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Apro il topic per gli appassionati di Endurance, anche se trovare il tempo e il modo di vedere queste gare non è facilissimo...
cmq non essendo bravo con le parole:
www.24h-rennen.de/en/live
lo streaming della 24 ore del Nurburgring (conformazione da 25km).. -
.Apro il topic per gli appassionati di Endurance, anche se trovare il tempo e il modo di vedere queste gare non è facilissimo...
cmq non essendo bravo con le parole:
www.24h-rennen.de/en/live
lo streaming della 24 ore del Nurburgring (conformazione da 25km).
impensabile, a 1 ora dalla fine circa le mercedes sls dei team Black Falcon e ROWE a meno di miracoli monopolizzeranno il podio della classifica generale...
nonostante non siano nè le macchine più veloci nè le più parche sui consumi.
bah.... -
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e Sabato dalle ore 14:00 partirà la più famosa, la mitica la grande 24 ore di Le Mans.
Anche quest'anno per la generale la gara sarà una corsa a 2 tra le Audi e le Toyota, con le prime svantaggiate dall'ulteriore rimpicciolimento del serbatoio per i diesel e un sistema di recupero energetico più obsoleto e le Toyota che invece pagano la peggior aerodinamica.
Sarà l'ultima volta che correranno i mostri attuali, dal prossimo anno saranno completamente modificate le regole su aerodinamica e gomme per diminuire drasticamente la velocità in curva.
In classe GTE favorite dal regolamento sono le Aston vantage e le nuove Porsche 911/991 RSR, mentre le Ferrari (vincitori l'anno scorso con l'AF corse) 458 sono state penalizzate.
Su Eurosport la diretta TV altrimenti autosprint.it
Buon 24h!. -
.e Sabato dalle ore 14:00 partirà la più famosa, la mitica la grande 24 ore di Le Mans.
Anche quest'anno per la generale la gara sarà una corsa a 2 tra le Audi e le Toyota, con le prime svantaggiate dall'ulteriore rimpicciolimento del serbatoio per i diesel e un sistema di recupero energetico più obsoleto e le Toyota che invece pagano la peggior aerodinamica.
Sarà l'ultima volta che correranno i mostri attuali, dal prossimo anno saranno completamente modificate le regole su aerodinamica e gomme per diminuire drasticamente la velocità in curva.
In classe GTE favorite dal regolamento sono le Aston vantage e le nuove Porsche 911/991 RSR, mentre le Ferrari (vincitori l'anno scorso con l'AF corse) 458 sono state penalizzate.
Su Eurosport la diretta TV altrimenti autosprint.it
Buon 24h!
C'è qualche italiano negli equipaggi di vertice? L'anno passato c'era Bonanomi sull'Audi ma so che lo volevano accantonare per questa stagione! E' così?. -
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Nessun italiano in LMP1... purtroppo,
questa la classifica delle qualifiche di ieri:
1. Duval/McNish/Kristensen (Audi R18 e-Tron) – Audi Joest - 3'22"349
2. Genè/Di Grassi/Jarvis(Audi R18 e-Tron) – Audi Joest - 3'24"341
3. Lotterer/Fassler/Trluyer (Audi R18 e-Tron) – Audi Joest - 3'25"474
4. Wurz/Lapierre/Nakajima (Toyota TS030 Hybrid) – Toyota - 3'26"676
5. Prost/Jani/Heidfield (Lola B12/60-Toyota) – Rebellion - 3'30"423
6. Davidson/Buemi/Sarrazin (Toyota TS030 Hybrid) – Toyota - 3'30"841
7. Belicchi/Beche/Cheng (Lola B12/60-Toyota) – Rebellion - 3'32"167
8. Leventis/Watts/Kane (HPD ARX 03c–Honda) – Strakka - 3'36"547
9. Martin/Rusinov/Conway (Oreca 03-Nissan) – G-Drive - 3'39"535
10. Gachanang/Mailleux/Lombard (Morgan-Judd) – Morand - 3'40"741
11. Pla/Heinemeier Hansson/Brundle (Morgan-Judd) – OAK - 3'40"780
12. Graves/Nakano/Hamilton Walker(Oreca 03-Nissan) – Delta-ADR - 3'40"925
