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Lascio ad altri più esperti di me fare i giusti elogi alla carriera di Mennea. Mi limito per il momento a dire "RIP Pietro". . -
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17 anni di Record del mondo sui 200 metri piani......
E ci hanno provato in tanti a batterlo
Grande Pietro Mennea resterai il numero. -
Pavelone.
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beh , è morto un uomo che ha dato grande lustro alla Nazione , RIP.
Edited by Pavelone - 21/3/2013, 11:51. -
.17 anni di Record del mondo sui 200 metri piani......
E ci hanno provato in tanti a batterlo
Grande Pietro Mennea resterai il numero
E, se non erro, il suo record resiste ancora in Europa ed in Italia.
Insieme a Sara Simeoni ha rappresentato l'Italia per molti anni.. -
WP Alex&Dusty 79.
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è morta una LEGGENDA della velocità Italiana e un pezzo di storia della velocità mondiale, lui e Berruti i migliori di tutti i tempi, anche se c'è da dire che se fossero nati ora probabilmente avrebbero ottenuti risultati minori......
Credo che l'Italia non avrà mai più due come loro, a meno che non naturalizzi quelche nero forte
Del record non parlo perchè non mi pare il caso, dico solo che non sbagli alfranc, Lemaitre arivò ad 1 centesimo dal record ma non lo superò....e, almeno per ora, non l'ha ancora superato. -
.17 anni di Record del mondo sui 200 metri piani......
E ci hanno provato in tanti a batterlo
Grande Pietro Mennea resterai il numero
Il mondo può dire ciò che vuole, sulla purezza o meno del sangue degli atleti, ma per Pietro Mennea metterei sempre la mano nel fuoco; lui il famoso 19:72 lo ha conquistato in modo pulito. Non aveva tutti quei muscoli quasi innaturali, come li si vedono da qualche decennio...
Mennea era tecnica, determinatezza, credere in se stesso e vivere una vita per lo sport e non viceversa.
R.I.P. Grandissimo !17 anni di Record del mondo sui 200 metri piani......
E ci hanno provato in tanti a batterlo
Grande Pietro Mennea resterai il numero
E, se non erro, il suo record resiste ancora in Europa ed in Italia.
Insieme a Sara Simeoni ha rappresentato l'Italia per molti anni.
Si, record europeo e naturalmente anche italiano.....
Ma te lo immagini tu che un qualche qualsiasi fighettino italiano di oggi o in un futuro imminente o lontano possa mai minimamente attaccare il record di Mennea? In Europa forse si, ma non in Italia. Secondo me si possono chiudere gli almanacchi sportivi per i prossimi 100 anni, in riguardo al record italico dei 200 metri.. -
WP Alex&Dusty 79.
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Non centra esser fighettini son semplicemente più lenti, come spesso accade non solo agli Italiani ma ai bianchi in generale, quello è un tempo da nero... . -
.Non centra esser fighettini son semplicemente più lenti, come spesso accade non solo agli Italiani ma ai bianchi in generale, quello è un tempo da nero...
I 100, 200 e 400 metri erano già da molto prima distanze da neri....
Non c'entra un granchè, ma mi ricordo quando Kalle Briegel approdò al Verona, in un giornale lessi i dati "best" del decatlone italiano contro i dati di Briegel, che prima del calcio era discepolo delle dieci discipline.
'nZomma, stiamo parlando di Briegel, mica di O'Brian, Thompson, Hingsen o Kretschmer...
Bene, in quasi tutte le discipline aveva tempi e punti migliori del primatista italiano...in alcune addirittura distacco netto.. -
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Sottolineo che ancora il suo record del mondo è record europeo !!!
FINALISTA OLIMPICO IN 4 OLIMPIADI CONSECUTIVE.....ineguagliabile !!!
Ma ,almeno io,lo ricorderò per tutto quello che significava per i ragazzi di allora ,italiani in particolare,la rivincita della normalità con il sudore e l applicazione...i sogni che si possono anche realizzare !
