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Senzalapacchia+1
.User deleted
Oooooheeee che sboronataaa!!! 7 gol diconsi sette, tutti in una volta.
Un orgasmo esagerato, orgiastico. La nostra compagna delle superiori che non ci ha mai cagato e poi la rincontri a 28 anni e si concede perché è diventata una sporcacciona. Sette pere l’anno scorso, stessa ammucchiata quest’anno.
Una simile sbrodolata meritava le padelle.
E allora esageriamo con Padelle eiaculanti.INTER _ Sassuolo 7-0
Handanovic – eiaculazione repressa – giornata inoperosa, ma forse è meglio così. Il tuo lenzuolo rimane candido anche all’esame del Luminol. Nemmeno un rigorino per esaltarsi. Normale amministrazione, qualche normale erezioncina ogni tanto. 65
Ranocchia – masturbazione – (sega faceva brutto) gara concentratissima, non sbaglia niente. Si specchia e si piace con la fascia da capitano, già alla sua età, poi è arrivata anche la Nazionale. “E non c’era nemmeno Vidic! Sono proprio un ometto!” E vai rana. 70
Andreolli – eiaculazione postuma – si contiene tutta la partita, volendo mantenere il piacere al fischio finale, quando poi è negli spogliatoi gli dicono che ha ridicolizzato il fenomenale Zaza, incrocia lo sguardo di Campagnaro e si lascia trasportare dall’oblio. 70
JuanJesus – eiaculare? No no no! Non si fa, si diventa ciechi! – Il prete che lo bastona è quel pistola di Berardi. Ma JJ non ci fa caso e continua a fare il suo, per tutta la partita. Sì sì sì. 68
Nagatomo – eiaculazione retrograda – è il caso in cui il liquido viene eiaculato nella vescica urinaria, anziché fuoriuscire dalla vescica peniena. Lui riavvolge il nastro dello scorso anno e ripete il suo tambureggiare. Ma il capitano non è Cambiasso e non è nemmeno lui, sull’altra fascia non c’è il genio brasiliano Jonny. E se fa gol non c’è nessuno con cui scambiare l’inchino. Teme d’aver sbagliato squadra, ma si impegna fino all’orgasmo. Il 7-0 non cambia. Glande 66
Medel – eiaculazione fotonica – In pratica è l’orgasmo di Superman, quando il suo liquido seminale schizzando trapassa il cervelletto della sfortunata. Il nostro fa piazza pulita di tutto ciò che si muove a centrocampo, cazzutissimo e tostissimo. Il bello è che per lui "centro campo" è quella zona di campo delimitata dalle lunette dei corner e dalle due aree del portiere. 78
Kovacic – eiaculazione preadolescenziale – Questo brucia le tappe. Ha la personalità di un 25enne, si carica già sulle spalle la squadra, cosa che ci si aspetterebbe di più dal Hernanez. Alla prima in casa, ha già timbrato il cartellino. Grande. 78.
Dodo – Eiaculazione notturna – Sogni di trombarti la più figa della spiaggia, ma è solo un sogno, il gol lo fa Osvaldo. Però è comunque bello alla mattina, quando ti svegli con le brache tutte impataccate e filacciose, ricordarsi del sogno, ricostruirlo nei dettagli. Quel dribbling, quell’altro, l’ingresso in area, la parata il secondo tentativo aaaaah. 72
Hernanez – EiacuLazio (o anorgasmia) – Non viene. Forse alla Lazie orgasmava, qui… “fa il lavoro sporco, oscuro” (cit) anche in piena orgia… è quello che va a gioire sui seni delle donne intrufolandosi nelle feste… ma va a ciapà i ratt., se non ti sfoghi in certe partite quando lo fai? Poi magari mi smentisci a Palermo, ma per ora… 61
Osvaldo – Eiaculazione controllata – “Sì, sì, sì, sì, aaaaah. Ti è piaciuto… cara? (Come cavolo si chiama questa?)” E mentre rotoli nella tua parte del letto, cerchi l’accendino per la sigaretta, che ti fumi con la mano dietro la testa contemplando il soffitto. Sai d’aver fatto il tuo compito da stallone. Il primo gol te l’ha fatto Dodo, il secondo Guarin, ma bravo perché raccogli. Ogni lasciata è persa. 70
Icardi – Eiaculazione multipla – Abbiamo capito il sorriso della Wanda che faceva 3 con la manina. In tutte le posizioni vecchio mandrillone! Che Dio ti conservi la salute figliolo, perché se il buon giorno si vede dal mattino, godremo tanto anche noi. 80
Guarin – Eiaculazione tardiva – E alla fine partecipa anche lui. Ottima notizia per il Guaro che tocca due palloni e li trasforma in oro. Un assist e un gol, punteggio altissimo per le noise tabelle di JPR. 70
Mazzarri – ehi, a cul azioni – Cioè, l’ordine di fare azioni a culo, gli è andata benone. “Un zo cheddire, probabilmente un c’ho capito nulla. Se mi fo na sega, mi fratturo la mano, ma sesserve lo rifò”. Gli diamo qualche merito? Nooooo 59
Eiacula…
Pazza Inter ‘iaculaaaaa
È una gioia infinita,
che dura una vita,
pazza Inter ‘iacula
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Minchia tanta roba le pagelle di questa settimana!!!
