-
-1
.dissento....
non è questione di fissarsi col giallo....
Nibali dovrà dimostrare che può vincere il Tour anche quando i più forti arrivano a Parigi e non si autoeliminino per strada...
altrimenti rimarrebbe sempre il dubbio.... che con i più forti....
e credo che questo lo pensi anche lui...
poi ci sta tutto che voglia tornare a puntare alle classiche... e sono convinto che potrebbe tentare lo stesso una Liegi, alla fine si corre quasi 3 mesi prima...
Dissento... Nibali ha vinto il Tour 2014 dove c'erano Froome e Contador che non sono stati all'altezza.. problema loro, non di Nibali. Se vuoi una corsa dove tutti sono al 100%, non succede niente e vince il migliore, forse la cronometro al mondiale e' la cosa che si avvicina di piu'. Francamente a me di Vedere Nibali che tiene in salita Froome non me ne frega niente e non ho dubbi che al Tour 2014 Nibali e' stato il piu' forte. I se e i ma ci saranno sempre e li lascio a chi non capisce la corsa... e dovesse battere Froome, qualcuno insinuerebbe che non avrebbe battuto Pantani nel 98, o Merckx o Coppi... coi se e i ma non si va lontano. La cosa che importa e' vincere le corse e secondo me una volta che il Tour lo hai vinto bisognerebbe diversificare su piu' obiettivi, perche' per vincere il Tour devi sacrificare il resto della stagione.
su questo non c'è dubbio...
sul paragone col passato conta zero...
sul fatto che i due non siano stati all'altezza....
Contador sicuramente sulle pietre...
Froome sullo stare in bici...
e come detto nel ciclismo questo ci stà tutto....
sull'essere tutti al 100% meno, ovvio che ognuno si presenta al via con una condizione, che può migliorare peggiorare od altro... come può succedere di cadere cadere o bere una bibita troppo gelata e farsi venire il cagotto.... e quindi la corsa per ogni atleta ha un percorso diverso...
Nibali in questo Tour è stato il più forte.... lo ha dimostrato tutti i giorni.... nulla da eccepire....
ma, mi ripeto, la soddisfazione di arrivare al Tour con Contador a destra e Froomlino a sinistra credo che Nibali se la sarebbe tolta molto volentieri...
poi.... la corsa è andata così... e così va bene...
si diceva sempre che Simoni ha vinto 3 giri contro nessuno e quindi valevano quello che valevano....
ora Nibali ha vinto, alla fine, contro uno che alla fine al tour non è mai andato lontano e tre francesi che fino ad un mese fa nessuno dava neanche lontanamente possibile che entrassero nei 5, figuriamoci sul podio....
e tutti si sperava che Nibali riuscisse ad inventarsi qualcosa per staccare gli altri due per tentare di arrivare oltre i 3° posto dove, giustamente, era già ben piantato....
una parte di quella tattica l'ha fatta, sulle pietre con Contador, e l'avrebbe fatto anche di più con Froome vista la bravura dello Sky nella guida della bici (viste poi le condizioni atmosferiche), ed alla grande...
poi la sorte gli ha dato una bella mano...
colpa anche ovviamente degli altri...
comunque riconfermo, Nibali ha vinto, è stato il più forte, lo ha dimostrato tutti i giorni, è giusto così....Ma poi qualcuno ha detto che Rui Costa o Purito non meritavano mondiale e Lombardia perchè Nibali è caduto?
Per come andava a Firenze e per come ha terminato la corsa nonostante le cadute (sua e di mezza squadra) Nibali avrebbe staccato tutti.
Al massimo se la sarebbe giocata in volata col solo Purito.
mai pensato questo...
Nibali il tour se lo merita.... lo ha vinto, ed alla grande.
lui alla fine c'è arrivato, gli altri no....
anche questo è un merito...CITAZIONEIo la penso come Ugo.
E ripeto ha vinto un'edizione con una tappa come quella di Aremberg.
E caratterizzata da freddo e caldo.
probabilmente il Tour più provante e completo degli ultimi anni.
Poi c'era comunque Valverde che mai è riuscito a stargli a ruota.
Quando mai era successo che il Succhiaruote venisse staccato con altrettanta regolarità?
