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Ciao ragazze e ragazzi! Qua da me il termometro segna 5 gradi, e le colline sono imbiancate. Mi sembra il momento ideale per aprire questo topic in cui possiamo parlare di tutte le attività, sportive e non, che ruotano attorno alla montagna "innevata" e che viviamo in prima persona. Mi spiego meglio con un po' di esempi:
-Fai sci alpinismo e ci consigli un percorso mozzafiato?
-Vuoi provare un comprensorio sciistico nuovo? Qualcuno di noi magari l'ha già provato e può fornire le proprie esperienze;
-Sulla pista "X" c'è il miglior percorso per lo Slopestyle che tu abbia mai fatto e pensi che chi ama ringhiere e halfpipe lo debba fare assolutamente?
-Sei stato nel rifugio "Tizio Caio" e ci consigli vivamente i loro pizzoccheri perchè sono la fine del mondo ?
-Ai piedi della cabinovia "Sempronia" c'è un bel locale per l'apres-ski con ottima musica e fantastiche bionde (sia in boccale sia munite di 2 braccia e 2 gambe ) e ce ne vuoi rendere partecipi?
Insomma, questo topic può diventare una sorta di immaginario rifugio dove, tolti scarponi, sci, ciaspole o quantaltro, parlare in amicizia di montagna invernale sotto vari aspetti...
Vi aspetto numerosi!. -
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Siamo ormai a Natale, qualcuno ha già fatto qualche bella sciata?
Io sto smaltendo tutto quello che ho desiderato da metà Marzo
Sono a Carezza, posto fantastico per chi ama la montagna vera, non quella mondana...
Tante piste di tutte le difficoltà preparate benissimo, è un posto che consiglio a tutti.
Purtroppo c'è poca neve, ma proprio adesso sta cominciando a nevischiare, se saranno confermate le previsioni da qui a Santo Stefano dovrebbe arrivarne quasi un metro.
Oggi, tra l'altro, ho anche scambiato 2 chiacchiere con la mitica Karen Putzer, che è proprio di qua: ragazza simpaticissima che avrebbe potuto vincere quello che un'italiana non ha mai vinto se non avesse avuto le ginocchia di cristallo...
Buona, aspetto le vostre recensioni sciistiche.... -
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Ciao ciao... si, fin'ora tre uscite... ho la fortuna di vivere in mezzo alle montagne, e quindi ho l'imbarazza della scelta. Due volte sono stato ad Obereggen/Latemar, uno degli unici posti dove c'era abbastanza neve. Una volta invece in Val Sarentino/Reinswald. Zona piccola ma bellissima, la mia preferita. E a 40 min. da casa mia. . -
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Ad Obereggen saranno almeno 5 anni che non vado più, me lo ricordo veramente bello ma affollatissimo. Lì c'è anche l'Agnello (o l'Angelo?) dove fanno lo slalom di C. Europa, quando ci sono andato l'ultima volta come impianto c'era ancora uno skilift traballante, non so se l'hanno più ammodernato... . -
.Ad Obereggen saranno almeno 5 anni che non vado più, me lo ricordo veramente bello ma affollatissimo. Lì c'è anche l'Agnello (o l'Angelo?) dove fanno lo slalom di C. Europa, quando ci sono andato l'ultima volta come impianto c'era ancora uno skilift traballante, non so se l'hanno più ammodernato...
Ad Obereggen ci vado esclusivamente prima di natale e poi forse da febbraio in poi... da natale fino a fine gennaio è troppo affollato, è vero. No, di skilift non ce ne sono più. E le gare di coppa europa più conosciute sono proprio ad Obereggen, sulla Oberholz. Ma del resto anche sull'altra pista della quale parlavo, a Reinswald/Val Sarentino, ci sono gare di CE.
Com'è la situazione a Carezza? Leggo che le strade sono bloccate e chiuse... Quanta neve ha fatto?. -
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Chiedo a Maxi e a red mio conterraneo io non so sciare, feci una settimana bianca 30 anni orsono e quel poco che ho imparato chissà ormai dov'è ma una cosa non la capisco cosa spinge uno sciatore ad affrontare i fuoripista col rischio altissimo di valanghe?
Ogni anno si parla di sciatori che perdono la vita per questa causa (anche in questi giorni è successo e mi pare che anche lo stesso Schumacher) nonostante quest'anno l'abbiano detto a chiare lettere che le alte temperature arrivate dopo le forti nevicate dei giorni scorsi il rischio era altissimo ci si ritrova a parlare ancora di queste morti.
Forse non è lo spazio giusto per parlarne però se potreste darmi una vostra opinione di sciatori ve ne sarei grato.. -
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Non credo ci sia una risposta facile...
