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Fabio ARU, voto 10: poteva essere un 10 e lode se fosse rimasto in gara anche Froome, comunque ha dimostrato di essere il più forte in salita e non solo, è stato caparbio e tenace nei momenti critici della corsa e non si è fatto intimorire da uno stratosferico Dumoulin. Fatto sta che il ragazzo è sulla strada per essere considerato un fuoriclasse, intendiamoci, la strada è ancora lunga, e ne deve ancora mangiare di pane per entrare nell’Olimpo degli Assi del pedale.
Tom Dumoulin, voto 9: mi ha sbalordito, grande cronomen lo sapevamo tutti, ma io non lo conoscevo come passista scalatore, alla fine mi è dispiaciuto che ha perso il podio, anche lui ha 24 anni ha fatto una grande Vuelta, adesso deve solo confermarsi nei prossimi anni.
Joaquin Rodriguez, voto 8: gli anni passano anche per Purito, nel suo palmares una grande corsa a tappe ci starebbe bene, purtroppo anche questa volta si deve “accontentare” di una vittoria di tappa e del secondo posto in Classifica Generale.
Nairo Quintana, voto 6-: è stato una Vuelta poca esaltante, non ha mai regalato un’emozione vera, quasi la fotocopia incolore del Tour de France, eppure Nairo è tra i migliori scalatori in circolazione, mi ha deluso abbastanza per non dargli neppure la sufficienza.
Rafal Majka, voto 5,5: anche lui non è stato capace di regalare alcuna emozione. Certo, il ragazzo è forte è un bel corridore, mi aspetto in futuro che osi di più.
Alejandro Valverde, voto 8,5: un 2015 favoloso per il murciano, l’ho già detto più volte, è sulla cresta dell’onda dal mese di marzo e credevo proprio che in questa Vuelta nell’ultima settimana sarebbe crollato, invece no, ha disputato un’ottima Vuelta.
Esteban Chavez, voto 8: La maglia Rossa conquistata nelle prime tappe gli ha dato molto morale, ha tenuto duro per tutta la Vuelta dimostrando di essere un bel corridorino.
Alessandro De Marchi, voto 7,5: Quanto sembrava che la stagione fosse andata per i noti problemi ai tendini, ha invece vinto una bellissima tappa all’Alto Campo e proseguendo in un finale di Vuelta in crescendo mettendosi in mostra agl’occhi del C.T. Cassani per una convocazione ai Mondiali di Richmond.
John Degenkolb, voto 7: con una volata di grandissima potenza, è uscito da questa Vuelta in crescendo, la sua forma attuale dice a tutti: per Richmond dovete fare i conti con me.
Kristian Sbaragli, voto 8: è un voto di incoraggiamento, ha conquistato una bella vittoria di tappa, questo ragazzo l’ho visto più di una volta vincere da dilettante, per me è una piacevole conferma, spero che riesca a crescere ancora.
Mi fermo qui, anche se ci sarebbe da parlare dei Lampre e non solo, che hanno confezionate delle bellissime vittorie.
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