Avete letto che pare corra il trittico lombardo? che riesca a catalizzare un po' di attenzione su queste corse?
c'era Valverde.... miglior piazzamento al Tour un 6° posto.... 7 anni fa era Fuentes...
ah!
nel 2009 ha vinto la Vuelta....
sul trittico, tornando ad essere pre-mondiali, le tre gare lombarde sicuramente avranno già più attenzione rispetto agli scorsi anni... chi non farà la Vuelta lì correrà...
ovvio che Nibali attirerà ancora più attenzione....
. -
.Scarponi e' in fase calante? E' mai stato in fase ascendente?
Non ho mai pensato che valesse un fico secco ad essere onesti... fino alla vicenda Fuentes non sapevo manco chi fosse. Poi ha "vinto" un Giro finendo 6 minuti deitro a Contador e venendo mazzulato su ogni singola salita e a cronometro...
Ah, ha vinto una Tirreno Adriatico dove non c'era nessuno e anche la Vuelta Catalunya... hurra'!!
ecco cosa volevo dire quando dicevo: leggo un Ugo più riflessivo e meno.... all'attaco
io non ho mai provato hurrà, HURRA'!
Scarponi purtroppo per lui, non è affatto un vincente, l'altro ieri davano latappa dello zoncolan del 2003, qyella vuinta dal Simoni, con anche Pantani che poi alla fine fece 5° 0 6°, 2° Garzelli insomma, anche li un giovaneScarpa pagava dazio... credo comunuqe chiuse nei 10....
. -
.
Non credo che Froome e Contador se fossero rimasti in corsa avrebbero fatto meglio del Nibali che abbiamo visto in questo Tour.
I motivi sono tre: Una migliore preparazione di avvicinamento al Tour, la sua completezza di corridore, mattatore sulle montagne.
Mentre Contador e Froome rispondevano colpo su colpo con vittorie incantevoli, solo per citare le più belle, per es. il Pistolero vinceva una stupenda Tirreno Adriatico, Froome invece vinceva il Giro di Romandia, senza stare li a ricordare tutto quello che è successo al Giro del Delfinato, invece Nibali continuava ad inseguire una vittoria che non arrivava mai e che gli mancava dal Giro 2013, anzi nelle brevi corse a tappe che ha disputato non ha mai brillato e neppure nelle classiche monumento, mai uno squillo di tromba forte per dire ci sono anch'io. Questo mi fa pensare, col senno di poi, che i tempi ad un raggiungimento di forma graduale e completa sono riusciti alla perfezione.
Alla Partenza del Tour, Nibali ha dimostrato sin da subito di essere in palla, pronto a rispondere colpo su colpo, vi ricordate sulle prime salitelle come rispondeva a Contador, e poi con un'azione da ultimo chilometro è andato a prendersi la maglia gialla e vittoria di tappa. In questa circostanza ha dimostrato di esserci su tutti i terreni. Con la tappa del pavè, ha dato lezione agli avversari di come si guida la bici sulle pietre, (Nibali da ragazzino ha praticato ciclocross), Contador se ne è accorto al traguardo quando ha visto il cronometro, se ne sarebbe accorto anche Froome se non fosse caduto già prima di affrontare le pietre.
Sulle montagne pur non avendo stimoli alti, per battagliare con il coltello tra i denti comunque è stato il più forte, e nessuno dei rivali rimasti è riuscito neppure minimamente a metterlo in difficoltà, sempre pronto a rispondere agli attacchi che gli venivano portati dagli avversari, per ultimo anche a crono pur avendo 7' di vantaggio non ha passeggiato affatto.
Conclusione, Vincenzo Nibali il più forte di tutti, in salita, in pianura, in discesa, e una difesa onorevole a crono, gli mancavano solo le pietre e anche su quelle ha dimostrato di essere il più forte. Cosa volete di più?, UN LUCANO. -
.Non credo che Froome e Contador se fossero rimasti in corsa avrebbero fatto meglio del Nibali che abbiamo visto in questo Tour.
I motivi sono tre: Una migliore preparazione di avvicinamento al Tour, la sua completezza di corridore, mattatore sulle montagne.