Certo, il fuoripista è tutt'un altra sciata, con la neve non buttata, con la neve nuova devi essere abituato a sciare, io non ci riesco più di tanto e non lo provo nemmeno dove è sicuro, ad altri invece piacono questi fuoripista, spesso anche attraverso il bosco.
E poi il scialpinismo è una disciplina molto in crescita... lì il bello è l'andare su, poi comporta da se dover andare giù fuoripista. Cosa però spinge a fare queste cose anche in presenza di evidente pericolo di valanghe? Non lo so... in parte forse il "non pensare", è come quei "alpinisti" che salgono in montagna (d'estate) quando sta arrivando un temporale.... non so se questi non pensano, non sanno o se sono pazzi... boh...
comunque non ti so rispondere bene, se non faccio sci alpinismo un motivo è proprio il pericolo di finire sotto ad una valanga, cosa che può succedere anche quando sei esperto e cerchi di evitare i rischi.... ma la montagna a volte è imprevedibile, può succedere che uno ha fatto tutto nel modo assolutamente giusto e poi finisce lo stesso sotto la valanga (del resto la montagna è così anche d'estate... puoi fare tutto giusto e poi venire colpito da un sasso... o cadere perché cede la roccia....). Mentre salire con gli sci solo su una pista, quello non ha poi tanto senso/non è divertente.
Cioè, non ti so rispondere.... io preferisco sciare sulla pista... a volte (quando c'è poca gente) vado giù anche molto velocemente, rischiando a volte anche di cadere... ma indosso il casco e lo faccio solo quando c'è buona visibilità e quando trovo piste libere.... -
.Chiedo a Maxi e a red mio conterraneo io non so sciare, feci una settimana bianca 30 anni orsono e quel poco che ho imparato chissà ormai dov'è ma una cosa non la capisco cosa spinge uno sciatore ad affrontare i fuoripista col rischio altissimo di valanghe?
Ogni anno si parla di sciatori che perdono la vita per questa causa (anche in questi giorni è successo e mi pare che anche lo stesso Schumacher) nonostante quest'anno l'abbiano detto a chiare lettere che le alte temperature arrivate dopo le forti nevicate dei giorni scorsi il rischio era altissimo ci si ritrova a parlare ancora di queste morti.
Forse non è lo spazio giusto per parlarne però se potreste darmi una vostra opinione di sciatori ve ne sarei grato.
Come in ogni cosa, ci vuole prudenza e intelligenza: non entro nel merito del ragazzino morto a Claviere o di altri, ma a parer mio, salvo rare e sfortunate eccezioni, chi resta sotto una slavina se l'è andata a cercare, perchè prendere sottogamba la Montagna è un errore da non commettere mai.
Esperienza personale:
I miei mi hanno piazzato sugli sci quando avevo 4 anni. Ho fatto 16 anni di sci solamente "su pista". Poi 2 anni fà, un mio amico di studi mi ha invitato a provare sci alpinismo. All'inizio non ero molto dell'idea, poi mi son lasciato convincere. Sono andato con lui, suo padre e suo fratello, 3 super-esperti, a fare una "sgambatina". Gli sci e le pelli ce li avevo, ho noleggiato tutta l'attrezzatura OBBLIGATORIA (pala, sondino e ricetrasmittente ARVA) e siamo andati in Dasdana, dietro il Maniva (da buon bresciano presumo tu lo conosca ), posto assolutamente consigliato per chi inizia (c'eravamo anche ben informati sulle condizioni della neve).
Insomma, ho fatto tutto con accortezza e intelligenza, e soprattutto ben accompagnato.
Beh, è stato fantastico! Troppo divertente! Il fatto di "conquistarsi" la vetta (nel mio caso sudato come un orso polare nel Sahara) è una grandissima soddisfazione. Poi la discesa in neve fresca è spettacolare: sei tu, i tuoi sci e la neve vergine. Stop.
Da allora ho fatto altre 5/6 uscite (anche sul Monte Guglielmo), sempre con cautela e il giusto pizzico di timore/rispetto , che non costituisce un "blocco mentale" ma ti fa capire qual è la linea da non oltrepassare in alcun caso.. -
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Per me ieri prima uscita stagionale (mai negli ultimi 10 anni avevo fatto la prima uscita così tardi).. ma in Val Sarentino c'era nebbia, una nevicata forte e un vento terribile. Decisamente non è stato bello ieri...
Red, sei ancora a Carezza, fino a quando?
Per caso ci sei ancora il 2 gennaio? (domani non vado a sciare ), ma Carezza per me sarebbe solo una cinquantina di minuti in macchina.... -
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Anch'io quest'anno ho fatto solamente un'uscita, la vigilia di Natale. E purtroppo temo che per qualche settimana non riuscirò a fare nient'altro...
Però la sciata è stata ottima: più di sette ore in giro per le piste della Val Gardena!