Ma "Glande 66" vince per acclamazione il premio "HO RIDUTO UN CASINO". -
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Criticooo?
La senti questa voce?
.....
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mati3468 .
User deleted
Oooooheeee che sboronataaa!!! 7 gol diconsi sette, tutti in una volta.
Un orgasmo esagerato, orgiastico. La nostra compagna delle superiori che non ci ha mai cagato e poi la rincontri a 28 anni e si concede perché è diventata una sporcacciona. Sette pere l’anno scorso, stessa ammucchiata quest’anno.
Una simile sbrodolata meritava le padelle.
E allora esageriamo con Padelle eiaculanti.INTER _ Sassuolo 7-0
Handanovic – eiaculazione repressa – giornata inoperosa, ma forse è meglio così. Il tuo lenzuolo rimane candido anche all’esame del Luminol. Nemmeno un rigorino per esaltarsi. Normale amministrazione, qualche normale erezioncina ogni tanto. 65
Ranocchia – masturbazione – (sega faceva brutto) gara concentratissima, non sbaglia niente. Si specchia e si piace con la fascia da capitano, già alla sua età, poi è arrivata anche la Nazionale. “E non c’era nemmeno Vidic! Sono proprio un ometto!” E vai rana. 70
Andreolli – eiaculazione postuma – si contiene tutta la partita, volendo mantenere il piacere al fischio finale, quando poi è negli spogliatoi gli dicono che ha ridicolizzato il fenomenale Zaza, incrocia lo sguardo di Campagnaro e si lascia trasportare dall’oblio. 70
JuanJesus – eiaculare? No no no! Non si fa, si diventa ciechi! – Il prete che lo bastona è quel pistola di Berardi. Ma JJ non ci fa caso e continua a fare il suo, per tutta la partita. Sì sì sì. 68
Nagatomo – eiaculazione retrograda – è il caso in cui il liquido viene eiaculato nella vescica urinaria, anziché fuoriuscire dalla vescica peniena. Lui riavvolge il nastro dello scorso anno e ripete il suo tambureggiare. Ma il capitano non è Cambiasso e non è nemmeno lui, sull’altra fascia non c’è il genio brasiliano Jonny. E se fa gol non c’è nessuno con cui scambiare l’inchino. Teme d’aver sbagliato squadra, ma si impegna fino all’orgasmo. Il 7-0 non cambia. Glande 66
Medel – eiaculazione fotonica – In pratica è l’orgasmo di Superman, quando il suo liquido seminale schizzando trapassa il cervelletto della sfortunata. Il nostro fa piazza pulita di tutto ciò che si muove a centrocampo, cazzutissimo e tostissimo. Il bello è che per lui "centro campo" è quella zona di campo delimitata dalle lunette dei corner e dalle due aree del portiere. 78
Kovacic – eiaculazione preadolescenziale – Questo brucia le tappe. Ha la personalità di un 25enne, si carica già sulle spalle la squadra, cosa che ci si aspetterebbe di più dal Hernanez. Alla prima in casa, ha già timbrato il cartellino. Grande. 78.
Dodo – Eiaculazione notturna – Sogni di trombarti la più figa della spiaggia, ma è solo un sogno, il gol lo fa Osvaldo. Però è comunque bello alla mattina, quando ti svegli con le brache tutte impataccate e filacciose, ricordarsi del sogno, ricostruirlo nei dettagli. Quel dribbling, quell’altro, l’ingresso in area, la parata il secondo tentativo aaaaah. 72
Hernanez – EiacuLazio (o anorgasmia) – Non viene. Forse alla Lazie orgasmava, qui… “fa il lavoro sporco, oscuro” (cit) anche in piena orgia… è quello che va a gioire sui seni delle donne intrufolandosi nelle feste… ma va a ciapà i ratt., se non ti sfoghi in certe partite quando lo fai? Poi magari mi smentisci a Palermo, ma per ora… 61
Osvaldo – Eiaculazione controllata – “Sì, sì, sì, sì, aaaaah. Ti è piaciuto… cara? (Come cavolo si chiama questa?)” E mentre rotoli nella tua parte del letto, cerchi l’accendino per la sigaretta, che ti fumi con la mano dietro la testa contemplando il soffitto. Sai d’aver fatto il tuo compito da stallone. Il primo gol te l’ha fatto Dodo, il secondo Guarin, ma bravo perché raccogli. Ogni lasciata è persa. 70
Icardi – Eiaculazione multipla – Abbiamo capito il sorriso della Wanda che faceva 3 con la manina. In tutte le posizioni vecchio mandrillone! Che Dio ti conservi la salute figliolo, perché se il buon giorno si vede dal mattino, godremo tanto anche noi. 80
Guarin – Eiaculazione tardiva – E alla fine partecipa anche lui. Ottima notizia per il Guaro che tocca due palloni e li trasforma in oro. Un assist e un gol, punteggio altissimo per le noise tabelle di JPR. 70
Mazzarri – ehi, a cul azioni – Cioè, l’ordine di fare azioni a culo, gli è andata benone. “Un zo cheddire, probabilmente un c’ho capito nulla. Se mi fo na sega, mi fratturo la mano, ma sesserve lo rifò”. Gli diamo qualche merito? Nooooo 59
Eiacula…
Pazza Inter ‘iaculaaaaa
È una gioia infinita,
che dura una vita,
pazza Inter ‘iacula
sontuose !!
il " glande" è una perla , ma pure il giudizio su mazzari è spettacolare...
