Il nuovo stadio

Un po' Colosseo, un po' nido d'uccello, con quelle lunghe colonne bianche all'interno che mixano l'involucro "storico" con la tecnologia pretesa da un impianto sportivo di ultima generazione. È lo stadio della ROMA, che Il Tempo (T.Carmellini) pubblica in anteprima, a ridosso della presentazione ufficiale del progetto che potrebbe arrivare entro la fine dell'anno: ma anche slittare di qualche mese. I primi giorni di dicembre potrebbero essere quelli buoni, visto il ritorno in Italia del presidente James PALLOTTA. È tutto pronto quindi, manca solo la presentazione di un progetto al quale la società giallorossa lavora da tempo e che fu anticipato, dieci mesi or sono, il giorno dell'accordo con il costruttore romano PARNASI in 'video-conference' dagli States. Bellissimo l'impianto disegnato dall architetto americano Dan MEIS che dal suo studio di Los Angeles ha sfornato questo mix di tradizione e futuro perfetto per la collocazione romana: a due passi dal centro della Capitale nella zona di Tor di Valle (Roma Sud). Terreni acquistati da Parnasi alla "modica" cifra di 42 milioni. Sarà uno stadio da 55/60 mila posti a sedere, un impianto dell'ultima generazione che riqualificherà l'intera area e che dovrebbe garantire alla società giallorossa un ritorno economico non indifferente. La costruzione dell'impianto è il fattore che deciderà la permanenza degli americani alla guida della ROMA. Il tifoso potrà comprare in anticipo il suo posto allo stadio, impianto che non condividerà con nessuno. La nuova casa della Roma poi avrà un'area ospitalità pazzesca, centro congressi, e la possibilità di essere utilizzata tutti i giorni della settimana per attività alternative come accade per tutti i grandi impianti americani: una vera e propria "casa dello sport", attorno alla quale è facile immaginare il sorgere di altre strutture. Possibile un NikeTown stile Berlino. Il club giallorosso si è mosso da tempo per la questione del "naming", ovvero trovare uno sponsor che contribuisca alle spese di realizzazione e al quale intitolare lo stadio. I tifosi sono molto curiosi su questo punto, oltre alle domande sui tempi di realizzazione. Forse qualche mese di ritardo è anche fisiologico per una stuttura così imponente per realizzare la quale la Roma si appresta a formare una NewCo con Parnasi. Dalla presentazione del progetto passeranno tre anni per realizzare lo stadio, un anno per posare la prima pietra e due anni di lavori, con l'augurio di giocare nell'impianto la stagione 2016/17. Ancora in tempo per realizzare il desiderio di Pallotta: "Mi piacerebbe che il primo gol nel nuovo impianto lo realizzasse Totti".

Il Direttore responsabile de Il Tempo, Gian Marco CHIOCCI è intervenuto ai microfoni di Rete Sport per parlare dello scoop del quotidiano romano che oggi ha pubblicato alcune foto del progetto Stadio AS Roma. Ecco le sue parole:

Quanto la foto pubblicata sarà veramente vicino alla realtà?
Molto vicina, il problema è solo quello dei tempi, dal momento in cui si poserà la prima pietra poi ci vorrà un annetto, un annetto e mezzo prima di finire lo stadio, non è che si potrà fare una cosa a metà campionato. I tempi sono scadenzati e precisi, il problema è sempre quello che riguarda le autorizzazioni e la burocrazia italiana e romana. Dal momento in cui si parte c'è un anno di tempo e poco più e ci sarà questo stadio meraviglioso. Quando ieri abbiamo visto le immagini è stata una cosa obiettivamente emozionante.

Non sembra troppo americano per fortuna, sarà così l’impianto?
Lo stadio è fatto così, l’impianto è quello, sarà uno stadio bellissimo, molto americano, anche l’esterno è meno kitsch di come si pensava, se andasse in porto la Roma avrà un bellissimo stadio.

Quando partirà il progetto stadio?
In un paese normale il discorso stadio sarebbe già partito, ma stiamo in Italia e sappiamo come funziona. Pare che si comincerà a vedere qualcosa tra il 2016 e il 2017.

Da Trigoria sembra che non sapessero di questo progetto, di queste foto, di questa bozza quasi finale: come spiega questo?
Noi abbiamo in mano non solo questo ma anche altre cose, quindi è curioso quello che sta uscendo. Il lavoro che ha fatto Tiziano Carmellini, le fonti che abbiamo, non può essere sminuito così. Questa è la bozza dello stadio, e non è stato mandato per fini commerciali.

E’ curioso che un’immagine simile alle vostre pubblicate oggi sul Il Tempo era stata intravista a Toronto durante la scorsa tournée estive in USA…
Esatto,La stessa immagine si era vista a Toronto, ed ora si è ripetuta. Non credo che sia una cosa casuale.

Avremo altri scoop prossimamente?
Tra domani e dopodomani ci saranno altre novità, bisogna diluire.