Le Tour de France 2013

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    Sinceramente credo che tutti i big del tour siano puliti ,Froom la sua superiorità mostruosa le deve alla sua volontà di ferro di fare una dieta al di fuori del comune arrivare a 5-6 % di massa grassa e difficile ci vuole testa ,si dice che non assaggia il pane ,bibite gassate da molto tempo ,insomma dieta e allenamenti mostruosi sulla frequenza di pedalata , ma credo anche che lo puo pagare gia in questo tour si e visto qualcosa ,se spende troppo solo i zuccherini che prede in corsa non puo bastare , e se incontra brutto tempo e freddo non so come reagirà ,Wiggings credo in minor misura ne ha dato dimostrazione al giro , anche se Wiggins non e al limite come Froom ho letto che a 3-4 % di massa grassa si rischia la molto , non sarà per questo motivo che ha dichiarato che non verrà al giro ma farà sempre il tour ,qui trova brutto tempo , molti corridori che vanno per la maggiore mangiano di tutto e difficile fare una vita come Froom e per questo merita la vittoria ottenuta .
     
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    dai diamanti non nasce niente,dal letame nascono i fiori.. De Andrè

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    Conclusione del Tour de France ai Campi Elisi meravigliosa, devo essere sincero e fare i complimenti agli organizzatori perchè è stata veramente una gran bella idea la conclusione serale della corsa e quella dei giochi di luce proiettati sull'Arco di Trionfo.

    Speriamo l'anno prossimo per noi italiani che Nibali parteci al Tour regalandoci qualcosa di grandioso.
     
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    allora?
    Froome vince...
    Quintana sorpresona del Tour...
    Rodriguez piglia un bel podio...
    Contador solo 4°...
    gli altri.... nulla....

    solo una cosa... anzi 2.
    Contador, se non avesse "tentato" di vincere sul podio ci sarebbe restato?
    senza Froome, che ha "obbligato" Contador a forzare, avremmo visto lo spagnolo rivincere il Tour?

    l'anno prossimo... chi rivedremo sul podio?
    secondo me dei 3.... nessuno. :mf_popeanim.gif: :harhar.gif: :nonono.gif: :tomato.gif: :tomato.gif:

    CITAZIONE (ugo.santalucia @ 21/7/2013, 17:18) 
    Beh, Wiggins si e' presentato al Tour con una mezza dozzina di medaglie olimpiche raccolte in una decade... tutti sapevano che a cronometro era il piu' forte e che poteva tenere in montagna se era al 100%. In un Tour senza stelle, poteva solo perdere da Nibali. Froome ha strapazzato tutti in montagna e a cronometro in un Tour dove quelli forti c'erano... qualcuno ha fatto domande... personalmente credo sia pulito.

    mmmm...
    ma le medaglie olimpiche arrivavano dall'inseguimento senza in pratica vera attività su strada....
    e fino a 3 anni prima dal vittorioso tour in salita non si era mai neanche fatto vedere...
    questa trasformazione, in salita ovviamente dove ha tenuto in salita e staccato anche gli scalatori, non ha insospettito nessuno?

    Froome vero che c'erano tutti, ma sotto tono.
    Contador non era certamente quello che conoscevamo in salita....
    Quintana probabilmente non ha ancora il limite delle sue possibilità...
    Rodriguez è entrato in forma nelle ultime 3 tappe ma ha sempre il limite di ragionare sugli ultimi km...
    Evans non c'è più...
    Schlechino improponibile...
    Valverde....
    gli altri... una spanna sotto... anche due...
    dov'è il problema della superiorità di Froomellino?
    che tra l'altro ha mostrato, in un paio di occasioni, segni di essere vulnerabile...
     
