-
.Hai ragione, ma io amo chi lotta (e non so perché ma ho sempre una simpatia particolare per chi perde).
Un'altra differenza però è sul mio pupillo Rolland
.
. -
.
niente voti per me, che comunuqe in linea di massima coincidono con quelli di TAdde e del Benearrivato 
Oskar, con cui condivido il pensiero su Valverde, non il voto però, troppo generoso il 7, credo che il 5,5 di Tadde sia più equilibrato, ache se dare 5,5 ad uno che fa 4° ad un tour...
però la sufficenza non la merita, perchè dopo l'uscita di scena di Froome e Contador, non poteva faoltre il secondo posto, ma quantomeno visto l'exploit dei francesi doveva comunuqe piazzarsi a podio, e sinceramente credevo che a crono se lo sarebbe ripreso il secondo posto, quidi è uno dei bocciati;
anche Sagan, maglia Verde(e non so più se con record puti o meno, iero non ho nemmeno visto la tappa) si, ma nessuna vittoria...
scusate ma devo andare.... -
.Hai ragione, ma io amo chi lotta (e non so perché ma ho sempre una simpatia particolare per chi perde).
Un'altra differenza però è sul mio pupillo Rolland.
Rolland ha sicuramente fatto miracoli visto il piazzamento al Giro, però vista l'impossibilità di puntare ad una top 5 avrei fatto un Tour alla Maijka, uscendo subito di classifica e poi puntando al risultato in qualche tappa e a pois.
Su Konig condivido che non diventerà un grandissimo (o almeno la vedo difficile). Però andando bene a crono e discretamente in salita ed essendo di fatto solo al secondo anno di grandi giri non mi stupirei di vederlo in una top 5 futura. O perfino su un podio alla Vuelta o al Giro.
Per Van Garderen il discorso è un po' particolare, perchè è ancora giovane (è dell'88) e per ora in pratica ha corso solo il Tour in Europa (credo abbia giusto fatto qualche Liegi e poco altro). Comunque sia ha già due quinti posti e anche lui beccando un'annata tipo questa con pochi fenomeni un podio lo potrebbe artigliare. In salita va sicuramente più forte di Gonzales de Galdeano e lo rivedo un po' in quei corridori tipo Kloeden o Menchov. -
.
Intanto vado avanti coi velocisti
Kittel 9: vince 4 tappe negli unici 4 sprint che riesce a fare, è nettamente il più forte al mondo in velocità pura e probabilmente dice bene Oskar: è inutile cercare di tenere nelle salitelle perdendo la tua peculiarità. Quindi non so se vincerà mai corse monumento, però se continua così sarà un recordmen di tappe vinte nei grandi giri.
Kristoff 8: grande tradizione norvegese al Tour: dopo Hushovd e Boasson Hagen arriva lui, che fa capire a tutti che la Sanremo non era un caso vincendo le due tappe più adatte a lui, oltre a due secondi posti.
Greipel 6: ne vince una di forza (ma senza Kittel), per il resto prende parecchie scoppole. Non sembra avere l'esplosività di un tempo.
Degenkolb 6: voto difficile perchè corre un po' per sè e un po' in appoggio a Kittel. Due volate le vince pure, ma sono entrambe per il secondo posto.
Sagan 6.5: ok non vince tappe, ma la maglia verde per me vale la sufficienza piena. Perde diverse occasioni per troppa esuberanza, ma mancavano gli arrivi leggermente all'insù nei quali è imbattibile o quasi
Coquard 6: volto nuovo degli sprint, fa terzo nella classifica a punti, segno della sua costanza. Lo vedremo spesso davanti nei prossimi anni.
Renshaw 6: fa quello che può (non è certo venuto al Tour da sprinter dell'Omega) ma anche lui è molto costante e per me vale la sufficienza.
Demare 4: vince il titolo Francese, la FDJ lascia a casa Bouhanni per non creare dualismi e lui non azzecca uno sprint che sia uno. Bocciato.