Come Nino Benvenuti e Gigi Riva ha segnato l epoca della rivincita italiana e chi è vecchiotto come me sa cosa voleva dire......ci ha tenuto svegli per nottate indimenticabili....GRAZIE DI TUTTO !!!!!!!!!!!!!. -
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sulla purezza del 19''72 non scendo in particolari, un record che dura così a lungo....
certo oggi è tutt'altra cosa.... ma indubbiamente se ne va un MITO dell'Atletica non solo italiana ma Mondiale, R.I.P. Grande Pietro, putroppo queste schifezze di malattie portano via sempre troppe persone, speriamo che in un futuro non molto lontano si riesca, e si convingano a tirar fuori una qualche cura realmente efficace..... -
WP Alex&Dusty 79.
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Non centra esser fighettini son semplicemente più lenti, come spesso accade non solo agli Italiani ma ai bianchi in generale, quello è un tempo da nero...
I 100, 200 e 400 metri erano già da molto prima distanze da neri....
Non c'entra un granchè, ma mi ricordo quando Kalle Briegel approdò al Verona, in un giornale lessi i dati "best" del decatlone italiano contro i dati di Briegel, che prima del calcio era discepolo delle dieci discipline.
'nZomma, stiamo parlando di Briegel, mica di O'Brian, Thompson, Hingsen o Kretschmer...
Bene, in quasi tutte le discipline aveva tempi e punti migliori del primatista italiano...in alcune addirittura distacco netto.
Be, certo l'Italia dell'atletica in generale se ne sbatte e quindi meno strutture per allenarsi e meno aiuti in genere, indi per l'atleta è tutto 1.000 volte più difficile, il decathlon poi è 1 delle discipline meno calcolate in Italia, ad esempio basta vedere com'è stato trattato (e com'è stata trattatA) l'infortunio della Di Martino, ovvero, nessun aiuto a LEI e abbandonata a se stessa, e basta vedere in quali condizioni si devono allenare molti atleti, e stiamo parlando di una BIG nella sua specialità
100-200-400 vero che erano anche prima discipline da neri ma ce n'erano molti meno, ora arrivano da ovunque nel mondo, e ogni nazione ne può portare 3, prima eran meno in generale, (che non vuol dire fossero solo americani sia chiaro) così come ora nei 5000.10.000 per fare un esempio, i neri sono più esplosivi, più rapidi e più veloci non ce n'è, è una cosa fisica, poi ci son l'eccezioni tipo il Lemaitre di ora, ma è, appunto 1 eccezione o uno dei pochi casi, infatti se si guarda nelle discipline atletiche dove serve anche la tecnica (salti velocità con ostacoli e quant'altro) ci son più bianchi sennò i bianchi son più deboli non ce n'è, son due fisici e cervelli diversi..........ovviamente, ripeto non sempre, ma mediamente è così. -
.Be, certo l'Italia dell'atletica in generale se ne sbatte e quindi meno strutture per allenarsi e meno aiuti in genere, indi per l'atleta è tutto 1.000 volte più difficile, il decathlon poi è 1 delle discipline meno calcolate in Italia, ad esempio basta vedere com'è stato trattato (e com'è stata trattatA) l'infortunio della Di Martino, ovvero, nessun aiuto a LEI e abbandonata a se stessa, e basta vedere in quali condizioni si devono allenare molti atleti, e stiamo parlando di una BIG nella sua specialità
100-200-400 vero che erano anche prima discipline da neri ma ce n'erano molti meno, ora arrivano da ovunque nel mondo, prima era meno (che non vuol dire fossero solo americani sia chiaro) così come ora nei 5000.10.000 per fare un esempio, i neri sono più esplosivi, più rapidi e più veloci non ce n'è, è una cosa fisica, poi ci son l'eccezioni tipo il Lemaitre di ora, ma è, appunto 1 eccezione o uno dei pochi casi, infatti se si guarda nelle discipline atletiche dove serve anche la tecnica (salti velocità con ostacoli e quant'altro) ci son più bianchi sennò i bianchi son più deboli non ce n'è, son due fisici e cervelli diversi..........ovviamente, ripeto non sempre, ma mediamente è così
Si va bene tutto..... ma il record è durato 17 anni non 1 ....
C'ha provato gente del calibro di Lewis ed alla fine c'è riuscito il signor Michael Johnson.
Quello fatto da Mennea rimarrà una cosa straordinaria non perchè non c'erano avversari neri all'epoca
Alcune vostre testimonianze mi commuovono.