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    CITAZIONE (landa @ 22/7/2013, 09:44) 
    allora?
    Froome vince...
    Quintana sorpresona del Tour...
    Rodriguez piglia un bel podio...
    Contador solo 4°...
    gli altri.... nulla....

    solo una cosa... anzi 2.
    Contador, se non avesse "tentato" di vincere sul podio ci sarebbe restato?
    senza Froome, che ha "obbligato" Contador a forzare, avremmo visto lo spagnolo rivincere il Tour?

    l'anno prossimo... chi rivedremo sul podio?
    secondo me dei 3.... nessuno. :mf_popeanim.gif: :harhar.gif: :nonono.gif: :tomato.gif: :tomato.gif:

    Secondo me non sarebbe cambiato nulla per Contador. Semplicemente ne aveva di meno dei tre che sono arrivati a podio.

    L'anno prossimo chissà può essere tutto però: Froome è attualmente il numero uno per le corse a tappe, Quintana è in grande ascesa e se gli regge la testa prima che le gambe, ha un grande futuro. Rodriguez è in lenta e costante crescita, ma non credo abbia la testa per vincere un Tour: fossi in lui l'anno prossimo farei il Giro visto che Nibali dovrebbe essere al Tour. Poi ci sono Wiggins che spero abbia capito che il Giro non è per lui (e che comunque vedo in futuro difficile una sua nuova vittoria del Tour) e Contador che seppur in fase calante è sempre pericoloso.

    Poi dietro ai 6 citati chi si vede? per me poca roba: Evans ha fatto quello che poteva, d'altra parte aveva il Giro nelle gambe, ma l'anno prossimo sarà un anno più vecchio e si sente dopo i 35. A. Schleck è tornato forse a essere un corridore ma da qui a una top 5 ce ne passa. I vari VdB, Mollema, Talansky, Van Garderen etc sono da top 10, perfino top 5 nell'anno giusto, ma non da podio a meno di miglioramenti inaspettati.
    Valverde ne ha sempre una e comunque anche senza il ventaglio avrebbe faticato a centrare il podio. S.Sanchez ci prova ogni anno a fare una corsa a tappe, ma solo alla Vuelta può mirare al podio. Hesjedal ha pescato il jolly nel 2012 e quest'anno ha dimostrato di essere più da tappe o da corse di un giorno tipo Ardenne. De Gendt non ne parliamo.
    Porte boh, per ora ha sempre trovato una giornata storta.

    Ecco forse i giovani Colombiani sono quelli che mi incuriosiscono di più, con Betancourt, Uran ed Henao.
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    QUOTE (Tadde @ 22/7/2013, 16:09) 
    Poi ci sono Wiggins che spero abbia capito che il Giro non è per lui (e che comunque vedo in futuro difficile una sua nuova vittoria del Tour) (...)

    "Wiggins non vuole più vincere il Tour"

    "Era sempre mio obiettivo vincere il Tour. Ci sono riuscito. Non credo che sarò ancora disposto a fare tutti i sacrifici neccesari, disse Wiggins al Guardian"

    fonte: www.spiegel.de/sport/sonst/radsport...n-a-907182.html 21.06.13 traduzione by Maxicono ;)
     
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    CITAZIONE (Maxicono @ 22/7/2013, 16:23) 
    "Wiggins non vuole più vincere il Tour"

    "Era sempre mio obiettivo vincere il Tour. Ci sono riuscito. Non credo che sarò ancora disposto a fare tutti i sacrifici neccesari, disse Wiggins al Guardian"

    Si è visto al Giro che non sarà a lungo un corridore da corse a tappe!
    Ha fatto il massimo, ha vinto un Tour e credo che possa cambiare obiettivi, con in testa diventare il numero uno indiscusso a cronometro.
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    Infatti, nell'articolo dice anche quello, cioè che gli piace sempre provare qualcosa di nuovo e cambiare obiettivi. E il prossimo suo obiettivo è proprio l'oro iridato a cronometro.
     
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    del tour ho visto niente, ed in questi giorni anche meno....

    bah... i sacrifici si però io la leggo in altro modo e me la tengo un po per me....