La prima foto l'avevo già postata (ruotata di 180°... ) nell'altro topic. Più o meno a metà giornata nella zona del Sella, con vista sul Sassolungo.
La seconda foto l'ho scattata invece durante l'ultima discesa, quando la luce si fa più calda e le dolomiti regalano colori ineguagliabili
La pista è quella del Fermeda, con un panorama a 180° incantevole (qui si vedono di scorcio le Odle - le mie montagne preferite - il Piz Duleda e lo Stevia).
Non sono mai stato a Carezza a sciare, anche se conosco bene la zona d'estate. Come sono le piste? Il panorama non delude di sicuro...
Anche sui monti sarentini sono andato solo a camminare (sempre d'estate, ma versante opposto a Sarentino, salendo da Chiusa) ed è una meta dove vorrei andare a fare una sciata, visto che i miei sono andati con un loro amico di Bolzano e si sono divertiti molto (mi dicevano di due piste lunghe, poca gente e un costo accettabile).
Se sciate nei prossimi giorni, buon divertimento!! Io me ne starò in casa a scrivere... Spero di rifarmi in seguito
Intanto.... -
.Red, sei ancora a Carezza, fino a quando?
Per caso ci sei ancora il 2 gennaio? (domani non vado a sciare ), ma Carezza per me sarebbe solo una cinquantina di minuti in macchina...
Sto giusto giusto partendo per andare a La Villa da dei miei compagni di Uni e dovrei rimanere là fino a domenica
Poi non so se tornerò qui (lo spero) o se andrò a casa...
Comunque nel caso sentiamoci in MPNon sono mai stato a Carezza a sciare, anche se conosco bene la zona d'estate. Come sono le piste? Il panorama non delude di sicuro...
Allora, io ce l'ho nel cuore perché ci vengo da quando sono bambino, però non siamo sicuramente a Cortina, Corvara, Plan de Corones...
È un comprensorio "familiare".
Le piste sono una quindicina, di cui 2 nere molto belle (Pra di Tori e Coronelle, la mia preferita). Le altre sono tutte rosse/blu salvo 2 spezzoni di pista (Paolina e Tschein).
C'è di bello che anche nei periodi affollati c'è poca gente e non si fa mai coda.
Poi capita abbastanza spesso di incontrare la Putzer (Karen primo amore sciistico ) e Eisath (che è il figlio del proprietario degli impianti).
Infine il Rosengarten e il Latemar sono semplicemente magnifici.
P.S.: ovviamente super auguri di buon anno sciistico a tutti!. -
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Beh, guarda. Non è necessario che un comprensorio abbia decine di piste, soprattutto se -come scrivi- non c'è mai troppa gente! Peraltro, da quello che scrivi non mancano le alternative.
E poi, ti dirò che una delle sciate più divertenti che ho fatto recentemente è stata con amici ex compagni di università a passo Oclini... Nessuno sulle piste, un metro e mezzo di neve fuori pista e qualche imbecille per compagnia
Ah, e mangiare ottimo nella baita più a valle (non mi ricordo il nome)
Di nuovo. -
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Reinswald in Val Sarentino è la mia destinazione preferita. Piccola, con una cabinovia e una seggovia raggiungi tutte le piste (vedi http://www.ortlerskiarena.com/media/aa62b5...2012-132-it.jpg), ma le piste che ci sono sono tutte bellissimi. Le due discese "a valle" sono entrambe bellissimi e da fare più volte il giorno (difficoltà: direi un buon rosso), e dietro nella zona della seggovia ci sono delle piste più corte ma tutte belle. E poi ovviamente c'è la pista che dalla cima va tutto in valle, con più di 900 m di dislivello e 3,7 km di pista. È quella dove facevano anche le gare di coppa europa. Se la fai tutta in una volta, allora è abbastanza impegnativa.
Poi come avete detto: relativamente poca gente (le code non sono mai lunghe), baite carine dove si mangia bene, costi non altissimi... poi per me è anche (in realtà se la gioca con Obereggen) la zona più vicina (una quarantina di minuti con la macchina). Ci vado anche 6-7 volte all'anno. Sul secondo posto personale metto poi la Val d'Ultimo (da dove provviene Dominik Paris). Anche lì piste bellissime, un atttimo più ripide e difficili forse che in Val Sarentino, ma tutte belle. Anche lì di solito ci vado 4-5 volte all'anno. Poi per altre 6-7 volte di solito vado in altri posti come Obereggen, Plan di Corones, in Val Gardena, ed altre ancora (qui abbiamo l'imbarazzo della scelta). Ma questa stagione probabilmente non arriverò più a questi numeri.
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.Ma questa stagione probabilmente non arriverò più a questi numeri.
Su su, che sei ancora giovane....