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+4 .
Seconda trasferta e secondo pari consecutivo.
Le altre ringraziano e scappano: Roma e Juve hanno già quasi il doppio dei punti.
È il momento delle recriminazioni: se non fosse stato annullato il goal ad Icardi... se Guarin fosse solo un pelo più preciso nei tiri... se Handanovic fosse uno dei migliori portieri al mondo... se, se, se... se 'sto cazzo!
Ve l'ha mai detto nessuno che coi se e coi ma, la storia non si fa?!
A me lo diceva sempre mio nonno.
3° Giornata: Palermo - Inter 1 - 1
Handanovic - Se mio nonno stesse inchiodato sulla linea di porta sarebbe un palo - Deve compiere due parate di numero in tutta la partita: una riesce a respingerla e nell'altra prende goal da una posizione più defilata di quella assunta per anni in consiglio di lega da monatti (54)
Ranocchia - Se mio nonno avesse strisciato in trincea sarebbe stato un verme - Oppure un soldato con palle di dimensioni sesquipedali. Dire che si avvicina più a quest'ultimo sarebbe però esagerato. Diciamo il mite piantone di corvé che offre le paglie a destra e a manca per evitare rogne (66)
Vidic - Se mio nonno avesse recitato in Rocky IV sarebbe stato Ivan Drago - Pronti, via e fa una cazzata madornale regalando palla all'attaccante in area. Poi però gioca gagliardo e gli avversari non lo saltano manco con la cavallina (59)
Juan Jesus - Se mio nonno avesse avuto i tacchi a spillo sarebbe stato un travone - In costante proiezione offensiva per gran parte dell'incontro e dunque spettatori nerazzurri in perenne rischio di colpo apoplettico. Il ministero della salute in concomitanza con l'intervallo tra primo e secondo tempo emana una direttiva immediatamente recepita dalla panchina interista che lo sostituisce (60)
D'Ambrosio - Se mio nonno fosse stato un terone non avrebbe potuto sposare mia nonna - Un tempo andavano così le cose. Come si soleva dire: mogli e terzini dei paesi vicini. Non sto dicendo che non sia ben visto dai compagni, solo che piuttosto di passargli la palla la scaraventerebbero volentieri direttamente in fallo laterale (55)
Nagatomo - Se mio nonno avesse avuto gli occhi a mandorla sarebbe fiorito a febbraio - Terzino del sol levante, inconcludenza costante. Rimbalza a più riprese contro un anonimo e mingherlino laterale marocchino raccattato a Tangeri alla sagra del cous-cous (56)
Medel - Se mio nonno avesse avuto tre palle sarebbe stato un flipper - Oppure quel membro d'equipaggio in "Leviathan". Diciamo che la palla extra è del tutto superflua quando se ne hanno due grandi come fottuti cocomeri (68)
Guarin - Se mio nonno avesse avuto le ruote sarebbe stato un carretto - E se al mondo vi fosse giustizia il guaro sarebbe lì a trainarlo in lungo e in largo col guano fino alle ginocchia. Invece la vita non è giusta e mentre lui vive miliardario, van Gogh muore in miseria (62)
Kovacic - Se mio nonno fosse stato un merlo, io a quest'ora stavo sopra gli alberi - Invece sei nato bipede e hai potuto infilarla in fondo al sacco. Che cosa ci vuoi far? (74)
Osvaldo - Se mio nonno non fosse morto ora sarebbe ancora vivo - Ma comunque non raggiungerebbe mai il fascino del nostro attaccante top model. Mostra tutto il repertorio della punta di razza: chioma fluente raccolta in elegante chignon, fascinosa barba finto incolta e poca voglia di correre (57)
Icardi - Se mio nonno avesse avuto le tette sarebbe stato mia nonna - E avrebbe passato gran parte del tempo a toccarsele davanti ad uno specchio. Purtroppo il nostro bomber dalla minchia in fiamme ne è sprovvisto e trascorre novanta minuti a trastullarselo senza colpo ferire (54)
--> Hernanes - Se mio nonno fosse stato un calciatore ora si rivolterebbe nella tomba - Entra lui e il gioco di squadra, già gravemente indisposto, collassa definitivamente. Più evanescente del fantasma formaggino (51)
--> Dodo - S.V.
--> Palacio - S.V.