Cavendish sv: da 4 il suo spostamento in volata che causa la mega caduta della prima tappa, in cui finisce il suo Tour. Però di fatto non è giudicabile
Modolo sv: non ha occasioni per dimostrare di essere in forma.
Domani metterò i cacciatori di tappe. -
.
e rieccomi... 
tra trasloco e lavoro ed ecc...
visto in pratica nulla dell'ultima settimana...
intanto bene arrivato a Oskar...
complimenti a Nibali...
grande corsa, nettamente il più forte...
sarebbe stato un tour più divertente anche con gli altri... ma non c'erano....
non dico nulla perché, come già detto, non ho visto nulla....
come capita più sovente, mi sbaglio con i miei pronostici.... e che ben vengano questi sbagli quando la realtà è questa...
l'unica scusante è che quando dissi che Nibali poteva puntare al massimo al podio era contando tutti quelli che per vari motivi in questo tour non c'erano.........
Porte 3: piano B della Sky con le polveri bagnate. Il 2013 sembra lontanissimo per lui.
....
per lui e per tutta una squadra che negli ultimi 2 anni nelle corse a tappe facevano quello che volevano....
cose stranissime dello sport.....
gente che per 3 settimane non ha una flessione.....
per 2 anni....
e poi, all'improvviso, tutti non vanno.....
. -
.
Io ho terminato la mia fase di silenzio scaramantico:)
Ma di cosa dobbiamo parlare?
Se non del più forte di tutti!!!!
Quando alle palle (di cui dispone in maniera impressionante) e alla capacità di saper andare in bici, affianca queste gambe, per gli avversari non ci sono chance.
E non mi parlate degli assenti, perchè Froome l'avrebbe seminato nelle tappe mangia e bevi e su qualche discesa e con Contador se le sarebbe date, ma il vantaggio di Aremberg era incolmabile e per me ne aveva cmq di più Vincenzino.
L'immagine di questo Tour per me rimane Vincenzino ad Aremberg.
Grande grandissimo grandissimissimo!!!. -
.
peccato davvero, ho il rammarico di non averla vista quella tappa... mannaggia... devo cercare sul tubo, credo che qualche squinternato che l'abbia caricata deve pur esserci... . -
.
Per me sono tutti da applauso ,tutti hanno dato il massimo nel loro campo , esempio il Cinese ultimo in classifica ma ragazzi ha tirato per mezzo tour , un applauso particolare ai fuggitivi di giornata con il De Marchi in testa , nessuno si e ritirato senza valido motivo
anzi molti hanno cercato di andare avanti anche se veramente mal messi , lo,stesso Contador ha fatto alcuni km con le fratture ,
W il c.. -
.
Finisco con i miei ultimi voti
Gallopin 9: unico a strappare la gialla a Nibali, fa un capolavoro a Oyonnax. Straordinario.
Maijka 8.5: due tappe a la maglia a pois, il massimo per uno che al Tour nemmeno ci doveva (e voleva) essere. Forte come mai fino ad ora.
Martin 8: la crono era quasi scontata, ma l'impresa in fuga con 50 km da solo in cui sembrava una moto rende grande il suo Tour
Boom 7.5: l'unico a riuscire a resistere e poi a fuggire da Nibali e Fuglsang sul pavè. Vittoria epica anche se le luci della ribalta erano altrove.
Kadri - Trentin - Navardauskas - Rogers 7: ottimi corridori, potranno togliersi altre soddisfazioni in futuro.
De Marchi 7: gli manca il successo di tappa, ma il numero rosso a fine Tour è un grande risultato.
Scarponi - Westra - Kangaert 7: tenere la maglia 19 giorni su 21 è un enorme peso e Nibali è stato al sicuro anche grazie a loro.
Fuglsang 5.5: doveva essere l'uomo in più di Nibali, in realtà nella prima settimana pensava a sè stesso, poi tra cadute e calo di forma è servito meno degli altri.
Voeckler 5.5: gli anni passano, ma qualcosa la prova sempre. Un secondo posto di tappa nella sua Bagnere de Luchon.
Cancellara 4.5: polveri bagnate per lo Svizzero e la tappa sul pavè era un'occasione unica. Poi abbandona.
