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Pavelone
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Prandelli ha il mondiale quindi mi sembra impossibile , Montella ha la clausola (DV da noi la pretenderebbe quasi sicuramente e non credo che il napoletano sia disposto a forzare la cosa), Allegri è una boutade , Spalletti , Donadoni e Mancini(e uno di questi forse allenerà il milan) sono i più probabili secondo me(chiaro che alcuni nomi sono ipoco possibili ma si fa per parlare , mica uno deve fare solo i nomi con più percentuale di realizzazione 
)
Ripeto che spero in Conte però le sue parole non mi sono piaciute , i tifosi gli sono stati quasi sempre vicini e deve smetterla di fare discorsi sul "carrarmati , 500 , ecc)
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ilsignorquindicipalle .
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c'è chi dice allegri
c'è chi dice zizou
c'è chi dice prandelli
c'è chi dice spalletti
ma al ClaRocco una telefonatina?
Scusa eh, ma scusa scusa, licenza calcistica per licenza calcistica prendo Zidane (giusto per fare un nome), che c'azzecca con noi ClaRocco?
E comunque, se i nomi sono quelli, preferisco di gran lunga Angelino.
Non Alfano, Angelino Alessio.
Senza tralasciare lo stesso Liu Jo, ops, Carrera.
Sai che goduria leggere da parte dei nerazzurri commenti afferenti cose extra calcistiche, chessò pirata della strada, ecc., anziché giudizi/opinioni inerenti il rettangolo di gioco dove, ahiloro, in condizioni normali, senza interventi dell'Arcangelo purificatore di turno, soccombono SEMPRE.
Perché, con tutti i distinguo del caso, il Trap che c'azzeccava?
L'unica esperienza che aveva era quella di 1 anno e mezzo sulla panchina di ACM (la metà stagione iniziale 2 anni dopo il ritiro, l'altra stagione 2 anni dopo la prima mezza), poi 10 anni di Juve, dove ha vinto tutto ed oggi è a tutti gli effetti un pezzo di storia bianconera quasi più di quanto non lo sia di quella rossonera (con cui non è che ha giocato un paio d'anni, eh...).
Poi, per me, Zidane non diventerà mai un grande allenatore, mentre ClaRocco ha la testa giusta per diventarlo (oltre alla cultura calcistica, nato e cresciuto a pane e calcio totale), ma magari mi sbaglio: di fenomeni di quella levatura tecnica diventati poi fenomeni in panca non ne ricordo mezzo.
Crujiff, che si può dire quello che più s'è avvicinato ad essere un grande allenatore, son più le cose che ha lasciato per strada che quelle che ha vinto, e non fosse stato per un gollazzo di Koeman e per ennemila errori davanti alla porta di Vialli e Mancini, non contava nemmeno una CL su due finali giocate da strafavorito.
Gli altri, da Maradona a Platini, ad oggi non hanno lasciato tracce.
Forse Van Basten, forse...vedremo, anche lì, sembrava il più "quadrato" tra i fenomeni diventati allenatori, ma per ora ha fatto vedere ben poco.Calcisticamente parlando non lo conosco, - ho visto il suo Ajax in pochissime occasioni solo in Europa, insufficiente per emettere un'opinione. Ultimamente ho letto alcune interviste in cui parlava del suo modo di vedere-interpretare il calcio e devo ammettere che l'ho trovato super-interessante. Abbiamo ner Sistema vari giovani interessanti che meritano un'opportunità di farsi valere e sembra che Frank De Boer sia la persona giusta per farlo. Non si lamenta quando non gli comprano i TOPs, non fa tragedie quando gli vendono i migliori elementi. Ha vinto 4 campionati consecutivi, cosa che Rinus Michels, Cruyff e Van Gaal non riuscirono a fare con squadre molto più forti. L’Ajax non vinceva da 7 anni ed appena arrivato De Boer ha saputo guidare un gruppo di giovani alla conquista dello scudetto sin dal primo anno.
Prima dovremo sfoltire la rosa, poi dovremo tappare alcuni buchi. Facciamolo, riportiamo i giovani alla base ed incominciamo un nuovo progetto-giovani... cosa che con Conte sarebbe impensabile.
