilanNews tutti i vari moduli a cui Rino potrebbe attingere. Tutti escluso il 442 che sembra ormai bandito da Milanello e che per me invece è l'unico con la rosa attuale, che possa dare le maggiori soddisfazioni.
Non è attuabile perché Bonucci deve giocare per forza e forse gli verrà imposto dalla società? Se così fosse, piuttosto che un passo avanti si sarebbero fatti 10 passi indietro.
A me passa per la testa una "riesumazione" di Paletta ed Abate fino a che Conti non sarà ancora pronto; la presenza costante di R. Rodríguez, Bonaventura e forse pure quella dell'attuale Montolivo; con Suso a ds nei 4 di centrocampo a duettare con Abate o Conti e con i 2 giovani Cutrone e Silva li davanti a fare movimenti in velocità e mettere in difficoltà le difese avversarie.
I vari Kessiè, Biglia, Bonucci, Calhanoglu se si daranno una svegliata, potranno sempre dire la loro, se no è prevista tanta panchina.
Queste le mie speranze e se non si dovessero avverare, che dire se non: siamo caduti in un pozzo senza fondo.
Ah. La mia stima nei confronti di Rino come uomo e calciatore è tanta e tale da non potere essere da me espressa, perché inutile.. -
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magari accade un miracolo e fa quel salto di qualità che lo fa diventare un grande allenatore.
io ci spero, meglio ringhio che un qualsiasi altro nome a mazzo, in questo momento.
visto che le palle non vogliono uscire è ora di mostrare il cuore.. -
Lo smutandato 1 .
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magari accade un miracolo e fa quel salto di qualità che lo fa diventare un grande allenatore.
io ci spero, meglio ringhio che un qualsiasi altro nome a mazzo, in questo momento.
visto che le palle non vogliono uscire è ora di mostrare il cuore.
Completamente d'accordo con te.
Visto che ogni tanto succede!
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+1 .magari accade un miracolo e fa quel salto di qualità che lo fa diventare un grande allenatore.
io ci spero, meglio ringhio che un qualsiasi altro nome a mazzo, in questo momento.
visto che le palle non vogliono uscire è ora di mostrare il cuore.
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Gennarino Gattuso alè!Il nuovo tecnico di ACM |