Mentre Contador e Froome rispondevano colpo su colpo con vittorie incantevoli, solo per citare le più belle, per es. il Pistolero vinceva una stupenda Tirreno Adriatico, Froome invece vinceva il Giro di Romandia, senza stare li a ricordare tutto quello che è successo al Giro del Delfinato, invece Nibali continuava ad inseguire una vittoria che non arrivava mai e che gli mancava dal Giro 2013, anzi nelle brevi corse a tappe che ha disputato non ha mai brillato e neppure nelle classiche monumento, mai uno squillo di tromba forte per dire ci sono anch'io. Questo mi fa pensare, col senno di poi, che i tempi ad un raggiungimento di forma graduale e completa sono riusciti alla perfezione.
Alla Partenza del Tour, Nibali ha dimostrato sin da subito di essere in palla, pronto a rispondere colpo su colpo, vi ricordate sulle prime salitelle come rispondeva a Contador, e poi con un'azione da ultimo chilometro è andato a prendersi la maglia gialla e vittoria di tappa. In questa circostanza ha dimostrato di esserci su tutti i terreni. Con la tappa del pavè, ha dato lezione agli avversari di come si guida la bici sulle pietre, (Nibali da ragazzino ha praticato ciclocross), Contador se ne è accorto al traguardo quando ha visto il cronometro, se ne sarebbe accorto anche Froome se non fosse caduto già prima di affrontare le pietre.
Sulle montagne pur non avendo stimoli alti, per battagliare con il coltello tra i denti comunque è stato il più forte, e nessuno dei rivali rimasti è riuscito neppure minimamente a metterlo in difficoltà, sempre pronto a rispondere agli attacchi che gli venivano portati dagli avversari, per ultimo anche a crono pur avendo 7' di vantaggio non ha passeggiato affatto.
Conclusione, Vincenzo Nibali il più forte di tutti, in salita, in pianura, in discesa, e una difesa onorevole a crono, gli mancavano solo le pietre e anche su quelle ha dimostrato di essere il più forte. Cosa volete di più?, UN LUCANO
miiinchia!!! 2.20 di notte....
ma sei matto?. -
.si diceva sempre che Simoni ha vinto 3 giri contro nessuno e quindi valevano quello che valevano....
ora Nibali ha vinto, alla fine, contro uno che alla fine al tour non è mai andato lontano e tre francesi che fino ad un mese fa nessuno dava neanche lontanamente possibile che entrassero nei 5, figuriamoci sul podio....
Landa, come troll fai pena
per favore, ridateci Baruch!
(no dai, scherzo. pero, cosi senza wikipediare, direi che Simoni di Giri ne ha vinti 2.). -
+2 .
Eccomi! Sono stato 5 giorni in vacanza in Belgio, per cui mi sono perso la crono e la passerella finale del nostro Vincenzo; ma direi che ormai le cose erano ampiamente decise! 
Sulla questione stagione 2015 di Nibali, per me riconfermarsi al tour gli darebbe una dimensione eccezionale. Ricordiamoci che un italiano non vince due tour dai tempi di Coppi e Bartali... Però penso che la scelta dipenderà anche dal percorso che faranno gli organizzatori: il tour di quest'anno permetteva a un corridore "vero" come Nibali di poter vincere*; ma se dovessero riproporre un tour stile 2012, forse dovrebbe cambiare obiettivi.
Da questo punto di vista mi fa ben sperare la presenza della nouvelle vague francese già attiva da qualche anno (e che quest'anno è esplosa), per cui gli organizzatori potrebbero aver studiato un percorso impegnativo. Comunque si ricomincia con un cronoprologo di 13,2 km; è già una differenza rispetto a una tappa stile Sheffield!