PS Non gli piace l'attuale calcio italiano.
Mah...a lui non piace l'idea di venire in Italia perché non gli piace il calcio che si gioca in Italia: la seconda cosa è comprensibile, la prima no, se fosse uno che davvero ama le sfide verrebbe proprio in Italia per vincere "insegnandoci" un calcio migliore, più gradevole, più europeo e meno provinciale.
Invece pare gli piaccia la pappa pronta, ovvero un campionato dove il suo calcio, più o meno, le squadre di punta già lo giochino: comodo.
Ah, ho capito.
Siccome è già successo, con i risultati che tutti conosciamo (che risultati?), potrebbe...
Miiiii che furbi.. -
.Ah, ho capito.
Siccome è già successo, con i risultati che tutti conosciamo (che risultati?), potrebbe...
Miiiii che furbi.
Ah beh, l'allenatore più vincente della storia bianconera, quello che ha portato un gruppo di giovani promesse a far bene per la prima volta in 70 anni di storia in Europa (e all'epoca, mi ripeto, la coppetta UEFA era praticamente come l'attuale CL): noccioline.
La logica comunque non è quella dello speriamo che riaccada, stavo solo obiettando che il "che c'azzecca con noi" vale zero, in quanto tante Juventus vincenti sono nate da allenatori che c'azzeccavano niente con la Juventus: pure Lippi, che c'azzeccava con noi?
Il fatto che il Viareggio abbia casacche bianconere non conta.
Del resto, se uno vuole invertire una certa tendenza, difficilmente lo può fare con allenatori nati e cresciuti "respirando" quella tendenza...
Il Barça di Guardiola nasce dalla scuola olandese dell'Ajax: prima Crujiff (da giocatore e poi da tecnico), poi Van Gaal con Crujiff che ricostruiva la cantera sul modello Ajax, poi Rjikaard nel 2006 ed alla fine Guardiola, quando la squadra aveva imparato a giocare su certi palcoscenici.Già l'ho scritto altrove, a parte la scommessa su ClaRocco, io di olandesi prenderei solo Van Gaal, perché del calcio olandese sa tutto ed è un maestro, ma ha anche esperienze in top club di Spagna e Germania ed in entrambe ha raccolto successi, segno inequivocabile di elasticità mentale e vasto background calcistico.
è pur vero che è stato al barcellona che è la trasposizione del calcio olandese in terra di spagna(questo per dire che passare da Ajax a barcellona non è chissà che salto, soprattutto quando c'è andato lui ), nel bayern (a mio modo di vedere) ha commesso degli errori colossali nel quarto contro l'inter poi mi da anche lui l'idea di essere un santone che crede di dover insegnare calcio nella deserto(quando siamo la nazione che ha vinto di più nel calcio tra club e nazionale) ed è stato principalmente per questo suo dover dimostrare di saperne di più ha poi perso contro Leonardo. Sinceramente io non so davvero cosa sia meglio per noi , l'unica certezza sarebbe Simeone per quanto mi riguarda , il resto è tutto un salto nel buio dove si va dal perdere tutto a fare anche meglio di Conte ma con la prima opzione più probabile.
ah detto questo , per me l'allenatore conta ma in campo ci vanno i giocatori , se la proprietà mettesse i dindi e la dirigenza facesse le scelte giuste, sarebbe molto più facile andare avanti in Europa anche per il Mancini del caso.
Van Gaal con tutti gli errori, è arrivato in finale di CL col Bayern ed ha sfiorato un triplete.. -
ilsignorquindicipalle .
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Ah, ho capito.
Siccome è già successo, con i risultati che tutti conosciamo (che risultati?), potrebbe...
Miiiii che furbi.
Ah beh, l'allenatore più vincente della storia bianconera, quello che ha portato un gruppo di giovani promesse a far bene per la prima volta in 70 anni di storia in Europa (e all'epoca, mi ripeto, la coppetta UEFA era praticamente come l'attuale CL): noccioline.
