CHI DOPO CONTE?

Scusa eh, ma scusa scusa, licenza calcistica per licenza calcistica prendo Zidane (giusto per fare un nome), che c'azzecca con noi ClaRocco?
E comunque, se i nomi sono quelli, preferisco di gran lunga Angelino.
Non Alfano, Angelino Alessio.
Senza tralasciare lo stesso Liu Jo, ops, Carrera.
Sai che goduria leggere da parte dei nerazzurri commenti afferenti cose extra calcistiche, chessò pirata della strada, ecc., anziché giudizi/opinioni inerenti il rettangolo di gioco dove, ahiloro, in condizioni normali, senza interventi dell'Arcangelo purificatore di turno, soccombono SEMPRE.

Calcisticamente parlando non lo conosco, - ho visto il suo Ajax in pochissime occasioni solo in Europa, insufficiente per emettere un'opinione. Ultimamente ho letto alcune interviste in cui parlava del suo modo di vedere-interpretare il calcio e devo ammettere che l'ho trovato super-interessante. Abbiamo ner Sistema vari giovani interessanti che meritano un'opportunità di farsi valere e sembra che Frank De Boer sia la persona giusta per farlo. Non si lamenta quando non gli comprano i TOPs, non fa tragedie quando gli vendono i migliori elementi. Ha vinto 4 campionati consecutivi, cosa che Rinus Michels, Cruyff e Van Gaal non riuscirono a fare con squadre molto più forti. L’Ajax non vinceva da 7 anni ed appena arrivato De Boer ha saputo guidare un gruppo di giovani alla conquista dello scudetto sin dal primo anno.

Prima dovremo sfoltire la rosa, poi dovremo tappare alcuni buchi. Facciamolo, riportiamo i giovani alla base ed incominciamo un nuovo progetto-giovani... cosa che con Conte sarebbe impensabile.

PS Non gli piace l'attuale calcio italiano.

Mah...a lui non piace l'idea di venire in Italia perché non gli piace il calcio che si gioca in Italia: la seconda cosa è comprensibile, la prima no, se fosse uno che davvero ama le sfide verrebbe proprio in Italia per vincere "insegnandoci" un calcio migliore, più gradevole, più europeo e meno provinciale.

Invece pare gli piaccia la pappa pronta, ovvero un campionato dove il suo calcio, più o meno, le squadre di punta già lo giochino: comodo.

Bisognerebbe capire fino a che punto non gli piacerebbe un'avventura italiana. Lui parlava di stadi vuoti, calcio all'antica, ecc: neanche il calcio di Conte lo entusiasmava più di tanto. Però la Juve rimane sempre una società molto rispettata ed il fatto di avere uno stadio nuovo, quasi sempre pieno, giovani talenti con cui lavorare potrebbe essere un sfida allettante. Poco d'accordo sulla pappa pronta: arrivò in una squadra che non vinceva da 7 anni e si ritrova con un gruppo di giovani che nessuno prima di lui aveva saputo valorizzare. Lui riesce a vincere sin dal primo anno, cosa che farà per ben 4 volte consecutive, e questo malgrado abbia perso talenti come Vertonghen e Christian Eriksen. In CL non è mai andato oltre i gironi ma ha battuto squadre come ManCity e Barcelllona, mente in EL ha battuto il ManU. Visto che i vari Gaal, Guardiola & Co. da noi non vengono - mmahh... i credentials di De Boer sono super-accettabili (per me). Almeno con lui non dovremmo ascoltare alla solita manfrina di fine di ogni stagione, sperando di vedere in campo un Berardi e non un Padoin.

... Comunque Maradona è libero...

De Boer è il classico allenatore che si sente superiore a quelli italiani perché "ha una concezione migliore del calcio" per poi prendere 20 punti in un campionato da squadre allenate all'italiana e non credo che in Europa sarebbe chissà che miglioramento visto che ,aldilà di singole partite(ma contro city che fa piangere da 3 anni quando varca i confini nazionali - molto più di noi ma nessuno scrive "premier mediocre , in Inghilterra leoni , in europa collioni- e barcellona in modalità vacanza) non mi sembra che ci sia stato un grande exploit di risultati per la più forte squadra olandese dell'ultimo lustro. Questo per dire che quelli che si credono santoni non servono e che in finale di CL c'è un italiano di nascita e uno acquisito(anche nel modo di intendere il calcio perché il meglio del calcio all'italiana è il suo , non è mica Malesani)

Spero che Conte rimanga però deve evolversi , secondo me l'involuzione di mentalità(dal mio punto di vista) è nata in udinese-Juventus del primo anno in cui impostò la partita per non perdere perché ci sarebbe stata la sosta lunga natalizia e poteva essere deleteria la perdita dell'imbattibilità per un gruppo che si stava appena formando come capace di raggiungere obiettivi importanti , di per sé non fu un ragionamento sbagliato(anzi si può dire che fu giusto se guardiamo ai risultati raggiunti) però lì finì il Conte rivoluzionario e nacque una sorta di Conte Capelliano , legato più al risultato che altro e il 3-5-2 è stato impostato per difendersi meglio e non per attaccare meglio come spesso ha ripetuto lui in questi 2 anni, Antonio ha una tremenda paura della sconfitta mentre in Europa bisogna spesso gettare il cuore oltre l'ostacolo perché in campionato i valori emergono mentre in Europa non puoi mai adagiarti sul golletto di vantaggio o sul gol fuori casa perché ogni episodio può essere decisivo.

ah ciao a tutti.