Taaramae 4.5: l'ombra del bel corridore che fu (uomo da primi 10 al Tour). Trova qualche fuga, ma si stacca quasi sempre alla prima salita.
Chavanel 4.5: ci aveva abituati bene, quest'anno non azzecca una fuga.
Ji Chen 10: maglia nera per distacco (abissale). Lavora sodo ogni giorno, poi si stacca e prende sempre una vita, ma arriva a Parigi, dove si fa doppiare dal compagno Kittel e dopo non so quanti anni un uomo prende più di 6 ore dal primo. Eroico.. -
ugo.santalucia .
User deleted
E per il 2015?
Secondo me Nibali deve tornare al programma del 2013... classiche + Giro + Vuelta + Mondiale. Il Tour l'ha vinto in maniera inequivocabile e da grande campione, rivincerlo con Quintana, Froome, Contador e la nuova ondata di Francesi sara' difficile e se fai il Tour, devi sacrificare tutta la stagione per l'obiettivo, come Vincenzo ha dimostrato. Fino a Luglio non si e' mai visto. Sarebbe bello portare a casa almeno una classica di primavera... il Giro lo do quasi per scontato.
Se rimane all'Astana, Aru potrebbe fare il Tour, per fare esperienza... non e' ancora pronto per vincere un grande giro, tanto vale usare il 2015 per vedere dove si puo' arrivare e poi puntare al Giro 2016.
Insomma spero cha adesso Nibali non si fissi con la corsa in giallo.... -
.E per il 2015?
Secondo me Nibali deve tornare al programma del 2013... classiche + Giro + Vuelta + Mondiale. Il Tour l'ha vinto in maniera inequivocabile e da grande campione, rivincerlo con Quintana, Froome, Contador e la nuova ondata di Francesi sara' difficile e se fai il Tour, devi sacrificare tutta la stagione per l'obiettivo, come Vincenzo ha dimostrato. Fino a Luglio non si e' mai visto. Sarebbe bello portare a casa almeno una classica di primavera... il Giro lo do quasi per scontato.
Se rimane all'Astana, Aru potrebbe fare il Tour, per fare esperienza... non e' ancora pronto per vincere un grande giro, tanto vale usare il 2015 per vedere dove si puo' arrivare e poi puntare al Giro 2016.
Insomma spero cha adesso Nibali non si fissi con la corsa in giallo...
leggo un Ugo molto più riflessivo e meno.... all'attaco, però condivido come sempre al 100%, hai detto cose che la mia mente non aveva ancora pensato 
. -
ugo.santalucia .
User deleted
Sara' difficile convincere la squadra (qualunque squadra) che non fare il Tour e' la soluzione migliore... il Tour porta piu' soldi e sponsor di qualunque altra vittoria . -
.E per il 2015?
Secondo me Nibali deve tornare al programma del 2013... classiche + Giro + Vuelta + Mondiale. Il Tour l'ha vinto in maniera inequivocabile e da grande campione, rivincerlo con Quintana, Froome, Contador e la nuova ondata di Francesi sara' difficile e se fai il Tour, devi sacrificare tutta la stagione per l'obiettivo, come Vincenzo ha dimostrato. Fino a Luglio non si e' mai visto. Sarebbe bello portare a casa almeno una classica di primavera... il Giro lo do quasi per scontato.
Se rimane all'Astana, Aru potrebbe fare il Tour, per fare esperienza... non e' ancora pronto per vincere un grande giro, tanto vale usare il 2015 per vedere dove si puo' arrivare e poi puntare al Giro 2016.
Insomma spero cha adesso Nibali non si fissi con la corsa in giallo...
dissento....
non è questione di fissarsi col giallo....