Grandi anche voi
Edited by Vtyork - 21/3/2013, 13:02. -
.Be, certo l'Italia dell'atletica in generale se ne sbatte e quindi meno strutture per allenarsi e meno aiuti in genere, indi per l'atleta è tutto 1.000 volte più difficile, il decathlon poi è 1 delle discipline meno calcolate in Italia, ad esempio basta vedere com'è stato trattato (e com'è stata trattatA) l'infortunio della Di Martino, ovvero, nessun aiuto a LEI e abbandonata a se stessa, e basta vedere in quali condizioni si devono allenare molti atleti, e stiamo parlando di una BIG nella sua specialità
100-200-400 vero che erano anche prima discipline da neri ma ce n'erano molti meno, ora arrivano da ovunque nel mondo, e ogni nazione ne può portare 3, prima eran meno in generale, (che non vuol dire fossero solo americani sia chiaro) così come ora nei 5000.10.000 per fare un esempio, i neri sono più esplosivi, più rapidi e più veloci non ce n'è, è una cosa fisica, poi ci son l'eccezioni tipo il Lemaitre di ora, ma è, appunto 1 eccezione o uno dei pochi casi, infatti se si guarda nelle discipline atletiche dove serve anche la tecnica (salti velocità con ostacoli e quant'altro) ci son più bianchi sennò i bianchi son più deboli non ce n'è, son due fisici e cervelli diversi..........ovviamente, ripeto non sempre, ma mediamente è cosìI 100, 200 e 400 metri erano già da molto prima distanze da neri....
Non c'entra un granchè, ma mi ricordo quando Kalle Briegel approdò al Verona, in un giornale lessi i dati "best" del decatlone italiano contro i dati di Briegel, che prima del calcio era discepolo delle dieci discipline.
'nZomma, stiamo parlando di Briegel, mica di O'Brian, Thompson, Hingsen o Kretschmer...
Bene, in quasi tutte le discipline aveva tempi e punti migliori del primatista italiano...in alcune addirittura distacco netto.
Be, certo l'Italia dell'atletica in generale se ne sbatte e quindi meno strutture per allenarsi e meno aiuti in genere, indi per l'atleta è tutto 1.000 volte più difficile, il decathlon poi è 1 delle discipline meno calcolate in Italia, ad esempio basta vedere com'è stato trattato (e com'è stata trattatA) l'infortunio della Di Martino, ovvero, nessun aiuto a LEI e abbandonata a se stessa, e basta vedere in quali condizioni si devono allenare molti atleti, e stiamo parlando di una BIG nella sua specialità
100-200-400 vero che erano anche prima discipline da neri ma ce n'erano molti meno, ora arrivano da ovunque nel mondo, e ogni nazione ne può portare 3, prima eran meno in generale, (che non vuol dire fossero solo americani sia chiaro) così come ora nei 5000.10.000 per fare un esempio, i neri sono più esplosivi, più rapidi e più veloci non ce n'è, è una cosa fisica, poi ci son l'eccezioni tipo il Lemaitre di ora, ma è, appunto 1 eccezione o uno dei pochi casi, infatti se si guarda nelle discipline atletiche dove serve anche la tecnica (salti velocità con ostacoli e quant'altro) ci son più bianchi sennò i bianchi son più deboli non ce n'è, son due fisici e cervelli diversi..........ovviamente, ripeto non sempre, ma mediamente è così
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Condivido ogni singola parola.....
Sai quando è avvenuto uno dei punti cruciali, in cui certe discipline finivano definitivamente in mano (o piedi) ai ragazzi con la pelle nera? Quando Harald Schmid smise di cacciare Edwin Moses, suo grande rivale (riuscì a batterlo solo due volte, mi par di ricordare). Oltre a Schmid, per anni, non c'era nessun bianco capace di minimamente intaccare le meravigliose prestazioni di Moses.