La logica comunque non è quella dello speriamo che riaccada, stavo solo obiettando che il "che c'azzecca con noi" vale zero, in quanto tante Juventus vincenti sono nate da allenatori che c'azzeccavano niente con la Juventus: pure Lippi, che c'azzeccava con noi?
Il fatto che il Viareggio abbia casacche bianconere non conta.
Del resto, se uno vuole invertire una certa tendenza, difficilmente lo può fare con allenatori nati e cresciuti "respirando" quella tendenza...
Il Barça di Guardiola nasce dalla scuola olandese dell'Ajax: prima Crujiff (da giocatore e poi da tecnico), poi Van Gaal con Crujiff che ricostruiva la cantera sul modello Ajax, poi Rjikaard nel 2006 ed alla fine Guardiola, quando la squadra aveva imparato a giocare su certi palcoscenici.
Vabbè, su come la si pensa su determinati punti è inutile ritornarci.
Tu magari sei più ragazzino e ti rifai ai numeri, alle statistiche, io ho qualche anno in più e a ciò affianco i ricordi, le delusioni, fa nulla.
Invece, il c'azzecca in argomento era riferito al fatto che trovo un no sense virare su una persona che diventa allenatore dall'oggi al domani, senza esperienza alcuna.
Se la scelta deve essere il ClaRocco allora preferisco uno dei "nostri", questo è ciò che intendevo dire, sicuramente non mi sarò capito.
Poi tu mi hai iniziato a parlare dei Platini, dei Maradona, dei Cruif, ecc. ecc. e ci sta, rientra nel copione.
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Per adesso Clarocco è un signor nessuno, quindi che resti all'asilo di Milano, potrebbe imparare qualcosa. Un nome solo... DIEGO SIMEONE. Se poi mi dite che pensare a lui equivale a sognare... bah - godetevi la Juve da cui si vuole allontanare er CIUCCIO de voiantri. . -
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Ho come la sensazione che se pigliate Simeone, dovete affrettarvi a rivedere il conto degli scudetti.
In un'intervista, l'ho visto piuttosto avvelenato col famoso scudetto che ci avete soffiato nel 98.
E la storia di calciopoli l'ha reso alquanto incatzato/soddisfatto.
Perciò, o vi preparate ad ingoiare certe sue battute, o addestrate tutti i giornalisti a non fare domande scomode.
Insomma, per farla breve, non credo che bastino i quattro soldi dati a Lucio per comprare l'opinione di Simeone.. -
.Ho come la sensazione che se pigliate Simeone, dovete affrettarvi a rivedere il conto degli scudetti.
In un'intervista, l'ho visto piuttosto avvelenato col famoso scudetto che ci avete soffiato nel 98.
E la storia di calciopoli l'ha reso alquanto incatzato/soddisfatto.
Perciò, o vi preparate ad ingoiare certe sue battute, o addestrate tutti i giornalisti a non fare domande scomode.
Insomma, per farla breve, non credo che bastino i quattro soldi dati a Lucio per comprare l'opinione di Simeone.
Contrario a molti italiani, Simeone non è fesso, e sicuramente non si metterà a ripetere minkiate dette durante il suo breve soggiorno ai servizi dell'onestà.. -
.Ho come la sensazione che se pigliate Simeone, dovete affrettarvi a rivedere il conto degli scudetti.
In un'intervista, l'ho visto piuttosto avvelenato col famoso scudetto che ci avete soffiato nel 98.
E la storia di calciopoli l'ha reso alquanto incatzato/soddisfatto.
Perciò, o vi preparate ad ingoiare certe sue battute, o addestrate tutti i giornalisti a non fare domande scomode.
Insomma, per farla breve, non credo che bastino i quattro soldi dati a Lucio per comprare l'opinione di Simeone.
Contrario a molti italiani, Simeone non è fesso, e sicuramente non si metterà a ripetere minkiate dette durante il suo breve soggiorno ai servizi dell'onestà.
Sbagli.
La prima è un'intervista risalente a quando giocava alla Lazio e l'altra poi quando forse già allenava.
Ma a parte questo, dubito che quest'anno si schiodi da Madrid.
Semmai l'anno prossimo, dovesse non raccogliere certi risultati.