*il tour di quest'anno è stato secondo me una dei più bei tracciati per un GT che io mi ricordi. Vario, con poche tappe scontate, ma senza essere eccessivamente impegnativo come capita a volte al Giro (come nel 2011)
In ogni caso, essendosi già tolto il "peso" di vincere il tour, può impostare la stagione puntando maggiormente anche alle classiche di primavera, soprattutto San Remo con la Pompeiana e Liegi (come nel 2012). Il mondiale non saprei; il percorso mi sembra un po' facile per uno come lui che di spunto in volata non ne ha proprio (anche se finalmente ci sarà il pavé in una gara iridata )
In ogni caso, l'importante è che vinca
SPOILER (clicca per visualizzare)e che non ci siano sorprese strane. Non so se questa volta riuscirei a riprendermi
Overtime1. Durante il giro in Belgio, già che c'ero sono passato a Oudenaarde
Overtime2. Parlando con un signore fiammingo, saputo che ero italiano la prima cosa che mi dice è "Ah, Italy... Nibali is a fantastic cyclist! Great victory!"
stessa cultura del ciclismo che c'è in Italia... 
. -
.Non credo che Froome e Contador se fossero rimasti in corsa avrebbero fatto meglio del Nibali che abbiamo visto in questo Tour.
I motivi sono tre: Una migliore preparazione di avvicinamento al Tour, la sua completezza di corridore, mattatore sulle montagne.
Mentre Contador e Froome rispondevano colpo su colpo con vittorie incantevoli, solo per citare le più belle, per es. il Pistolero vinceva una stupenda Tirreno Adriatico, Froome invece vinceva il Giro di Romandia, senza stare li a ricordare tutto quello che è successo al Giro del Delfinato, invece Nibali continuava ad inseguire una vittoria che non arrivava mai e che gli mancava dal Giro 2013, anzi nelle brevi corse a tappe che ha disputato non ha mai brillato e neppure nelle classiche monumento, mai uno squillo di tromba forte per dire ci sono anch'io. Questo mi fa pensare, col senno di poi, che i tempi ad un raggiungimento di forma graduale e completa sono riusciti alla perfezione.
Alla Partenza del Tour, Nibali ha dimostrato sin da subito di essere in palla, pronto a rispondere colpo su colpo, vi ricordate sulle prime salitelle come rispondeva a Contador, e poi con un'azione da ultimo chilometro è andato a prendersi la maglia gialla e vittoria di tappa. In questa circostanza ha dimostrato di esserci su tutti i terreni. Con la tappa del pavè, ha dato lezione agli avversari di come si guida la bici sulle pietre, (Nibali da ragazzino ha praticato ciclocross), Contador se ne è accorto al traguardo quando ha visto il cronometro, se ne sarebbe accorto anche Froome se non fosse caduto già prima di affrontare le pietre.
Sulle montagne pur non avendo stimoli alti, per battagliare con il coltello tra i denti comunque è stato il più forte, e nessuno dei rivali rimasti è riuscito neppure minimamente a metterlo in difficoltà, sempre pronto a rispondere agli attacchi che gli venivano portati dagli avversari, per ultimo anche a crono pur avendo 7' di vantaggio non ha passeggiato affatto.
Conclusione, Vincenzo Nibali il più forte di tutti, in salita, in pianura, in discesa, e una difesa onorevole a crono, gli mancavano solo le pietre e anche su quelle ha dimostrato di essere il più forte. Cosa volete di più?, UN LUCANO
miiinchia!!! 2.20 di notte....
ma sei matto?
Dai Landa, questa sera mi sono migliorato di 1h 30', in questo momento sono solo 01:08 al mio P.C..
A parte gli scherzi, in certi periodi se non scrivo a quest'ora non so proprio quando farlo.. -
.Eccomi! Sono stato 5 giorni in vacanza in Belgio, per cui mi sono perso la crono e la passerella finale del nostro Vincenzo; ma direi che ormai le cose erano ampiamente decise!
Sulla questione stagione 2015 di Nibali, per me riconfermarsi al tour gli darebbe una dimensione eccezionale. Ricordiamoci che un italiano non vince due tour dai tempi di Coppi e Bartali... Però penso che la scelta dipenderà anche dal percorso che faranno gli organizzatori: il tour di quest'anno permetteva a un corridore "vero" come Nibali di poter vincere*; ma se dovessero riproporre un tour stile 2012, forse dovrebbe cambiare obiettivi.
