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.Non si vince mai, ci accontentiamo dei piazzamenti, la mediocrità è un successo.
Questa una piccola parte di ciò che si sente dire riguardo la situazione attuale degli sport invernali azzurri.
Ai piani alti i risultati non sono sempre soddisfacenti, è innegabile, e manca in effetti un atleta che faccia da traino per l'intero mondo del ghiaccio e della neve.
Lontano dalla ribalta mediatica però c'è il mondo di categorie giovanili, forse ancor più affascinante dei "piani alti" per gli appassionati.
Inauguriamo oggi una discussione che si pone come obiettivo il mettere in evidenza i migliori prospetti azzurri in ogni disciplina, fiduciosi che possano raggiungere presto i massimi livelli e portare in alto il Tricolore.
Pyeongchang 2018 è troppo vicina, diciamo che Pechino 2022 è già più realistico per vedere si spera qualcuno di questi ragazzi protagonista
Per chiunque voglia segnalare nomi e risultati dei nostri ragazze e ragazzi, qui è il posto giusto
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Partiamo da quello che almeno in Italia è il catalizzatore di attenzioni per gli Sport Invernali, lo Sci Alpino, facendo un piccolo riassunto di quanto avvenuto finora in stagione.
Ladies first, of course.
Nelle discipline tecniche si va a corrente alterna: possiamo dire che in GS c'è stato un passo indietro, mentre in SL qualche piccolo segnale di crescita c'è, anche se la strada ancora è molto lunga.
Tra le porte larghe, infatti, mi sarei aspettato un decisivo salto di qualità da Pirovano (nella quale continuo comunque a riporre molta fiducia, notando una certa somiglianza a livello tecnico e fisico con una ragazza di Bergamo bistrattata da quasi tutti nel recente passato e assurta ora agli onori della cronaca, nonostante le qualità fossero evidenti da almeno 5/6 anni).
Come sul finire della scorsa stagione, Laura non è riuscita ad ingranare alternando buone manche a pessime. Ha esordito in CdM, dove avrei sperato in una sua prima volta a punti, ma se si eccettua la gara di Semmering il livello sembra ancora alto per lei.
Decisamente buoni invece i progressi in velocità: primo podio per lei in una DH di CE settimana scorsa, a migliorare il sesto posto del giorno prima.
Tornando al GS, in lieve crescita Galli ('95), già molto competitiva in SG dove potrebbe arrivare presto il podio.
Dietro, il promettente trio Saracco-Pizzato-Della Mea scalpita. Sono ancora acerbe, ma il loro nome circola tra gli addetti ai lavori da almeno 2/3 anni.
Nome “nuovissimo” è quello della Bertani ('96), a punti alla seconda gara in CE, dopo anni passati tra gare Citizen e Fis.
Parlando di nomi nuovi, parliamo di colei che è personalmente la ragazza rivelazione dell'anno: Insam ('97).
All'esordio in CE è 28ma in GS col 78, mentre in SL è 30ma col 71.
Non solo, agli Assoluti sulla Aloch è seconda a meno di un secondo dalla Curtoni ed ha guadagnato più di 100 posizioni nelle liste Fis.
Insieme alla coetanea Tschurtschentaler e alla di un anno più giovane Lorenzi, forma un terzetto da cui potrebbe uscire qualcosa di interessante per il nostro malandato slalom.
Dietro di loro, Della Mea è quella che seguo con più interesse (Topolino 2012 docet).
Passando ora alle prove veloci, dietro ad una Sosio che sembra aver ben smaltito il brutto infortunio dell'anno scorso, ben sta facendo la Melesi ('96); dapprima schierata principalmente nelle teniche, ha ottenuto bei piazzamenti in DH dove è prossima ad entrare nelle 100 della lista FIS. Anche in SG non è male, in passato, in gare nazionali giovanili, si metteva dietro Bassino e Nadia Delago.
Proprio la piccola Delago ('97) mi incuriosisce parecchio già da un paio d'anni. In molti dicono che sia più forte della sorella (2 sorelle, la più piccola che si chiama Nadia... ricorda niente a nessuno?) ed in effetti nei tratti tecnici è una delle migliori.