Nibali dovrà dimostrare che può vincere il Tour anche quando i più forti arrivano a Parigi e non si autoeliminino per strada...
altrimenti rimarrebbe sempre il dubbio.... che con i più forti....
e credo che questo lo pensi anche lui...
poi ci sta tutto che voglia tornare a puntare alle classiche... e sono convinto che potrebbe tentare lo stesso una Liegi, alla fine si corre quasi 3 mesi prima.... -
.
purtroppo il dubbio se... con Contador(perche Froome con questa sky si sarebbe autoeliminato comunque...) rimane comunque nel profondo, ma come detto da tutti, i 2'30'' accumulati dal pistolero prima della sua uscita di scea, non sarebbero stati facilmente colmabili;
anche se, il Nibali di Hautacam ha spinto al 100%(e non come di ce lui che non è andato al massimo) un contador in palla avrebbe potuto recuperargli quanto? 30''
certo avremmo visto un gran bel tour molto più combattutto, perchè la Saxò a differenza della sky si è dimostarta uno Squadrone ed avrebbero attaccato anche elle tappe di pianura, però, il Nibali visto al tour 2014 è stato semplicemente superlativo, pensa quando la BMC stava facedo il buco col ventaglio, e lui da centro gruppo(tutti in fila) si è portato a ruota dell'ultimo BMC senza nemmeno scattare ma con una semplice frullata ai pedali, un campione si vede da queste "picole" cose, quando on ha bisogno di nessuno per chiudere un buco, quando non passa la mano sul tastino della cuffietta di continuo per sapere se deve scattare, stare a ruota, bere o mangiare...
di gente così, come Froome, il ciclismo non ne ha bisogno, lo si paragona ad Indurain... ad Armstrong... beh.. il texano per quanto antipatico autoritario e tutto il resto, in bici sapeva andare anche senza la radiolina, ed Indurain... parliamo di altro ciclismo si, però lui calolava tutto a puntino vero, ma in corsa non aveva la radiolina, gestiva tutto lui e la squadra, e non un tizio inculacchiato su di un sedile di macchina qualche centinaio di metri dietro la corsa....
Vostro.... LevateLeRadiolineChiSeNeFo..eSeQualcunoPerdeUnaCorsaSeNonSaCorrere
. -
.
Ma davvero pensate che tra qualche anno ci si ricorderà di queste assenze?
Soprattutto se Nibali aggiungerà altre vittorie al suo palmares e Froome come credo si dissolverà come una bolla di sapone?
Io fossi in Vincenzo farei quello che più mi piace buttando un occhio ai tracciati dei mondiali.
In linea teorica gli abbianmenti sono Giro + Mondaile (ed eventuale Vuelta) o Ardenne + Tour (alla Liegi arrivò secondo l'anno che fece podio al Tour).
Poi fossi in lui proverei l'accoppiata.
Intanto vinco il Giro, poi se al Tour non riesco a replicare almeno ho la scusa del GiroIntanto vado avanti coi velocisti
Kittel 9: vince 4 tappe negli unici 4 sprint che riesce a fare, è nettamente il più forte al mondo in velocità pura e probabilmente dice bene Oskar: è inutile cercare di tenere nelle salitelle perdendo la tua peculiarità. Quindi non so se vincerà mai corse monumento, però se continua così sarà un recordmen di tappe vinte nei grandi giri.
Kristoff 8: grande tradizione norvegese al Tour: dopo Hushovd e Boasson Hagen arriva lui, che fa capire a tutti che la Sanremo non era un caso vincendo le due tappe più adatte a lui, oltre a due secondi posti.
Greipel 6: ne vince una di forza (ma senza Kittel), per il resto prende parecchie scoppole. Non sembra avere l'esplosività di un tempo.
Degenkolb 6: voto difficile perchè corre un po' per sè e un po' in appoggio a Kittel. Due volate le vince pure, ma sono entrambe per il secondo posto.
Sagan 6.5: ok non vince tappe, ma la maglia verde per me vale la sufficienza piena. Perde diverse occasioni per troppa esuberanza, ma mancavano gli arrivi leggermente all'insù nei quali è imbattibile o quasi
Coquard 6: volto nuovo degli sprint, fa terzo nella classifica a punti, segno della sua costanza. Lo vedremo spesso davanti nei prossimi anni.