    Froome che vince il tour senza carboidrati e lindo è pulito non si può leggere..... solo riso senza olio senza sale e fra un po senza manco il riso.... ci resta solo da ridere......

    vanno al tour e non al giro... perchè al giro.... vabbè va ho detto che lo tengo per me....

    anche perchè non avendo visto niente, non posso dire niente, ma..... :2z598ud.gif:
     
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    Beppe

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    Il futuro è dei colombiani.
    Speriamo che Quintana si liberi di Valmerde.
    Onestamente non vorrei trovarmi a correre contro lui e Betancur.
    Vediamo Henao come cresce, ma questi ancor più di Uran potranno monopolizzare i prossimi anni.

    Però al netto dei dubbi su Froome, devo dire che Nibali mi pare più completo.
    Soprattutto meno attaccabile nei tapponi con salite ripetute, anche per le sue doti di discesista.
    E per come tiene il freddo...
    Ci fosse stato Nibali nel secondo tappone alpino forse avremmo visto se Froome aveva recuperato dalla crisi di fame.

    Poi l'altro nome è Porte.
    Se andrá via da Sky, sará un terribile avversario per tutti (Kaengart invece ha bisogno di crescere ancora)

    Se se ne va visto che è in scadenza di contratto occhio a Rui Costa, fermato nella tappa dei ventagli.

    E anche Van Garderen ha dimostrato un bel piglio, anche se la gamba non era un granchè.

    Grande involuzione invece dei giovani 2 francesi, con Rolland che non andava (come tutta la Europecar...) e di Pinot, con i suoi problemi ad andare in discesa.
     
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  10. WP Alex&Dusty 79
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    CITAZIONE (Maxicono @ 16/7/2013, 12:05) 
    Vincenzo, rispondo anche a te. Il problema non è che si tratta di un pessimissimo campato per l'area... si tratta di un pessimissmo nato dai seguenti fatti:


    Fonte: http://en.wikipedia.org/wiki/Doping_at_the_Tour_de_France
    Copio fino al 2009, quelli dopo li devono ancora beccare... ;)


    Doping histories of Top-10 finishers, 1998 - 2012

    An overview of the top 10 finishers in the General classification in the Tour de France since 1998, along with their individual doping records.

    1998 Tour de France[edit]Rank Name Team Time Notes
    1 Marco Pantani Mercatone Uno 92h 49' 46" Forced to take a two-week break from racing in 1999 Giro for irregular blood values.[67] Died of cocaine overdose in 2004.
    2 Jan Ullrich Telekom +3' 21" Implicated in Telekom affair and Operación Puerto. Banned retroactively in 2011 for the period 2005-7[68]
    3 Bobby Julich Cofidis +4' 08" Accused of doping by teammate Philippe Gaumont in the book Prisonnier du dopage. Admitted in October 2012.[69][70]
    4 Christophe Rinero Cofidis +9' 16" Accused of doping by teammate Philippe Gaumont in the book Prisonnier du dopage
    5 Michael Boogerd Rabobank +11' 26" Accused by Floyd Landis of blood doping.[71] Allegedly involved in Humanplasma affair.[72] Admitted use of cortisonen at talkshow.[73] Admitted use of cortisonen again, and EPO and transfusions.[74]
    6 Jean-Cyril Robin US Postal Service +14' 57"
    7 Roland Meier Cofidis +15' 13" Tested positive for EPO in 2001.[75]

    8 Daniele Nardello Mapei +16' 07"
    9 Giuseppe Di Grande Mapei +17' 35" sentenced to six months imprisonment for violating antidoping laws in Italy in 2005[76]
    10 Axel Merckx Polti +17' 39" Named in Giardini Margherita investigation in Italy, 1998.[77] Client of Michele Ferrari[78]