Zenere ('96) ha tutti i mezzi per fare bene.
Dietro chi c'è? Tra le '97 prendo Timon e Dolmen, tra le '98 Pizzato è tra le migliori in assoluto.
La migliore in assoluto tra le '99, senza dubbio, è una ragazza che si porta dietro un nome ingombrante: Runggaldier. Occhio a lei. E' una come poche se ne vedono.
Ecco, questo il punto della situazione femminile fino ad oggi, in attesa delle prossime gare.. -
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Passiamo ai ragazzi dell'Alpino col recap della Stagione fino ad oggi.
Nella velocità possiamo ampliare il raggio, dato che si matura generalmente più tardi.
Abbiamo già ammirato in CdM i 2 '93 De Vettori e Bosca, entrambi con notevoli doti nel tecnico. Il primo, seppur vanti un palmares migliore a livello juniores, pare ancora indietro a livello fisico. Il secondo (vittima di un lieve malore a Kitz, nulla di grave per fortuna) è andato a punti a S. Caterina e sembra più pronto al salto di qualità.
La coppia di '94 Buzzi-Battilani è probabilmente quella più promettente. Buzzi arriverà, ne sono sicuro. Sciatore completo, deve aggiungere fisico, malizia ed esperienza, tutte cose che si acquisiscono col tempo. L'aostano invece non sta progredendo come mi aspettavo negli ultimi 2 anni ma la spinta dell'amico potrebbe aiutarlo.
Di altri '94 competitivi in giro purtroppo non se ne vedono: Cerbo, Pasini, Zazzi... la vedo difficile, ovviamente hanno il nostro tifo e speriamo mi smentiscano.
Tra i '95 va leggermente meglio, ma anche qui non penso possano uscire nomi di peso: forse Paini;
Atz è un buon scivolatore ma gli manca qualcosa, Schieder sembra più completo.
Classe '96 in cui segnalo Tobias Heel, fratellino di Werner, Prast, che molto bene ha fatto nella storica prima volta della CE sulla Streif, Zuech e Furli.
Per i '97 è ancora presto. Da bresciano guardo con molto interesse Moschini che se la cava bene “un po' ovunque”. Per il resto non mi sbilancio.
Nelle discipline tecniche di nomi ce ne sono. I '95 sono una generazione molto “succosa”.
Oltre al già noto Sala, Liberatore e Da Villa (carriera già rallentata da problemi fisici di varia natura) sono due slalomisti da tenere decisamente d'occhio.
Maurberger e Zingerle Jr fanno del GS la loro disciplina d'elezione. Più che in SL, a me piacerebbe vedere Simon nel SG come seconda disciplina.
Leggi classe '96 e leggi Vaccari, altro slalomista da circolettare.
Nei '97 come già accennato Moschini è quello che più si distingue insieme a Vietti, mentre tra i '98 il nome è quello di Canzio, da tempo segnalato dagli addetti ai lavori.
Il ragazzo però che evidenzio con più piacere dopo averlo segnalato ad inizio stagione, è il più piccolo di tutti. Classe '99, Alex Vinatzer. Occhio, occhio al ragazzo, è un talentino.
Di due settimane “più vecchio”, anche Kastlunger è da osservare con cura.
Queste le indicazioni finora, speriamo di ricevere notizie sempre migliori col passare della stagione.. -
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Si stanno svolgendo in questi giorni in Turchia i Giochi Giovanili Invernali Europei (troppi aggettivi 
).
Segnalo un po' di buoni risulati azzurri, anche se la concorrenza non è al top in tutte le discipline.
Nel pattinaggio di figura Daniel Grassl ('02) è argento con un buon punteggio, mentre Lucrezia Gennaro (anche lei '02) è bronzo.
Entrambi sono dei prospetti molto interessanti, e Grassl mi incuriosisce molto, è parecchio promettente.
Due bronzi arrivano pure dallo Short Track nei 1500 maschili e femminili, grazie a Spechenhauser e Tunno.
Su loro due non so nulla ma prometto di informarmi
Infine nello sci, bronzo oggi per Della Mea con una buona rimonta, anche se da lei mi aspetto sempre di più perchè ha già mostrato tante belle cose in passato.