Mazzarri - Se mio nonno fosse stato il più figo di tutti, io sarei stato suo nipote - Ma che nipote e nipote, che è 'sta modestia?! Sarebbe stato suo nonno. Il nonno di suo nonno. Si dimostra capace di utilizzare più schemi e cambiarli in corso d'opera, ma alla rinfusa.. -
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Se mio nonno fosse IL critico lo manderei a fanculo
tanto per rimanere in tema....
SPOILER (clicca per visualizzare)Stainless se non ti materializzi in fretta, io non posso piu' padellare senza I tuoi insulti...please come back. -
+2 .
Partita povera di emozioni. Ma in realtà quali sono le emozioni che potrebbero essere scaturite da una partita di calcio?
Handanovic: Rassegnazione= accettare ciò che è ritenuto inevitabile. Se ti trovi un mona davanti che inciampa sulla linea di campo, fatti fare gol anche sul primo palo, tanto le squadre di vertice sono altre. Rassegnarsi va bene, ma anche l'autogol dell'assorbente no! 60
Vidic: Vergogna= è una emozione che accompagna l’auto-valutazione di un fallimento globale. Con uno stipendio simile Vidic non proverà mai vergogna, ma Lotithohir almeno un pò dovrebbe provarne. Vidic ultimamente fa più cagate in campo che scoregge in ascensore. 40
Ranocchia: Perdono= è la cessazione del sentimento di risentimento nei confronti di un'altra persona. In molti ti hanno odiato, ora tu perdonali e continua con queste prestazioni. 70
JJesus: Nostalgia= sentimento di tristezza e di rimpianto per la lontananza da persone conosciute nel passato che si vorrebbe riavere in squadra. Dove sei Samuel venenne? 50
D'Ambrosio: Rimorso= è caratterizzato da uno stato di pena, di turbamento della mente, di riflessione interiore, di non serenità, di dolore morale che provoca una sensazione di rammarico. Porca troia, è indubbiamente migliore di giannitan, ma cazzo sto qua arrivava gratis ed è stato strapagato. 58
Nagatomo: Gelosia= è il timore di perdere o non ottenere un bene o un affetto o qualcosa che entri in possesso di qualcun altro. Infatti si è fatto prima una fascia e poi l'altra risultando ugualmente schifoso in entrambe. 55
Medel: Paura= è un'emozione dominata dall'istinto (cioè dall'impulso) che ha come obiettivo la sopravvivenza del soggetto ad una suffragata situazione pericolosa. Palesemente non riguarda il nanerottolo interista, ma dovrebbe interessare chiunque passi accanto a quella specie di cane rabbioso. Devo dire che mi piace, quindi i prossimi 20 acquisti sudamericani faranno cagare. 65
Kovacic: Incredulità= Resistenza dell'intelletto ad accogliere un centrocampista interista forte, giovane e che vale un patrimonio come vero. 80
Guarin: Speranza= è la fiduciosa attesa in un pallone che quanto più mirato in porta, tanto più colora l'aspettativa di gol o la paura per perderlo in curva. Ieri, a fine partita, non ne mancava nemmeno uno. 60
Osvaldo: Tristezza= è l'emozione contraria alla gioia e alla felicità e rappresenta l'incontro tra il desiderio e i suoi limiti propri. Accettare la propria limitatezza aiuta in qualche modo a superare la tristezza. Giocare nell'Inter attuale sicuramente non aiuta. 50
Icardi: Rabbia= stato psichico alterato, in genere suscitato da elementi di provocazione capaci di rimuovere i freni inibitori che normalmente stemperano le scelte del soggetto coinvolto. 2 ore buttate via invece di stare a casa a tacconare la Wanda; non ha tutti i torti ad essere arrabbiato. E la prossima volta che gli annullano un gol valido si tromba anche la moglie del guardalinee. E anche sua sorella. E anche il guardalinee. 50
Hernanes: Disgusto= è un modo di risposta repulsiva caratterizzata dal desiderio di allontanarsi dall’oggetto che provoca l'emozione e una manifestazione fisiologica di nausea. Solo a vedergli la maglia dell'Inter "mi viene il vomito, è più forte di me". 20
E-Ci-Dò-Che-Dòdò: Sorpresa= è uno stato emotivo conseguente ad un evento inaspettato o contrario all'aspettativa. Domenica scorsa non mi era sembrato male, invece fa cagare come previsto. 40
Mazzarri: Stress= non è un'emozione, ma una sindrome di adattamento a delle sollecitazioni. Può essere fisiologica, ma può avere anche dei risvolti patologici, anche cronici, che ricadono nelle prestazioni in campo. Lui è cronicamente un imbecille. 20. -
+2 .
Visto il capolavoro di partita concepita dal Water, e la terra di Sicilia, quale migliore occasione per un'altra padella A Cul Tirata?
Ecco a voi Il Fu Mattia Pascal come il Fu FC Inter...