    1999 Tour de France[edit]Rank Name Team Time Notes
    1 Lance Armstrong (USA) US Postal Service 91h 32' 16" Allegedly tested positive for EPO in 1999[79] in an unofficial test done in 2005 on frozen urine. Client of banned doping doctor Michele Ferrari. Accused by former team members, including Floyd Landis and Tyler Hamilton. Banned for life and stripped of all Tour de France titles in 2012.[41] Admitted using doping to win all tours on television in an interview with Oprah Winfrey held on 17 January 2013
    2 Alex Zülle (SUI) Banesto +7' 37" admitted to taking EPO during the Festina Affair
    3 Fernando Escartín (ESP) Kelme +10' 26" Named as a client of Conconi in the Ferrara affair.[80] Client of Michele Ferrari.
    4 Laurent Dufaux (SUI) Saeco +14' 43" sanctioned for doping during Festina affair
    5 Ángel Casero (ESP) Vitalicio Seguros +15' 11" Implicated in Fuentes affair.
    6 Abraham Olano (ESP) ONCE +16' 47" Tested positive for Caffeine and suspended for 3 months in 1994. Named in Giardini Margherita investigation in Italy, 1998.[81]
    7 Daniele Nardello (ITA) Mapei +17' 02"
    8 Richard Virenque (FRA) Polti +17' 28" sanctioned for doping during Festina affair
    9 Wladimir Belli (ITA) Festina +17' 37"
    10 Andrea Peron (ITA) ONCE +23' 10"

    2000 Tour de France[edit]Rank Name Team Time Notes
    1 Lance Armstrong (USA) US Postal Service 92h 33' 08" See #1999_Tour_de_France
    2 Jan Ullrich (GER) Telekom +6' 02" see #1998_Tour_de_France
    3 Joseba Beloki (ESP) Festina +10' 04" implicated in Operación Puerto, but later cleared by Spanish officials
    4 Christophe Moreau (FRA) Festina +10' 34" Tested positive for anabolic steroids in 1998.[82] Admitted to taking EPO during the Festina trial.[83]
    5 Roberto Heras (ESP) Kelme +11' 50" Tested positive for EPO in 2005 Vuelta.[84]
    6 Richard Virenque (FRA) Polti +13' 26" See #1999_Tour_de_France
    7 Santiago Botero (COL) Kelme +14' 18" Implicated in Operación Puerto and banned from 2006 Tour, but later cleared by Colombian officials
    8 Fernando Escartín (ESP) Kelme +17' 21" See #1999_Tour_de_France
    9 Francisco Mancebo (ESP) Banesto +18' 09" Implicated in Operación Puerto and banned from 2006 Tour
    10 Daniele Nardello (ITA) Mapei +18' 25"

    2001 Tour de France[edit]Rank Name Team Time Notes
    1 Lance Armstrong (USA) US Postal Service 86h 17' 28" See #1999_Tour_de_France
    2 Jan Ullrich (GER) Telekom +6' 44" See #1998_Tour_de_France
    3 Joseba Beloki (ESP) ONCE +9' 05" See #2000_Tour_de_France
    4 Andrei Kivilev (KAZ) Cofidis +9' 53"
    5 Igor González (ESP) ONCE +13' 28" banned for six months in 2000 for Nandrolone, and again in 2002 for doping

    6 François Simon (FRA) Bonjour +17' 22"
    7 Óscar Sevilla (ESP) Kelme +18' 30" Implicated in Telekom affair and Operación Puerto. Banned in 2010 after positive test in Vuelta a Colombia.
    8 Santiago Botero (COL) Kelme +20' 55" See #2000_Tour_de_France
    9 Marcos Antonio Serrano (ESP) ONCE +21' 45" Among the riders names in Operación Puerto.[85]
    10 Michael Boogerd (NED) Rabobank +22' 38" See #1998_Tour_de_France

