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.perché i criteri della federazione internazionale ci costringono a portare al massimo circa 15 atleti nello sci alpino. i posti che avremo li sfrutteremo fino all'osso il sesto posto è solo una discriminante certa per evitare che es un Simoncelli o un Blardone possano contestare la scelta di portare de Alìprandini! il criterio è quello lui l'ha soddisfatto voi no. poi se avremo es 15 posti e 13 atleti col sesto posto ne sceglieranno altri due 
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.una domanda: ma come mai per lo sci alpino ci vuole almeno un 6° posto in CdM per andare ai giochi e poi mandiamo gente che,come dice Red, ha come massimo obbiettivo il 15° posto ?
Beh, perchè ad esempio nello Skeleton se si guardassero i risultati di CdM dovrebbero partire per la Russia solo 9/10 atleti in tutto...
Rimanendo in casa Italia, i risultati in alcune discipline sono quelli che sono perchè non c'è tradizione, non hanno i soldi riservati ad altri sport e quelli che hanno vengono talvolta usati male.
Riguardo invece al discorso doping-fondo azzurro, ribadisco che credo anch'io che molti fondisti negli anni '90 fossero dopati, ma non non credo centri più di tanto con il fatto che siano crollati i risultati con l'aumento dei controlli(anche perchè allora sarebbero gli unici che hanno smesso, visti i vari finlandesi, estoni, russi che han beccato con le mani nella marmellata). Sono piuttosto sicuro che la sparizione dei nostri dalle posizioni di vertice sia solamente dovuta ad un'assurda gestione del bacino di atleti che naquero negli anni '80 (Santus, Moriggl e Checchi sono i primi nomi che mi vengono in mente).. -
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Andiamo con gli ultimi 2 sport:
Biathlon: uno degli sport più imprevedibili. Al maschile il leader azzurro è Hofer, recente vincitore in CdM ad Anterselva. Nel corso degli anni ha sacrificato la velocità al tiro per aumentare le proprie percentuali, cosa che però gli riesce ancora a corrente alterna. Se la forma sugli sci continuerà a crescere e troverà il feeling giusto con il poligono può sperare in un podio (nell'Individuale occorre un 20/20, magari nella Mass Start, prova in cui fu bronzo mondiale) ma serve che qualcuno dei grandi sbagli o non sia in giornata. Gli altri azzurri sono indietro, D. Windisch è ancora troppo impreciso, M. Windisch e De Lorenzi sono (a corrente alterna) buoni cecchini, ma faticano molto sugli sci stretti. In staffetta, a meno che gli altri non si mettano a giocare al tiro al piccione, si può realisticamente puntare ad un quinto/sesto posto . Tra le ragazze Wierer quest'anno è maturata moltissimo, rimanendo eccellente al poligono (seppur qualche errorino di troppo l'ha fatto) e progredendo notevolmente nel passo sugli sci. In stagione non ha mai trovato un exploit, magari facendo una bella sprint potrebbe provare a fare il colpo nell'inseguimento... Tra le altre ragazze, Oberhofer quest'anno ha faticato anche per qualche malanno, Gontier come Dominik non è ancora in buoni rapporti con il poligono, Ponza resta una delle migliori tiratrici della storia ma col passare degli anni fatica sempre più sugli sci. Runggaldier e Sanfilippo stentano ancora (la prima nel fondo, la seconda con la carabina in mano).
Nella staffetta mista ci giochiamo forse la carta più pesante, ma serve una prestazione più che perfetta da parte di tutti e 4 i nostri alfieri, perché Norvegia, Francia, Russia e Germania fanno paura.
Medaglie possibili: 0-1
Sci Alpino: non si sanno ancora tutti i convocati. La squadra di velocità maschile appare in calo rispetto all'anno scorso ma solo un pollo prenderebbe sotto gamba uno qualsiasi tra Paris, Innerhofer, Heel e Fill. In gigante a meno di tracciature che ci favoriscano (ossia che girano molto, come in Val d'Isere) e di neve ghiacciata (pura utopia a Sochi) siamo molto lontani dai migliori. In slalom, sicuramente la disciplina più imprevedibile e dove l'inforcata è una minaccia costante abbiamo 2 Outsider di lusso e super-esperti come Moelgg (da sempre “animale” da grande evento) e Thaler, splendido come mai. Nella velocità femminile eravamo partiti bene quest'anno con il doppio podio di Elena Fanchini in Nord Amrerica, ma poi siamo rientrati nei ranghi. Le migliori possibilità ce le abbiamo in gigante con la Brignone che è in netta ripresa (sia di risultati sia soprattutto di sciata) e ha già mostrato di non soffrire la pressione (argento ai mondiali 2011), e con N. Fanchini. In slalom la situazione è nera e non si sa nemmeno se ci sarà una specialista al via. Se ci dovesse essere la Costazza allora l'obiettivo che pare più realistico è una top10.