Handanovic Marianna Dondi la vedova pescatore, madre di romilda, moglie di PAscal. Ha perso il marito, cosi come Handa perde l'imbattibilita' in maniera stupida ed evitabile. (55)
Vidic Il suicida Il giovane conosciuto da Pascal al casino, che si suicida dopo aver perso tutto. Vidic perde la palla commettendo lo stesso suicidio e ci costa il gol di Vasquez(50)
Ranocchia Pinzone Essendo molto alto viene descritto di una magrezza da far ribrezzo. Forse fisicamente, ma come centrale non ha fatto schifo, anzi. (64)
Juan Jesus Romilda Pescatore E' la moglie di Mattia che poi si risposa con Pomino. Lui ha occhi solo per Dybala, ma poi alla fine si inchappettare un po' da tutti. Sostituito. (57)
D'ambrosio Oliva E' la moglie del Batta che ha una storia adultera con Mattia. Pronti via e cade a terra sbattenda lo faccia come un' Oliva. Non si riprende piu'… (50)
Nagatomo Adriana Paleari E' una ragazza gentile e responsabile che si innamora di Mattia, ma conoscendolo come Adriano Meis. Lui ingaggia un tet a tet con feddal pensando sia lazaar, o era il contrario? (53)
Medel "Batta" Malagna Amministra i beni della famiglia d Pascal,dopo la morte del Padre.E' il cattivo del romanzo. Il modo in cui affronta Rigoni sui corner, 20cm piu' alto di lui , gli vale il premio "Rottweiler D'oro". (67)
Guarin Adriano Meis E' la nuova identita assunta da Mattia Pascal. Sembra anche piu' buono dell'orignale, ma presto si rendera' conto che dovra' tornare alla realta'. Tira ancora fuori da fuori, ma sta migliorando.
Kovacic Gerolamo Pomino E' l'amico di Mattia pascal. Dovrebbe essere arrabbiato perche' gli ciula la donna che gli piace, ma poi alla fine lo perdona e segna un bel gol. (69)
Osvaldo Terenzio Papiano E' il cognato di Adriana Paleari, ed e' avido e spietato. Ci prova ad essere egoista e spietato , ma i palloni giocabili sono stati quasi 0. non infierisce e nemmeno io. (55)
Icardi Mattia Pascal Il protagonista del romanzo. Ciula e ingravida tutto cio' che gli viene a tiro, ma stavolta , causa guardalinee, lascia la scena all'amico di infanzia Pomino (58)
Dodo Zia Scolastica La zia di Mattia. Cerca di aiutare sia lui che la mamma , ma non sembrano volerlA ascoltare, e quindi non incide come vorrebbe. (58)
Hernanes Anselmo Paleari padre di Adriana che affitta la casa a Pascal/Meis.Ormai non può più lavorare e si dedica all'occulto. Si richiede urgente seduta spiritica per richiamare l' anima del giocatore che era al primo anno alla Lazio. (54)
Palacio madre di Mattia Non ha un grosso ruolo nel romanzo , e nemmeno nella partita (SV)
Mazzarri Luigi Pirandello Il genio, premio nobel per la letteratura. Il nostro Water con questa partita si laurea in Cazzologia Acuta e prende il premio nobel per l'incomprensione. (1)
Edited by canada72 - 22/9/2014, 18:01. -
+1 .
trider, la citazione di Vasco per Hernanes e' un capolavoro! . -
+5 .
Le parole hanno fatto il loro tempo.
È ora di circumnavigare lo scoglio frapposto fra loro e la reale verità che tentano invano d'esprimere.
Con questo non sto dicendo di tornare ad esprimerci a gesti e grugniti come quando abitavamo nelle caverne.
Certo, lì per avere beneficio sessuale bastava trascinare per i capelli la nostra amata fino al luogo dove avveniva la magia, non era mica necessario ipotecare il giradischi per portarla fuori a cena e circuirla con smaliziate chiacchiere.
Quindi già da questo m'interrogherei se le parole abbiano effettivamente aiutato la nostra specie a progredire.
Cerchiamo dunque di dare un taglio col passato e aprire uno squarcio nel radioso futuro delle emoticons.
Sissignori, emoticons. Avete capito bene.
La vostra ragazza vi ha lasciato dopo avervi di acconciato la chioma da far invidia alla renna-kapò di Babbo Natale? Intendete esprimere il vostro stato d'animo senza scendere in ulteriori particolari?
è la risposta.
E poi non se ne può più di tutti questi aggettivi, pronomi, tachioni... E lì non ci va l'apostrofo, qua ci vuole l'accento acuto, scuola va senz'acca... Ma chi se ne frega?! 'sta scrivania rimarrebbe tale anche se si chiamasse ossobuco.
E nel caso non proverei di certo a farci il risotto.