Da questo punto di vista mi fa ben sperare la presenza della nouvelle vague francese già attiva da qualche anno (e che quest'anno è esplosa), per cui gli organizzatori potrebbero aver studiato un percorso impegnativo. Comunque si ricomincia con un cronoprologo di 13,2 km; è già una differenza rispetto a una tappa stile Sheffield!
*il tour di quest'anno è stato secondo me una dei più bei tracciati per un GT che io mi ricordi. Vario, con poche tappe scontate, ma senza essere eccessivamente impegnativo come capita a volte al Giro (come nel 2011)
In ogni caso, essendosi già tolto il "peso" di vincere il tour, può impostare la stagione puntando maggiormente anche alle classiche di primavera, soprattutto San Remo con la Pompeiana e Liegi (come nel 2012). Il mondiale non saprei; il percorso mi sembra un po' facile per uno come lui che di spunto in volata non ne ha proprio (anche se finalmente ci sarà il pavé in una gara iridata )
In ogni caso, l'importante è che vincaSPOILER (clicca per visualizzare)e che non ci siano sorprese strane. Non so se questa volta riuscirei a riprendermi
Overtime1. Durante il giro in Belgio, già che c'ero sono passato a Oudenaarde
Overtime2. Parlando con un signore fiammingo, saputo che ero italiano la prima cosa che mi dice è "Ah, Italy... Nibali is a fantastic cyclist! Great victory!" stessa cultura del ciclismo che c'è in Italia...
Interessante!
Com'era l'atmosfera in Belgio per il Tour?
Si percepiva l'evento?. -
bepper89 .
User deleted
Sulla questione stagione 2015 di Nibali, per me riconfermarsi al tour gli darebbe una dimensione eccezionale. Ricordiamoci che un italiano non vince due tour dai tempi di Coppi e Bartali... Però penso che la scelta dipenderà anche dal percorso che faranno gli organizzatori: il tour di quest'anno permetteva a un corridore "vero" come Nibali di poter vincere*; ma se dovessero riproporre un tour stile 2012, forse dovrebbe cambiare obiettivi.
Da questo punto di vista mi fa ben sperare la presenza della nouvelle vague francese già attiva da qualche anno (e che quest'anno è esplosa), per cui gli organizzatori potrebbero aver studiato un percorso impegnativo. Comunque si ricomincia con un cronoprologo di 13,2 km; è già una differenza rispetto a una tappa stile Sheffield [la prima tappa è arrivata ad Harrogate, non a Sheffield]
*il tour di quest'anno è stato secondo me una dei più bei tracciati per un GT che io mi ricordi. Vario, con poche tappe scontate, ma senza essere eccessivamente impegnativo come capita a volte al Giro (come nel 2011)
In ogni caso, essendosi già tolto il "peso" di vincere il tour, può impostare la stagione puntando maggiormente anche alle classiche di primavera, soprattutto San Remo con la Pompeiana e Liegi (come nel 2012). Il mondiale non saprei; il percorso mi sembra un po' facile per uno come lui che di spunto in volata non ne ha proprio (anche se finalmente ci sarà il pavé in una gara iridata )
Essenzialmente, Condivido ogni parola (tranne l'arrivo della prima tappa ); aggiungo che un tracciato bello, vario e non eccessivo è stato quello del Giro 2010.Overtime2. Parlando con un signore fiammingo, saputo che ero italiano la prima cosa che mi dice è "Ah, Italy... Nibali is a fantastic cyclist! Great victory!" stessa cultura del ciclismo che c'è in Italia...
Una volta ti avrebbero detto "Ah, Italy.. Berlusconi/mafia..."
. -
.CITAZIONE (Fantamatusa @ 4/8/2014, 11:54)Interessante!
Com'era l'atmosfera in Belgio per il Tour?
Si percepiva l'evento?
Mah, a dire il vero io sono arrivato in Belgio sabato pomeriggio, per cui eravamo agli sgoccioli. Comunque non ho notato nulla di particolare.
Invece, in Olanda c'era parecchio seguito. Per esempio, quando la sera provavo a seguire il telegiornale della rete principale NED 1 (del quale capisco una parola solo se detta in inglese... ) c'era sempre un doppio, ampio servizio: il primo sulla tappa del giorno, il secondo con interviste ai tecnici della Belkin, a Mollema e a Ten Dam. Anche i giorni dopo la tragedia dell'aereo della Malaysian Airlines, che qui, ovviamente, ha toccato tutti moltissimo, l'unico altro servizio che avevo visto era quello sul tour...