13. Baguette/Gonzalez/Plowman (Morgan-Judd) – OAK - 3'42"387
14. Perez-Companc/Kaffer/Minassian (Oreca 03-Nissan) – Pecom - 3'43"420
15. Thiriet/Martin/Badey (Oreca 03-Nissan) – Thiriet by TDS - 3'43"494
16. Panciatici/Ragues/Gommendy (Alpine A450-Nissan) – Signatech - 3'43"835
17. Patterson/Chandhok/Hartley (Oreca 03-Nissan) - Murphy - 3'44"538
18. Luhr/Dolan/Turvey (Zytek Z11SN-Nissan) – Jota - 3'44"835
19. Frey/Niederhauser/Bleekemolen (Oreca 03-Judd) – Race Performance - 3'45"244
20. Imperatori/Tung/Howson (Morgan-Nissan) – KCMG - 3'45"500
21. Weeda/Rossiter/Bouchut (Lotus T128) – Lotus - 3'47"920
22. Nicolet/Merlin/Mondolot (Morgan-Nissan) – OAK - 3'48"196
23. Tucker/Briscoe/Franchitti (HPD ARX-Honda) – Level 5 - 3'48"597
24. Giroix-Fatien-Ihara (Lola B12/80-Judd) – Gulf - 3'49"096
25. Ordonez/Mardenborough/Krumm (Zytek Z11SN-Nissan) – Graves - 3'49"421
26. Hirschi/Burgess/Mowlem (Lola B12/80-Judd) – HVM - 3'49"805
27. Makowiecki/Bell/Senna (Aston Martin Vantage V8) – Aston Martin - 3'55"658
28. Fisichella/Bruni/Malucelli (Ferrari 458) – AF Corse - 3'55"909
29. Turner/Mücke/Dumbreck (Aston Martin Vantage V8) – Aston Martin - 3'56"004
30. Dalla Lana/Lamy/Auberlen (Aston Martin Vantage) – Aston Martin - 3'56"336
31. Lietz/Lieb/Dumas (Porsche 911) – Porsche AG - 3'56"457
32. Beretta/Kobayashi/Vilander (Ferrari 458) – AF Corse - 3'56"471
33. Bergmeister/Bernhard/Pilet (Porsche 911) – Porsche AG - 3'56"573
34. Brandela-Porta-Raffin (Lola B11/80-Judd) – DKR - 3'56"905
35. Dagoneau/Younessi/Downs (Oreca 03-Nissan) – Boutsen - 3'57"139
36. Nygaard/Puolsen/Simonsen (Aston Martin Vantage) – Aston Martin - 3'58"661
37. Ried/Roda/Ruberti (Porsche 911) - Felbermayr - 3'59"246
38. Garcia/Magnussen/Taylor (Chevrolet C6 ZR1) – Corvette - 3'59"526
39. Gavin/Milner/Westbrook (Chevrolet C6 ZR1) – Corvette - 3'59"860
40. Milesi/Gibon/Henzler (Porsche 911) – IMSA - 4'00"503
41. Goethe/Hall/Campbell Walter (Aston Martin Vantage) – Aston Martin - 4'01"035
42. Bourret/Narac/Vernay/Henzler (Porsche 911) – IMSA - 4'01"713
43. Gerber/Cioci/Griffin (Ferrari 458) - AF Corse - 4'02"815
44. Dalziel-Farnbacher-Goossens (Viper SRT GTS-R) – SRT- 4'03"127
45. Dempsey/Foster/Long (Porsche 911) – Dempsey-Del Piero – 4’03"378
46. Bomarito/Kendall/Wittmer (Viper SRT GTS-R) – SRT- 4'03"461
47. Perazzini/Casè/Verdonck (Ferrari 458) – AF Corse - 4'03"966
48. Dumas-Rodrigues-MacNeil (Chevrolet C6 ZR1) – Labre - 4'04"512
49. Bornhauser/Canal/Taylor (Chevrolet C6 ZR1) – Labre - 4'04"873
50. Potolicchio/Aguas/Bright (Ferrari 458) – 8 Star - 4'07"625
51. Mallegol-Bachelier-Blank (Ferrari 458) – AF Corse - 4'09"064
52. Collard/Perrodo/Crubilé (Porsche 911) - Prospeed - 4'11"719. -
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Incredibile quanti ex F1 ci siano.
Così ad una prima letta (con possibili omonimie): McNish, Genè, Di Grassi, Wurz, Nakajima, Heidfeld, Davidson, Buemi, Brundle, Fisichella, Senna, Bruni, Lamy, Beretta, Kobayashi, Magnussen. -
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fidati non sono omonimie...
una volta i vari Ickxx, Belloff, Regazzoni, Patrese, Alboreto, Fangio, Surtees... correvano sia da una parte che dall'altra, poi a metà anni 80 la specializzazione troppo alta e i tempi troppo stretti hanno fatto sì che o corri in F1 o corri in altre categorie...
E per un pilota esperto è molto più appagante fare un campionato Endurance ad alto livello in qualsiasi categoria che una stagione in F1 con la Marussia di turno.
cmq da un punto di vista tecnico la sola 24 ore di Le Mans vale quanto l'intero campionato di F1.