4° Giornata: Inter - Atalanta 2 - 0
Handanovic -
- Un gallinaceo che prova a spiccare il volo, ecco cosa sembra quando tenta di smanacciare sui corner. Fa più uscite a vuoto lui di quante ne farebbe un esponente dei 5stelle se solo lo si lasciasse parlare per 5minuti (59)
Ranocchia -
- Di questo passo arriverà presto ad esser definito un difensore decente. Attento nel respingere ogni tentativo di cross e a non farsi mangiare da bisce o lontre (67)
Vidic -
- Se simuli ti spiezza in due. Il suo duello con Rolando Bianchi può paragonarsi a quello di un militare che tortura un somalo facendogli passare la corrente nei genitali. In missione di pace, beninteso (66)
Juan Jesus -
- Un'intera partita senza cappelle e subire goal, questo il suo più grande miracolo (64)
Jonathan -
- Un bidone di biada sulla fascia. L'unico fondo che riesce a raggiungere è quello del barile e lì i cross non servono (55)
Dodo -
- Ultimo esemplare della specie. Allevarlo con cura ed amore, evitare di farne una frittata (63)
Medel -
- Difende la Terra dall'ombra della guerra. Per noi tu sei davvero forte, per noi tu sei davvero grande, evviva Gary Medel (70)
Guarin -
- Non fa mancare il tiro che si perde oltre la linea d'orizzonte, suo personale marchio di fabbrica. Per il resto perde palla, le recupera, la riperde, la ritrova, un po' come quei soprammobili a moto perpetuo (62)
Kovacic -
- Attivo, ficcante e bianchiccio. Bene nonostante qualche difficoltà nella penetrazione della strabica difesa orobica (65)
Palacio -
- Imballato come un cammello albino. Un dato sconfortante: nelle ultime due stagioni ha sbagliato tutti i rigori calciati. Tutti e due (58)
Icardi -
- S.V.
--> Osvaldo -
- Goal in sforbiciata festeggiato alla Batistuta da parte di chi in suo confronto può essere al massimo definito una batiscopa (70)
--> Hernanes -
- Subentra e cava dal cilindro un gioiello di punizione. Per punizione Mazzarri gli cava i gioielli di famiglia (70)
--> M'Vila -
- S.V.
Mazzarri -
- C'è chi dice che il suo calcio fa 
, chi 
e chi lo ritiene un'autentica 
. Lui si arrabbia 
e fa vedere di che pasta è fatto 
. -
.
Mi hai definitivamente convinto! . -
+2 .
Inter - Atalanta 2-0
Sarà una delle ultime partite della stagione che riuscirò a vedere (forse proprio l'ultima) poi dovrò dedicarmi ad altre trasmissioni nuove o vecchie registrazioni per le spensierate ore davanti alla tv. Chissà quale sarà il mio programma preferito...
Handanovic: 90° Minuto - Era l'appuntamento fisso per vedere i gol della giornata. Non lo fanno più perchè gol l'Inter non ne prende più. Ricordo con nostalgia Paolo Valenti, mentre ieri sera il portiere era in versione Bisteccone Galeazzi, ma non ha fatto danni. 58
Ranocchia: Zelig - nelle stagioni precedenti ci faceva ridere; certe volte per le chiusure comiche, altre per le movenze divertenti sul palco. Poi si cresce e adesso no fa più ridere: sempre attento e puntuale, è il Bisio della situazione! 65
JJesus: Mezzanotte e Dintorni – programma notturno che molti hanno amato per le sue conseguenze soporifere. Marzullo Jesus non è un buon difensore, ma certe puntate (contro l’Atalanta per esempio) risultano meno peggio di altre. La vittoria è un sogno o i difensori aiutano a vincere meglio? 60
Vidic: The apprentice – Si è presentato alla prima puntata con un SEI FUORI! intimato dall’arbitro. Alla seconda con un SEI FUORI! intimato da me. Ieri sera ha superatro agevolmente la prova e non è ancora stato eliminato. 60
Giannitan: L’Eredità – Con Carlo Conti condivide il colore e il fisico (se non fosse che uno dei 2 ha più di 50 anni), l’eredità, invece è la fascia destra ricevuta da Maicon. E’ ormai banale, nelle puntate del quiz show, capire chi arriva alla fine e altrettanto banale, nelle puntate offensive di Giannitan, prevedere che lapalla finirà nel fondo. Mi dispiace Giannitan, hai beccato la scossa. 40
Dodo: Porta a Porta – E’ una rubrica televisiva di approfondimento che tratta delle tematiche politiche e di attualità condotta da Bruno Vespa. Proprio una puntura di Vespa ha causato lo shock anafilattico ai suoi capelli. Dodò più volte si fa la galoppata porta a porta, ma per vedere un cross decente bisogna necessariamente farne un plastico. 51
Medel: Masterchef – Tiene le caviglie degli avversari delicatamente in marinatura per tutta la partita e gestisce il centrocampo come se fosse la cucina di un ristorante di lusso. Al 90° resterà solo lui! 75
Kovacic: Quark – Il programma propone dei "viaggi nel mondo della scienza", costituiti da documentari e animazioni presentati con chiarezza e semplicità, con l'obiettivo di portare la scienza e la tecnologia alla portata di tutti. Lui con chiarezza e semplicità rifornisce gli attaccanti di palle gol. E’ talmente bello che gli si può perdonare di non essere figa.