Le supercombinate sono gare atipiche e dipenderà molto dalla tracciatura delle manche di discesa e slalom. Le possibilità di ben figurare sono tutte al maschile, con Fill e Innerhofer sugli scudi.
Medaglie possibili: 1. -
.Sci Alpino: non si sanno ancora tutti i convocati. La squadra di velocità maschile appare in calo rispetto all'anno scorso ma solo un pollo prenderebbe sotto gamba uno qualsiasi tra Paris, Innerhofer, Heel e Fill. In gigante a meno di tracciature che ci favoriscano (ossia che girano molto, come in Val d'Isere) e di neve ghiacciata (pura utopia a Sochi) siamo molto lontani dai migliori. In slalom, sicuramente la disciplina più imprevedibile e dove l'inforcata è una minaccia costante abbiamo 2 Outsider di lusso e super-esperti come Moelgg (da sempre “animale” da grande evento) e Thaler, splendido come mai. Nella velocità femminile eravamo partiti bene quest'anno con il doppio podio di Elena Fanchini in Nord Amrerica, ma poi siamo rientrati nei ranghi. Le migliori possibilità ce le abbiamo in gigante con la Brignone che è in netta ripresa (sia di risultati sia soprattutto di sciata) e ha già mostrato di non soffrire la pressione (argento ai mondiali 2011), e con N. Fanchini. In slalom la situazione è nera e non si sa nemmeno se ci sarà una specialista al via. Se ci dovesse essere la Costazza allora l'obiettivo che pare più realistico è una top10.
Le supercombinate sono gare atipiche e dipenderà molto dalla tracciatura delle manche di discesa e slalom. Le possibilità di ben figurare sono tutte al maschile, con Fill e Innerhofer sugli scudi.
Medaglie possibili: 1
Ora le convocazioni ci sono, anche se erano comunque abbastanza prevedibili, visto che per nostra fortuna il contingente è aumentato a 19 posti grazie alle rinunce di altri paesi.
Per le ragazze non abbiamo chance, ci può salvare solo un miracolo in stile Daniela Ceccarelli (io mi accontenterei per la verità anche di un metallo meno prezioso).
Sugli uomini il discorso è diverso.
Nella velocità siamo complessivamente una buona squadra, soprattutto in discesa libera. Bisognerà vedere se riusciremo nell'acuto. L'assenza di Reichelt libera virtualmente un posto sul podio.
Svindal sembra avere una marcia in più, con un Miller che arriva però ai giochi in forma straordinaria.
Gli altri sono tutti alla portata.
Il vero rammarico potrebbe essere per Paris: l'anno passato una grandissima stagione e quest'anno un'ottima partenza con la vittoria a Lake Louise. Poi l'infortunio in Val Gardena e, da quel che si è visto a Kitz, sembra davvero indietro.
In superg abbiamo meno possibilità, ma la squadra è comunque competitiva.
In gigante Hirscher e Ligety sono di un altro pianeta, poi vengono Pinturault e Neureuther, quindi tutti gli altri.
Fra questi "altri", non siamo messi malissimo, con una squadra in crescita. Il podio è comunque lontano.
Lo speciale è la disciplina che più si presta a sorprese ed è in questo che dobbiamo sperare. Moelgg e Thaler non sarebbero vere sorprese, ma la pista non dovrebbe essere molto adatta a loro (soprattutto a Moelgg) e per battere Hirscher, Neureuther e Pinturault ci vogliono 2 manche perfette (o qualche inforcatina dei suddetti...).
Pista che invece dovrebbe essere fatta a posta per Razzoli, peccato che lui sia lontanissimo da quello di 4 anni fa; probabilmente non finirà la prima manche, ma se dovesse arrivare in fondo.... -
.Lo speciale è la disciplina che più si presta a sorprese ed è in questo che dobbiamo sperare. Moelgg e Thaler non sarebbero vere sorprese, ma la pista non dovrebbe essere molto adatta a loro (soprattutto a Moelgg) e per battere Hirscher, Neureuther e
PinturaultKristoffersen ci vogliono 2 manche perfette (o qualche inforcatina dei suddetti...).
Dopo oggi suona meglio così...
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.Lo speciale è la disciplina che più si presta a sorprese ed è in questo che dobbiamo sperare. Moelgg e Thaler non sarebbero vere sorprese, ma la pista non dovrebbe essere molto adatta a loro (soprattutto a Moelgg) e per battere Hirscher, Neureuther e
PinturaultKristoffersen ci vogliono 2 manche perfette (o qualche inforcatina dei suddetti...).