Pensa... proprio quando scade il contratto a Mazzarri
Lo so che è fantascienza.. -
.... Ma a parte questo, dubito che quest'anno si schiodi da Madrid.
Semmai l'anno prossimo, dovesse non raccogliere certi risultati.
Pensa... proprio quando scade il contratto a Mazzarri
Lo so che è fantascienza.
Che non si schiodi da Madrid lo credo anch'io ma nella vita ho imparato a mai dire mai. Viene da voi per il post-Mazzarri? Ve lo auguro, il calcio italiano ha bisogno di gente come lui... potrei persino diventare interista.. -
.Ho come la sensazione che se pigliate Simeone, dovete affrettarvi a rivedere il conto degli scudetti.
In un'intervista, l'ho visto piuttosto avvelenato col famoso scudetto che ci avete soffiato nel 98.
E la storia di calciopoli l'ha reso alquanto incatzato/soddisfatto.
Perciò, o vi preparate ad ingoiare certe sue battute, o addestrate tutti i giornalisti a non fare domande scomode.
Insomma, per farla breve, non credo che bastino i quattro soldi dati a Lucio per comprare l'opinione di Simeone.
Fosse per me, potrebbe anche dichiarare che gli scudetti sono 23, o 15, o un numero a caso: frega zero, mi basterebbe aggiornasse le CL.
Dovesse venire ad aggiornare quelle, può pure divertirsi a fare tiro al piattello con le coppe dei fescennini.Ah beh, l'allenatore più vincente della storia bianconera, quello che ha portato un gruppo di giovani promesse a far bene per la prima volta in 70 anni di storia in Europa (e all'epoca, mi ripeto, la coppetta UEFA era praticamente come l'attuale CL): noccioline.
La logica comunque non è quella dello speriamo che riaccada, stavo solo obiettando che il "che c'azzecca con noi" vale zero, in quanto tante Juventus vincenti sono nate da allenatori che c'azzeccavano niente con la Juventus: pure Lippi, che c'azzeccava con noi?
Il fatto che il Viareggio abbia casacche bianconere non conta.
Del resto, se uno vuole invertire una certa tendenza, difficilmente lo può fare con allenatori nati e cresciuti "respirando" quella tendenza...
Il Barça di Guardiola nasce dalla scuola olandese dell'Ajax: prima Crujiff (da giocatore e poi da tecnico), poi Van Gaal con Crujiff che ricostruiva la cantera sul modello Ajax, poi Rjikaard nel 2006 ed alla fine Guardiola, quando la squadra aveva imparato a giocare su certi palcoscenici.
Vabbè, su come la si pensa su determinati punti è inutile ritornarci.
Tu magari sei più ragazzino e ti rifai ai numeri, alle statistiche, io ho qualche anno in più e a ciò affianco i ricordi, le delusioni, fa nulla.
Invece, il c'azzecca in argomento era riferito al fatto che trovo un no sense virare su una persona che diventa allenatore dall'oggi al domani, senza esperienza alcuna.
Se la scelta deve essere il ClaRocco allora preferisco uno dei "nostri", questo è ciò che intendevo dire, sicuramente non mi sarò capito.
Poi tu mi hai iniziato a parlare dei Platini, dei Maradona, dei Cruif, ecc. ecc. e ci sta, rientra nel copione.
Ok, questo è comprensibile.
Gli altri nomi erano per fare un elenco di ex giocatori paragonabili a Zidane che hanno intrapreso la carriera da allenatore, tutti con risultati molto discutibili.. -
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[QUOTE=Senzalamacchia,13/5/2014, 15:20 ?t=68775552&st=15#entry557072430] Sbagli.
La prima è un'intervista risalente a quando giocava alla Lazio e l'altra poi quando forse già allenava...
Spero che lo abbia detto mentre già allenava: dopo avere allenato la squadra più corrotta in Argentina.... mmahhh, dovrebbe sentirsi a casa nella Juve. Tu che ne pensi?. -
.Sbagli.
La prima è un'intervista risalente a quando giocava alla Lazio e l'altra poi quando forse già allenava...
Spero che lo abbia detto mentre già allenava: dopo avere allenato la squadra più corrotta in Argentina.... mmahhh, dovrebbe sentirsi a casa nella Juve. Tu che ne pensi?