Guarin: Giochi Senza Frontiere – I giochi senza frontiere erano una sorta di olimpiade con prove molto divertenti e bizzarre. Infatti lui corre, salta tira, si tuffa e butta per terra gli avversari. Diverte e ti viene voglia di tifare per lui, quindi non importa se i campioni sono diversi. 66
Icardi: Carosello – Era uno dei pezzi forti della tv italiana degli anni 50-60 e ogni giorno era atteso da grandi e piccini. Ieri Icardi, come Carosello, è durato 10 minuti (o poco più). Ma succede ai giovani ogni tanto. 60
Palacio: Domenica In – L’esperienza di un programma che va avanti da quasi 40 anni fa indubbiamente la differenza. Ultimamente non è nella sua forma migliore, ma deve giocare per ritrovare la condizione e, con la contemporanea assenza di Icardi, domenica sarà IN. 60
Osvaldo: Colpo Grosso – Trasmissione da molti critici considerata di basso profilo e dubbio gusto non era effettivamente un granchè per passare il tempo, ma alla bisogna un paio di tette in tv non ha mai fatto male a nessuno (ho qualche dubbio su almeno un paio di mie diottrie). Non vorrei vederlo tutti i gironi, ma è bello sapere che c’è! 77
Hernanes: San Remo – Gara canora tra ex o personaggi di poco conto che di solito comincio ad odiare a metà puntata. Ieri sera proprio a fine puntata ha tirato fuori “Vita Spericolata” e si è portato a casa la pagnotta. 65
MVila: Karaoke – Programma condotto da Fiorello in cui gente più o meno improbabile cercava di scimmiottare cantanti affermati. Lui, atleta improbabile, cerca di scimmiottare i veri centrocampisti: ieri sera gli è capitata da cantare “Il mio nome è nessuno” di Ennio Morricone e se l’è cavata decentemente. 61
Mazzarri: Colorado Cafè – Programma che dovrebbe essere comico, ma che fa letteralmente cagare. Lo trovo inguardabile anche se ieri sera, per sbaglio, Mazzarriha fatto la parte di Suor Nausicaa e non ha fatto danni. 10. -
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Mancano ancora alcuni padellisti per questo turno infrasettimanale, ma mi sa che il premio "Gino Masturbino" sia ormai saldamente nelle mani del Baròn. . -
+3 .
Finalmente una partita giocata con maturità, pochi patemi in difesa, efficienti davanti.
Qual'è il segno di maturità più evidente? Come si riconosce il momento in cui un giovinotto è pronto per intraprendere la sua vita indipendente?
Facile, basta guardare la barba.
Handanovic - Abe Lincoln - Famoso per tante belle cose fatte durante il suo mandato, ha un grosso punto debole: dovrebbe smetterla di uscire per andare a teatro. A 'sto giro è andata bene, alla prossima potrebbe esserci un Cossu con la pistola nascosto dietro alle tendine. 59.
Ranocchia - Camillo Benso conte di Cavour - La barba dispone di materiale tecnico non di prima categoria, i follicoli non producono quella che dovrebbe essere la barba di un rude uomo dei tronchi canadese. Appurata la mancanza pilifera, supplisce con lo stile. Evidentemente la foltezza non è tutto quando si deve giudicare una buona barba. 70
Vidic - Rude Uomo dei tronchi canadese - A lui non manca la materia prima, anche se una scommessa da sbronzo contro al Palermo lo portò a degli inopportuni colpi di rasoio. Dopo i lazzi piovuti dai suoi colleghi boscaioli, prende in mano la situazione e, spingendo forte, rimette i peli al loro posto. 70
JJ - Questa è facile - Dopo essersi esibito in stunts epocali come la camminata sulle acque e, soprattutto, la creazione di vino da acqua, le aspettative sono giustamente elevate. In passato non ha mancato di pisciare fuori dal vaso in alcune occasioni, vedere alla voce "aver propiziato la creazione di una delle istituzioni più fastidiose della storia dell'umanità", questa volta si contiene e si limita a fare quello che ci si aspetta da lui. Apparire ripetutamente a Ropaolo Bianchi urlando "Orsù, alzati ed entra nella città che qui noi c'abbiamo da fare" dopo averlo buttato giù da cavallo. 70.
Jonathan - La donna barbuta - Sempre piaciuta, secondo la saggezza popolare, secondo me invece no. 50.
Dodò - Barba finta - Vorrebbe tanto avere la barba, ma per ora è soltanto un apprendista barbandiere del re. Fa finta per scimmiottare i grandi, ma ancora ne ha di orsi da abbattere a mani nude prima di poter sedere alla stessa tavola di Rasputin. 60
Medel - Rasputin - Per abbatterlo fu necessario avvelenarlo, sparagli nel petto, nella schiena ed in testa. A quanto pare non bastò e dovettero pure annegarlo. Ah si, a quanto pare aveva pure un cazzo gigante, ora esposto in un museo. Cos'altro c'è da dire riguardo a questo giocatore? 80.
Kovacic - Darwin - A dispetto della sua giovane età, la sua barba sta crescendo a velocità vertiginose. Se continua di questo passo, la sua saggezza sarà studiata a scuola per secoli, almeno fino a quando un creazionista mentalmente plagiato deciderà di rimetterlo a fare il terzino o il medianaccio. 70.