    2002 Tour de France[edit]Rank Name Team Time Notes
    1 Lance Armstrong (USA) US Postal Service 82h 05' 12" See #1999_Tour_de_France
    2 Joseba Beloki (ESP) ONCE +7' 17" See #2000_Tour_de_France
    3 Raimondas Rumsas (LIT) Lampre +8' 17" Tested positive for EPO in 2003. 4 months suspended prison sentence in 2006 for import of prohibited substances in France.
    4 Santiago Botero (COL) Kelme +13' 10" See #2000_Tour_de_France
    5 Igor González (ESP) ONCE +13' 54" See #2001_Tour_de_France
    6 José Azevedo (POR) ONCE +15' 44"
    7 Francisco Mancebo (ESP) iBanesto.com +16' 05" See #2000_Tour_de_France
    8 Levi Leipheimer (USA) Rabobank +17' 11" Tested positive for ephedrine 1996 U.S. National Criterium Championships. Reportedly among the witnesses testifying to Doping in 2012 USADA trial.[86]
    9 Roberto Heras (ESP) US Postal Service +17' 12" See #2000_Tour_de_France
    10 Carlos Sastre (ESP) Team CSC +19' 05"

    2003 Tour de France[edit]Rank Name Team Time Notes
    1 Lance Armstrong (USA) US Postal Service 83h 41' 12" See #1999_Tour_de_France
    2 Jan Ullrich (GER) Bianchi +1' 01" see #1998_Tour_de_France
    3 Alexandre Vinokourov (KAZ) Telekom +4' 14" Blood doping at 2007 Tour de France, one-year ban
    4 Tyler Hamilton (USA) Team CSC +6' 17" Blood doping at 2004 Vuelta a Espana and 2004 Olympics. Two-year ban. Positive for DHEA in 2009, eight-year ban
    5 Haimar Zubeldia (ESP) Euskaltel +6' 51"
    6 Iban Mayo (ESP) Euskaltel +7' 06" Tested positive for EPO during the 2007 Tour, 2 year ban.
    7 Ivan Basso (ITA) Fassa Bortolo +10' 12" Implicated in Operación Puerto and suspended in 2007 for two years for admitting to planning to use doping.[87]
    8 Christophe Moreau (FRA) Crédit Agricole +12' 28" see #2000_Tour_de_France
    9 Carlos Sastre (ESP) Team CSC +18' 49"
    10 Francisco Mancebo (ESP) iBanesto.com +19' 15" See #2000_Tour_de_France

    2004 Tour de France[edit]Rank Name Team Time Notes
    1 Lance Armstrong (USA) US Postal Service 83h 36' 02" See #1999_Tour_de_France
    2 Andreas Klöden (GER) T-Mobile +6' 19" Named among the riders to have received illegal blood transfusions in Freiburg in 2006.[88]

    3 Ivan Basso (ITA) Team CSC +6' 40" See #2003_Tour_de_France
    4 Jan Ullrich (GER) T-Mobile +8' 50" See #1998_Tour_de_France
    5 José Azevedo (POR) US Postal Service +14' 30"
    6 Francisco Mancebo (ESP) Illes Balears-Banesto-Santander +18' 01" See #2000_Tour_de_France
    7 Georg Totschnig (AUT) Gerolsteiner +18' 27" Implicated in the HumanPlasma affair.[89]

    8 Carlos Sastre (ESP) Team CSC +19' 51"
    9 Levi Leipheimer (USA) Rabobank +20' 12" See #2002_Tour_de_France
    10 Óscar Pereiro (ESP) Phonak +22' 54" Tested positive for Salbutamol in 2006, but later acquitted.

    2005 Tour de France[edit]Rank Name Team Time Notes
    1 Lance Armstrong (USA) Discovery Channel 86h 15' 02" See #1999_Tour_de_France
    2 Ivan Basso (ITA) Team CSC +4' 40" See #2003_Tour_de_France
    3 Jan Ullrich (GER) T-Mobile +6' 21" see #1998_Tour_de_France
    4 Francisco Mancebo (ESP) Illes Balears-Caisse d'Epargne +9' 59" See #2000_Tour_de_France
    5 Alexandre Vinokourov (KAZ) T-Mobile +11' 01" See #2003_Tour_de_France
    6 Levi Leipheimer (USA) Gerolsteiner +11' 21" See #2002_Tour_de_France
    7 Michael Rasmussen (DEN) Rabobank +11' 33" Whereabouts testing violations, removed by own team from 2007 Tour de France
    8 Cadel Evans (AUS) Davitamon-Lotto +11' 55"
    9 Floyd Landis (USA) Phonak +12' 44" Tested positive for Testosterone during 2006 Tour and disqualified. Later admitted to doping throughout his career.[90]
    10 Óscar Pereiro (ESP) Phonak +16' 04" See #2004_Tour_de_France
    11 Christophe Moreau (FRA) Crédit Agricole +16' 26" see #2000_Tour_de_France