Per concludere parliamo dell'unico oro al momento, quello (guarda a caso) di Vinatzer nel gigante: a fargli compagnia sul podio, terzo, Zazzaro.
Domani sarà tempo di slalom maschile, chissà che non si riesca a bissare. Forza ragazzi!. -
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E Vinatzer bissa!
Va detto che il contesto non è qualificatissimo, però il margine di vantaggio sul secondo parla da sé: 3 secondi e 42. Il terzo è oltre i 4 secondi.
Tra l'altro miglior tempo sia nella prima manche (aveva 1.99 di vantaggio) che nella seconda, sinonimo di non volersi accontentare.
Oggi è la giornata del bis, in questo caso di bronzo, per Melissa Tunno, che dopo quello dei 1500 si porta a casa anche quello dei 500.
Edited by redblueheart - 16/2/2017, 15:26. -
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Sono in corso di svolgimento ad Are (pista "strana" che mi è sempre piaciuta molto, sia per la DH che per le tecniche) i Mondiali Juniores di Alpino.
Pochi post sopra dicevo di come Laura Pirovano stesse in un certo senso perdendo smalto in GS per migliorarsi nelle veloci (strada già seguita nel recente passato, con alterne fortune, da ragazze come la Merighetti e molte altre, senza dimenticarsi Goggia).
Ovviamente ha ben pensato di laurearsi Campionessa del Mondo proprio tra le porte larghe, seguendo le orme di azzurre di un certo "peso": Compagnoni, Panzanini, Putzer, Karbon, Nadia F. e Bassino.
Va detto che senza l'uscita, la vittoria sarebbe andata alla norvegese Lysdahl (occhio alle norvegesi che in futuro potrebbero ritrovarsi con la miglior squadra femminile della loro storia).
Però ovviamente le gare bisogna finirle, altrimenti anch'io probabilmente la prima porta sul ghiaccio verde la potrei fare con lo stesso tempo di Hirscher, salvo poi essere recuperato dall'elisoccorso in mezzo al bosco.
Nella stessa gara bella prova della pupillina Della Mea, decima e migliore delle '99 (anche meglio della Rast) col miglior tempo assoluto nella seconda manche (aiutata va detto dal manto nevoso non proprio ben messo).
L'altra medaglia azzurra per il momento è finita al collo di Alexander Prast che dicevamo sempre pochi post più sopra essersi messo in mostra sulla Streif per la prima volta della Coppa Europa nel tempio dello sci.
Argento per lui in DH e siamo tutti contenti che non abbia vinto visti i precedenti.
Come non ricordare infatti Patscheider e Plank laureatisi Campioni del Mondo Juniores proprio in discesa? Ecco infatti, non li ricordiamo.
Alexander s'è comunque messo in mostra in generale in tutte le prove veloci, arrivando anche nono nel SG e sesto in quello della Combinata (poi chiusa 17° dopo lo slalom). Sembra un bel prospetto, ancora da sgrezzare, ma tra lui, Schieder e Buzzi qualcosa di buono può venire fuori (senza dimenticare gli altri ovviamente, ma loro 3 sono quelli che mi ispirano di più).
Per il resto delle gare, segnalo il sesto posto di Delago in DH (undicesima Melesi, tredicesima la sorellina Nadia Delago, seconda delle '97 anche se dietro a 2 '98) e il quinto (nonchè prima delle non austriaci) di Pirovano in SG (poi terza in quello valido per la combinata) con Nicol Delago decima.
Male i ragazzi della velocità ma non c'erano comunque aspettative.
E' in corso di svolgimento il GS maschile e proprio Prast è l'unico azzurro al momento nei 30 (tra gli junior comunque i migliori 60 hanno diritto a partecipare alla seconda manche).. -
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Nelle gare di ieri nulla di rilievo da segnalare in casa Italia, con Prast fuori nella seconda, mentre Vinatzer recupera 13 posizioni ed è 26°, secondo dei '99.
Nello slalom femminile si era ben comportata Lorenzi nella prima, ma poi è uscita andando a fare compagnia nei DNF a Perruchon e Della Mea.