Dopo oggi suona meglio così...
Sì, aggiungiamo decisamente Kristoffersen, ma Pinturault lo lascerei.. -
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Per me, nel caso più che possibile che ci sia neve molle, invece ce n'è un altro ancora più pericoloso di Pinturault: Andre Myhrer. -
TIRANNO .
User deleted
Non ci siamo mai presentati alle Olimpiadi con una squadra così "scarsa" :-(
Direi che come al solito una medaglia pesante e/o semipesante la tireremo fuori dal cilindro magico, per cui possiamo finire con :
1 ORO (Skicross e/o Slittino e/o Supergigante M.)
2 ARGENTI (Discesa M. - Fontana A )
2 BRONZI (Pellegrino e/o Pittin)
spero di sbagliarmi, ma la vedo dura finire con più di 5 medaglie.. -
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Temo che nello slittino non vinceremo nessun oro... Nel singolare può esserci un bronzo (o magari anche un argento, ma non credo che Loch si farà battere), nel doppio il bronzo lo vedo possibile solo con molta fortuna, nel team event partiamo come quarta forza e può starci che superiamo una di quelle che sulla carta ci stanno davanti (anzi, io continuo ad essere fiducioso in questo), ma non credo ci possa stare più del bronzo...
Invece spero in medaglia/e nello snowboard. March o Fischnaller la possono ottenere se si ricordano come sono andati l'anno scorso. E Visintin parte come uno degli favoriti.. -
.Invece spero in medaglia/e nello snowboard. March o Fischnaller la possono ottenere se si ricordano come sono andati l'anno scorso. E Visintin parte come uno degli favoriti.
Il problema di Rollo Fischnaller quest'anno pare essere il peso, spero si sia messo a dieta in questo mese...
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Siamo a metà Olimpiade e sono arrivate 4 medaglie e diverse prestazioni convincenti. manca il grande acuto e non so se arriverà ma in generale la squadra italiana sembra in ripresa dopo Vancouver . -
.Siamo a metà Olimpiade e sono arrivate 4 medaglie e diverse prestazioni convincenti. manca il grande acuto e non so se arriverà ma in generale la squadra italiana sembra in ripresa dopo Vancouver
Concordo assolutamente.
Io al momento conto nelle varie discipline una sola delusione (Berton/Hotarek) e 3 controprestazioni (Valcepina nei 500m, Nenzi nei 1000m e Pellegrino nella sprint, non per una medaglia ma per la finale).
Poi tanti, tantissimi ottimi risultati.
Ma secondo me ci sono ancora parecchie possibilità per...
Comunque finora siamo da 8.
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Strooke .
User deleted
Siamo a metà Olimpiade e sono arrivate 4 medaglie e diverse prestazioni convincenti. manca il grande acuto e non so se arriverà ma in generale la squadra italiana sembra in ripresa dopo Vancouver
Qualche botta di..fortuna da qualche parte e l'acuto potrebbe scapparci. E' che non ci sono tantissime possibilità aperte, se togliamo lo Sci Alpino e lo Short Track.
La spedizione comunque è positiva, abbiamo fatto bene in sport dove di solito siamo comprimari, vedi biathlon o la Insam nel salto.
Perdiamo qualcosa nello slittino, dove in un'altra stagione (o su un'altra pista) probabilmente avremmo preso 3 medaglie e non una sola.
Comunque abbiamo tempo per prendere qualche altra medaglia. Io ho il mio nome (forse due, ma diciamo uno) per il botto ma non lo dico finché non gareggia.. -
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Una delle cose che più mi interessa, durante l'Olimpiade, è la classifica a punti. Lo trovo il metodo migliore per valutare il peso di una nazione.
Si prendono i primi 8 classificati di ogni gara, e si danno 8 punti al primo, 7 al secondo e così via.
In attesa di una classifica "ufficiale", che non ho trovato da nessuna parte, mi son fatto 2 conti solo sull'Italia.
A Vancouver avevamo fatto solo 93 punti.
A oggi, siamo a 101. Togliendo prova a squadre di slittino e patt. artistico, e ski slopestyle, 91.. -
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e ciò conferma che siamo in oggettiva crescita. ora l'obiettivo deve essere il ricambio perché se davvero la fontana si ritira oltre ovviamente a zoeggeler dobbiamo sfruttare i loro successi per far appassionare dei giovani. sennò finisce come con Fabris nel pattinaggio velocità. .
Aspettative azzurre |