    2006 Tour de France[edit]Rank Name Team Time Notes
    1 Floyd Landis (USA) Phonak 89h 39' 30" See #2005_Tour_de_France. Disqualified from 2006 Tour.
    2 Óscar Pereiro (ESP) Caisse d'Epargne + 0' 57"
    3 Andreas Klöden (GER) T-Mobile +0' 32" See #2004_Tour_de_France
    4 Carlos Sastre (ESP) Team CSC +2' 16"
    5 Cadel Evans (AUS) Davitamon-Lotto +4' 11"
    6 Denis Menchov (RUS) Rabobank +6' 09" Client of Michele Ferrari.[91] Scored 9/10 on leaked 2010 UCI index of suspicious riders.[92]
    7 Cyril Dessel (FRA) Ag2r +7' 44"
    8 Christophe Moreau (FRA) Ag2r +8' 40" see #2000_Tour_de_France
    9 Haimar Zubeldia (ESP) Euskaltel +11' 08"
    10 Michael Rogers (AUS) T-Mobile +14' 10" Client of Michele Ferrari[93]

    2007 Tour de France[edit]Rank Name Team Time Notes
    1 Alberto Contador (ESP) DSC 91h 00' 26" Implicated in the Puerto Affair. Tested positive for Clenbuterol in the 2010 Tour, 2 year ban.
    2 Cadel Evans (AUS) Predictor-Lotto + 23"
    3 Levi Leipheimer (USA) DSC + 31" See #2002 Tour de France
    4 Carlos Sastre (ESP) Team CSC + 7' 08"
    5 Haimar Zubeldia (ESP) Euskaltel-Euskadi + 8' 17"
    6 Alejandro Valverde (ESP) Caisse d'Epargne + 11' 37" Convicted in 2009 of EPO use after link to Fuentes affair, 2 year ban.[94]
    7 Kim Kirchen (LUX) T-Mobile Team + 12' 18"
    8 Yaroslav Popovych (UKR) Discovery Channel + 12' 25" House raided by police, who found drugs and doping paraphernalia. Scored 10/10 on leaked 2010 UCI list of suspicious riders.[92]
    9 Mikel Astarloza (ESP) Euskaltel-Euskadi + 14' 14" Tested positive for EPO in 2009, two-year ban
    10 Óscar Pereiro (ESP) Caisse d'Epargne + 14' 25" See #2004 Tour de France

    2008 Tour de France[edit]Rank Name Team Time Notes
    1 Carlos Sastre (ESP) Team CSC 87h 52' 52"
    2 Cadel Evans (AUS) Silence-Lotto +0' 58"
    3 Bernhard Kohl (AUT) Gerolsteiner DQ Tested positive for CERA and disqualified.

    4 Denis Menchov (RUS) Rabobank +2' 10" See #2006_Tour_de_France
    5 Christian Vande Velde (USA) Garmin +3' 05" Admitted to using doping on the US Postal team. Accepted a ban of six months with all results from June 2004 through April 2006 disqualified.[95]
    6 Fränk Schleck (LUX) Team CSC +4' 28" Positive for diuretic masking agent xipamide at 2012 Tour de France, removed from Tour. Made payments of 7000 Euros to doper Euphemiano Fuentes[96]