Renshaw 6: fa quello che può (non è certo venuto al Tour da sprinter dell'Omega) ma anche lui è molto costante e per me vale la sufficienza.
Demare 4: vince il titolo Francese, la FDJ lascia a casa Bouhanni per non creare dualismi e lui non azzecca uno sprint che sia uno. Bocciato.
Cavendish sv: da 4 il suo spostamento in volata che causa la mega caduta della prima tappa, in cui finisce il suo Tour. Però di fatto non è giudicabile
Modolo sv: non ha occasioni per dimostrare di essere in forma.
Domani metterò i cacciatori di tappe
Io darei 9 anche a Kristoff perchè con questi 2 successi, affiancati alla Sanremo (e non dimentichiamo Francoforte e il grande Fiandre disputato) si candida ad essere uno dei migliori ciclisti della stagione.
Sicuramente col senno di poi il suo successo a Sanremo non è affatto una sorpresa, anzi!Finisco con i miei ultimi voti
Gallopin 9: unico a strappare la gialla a Nibali, fa un capolavoro a Oyonnax. Straordinario.
Maijka 8.5: due tappe a la maglia a pois, il massimo per uno che al Tour nemmeno ci doveva (e voleva) essere. Forte come mai fino ad ora.
Martin 8: la crono era quasi scontata, ma l'impresa in fuga con 50 km da solo in cui sembrava una moto rende grande il suo Tour
Boom 7.5: l'unico a riuscire a resistere e poi a fuggire da Nibali e Fuglsang sul pavè. Vittoria epica anche se le luci della ribalta erano altrove.
Kadri - Trentin - Navardauskas - Rogers 7: ottimi corridori, potranno togliersi altre soddisfazioni in futuro.
De Marchi 7: gli manca il successo di tappa, ma il numero rosso a fine Tour è un grande risultato.
Scarponi - Westra - Kangaert 7: tenere la maglia 19 giorni su 21 è un enorme peso e Nibali è stato al sicuro anche grazie a loro.
Fuglsang 5.5: doveva essere l'uomo in più di Nibali, in realtà nella prima settimana pensava a sè stesso, poi tra cadute e calo di forma è servito meno degli altri.
Voeckler 5.5: gli anni passano, ma qualcosa la prova sempre. Un secondo posto di tappa nella sua Bagnere de Luchon.
Cancellara 4.5: polveri bagnate per lo Svizzero e la tappa sul pavè era un'occasione unica. Poi abbandona.
Taaramae 4.5: l'ombra del bel corridore che fu (uomo da primi 10 al Tour). Trova qualche fuga, ma si stacca quasi sempre alla prima salita.
Chavanel 4.5: ci aveva abituati bene, quest'anno non azzecca una fuga.
Ji Chen 10: maglia nera per distacco (abissale). Lavora sodo ogni giorno, poi si stacca e prende sempre una vita, ma arriva a Parigi, dove si fa doppiare dal compagno Kittel e dopo non so quanti anni un uomo prende più di 6 ore dal primo. Eroico.
Qui sei stato troppo basso con Majka che a mio avviso è il secondo migliore dopo Nibali.
La maglia a pois è la maglia a pois.
Vinta con merito vincendo due tappe e mostrando di essere veramente uno dei migliori scalatori nella tappa di Hautacam.
Bello che la maglia non vada più agli sprinter da cavalcavia.
Darei anche voti più alti a Martin e De Marchi.
Martin deve solo capire che può diventare un fattore in tarte corse con quella sua capacità di macinare km da solo.
Soprattutto se torneremo a classiche senza volate in salita e se la squadra crederà in lui nelle brevi corse a tappe (vedasi Svizzera di quest'anno).
De Marchi poi è stato uno spettacolo, peccato solo non aver concluso nulla, ma che grinta!
Lui come Sagan ha pagato una squadra scarsissima.
ma in una formazione che non lo costringesse al gregariato, potrebbe fare grandi cose.
Lo vedrei bene all'Orica, sempre in fuga, magari con un compagno.
Oppure nella EuropeCar in appoggio a Rolland..
Tour 2014 |