Guarin - He Man con la barba - Lo so, non ha senso, come non ha senso il fatto che He man si chiami "lui uomo" e nessuno lo riconosca quando si spoglia (come se ci fossero così tante persone che vanno in giro con una tigre) ma a 'sto giro gioca ancora un'ottima partita. La barba è posticcia ma si spera che duri
Palacio - Umberto Eco - La storia parla per lui, ma anche ai migliori ogni tanto capita di scrivere una merda come "il pendolo di Focault" o di sbagliare un rigore. Si sbatte comunque tanto per migliorare l'imbarazzante fiume di analfabetismo che scorre forte tra di noi. 60
Osvaldo - La cellula saggia di Siamo fatti Così - Quando tutto sembra perduto, arriva il gesto atletico foriero di saggezza. Provoca la stessa reazione di quando il barbuto saggio manda un neurotrasmettitore a portare un numero de "le ore" direttamente al cervello. 70.
Hernanes - Osama Bin - Fondamentalmente una testa di gatto, ma quando c'è da buttar bombe attraverso aree affollate, non è secondo a nessuno. 65.
M'Vila - M'Vila - Fondamentalmente entra in campo e fa quello che deve fare, ovvero annullare il centrocampo bergamasco, fino a quel momento un po' troppo intraprendente. Buona gara. 65.
Vostro IlBarba. -
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Complimenti. Magnifiche padelle...
Vittoria contro gli Orobici che vale Oro
Handanovic Oro Di Napoli Capolavoro di De Sica del 1954, diviso in 6 episodi. Piu' o meno lo stesso numero di episodi in cui l'atalanta si affaccia dalle sue parti e per poco realizza il capolavoro con quell'uscita a vuoto.(57)
Jonathan Oro Solido Band di New York di musica merengue. E lui sulla fascia balla, undutre quattro undutrequattro (52)
Vidic Oro Jackson nave pirata che riuscì a raggiungere Raftel, l'ultima isola del Nuovo Mondo, diventando così l'unica nave a compiere questa impresa. La sua impresa e' nell'esser riuscito a non procurare un rigore, non prendere un giallo e non fare una cappellata come a palermo. (61)
Ranocchia Oro Giallo lega composta da oro argento e rame. L'oro è divenuto nel tempo il simbolo di purezza, valore e lealtà. Nel tempo sta diventando un dfensore e capitano coi contro Razzi.(67)
Juan Jesus Oro Nero ci si riferisce metaforicamente al petrolio. In molti vedono in lui grandi potenzialita' (io no). E' ancora un po' grezzo. (61)
Dodo Oro Bianco e' una lega di ora nickel e palladio. Dicono costi piu' dell'oro giallo perche' piu' difficile nella lavorazione. Sara' per questo che e' costato piu' di Jonny. Insegnargli a crossare sara' infatti un lavoro difficile. (56)
Guarin Oro della Patria fu una manifestazione organizzata dal regime fascista, durante la quale gli italiani furono chiamati a donare oro alla Patria, per sostenere i costi della guerra e far fronte alle sanzioni comminate. Il suo tiro alle stelle e' una tassa da pagare. (60)
Medel O.R.O. scrivono e e cantano, Vivo per lei. Gatto Panceri, la sente, ne mantiene la melodia ma gli cambia totalmente il testo . Bocelli e Giorgia la interpretano e' diventa un successo mondiale.Della serie Io faccio il lavoro sporco ed I meriti li lascio ad altri.(70)
Kovacic Oro BluL'acqua! La nostra risorsa piu' importante. Rinfresca e rivitalizza le punte con la trasparenza e la semplicita' che solo l'acqua puo' avere. (69)
Icardi Oro Saiwa sono dei biscotti prodotti dalla Saiwa dagli anni cinquanta. Si sbriciola dopo pochi minuti (SV)
Palacio Oro Di Dongo Che fine ha fatto l' oro che il Duce aveva con se prima del suo assassinio? E che fine ha fatto el trenza ? Non solo I portieri ma anche I pali gli negano il gol.(50)
Osvaldo Oro Incenso e birra Album di successo di Zucchero . Per celebrare il disco d'oro uscì pure un'altra pubblicazione (limitata e numerata) dell'album dal titolo modificato in D'oro, incenso e birra con la copertina e il vinile completamente dorati. Gol da incorniciare e placcare in oro.(70)
Hernanes Oro Rosso E' un film del 2003 diretto da Jafar Panahi, Presentato a Cannes, dove ha vinto il premio della giuria della sezione Un Certain Regard . Con quella punizione vince il premio "mina d'oro". (68)
M'Vila Orofino Cittadina semisconosciuta delle riserve indiane dell'idaho. Questo semisconosciuto promettente francese proveniente dalle steppe russe prova a rifarsi un nome e in questi minuti non dispiace (60)
Mazzarri oro pilla brandy degli anni 50 , pubblicizzato dal carosello in bianco e nero. Piu' o meno come il suo stile di gioco. Vecchio di 60 anni…(1).
Le Padelle IIIl giorno del giudizio |