Che tempi, Cristo......stavo ore e ore davanti alla TV, una volta, per vedere questi dei dell'atletica....prima di ricevere una mazzata sui denti con la faccenda Johnson di Seul. Ecco, a quel tempo l'atletica leggera cominciò a crollarmi via dal cuore....poi l'ho un tantino ripresa, ma non è più come allora.. -
.Be, certo l'Italia dell'atletica in generale se ne sbatte e quindi meno strutture per allenarsi e meno aiuti in genere, indi per l'atleta è tutto 1.000 volte più difficile, il decathlon poi è 1 delle discipline meno calcolate in Italia, ad esempio basta vedere com'è stato trattato (e com'è stata trattatA) l'infortunio della Di Martino, ovvero, nessun aiuto a LEI e abbandonata a se stessa, e basta vedere in quali condizioni si devono allenare molti atleti, e stiamo parlando di una BIG nella sua specialità
100-200-400 vero che erano anche prima discipline da neri ma ce n'erano molti meno, ora arrivano da ovunque nel mondo, prima era meno (che non vuol dire fossero solo americani sia chiaro) così come ora nei 5000.10.000 per fare un esempio, i neri sono più esplosivi, più rapidi e più veloci non ce n'è, è una cosa fisica, poi ci son l'eccezioni tipo il Lemaitre di ora, ma è, appunto 1 eccezione o uno dei pochi casi, infatti se si guarda nelle discipline atletiche dove serve anche la tecnica (salti velocità con ostacoli e quant'altro) ci son più bianchi sennò i bianchi son più deboli non ce n'è, son due fisici e cervelli diversi..........ovviamente, ripeto non sempre, ma mediamente è così
Si va bene tutto..... ma il record è durato 17 anni non 1 ....
C'ha provato gente del calibro di Lewis ed alla fine c'è riuscito il signor Michael Johnson.
Quello fatto da Mennea rimarrà una cosa straordinaria non perchè non c'erano avversari neri all'epoca
Alcune vostre testimonianze mi commuovo.
Grandi anche voi
Per la cronaca detiene ancora il record dei 150 metri.....che Bolt aveva battuto ma non è stato omologato per averlo fatto in linea retta.. -
WP Alex&Dusty 79.
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Be, certo l'Italia dell'atletica in generale se ne sbatte e quindi meno strutture per allenarsi e meno aiuti in genere, indi per l'atleta è tutto 1.000 volte più difficile, il decathlon poi è 1 delle discipline meno calcolate in Italia, ad esempio basta vedere com'è stato trattato (e com'è stata trattatA) l'infortunio della Di Martino, ovvero, nessun aiuto a LEI e abbandonata a se stessa, e basta vedere in quali condizioni si devono allenare molti atleti, e stiamo parlando di una BIG nella sua specialità
100-200-400 vero che erano anche prima discipline da neri ma ce n'erano molti meno, ora arrivano da ovunque nel mondo, e ogni nazione ne può portare 3, prima eran meno in generale, (che non vuol dire fossero solo americani sia chiaro) così come ora nei 5000.10.000 per fare un esempio, i neri sono più esplosivi, più rapidi e più veloci non ce n'è, è una cosa fisica, poi ci son l'eccezioni tipo il Lemaitre di ora, ma è, appunto 1 eccezione o uno dei pochi casi, infatti se si guarda nelle discipline atletiche dove serve anche la tecnica (salti velocità con ostacoli e quant'altro) ci son più bianchi sennò i bianchi son più deboli non ce n'è, son due fisici e cervelli diversi..........ovviamente, ripeto non sempre, ma mediamente è cosìI 100, 200 e 400 metri erano già da molto prima distanze da neri....
Non c'entra un granchè, ma mi ricordo quando Kalle Briegel approdò al Verona, in un giornale lessi i dati "best" del decatlone italiano contro i dati di Briegel, che prima del calcio era discepolo delle dieci discipline.
'nZomma, stiamo parlando di Briegel, mica di O'Brian, Thompson, Hingsen o Kretschmer...
Bene, in quasi tutte le discipline aveva tempi e punti migliori del primatista italiano...in alcune addirittura distacco netto.