C'è da dire che in Belgio -bellissimo, peraltro: consiglio a tutti di andare a Gent e a Brugge - sono rimasto pochi giorni, mentre sono in Olanda da un po' più di tempo e ho più contatti anche con altre persone.Essenzialmente, Condivido ogni parola (tranne l'arrivo della prima tappa ); aggiungo che un tracciato bello, vario e non eccessivo è stato quello del Giro 2010.
In effetti il giro del 2010 è stato quello degli ultimi anni che mi ha appassionato di più anche grazie al percorso! Anche se sicuramente la tappa dell'Aquila aveva aiutato a movimentare la corsa...
Anche se non avevo visto l'arrivo della prima tappa, mi ricordavo che a Sheffield erano arrivati di domenica per la seconda tappa
In effetti, avevo tagliato il mio post, che mi sembrava un po' lungo... Intendevo che rispetto a quest'anno, in cui l'unica cronometro era alla penultima tappa, l'anno prossimo si parte già con un cronoprologo. Inoltre, qui in Olanda (evitando il Limburgo) dubito che trovino degli strappi come quelli inglesi. C'è da dire, però, che la terza tappa si svolgerà in Belgio; per cui magari ci mettono qualche bel muro nelle fiandre. E poi restano altre 18 tappe, per cui FORSE è inutile che mi metta a fare l'indovino
Overtime2. Parlando con un signore fiammingo, saputo che ero italiano la prima cosa che mi dice è "Ah, Italy... Nibali is a fantastic cyclist! Great victory!" stessa cultura del ciclismo che c'è in Italia...
Una volta ti avrebbero detto "Ah, Italy.. Berlusconi/mafia..."
Ah, ma mi ha detto così solo perché era un signore educato di una certa età... Ancora adesso il binomio da te citato va di moda... 
Confidiamo nel futuro...
. -
.
Ciao fm86 spero che ti sei fatto anche alcune abbazie in Belgio e a Brugge de ZOT(matta) favolosa , la tappa che si svolgerà in Belgio difficilmente anzi certamente non potrà includere i muri fiaminghi , sono strettissimi pericolosi per un avvenimento simile come un tour , e poi non avrebbe lo stesso effetto come in una classica , magari nelle Ardenne qualche qualcosa ci sta ma a che pro , che facciano un bello sprint tanto 7/8 ne devono mettere . -
.Ciao fm86 spero che ti sei fatto anche alcune abbazie in Belgio e a Brugge de ZOT(matta) favolosa , la tappa che si svolgerà in Belgio difficilmente anzi certamente non potrà includere i muri fiaminghi , sono strettissimi pericolosi per un avvenimento simile come un tour , e poi non avrebbe lo stesso effetto come in una classica , magari nelle Ardenne qualche qualcosa ci sta ma a che pro , che facciano un bello sprint tanto 7/8 ne devono mettere
Ovviamente ho apprezzato le favolose birre belghe!
Inizialmente sono rimasto su quelle per me "classiche" (Duvel, Leffe), ma a Brugge ho scoperto la Zot e soprattutto la dubbel mi ha conquistato!
Apro un'ulteriore parentesi: la battuta relativa ai belgi che si trova nella mia firma deriva solo dal fatto che è stata la prima barzelletta che mi hanno raccontato quando sono arrivato in Olanda e che mi ha fatto capire come tra questi due popoli, per molti versi simili, ci sia sempre una certa rivalità campanilistica. Ma non è assolutamente mia intenzione offendere nessuno, per cui, se ciò avvenisse, ditemelo che la elimino. Ho viaggiato un po' in europa e dove sono stato mi sono sempre trovato bene, per cui mi auguro una sempre maggior integrazione a livello europeo pur mantenendo ognuno le proprie caratteristiche (e rivalità, anche sportive )
Spero di non essere andato troppo fuori tema, ma preferivo evitare fraintendimenti.
