Pietro Mennea

Un record del mondo ottenuto a Città del Messico ovvero ad un'altezza di ben 2400 metri sul livello del mare.

Mica cavoli!!

Per quanto riguarda corse veloci ,insomma sforzi brevi,è un grossissimo vantaggio.
Vedi i record di Beamon o anche quello dell ora di Moser.

Be, certo l'Italia dell'atletica in generale se ne sbatte e quindi meno strutture per allenarsi e meno aiuti in genere, indi per l'atleta è tutto 1.000 volte più difficile, il decathlon poi è 1 delle discipline meno calcolate in Italia, ad esempio basta vedere com'è stato trattato (e com'è stata trattatA) l'infortunio della Di Martino, ovvero, nessun aiuto a LEI e abbandonata a se stessa, e basta vedere in quali condizioni si devono allenare molti atleti, e stiamo parlando di una BIG nella sua specialità


100-200-400 vero che erano anche prima discipline da neri ma ce n'erano molti meno, ora arrivano da ovunque nel mondo, e ogni nazione ne può portare 3, prima eran meno in generale, (che non vuol dire fossero solo americani sia chiaro) così come ora nei 5000.10.000 per fare un esempio, i neri sono più esplosivi, più rapidi e più veloci non ce n'è, è una cosa fisica, poi ci son l'eccezioni tipo il Lemaitre di ora, ma è, appunto 1 eccezione o uno dei pochi casi, infatti se si guarda nelle discipline atletiche dove serve anche la tecnica (salti velocità con ostacoli e quant'altro) ci son più bianchi sennò i bianchi son più deboli non ce n'è, son due fisici e cervelli diversi..........ovviamente, ripeto non sempre, ma mediamente è così

un grande... ci lascia... con grandi ricordi...
la finale di Mosca è irripetibile... mio figlio l'ha vista oggi...
la sua espressione è stata...

una sola cosa mi è spiaciuta nella sua carriera... la 5a olimpiade....
fatta per quella sua testardaggine... 5 olimpiadi... come nessuno... ma non da protagonista, anche perchè data l'età... ma neanche da da atleta... mi ricordava più una gita premio per la pensione...


posso darti ragione ma fino ad un certo punto...
Mennea non era un atleta "fisicamente" forte.... e subito sopo di lui abbiamo avuto, soprattuto nei 100 Pavoni che lo ha avvicinato molto e Tilli che si è difeso bene... ma non lo hanno battuto...
e non credo che in Italia non sia possibile trovare qualcuno che con sacrificio e devozione possa, con la base fisica giusta, attaccare i tempi di Mennea... almeno i 100... od avvicinarsi....
Mennea è esploso 40anni fa.... ora c'è il vuoto....
e credo che la parte grossa di questa disfatta dell'atletica sia da vedere nella poca attenzione che tutti noi diamo a queste discipline... poco interesse... pochi sponsor... pochi soldi....
un atleta di primo piano dell'atletica italiana probabilmente incassa come un giocatore di 3a divisione...
questo è il fatto...
sono pronto a scommettere che se l'atletica avesse il giro... anzi, la metà del giro e dell'interesse mediatico del calcio ed avremmo centinaia di atleti pronti a battersi sulle piste....

come è capoitato per 5000 e 10000 per anni abbiamo dominato in Europa... ora stentiamo ad entrare in finale e lo facciamo da comparse....

sul fatto che gli atleti di colore sia fisicamente messi meglio d'accordo... ma almeno provarci....

sulle lunghe distanze il discorso cambia.... Etiopi e Keniani fanno parte di un'altra galassia dovute a vari motivi da cercare nella terra di provenienza....
ma capita che vengano battuti, nella maratona per lo meno... e quando capita è per un semplice motivo... troppo sicuri e non usano al 100% per la testa... non hanno bisogno di esprimersi al meglio... hanno tanti di quegli atleti che se dovvessero prendere diverse nazionalità ci toccherà vedere finali Olimpiche piene solo di Keniani ed Etiopi... che non sarebbe male visto che capita che nei 10000 nelle finali si vede gente doppiata....

ps... tornando a Mennea mi sembra avesse anche il record dei 300 metri....

Guarda credo che la pensiamo in modo simile, comunque a livello giovanile qualcosa si muove, l'Italia non diventerà 1 superpotenza dell'atletica ma di certo tornerà a difendersi bene, un po' di giovincelli pronti al lancio


Trost, Bencosme, Giupponi, Benedetti, Lanciano, Trost , Palmisano, Giorgi, Clemente, Secci, Abdikader, El Mazoury, bruno e altri ancora

E poi c'è Dariya Derkach, lunghista triplista che potrebbe davvero diventare una potenza, è Ucraina ha rifiutato di fare tutte le gare internazionali perchè lei vuol'essere Italiana e 1 offerta dalla Spagna (strano azzo c'entrano poi ) a breve sarà Italiana, è giovanissima e si muovano a farla diventare Italiana ( è qui dal 2002)

Ovvio che poi devon tutti fare il famoso ultimo salto di qualità


E spero VIVAMENTE che Meucci abbandoni 5.000 e 10.000 per concentrasi sulla maratona dove potrebbe esser davvero qualcuno

mi auto quoto....
Mennea non ha il recordo sui 300 metri.... ha 32"'23
il record è di Johnson che è di 30"85

innanzitutto salve ragazzi, finalmente vi ho ritrovato...
Mennea è stato uno dei più grandi atleti della storia dello sport italiano,sicuramente tra i primi 5;quello che mi ricordo più di lui non è il record mondiale,ma gli ultimi 40 metri dei 200 a Mosca:riprese 2 0 3 metri a Wells di pura "tigna" ( basta vedere il fotogramma postato da Nico.).Una roba impressionante...fu grazie a lui che cominciai a fare atletica.Solo che non ero abbastanza veloce e mi dirottarono sui 400 metri,poi passai agli 800 perché i 400 sono una roba da fachiri ,troppa fatica ( capisco Bolt che non li vuole fare..).
Sui tanti record fermi da anni,parliamoci chiaro:erano pieni come uova di anabolizzanti all'epoca ( Mennea non credo,con quelle gambette..)