Be, certo l'Italia dell'atletica in generale se ne sbatte e quindi meno strutture per allenarsi e meno aiuti in genere, indi per l'atleta è tutto 1.000 volte più difficile, il decathlon poi è 1 delle discipline meno calcolate in Italia, ad esempio basta vedere com'è stato trattato (e com'è stata trattatA) l'infortunio della Di Martino, ovvero, nessun aiuto a LEI e abbandonata a se stessa, e basta vedere in quali condizioni si devono allenare molti atleti, e stiamo parlando di una BIG nella sua specialità
100-200-400 vero che erano anche prima discipline da neri ma ce n'erano molti meno, ora arrivano da ovunque nel mondo, e ogni nazione ne può portare 3, prima eran meno in generale, (che non vuol dire fossero solo americani sia chiaro) così come ora nei 5000.10.000 per fare un esempio, i neri sono più esplosivi, più rapidi e più veloci non ce n'è, è una cosa fisica, poi ci son l'eccezioni tipo il Lemaitre di ora, ma è, appunto 1 eccezione o uno dei pochi casi, infatti se si guarda nelle discipline atletiche dove serve anche la tecnica (salti velocità con ostacoli e quant'altro) ci son più bianchi sennò i bianchi son più deboli non ce n'è, son due fisici e cervelli diversi..........ovviamente, ripeto non sempre, ma mediamente è così
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Condivido ogni singola parola.....
Sai quando è avvenuto uno dei punti cruciali, in cui certe discipline finivano definitivamente in mano (o piedi) ai ragazzi con la pelle nera? Quando Harald Schmid smise di cacciare Edwin Moses, suo grande rivale (riuscì a batterlo solo due volte, mi par di ricordare). Oltre a Schmid, per anni, non c'era nessun bianco capace di minimamente intaccare le meravigliose prestazioni di Moses.
Che tempi, Cristo......stavo ore e ore davanti alla TV, una volta, per vedere questi dei dell'atletica....prima di ricevere una mazzata sui denti con la faccenda Johnson di Seul. Ecco, a quel tempo l'atletica leggera cominciò a crollarmi via dal cuore....poi l'ho un tantino ripresa, ma non è più come allora.
Purtroppo il doping c'è in tutti gli sport agonistici (o quasi) è che in certi esce e in altri meno o per nulla, almeno io la vedo così, negli sport dove esce, anch'io come te guardo stando attento peròBe, certo l'Italia dell'atletica in generale se ne sbatte e quindi meno strutture per allenarsi e meno aiuti in genere, indi per l'atleta è tutto 1.000 volte più difficile, il decathlon poi è 1 delle discipline meno calcolate in Italia, ad esempio basta vedere com'è stato trattato (e com'è stata trattatA) l'infortunio della Di Martino, ovvero, nessun aiuto a LEI e abbandonata a se stessa, e basta vedere in quali condizioni si devono allenare molti atleti, e stiamo parlando di una BIG nella sua specialità
100-200-400 vero che erano anche prima discipline da neri ma ce n'erano molti meno, ora arrivano da ovunque nel mondo, prima era meno (che non vuol dire fossero solo americani sia chiaro) così come ora nei 5000.10.000 per fare un esempio, i neri sono più esplosivi, più rapidi e più veloci non ce n'è, è una cosa fisica, poi ci son l'eccezioni tipo il Lemaitre di ora, ma è, appunto 1 eccezione o uno dei pochi casi, infatti se si guarda nelle discipline atletiche dove serve anche la tecnica (salti velocità con ostacoli e quant'altro) ci son più bianchi sennò i bianchi son più deboli non ce n'è, son due fisici e cervelli diversi..........ovviamente, ripeto non sempre, ma mediamente è così
Si va bene tutto..... ma il record è durato 17 anni non 1 ....
C'ha provato gente del calibro di Lewis ed alla fine c'è riuscito il signor Michael Johnson.
Quello fatto da Mennea rimarrà una cosa straordinaria non perchè non c'erano avversari neri all'epoca
Alcune vostre testimonianze mi commuovono.
Grandi anche voi
Vtyork del record io non parlo, mi spiace, fossi in strada con gli amici direi la mia, ma qui sul foro qualcuno potrebbe prender non bene ciò che penso e finirebbe "male", questo non mi pare quindi in un forum il momento di dir la mia sul record.....magari in un futuro ne parlerò
Io non ho scritto che Mennea non ha fatto cose straordinarie, ANZI, ho scritto che lui e Berruti son 2 leggende della velocità e dell'atletica Italian, più di così...ho solo fatto notare che per un bianco di oggi è più difficile che per un bianco di allora, tutto qui, con questo non sminuisco le medaglie vinte da Mennea, non mi passa nemmeno per l'anticamera del cervello di farlo.