Ehm... non me ne intendo.
Comunque, non che alla Lazio fossero stinchi di santo... dopo Cragnotti è arrivato Lotito, un collione pseudoaristocraticointellettualoide da quattro soldi ma delinquente come pochi.
Diciamocelo, ...
in fondo,
gli unici onesti del pianeta calcio
siamo noi....
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.... Diciamocelo, ...
in fondo,
gli unici onesti del pianeta calcio
siamo noi....
Sì, credo che tu abbia ragione.. -
Pavelone .
User deleted
Ah, ho capito.
Siccome è già successo, con i risultati che tutti conosciamo (che risultati?), potrebbe...
Miiiii che furbi.
Ah beh, l'allenatore più vincente della storia bianconera, quello che ha portato un gruppo di giovani promesse a far bene per la prima volta in 70 anni di storia in Europa (e all'epoca, mi ripeto, la coppetta UEFA era praticamente come l'attuale CL): noccioline.
La logica comunque non è quella dello speriamo che riaccada, stavo solo obiettando che il "che c'azzecca con noi" vale zero, in quanto tante Juventus vincenti sono nate da allenatori che c'azzeccavano niente con la Juventus: pure Lippi, che c'azzeccava con noi?
Il fatto che il Viareggio abbia casacche bianconere non conta.
Del resto, se uno vuole invertire una certa tendenza, difficilmente lo può fare con allenatori nati e cresciuti "respirando" quella tendenza...
Il Barça di Guardiola nasce dalla scuola olandese dell'Ajax: prima Crujiff (da giocatore e poi da tecnico), poi Van Gaal con Crujiff che ricostruiva la cantera sul modello Ajax, poi Rjikaard nel 2006 ed alla fine Guardiola, quando la squadra aveva imparato a giocare su certi palcoscenici.Già l'ho scritto altrove, a parte la scommessa su ClaRocco, io di olandesi prenderei solo Van Gaal, perché del calcio olandese sa tutto ed è un maestro, ma ha anche esperienze in top club di Spagna e Germania ed in entrambe ha raccolto successi, segno inequivocabile di elasticità mentale e vasto background calcistico.
è pur vero che è stato al barcellona che è la trasposizione del calcio olandese in terra di spagna(questo per dire che passare da Ajax a barcellona non è chissà che salto, soprattutto quando c'è andato lui ), nel bayern (a mio modo di vedere) ha commesso degli errori colossali nel quarto contro l'inter poi mi da anche lui l'idea di essere un santone che crede di dover insegnare calcio nella deserto(quando siamo la nazione che ha vinto di più nel calcio tra club e nazionale) ed è stato principalmente per questo suo dover dimostrare di saperne di più ha poi perso contro Leonardo. Sinceramente io non so davvero cosa sia meglio per noi , l'unica certezza sarebbe Simeone per quanto mi riguarda , il resto è tutto un salto nel buio dove si va dal perdere tutto a fare anche meglio di Conte ma con la prima opzione più probabile.
ah detto questo , per me l'allenatore conta ma in campo ci vanno i giocatori , se la proprietà mettesse i dindi e la dirigenza facesse le scelte giuste, sarebbe molto più facile andare avanti in Europa anche per il Mancini del caso.
Van Gaal con tutti gli errori, è arrivato in finale di CL col Bayern ed ha sfiorato un triplete.
sai che non mi ricordavo che nel 2009/10 ci fosse già l'olandese? Comunque in quella stagione il bayern andò avanti solo grazie alle invenzioni di Robben ma meritavano di uscire sia con la Fiore sia con il Manchester. Non dico che non abbia qualità ma non mi piacciono quelli che concepiscono il calcio in una sola maniera(trovo molto più bravo hiddink tra gli olandesi).. -
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Lascio a voi il compito di scegliere il prossimo allenatore. Io voglio a Carogna come prossimo DG: sembra che sia un ottimo negoziatore, rari sono quelli che non diventano vittime del suo carisma. .
CHI DOPO CONTE?che s'hanno a divertì sempre li soliti? |