Anzi tecnologicamente tutte le ultime novità viste nell'endurance sono state poi trasposte nelle "nostre" vetture quotidiane, cosa che in F1 oramai non succede più da anni.
ah una piccola nota:
uan decina di anni fa l'ACO (colei che gestisce la corsa e il campionato Endurance) stabilì che per i margini di sicurezza il tempo sul giro non dovesse scendere sotto i 3' e 40"...
Oramai le Audi girano le curve Porsche a velocità tra i 260 km/h e i 220km/h
e il guardrail, soprattutto nella parte finale, è molto-troppo vicino.
Edited by Cimoski - 20/6/2013, 10:53. -
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Beh ieri una bella botta c'è stata, pur se di una ben meno performante Ferrari
Video. -
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questa me l'ero persa...
"Cambia ancora il Balance of Performance delle GT per la 24 Ore di Le Mans. Penalizzate le Aston Martin (+10kg in GTE-pro e +20 in GTE-Am) e le Corvette (+10kg), mentre le SRT Viper hanno ricevuto uno sconto, sempre di 10 chilogrammi, oltre - e soprattutto - all'aumento di 5 litri della capacità del serbatoio."
da racing.net
a questo punto ho veramente il sospetto che le Porsche in GTE stanno giocando al gatto con il topo...
Se succedesse che in LMP1 vinca l'Audi e in GTE le Porsche sarebbe un successo di famiGGHia.... -
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la situazione completa dopo le qualifiche della serata di ieri:
https://twitter.com/autosprint/status/3478...8196865/photo/1
Dominio Audi, come si poteva immaginare sul giro secco le Toyota sono molto più lente.
In GTE visti i tempi si prospetta una lotta a 3 tra Aston, Ferrari e le semiufficiali (se vabbè crediamoci) Porsche del team Manthey.
Sapendo però i consumi le Porsche sono favorite.... -
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L’Audi ha colto il dodicesimo successo (in 14 anni) a Le Mans, suggellando così la sua superiorità nella grande classica francese, imponendosi con "le roi de la Sarthe" Tom Kristensen al 9° centro, Allan McNish (al terzo centro) e Loic Duval, che entra per la prima volta nel club dei vincitori. “E’ stata la vittoria più dura” ha detto il Dr Ullrich sul podio, “perché è stata una gara snervante, dove non c’è stato un secondo di respiro”. E’ certamente vero visti i distacchi contenuti e il fatto che entrambe Audi e Toyota hanno portato tutte le vetture all’arrivo, ma questa non è stata certamente l’impressione di chi ha seguito dal di fuori quest’edizione n.90, che un lascia un po’ interdetti.
Il grande duello, a dispetto del risultato e delle cifre, in realtà non è mai esistito, con le Audi sempre superiori, anche se a causa del serbatoio più piccolo molto meno che in prova, e le Toyota sempre un passo dietro ma mai veramente minacciose, e che davano l’impressione di accontentarsi del secondo gradino sul podio. Questo gran duello lo abbiamo atteso a lungo, ma non è mai veramente iniziato, complice anche la fisionomia di quest’edizione, influenzata da una pioggerellina infida e spezzettata dalle numerosissime pace-car.
Verdetto chiaro in LMP2 con una insindacabile doppietta delle Morgan Nissan dell’OAK Racing, che centra il successo con la seconda vettura di Baguette-Plowman-Gonzalez, dopo aver dominato per due terzi della gara. La grande battaglia c’è stata, invece, in GT dove Aston Martin e Porsche si sono battute sino allo spasimo. Alla fine, doppietta per la Casa tedesca, che torna a regnare sulla Sarthe, e per il team Manthey, con Richard Lietz-Marc Lieb-Romain Dumas sul gradino più alto, mentre Ferrari e Corvette escono, stavolta, sonoramente battute, sul piano prestazionale ancor prima di tener conto delle vicissitudini in gara.
Stoccarda peraltro bissa con il successo nella categoria Am, grazie alla 911 IMSA di Vernay-Narac-Bourret.
Su tutto, però, rimane l’ombra della scomparsa di Allan Simonsen, dopo appena dieci minuti di gara, in un incidente che lascia qualche punto interrogativo su cause e dinamica.
L'incidente è avvenuta alla curva Tetre Rouge, il velocissimo curvone sulla dx (le LMP1 lo fanno in piena accellerazione sopra i 200 km/h) che immette nel rettilineo dell'Hunaradies, in passato già teatro di spettacolari incidenti, ad esempio 2 anni fa McNish uscì incolume da un tremendo capitombolo.
Il destino ha voluto guastare la festa del 90esimo anniversario e ricordare che anche i drammi fanno parte della storia e della leggenda di Le Mans. Un prezzo sempre troppo alto e che impone soltanto un silenzioso rispetto, come hanno ricordati commossi, i piloti sul podio, a cominciare proprio da Kristensen connazionale dello sfortunato pilota.