Note molto più liete nello speciale maschile, anche se non sono arrivate medaglie.
Il nostro Alex, col pettorale 31, è quarto a 5 centesimi dal bronzo ed è di gran lunga il migliore dei '98/'99. Nono tempo per lui nella prima manche e terzo nella seconda, 11 punti FIS che gli permettono di abbattere il suo punteggio e scalare quasi 100 posizioni nelle liste. Molto, molto bene.
Bene anche Hans Vaccari, sesto a 4 decimi dal bronzo.
Positivo anche Moschini, 13° col 38, ma a più di 2 secondi.. -
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Infatti, Alex Vinatzer ha staccato di ca. 7 secondi (!) il migliore degli pari-età (99) e di quasi 2 secondi il migliore dei 98.
Davanti a lui due del 96 e uno del 97.. -
.Infatti, Alex Vinatzer ha staccato di ca. 7 secondi (!) il migliore degli pari-età (99) e di quasi 2 secondi il migliore dei 98.
Davanti a lui due del 96 e uno del 97.
Senza gridare al fenomeno, è innegabile che il ragazzo abbia grandi qualità.
Ai tecnici il compito di farlo crescere al meglio, a noi quello di non mettergli inutili pressioni (già sono molto felice del fatto che non abbia vinto la medaglia, non avrebbe comunque apportato nulla di fondamentale per la sua carriera se non gli occhi di più persone puntati addosso).. -
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Stavamo discutendo di Vinatzer... eccolo convocato per Levi, preferito ai vari Deville, Ballerin, Ronci. . -
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Per quanto riguarda lo snowboard si ritira una giovane speranza: Elisa Profanter, 20 anni. Problemi di motivazione, specie dopo una malattia (mononucleosi) passata che l'aveva costretta all'inattività. Ora preferisce concentrarsi negli studi per poter diventare insegnante nelle elementari.. . -
.CITAZIONE (Maxicono @ 7/11/2017, 11:30)Stavamo discutendo di Vinatzer... eccolo convocato per Levi, preferito ai vari Deville, Ballerin, Ronci.
Per il momento però lo avrei tenuto in C. Europa, a meno di exploit clamorosi.
Avrei preferito un Liberatore a Levi ad esempio.CITAZIONE (Maxicono @ 7/11/2017, 11:33)Per quanto riguarda lo snowboard si ritira una giovane speranza: Elisa Profanter, 20 anni. Problemi di motivazione, specie dopo una malattia (mononucleosi) passata che l'aveva costretta all'inattività. Ora preferisce concentrarsi negli studi per poter diventare insegnante nelle elementari..
Gran brutta notizia questa, almeno per me, e che giunge del tutto inaspettata.
Sì, in CdM aveva faticato, ma a soli 20 anni e con buoni risultati juniores e in C. Europa, aveva ancora ampi margini di crescita.
A questo punto settore femminile dell'Alpino in mano alle sole Ochner e Gaspari. Speriamo che qualche ragazza tra le under 20 si faccia notare.. -
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Sì, davvero inaspettata, la convocazione di Vinatzer.
Vorrà dire che in allenamento avrà fatto meglio di Liberatore, Ronci e Deville... fra l'altro anche Maurberger è stato convocato un po' a sorpresa.. -
.Sì, davvero inaspettata, la convocazione di Vinatzer.
Vorrà dire che in allenamento avrà fatto meglio di Liberatore, Ronci e Deville... fra l'altro anche Maurberger è stato convocato un po' a sorpresa.
Vediamo come si comporterà. Se ci dovesse essere un bel freddo, Levi è una pista che tiene bene e la prima manche sarà tracciata dal Simo.
Maurberger e Sala quest'anno li voglio nei 30 della WCSL di Gigante e Speciale rispettivamente. Sono giovani, è vero, ma hanno le qualità ed è giusto che li si ponga di fronte ad obiettivi importanti.. -
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E spero che i due faranno pressione sui "vecchi" anche in ottica convocazione per le olimpiadi. .
Azzurro SperanzaSognando Milano-Cortina 2026 |