Però ora mi cospargo il capo di cenere per il lungo off-topic e torno al tour... In effetti, il mio discorso era proprio questo: se tracciano un tour "tradizionale", con una prima settimana "piatta" e una lunga crono prima delle montagne, le chance di Nibali di riconfermarsi a mio parere diminuiscono. Detto questo, per la popolarità e, forse, anche la gloria sportiva, l'accoppiata giro-vuelta non vale la vittoria al tour; per cui -sempre secondo me- Nibali deve puntare nuovamente alla Grande Boucle, ma senza investirci l'intera stagione.
Tra l'altro, convenienza personale di Nibali a parte, è un ciclista che amo molto (e, mi sembra, la cosa valga per altri forumisti) per il fatto che ha sempre lottato in corse molto diverse (classiche, GT, brevi corse a tappe) lungo tutto l'arco della stagione, peraltro non raccogliendo spesso quanto avrebbe meritato. Quindi, quest'anno in cui ha corso solo in funzione del tour lo perdono giusto perché ha vinto ( ), ma dall'anno prossimo spero che torni a competere su più fronti!
. -
.
Il Tour è finito quindi w gli off topic!
Bello davvero il Belgio io ci sono stato l'anno passato e devo dire che birre buone come quelle d'abbazia belghe non se ne trovano! Sono rimasto incantato dalle varie Orval, Westmalle (soprattutto la dubbel), Brugse etc etc. Spettacolari e a prezzi umani, mentre in italia se le trovi le paghi oro (fm, noi a genova ai denari ci facciamo caso )
Comunque i Belgi sono considerati i "tontoloni" un po' da mezza Europa: come noi abbiamo le barzellette sui carabinieri, anche es in Francia le fanno sui Belgi.
Tornando a noi, secondo me ormai se vuoi vincere il Tour devi investirci tutta la stagione quasi. Per Nibali cercare un picco di forma per la Liegi alla quale avrà un 5% di possibilità di vincere, magari rischiando qualcosa in ottica Tour per me non sarebbe una grande idea.
Piuttosto farei come quest'anno con tutta la prima parte incentrata sul tour e poi, se ne ha ancora, c'è un bel finale di stagione ad attenderlo con Mondiale e Lombardia.
. -
.Il Tour è finito quindi w gli off topic!
Bello davvero il Belgio io ci sono stato l'anno passato e devo dire che birre buone come quelle d'abbazia belghe non se ne trovano! Sono rimasto incantato dalle varie Orval, Westmalle (soprattutto la dubbel), Brugse etc etc. Spettacolari e a prezzi umani, mentre in italia se le trovi le paghi oro (fm, noi a genova ai denari ci facciamo caso )
Comunque i Belgi sono considerati i "tontoloni" un po' da mezza Europa: come noi abbiamo le barzellette sui carabinieri, anche es in Francia le fanno sui Belgi.
Tornando a noi, secondo me ormai se vuoi vincere il Tour devi investirci tutta la stagione quasi. Per Nibali cercare un picco di forma per la Liegi alla quale avrà un 5% di possibilità di vincere, magari rischiando qualcosa in ottica Tour per me non sarebbe una grande idea.
Piuttosto farei come quest'anno con tutta la prima parte incentrata sul tour e poi, se ne ha ancora, c'è un bel finale di stagione ad attenderlo con Mondiale e Lombardia.
Ma guarda 2 anni fa vinse la Tirreno, fece una grande Sanremo e per poco non vinse la Liegi, saltò il Giro e fece podio al Tour, mentre lo scorso anno alla Liegi fu abbastanza deludente e poi stradominò il Giro.
Secondo me quest'anno ha semplicemente sbagliato qualcosa nella preparazione invernale.
Lo stesso Nibali era nervoso e Vino iniziava a spazientirsi.
Se ci pensate Andy ha sempre corso Liegi + Tour e anche il texano (che preferiva l'Amstel). Purito lo scorso anno fece un'ottima Liegi e un ottimo Tour e in generale tutti i classicomani tendono ad accoppiare il Tour alle classiche primaverili.
In realtà credo che sia il Giro ad essere difficilmente abbinabile alle classiche primaverili, mentre è perfetto per il fine stagione.
.
Tour 2014 |