Nota di colore 29esimo in classifica generale il dottor Sheppard di Gray's anatomy AKA Dempsey con la 911 della scuderia sua e du Del Piero
La classifica finale
1. Duval/McNish/Kristensen (Audi R18 e-Tron) – Audi Joest - 344 giri
2. Davidson/Buemi/Sarrazin (Toyota TS030 Hybrid) – Toyota - a 1 giro
3. Genè/Di Grassi/Jarvis(Audi R18 e-Tron) – Audi Joest - a 1 giro
4. Wurz/Lapierre/Nakajima (Toyota TS030 Hybrid) – Toyota - a 7 giri
5. Lotterer/Fassler/Trluyer (Audi R18 e-Tron) – Audi Joest - a 10 giri
6. Leventis/Watts/Kane (HPD ARX 03c–Honda) – Strakka - a 16 giri
7. Baguette/Gonzalez/Plowman (Morgan-Judd) – OAK - a 19 giri
8. Pla/Heinemeier Hansson/Brundle (Morgan-Judd) – OAK - a 20 giri
9. Martin/Rusinov/Conway (Oreca 03-Nissan) – G-Drive - a 21 giri
10. Ordonez/Mardenborough/Krumm (Zytek Z11SN-Nissan) – Graves - a 21 giri
11. Perez-Companc/Kaffer/Minassian (Oreca 03-Nissan) – Pecom - a 23 giri
12. Gachanang/Mailleux/Lombard (Morgan-Judd) – Morand - a 28 giri
13. Patterson/Chandhok/Hartley (Oreca 03-Nissan) - Murphy - a 29 giri
14. Luhr/Dolan/Turvey (Zytek Z11SN-Nissan) – Jota - a 29 giri
15. Panciatici/Ragues/Gommendy (Alpine A450-Nissan) – Signatech - a 31 giri
16. Lietz/Lieb/Dumas (Porsche 911) – Porsche AG - a 33 giri
17. Bergmeister/Bernhard/Pilet (Porsche 911) – Porsche AG - a 33 giri
18. Turner/Mücke/Dumbreck (Aston Martin Vantage V8) – Aston Martin - a 34 giri
19. Frey/Niederhauser/Bleekemolen (Oreca 03-Judd) – Race Performance - a 34 giri
20. Garcia/Magnussen/Taylor (Chevrolet C6 ZR1) – Corvette - a 36 giri
21. Beretta/Kobayashi/Vilander (Ferrari 458) – AF Corse - a 36 giri
22. Fisichella/Bruni/Malucelli (Ferrari 458) – AF Corse - a 37 giri
23. Gavin/Milner/Westbrook (Chevrolet C6 ZR1) – Corvette - a 39 giri
24. Rossi/Lux/Kimber Smith (Zytek Z11SN-Nissan) – Graves - a 41 giri
25. Dalziel-Farnbacher-Goossens (Viper SRT GTS-R) – SRT- a 42 giri
26. Bourret/Narac/Vernay (Porsche 911) – IMSA - a 42 giri
27. Perazzini/Casè/Verdonck (Ferrari 458) – AF Corse - a 43 giri
28. Gerber/Cioci/Griffin (Ferrari 458) - AF Corse - a 43 giri
29. Dempsey/Foster/Long (Porsche 911) – Dempsey-Del Piero – a 43 giri
30. Bornhauser/Canal/Taylor (Chevrolet C6 ZR1) – Labre - a 46 giri
31. Goethe/Hall/Campbell Walter (Aston Martin Vantage) – Aston Martin - a 47 giri
32. Bomarito/Kendall/Wittmer (Viper SRT GTS-R) – SRT- a 47 giri
33. Dagoneau/Younessi/Downs (Oreca 03-Nissan) – Boutsen Ginion - a 48 giri
34. Milesi/Gibon/Henzler (Porsche 911) – IMSA - a 48 giri
35. Bertolini/Al Qubaisi/Al Faisal (Ferrari 458) - JMW - a 48 giri
36. Ried/Roda/Ruberti (Porsche 911) - Proton - a 48 giri
37. Collard/Perrodo/Crubilé (Porsche 911) - Prospeed - a 50 giri
38. Potolicchio/Aguas/Bright (Ferrari 458) – 8 Star - a 54 giri
39. Brandela-Porta-Raffin (Lola B11/80-Judd) – DKR - a 68 giri
40. Prost/Jani/Heidfield (Lola B12/60-Toyota) – Rebellion - a 73 giri
41. Belicchi/Beche/Cheng (Lola B12/60-Toyota) – Rebellion - a 73 giri. -
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ah cmq la Gazzetta dello sport deve aver fatto incetta di giornalisti da Studio Aperto...
VERGOGNA!. -
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Questa è probabilmente l'unica categoria motoristica rimasta che meriti un minimo di considerazione...
Anche se in italia ovviamente non si può seguire adeguatamente.