    7 Samuel Sánchez (ESP) Euskaltel +6' 25"
    8 Kim Kirchen (LUX) Team Columbia +6' 55"
    9 Alejandro Valverde (ESP) Caisse d'Epargne +7' 12" See #2007_Tour_de_France
    10 Tadej Valjavec (SLO) Ag2r +9' 05" Irregular biological passport values, 2-year ban

    2009 Tour de France[edit]Rank Name Team Time Notes
    1 Alberto Contador (ESP) Astana 85h 48' 35" See #2007_Tour_de_France
    2 Andy Schleck (LUX) Team Saxo Bank +4' 11"
    3 Lance Armstrong (USA) Astana +5' 24" See #1999_Tour_de_France
    4 Bradley Wiggins (GBR) Garmin +6' 01"
    5 Fränk Schleck (LUX) Team Saxo Bank +6' 04" See #2008_Tour_de_France
    6 Andreas Klöden (GER) Astana +6' 42" See #2004_Tour_de_France
    7 Vincenzo Nibali (ITA) Liquigas +7' 35"
    8 Christian Vande Velde (USA) Garmin +12' 04" See #2008_Tour_de_France
    9 Roman Kreuziger (CZE) Liquigas +14' 16"
    10 Christophe Le Mével (FRA) Française des Jeux +14' 25"

    E aggiungo pure questa:

    Status of Tour de France winners[edit]14 of the 25 most recent winners (56 %) have either been tested positive or have confessed to have used doping. Together with those tested positive, but never sanctioned, 68 % of the winners evidently used doping as detailed in the table below.

    Years Name Status Details
    2012 Bradley Wiggins Never tested positive
    2011 Cadel Evans Never tested positive
    2007
    2009–2010 Alberto Contador Tested positive
    Banned for two years Named in Operación Puerto doping case, but later declared clean.
    Tested positive during 2010 Tour de France for the banned stimulant clenbuterol. Suspended for two years. Andy Schleck named as winner by default[98]
    2008 Carlos Sastre Never tested positive
    2006 Floyd Landis Tested positive
    Banned for two years Tested positive for high testosterone to epitestosterone ratio;[48]
    Óscar Pereiro named as winner by default - Clean but cleared after testing positive for salbutamol. In 2010 admitted to taking EPO, testosterone, human growth hormone and blood transfusions along with female hormones and insulin.[clarification needed]

    1999–2005 Lance Armstrong


    Banned for life.

    Retroactively stripped of all titles since August 1998.

    Confessed doping use Tested positive for glucocorticosteroid hormone without prescription given in advance.[99]

    Associated with Michele Ferrari, who is suspected of prescribing doping agents.[100]
    Allegations by former assistant for Androstenine use.[101]
    Alleged EPO use in 1999 Tour de France.[102]
    According to court testimony by former teammate, Frankie Andreu, Armstrong admitted to doping to his doctor when in hospital for cancer treatment.[103]
    Floyd Landis accused Armstrong of doping in 2002 and 2003, and claimed that U.S. Postal team director Johan Bruyneel had bribed former UCI president Hein Verbruggen to keep quiet about a positive Armstrong test in 2002.[104][105][106] Landis also maintains that he witnessed Armstrong receiving multiple blood transfusions, and dispensing testosterone patches to his teammates on the United States Postal Service Team.[107]
    Former team-mate Tyler Hamilton accused Armstrong of doping with testimony to a federal grand jury during an investigation of Armstrong.[108] Hamilton implicated that Armstrong had used EPO on the TV news show 60 Minutes.[109]
    Implicated in a massive doping scheme by findings by USADA in 2012. Consequently banned for life and stripped of all career titles since August 1998.[41]

    Admitted to doping at all seven of his victorious Tours in a 2013 interview with Oprah Winfrey.[110]

    1998 Marco Pantani Never tested positive
    Banned for six months Failed a blood test in 1999 Giro d'Italia. Insulin found in his hotel room in the 2001 Giro d'Italia, but later declared clean "for not having committed any infraction." Nonetheless, the UCI confirmed the suspension.[111][112][113]
    1997 Jan Ullrich Tested positive
    Banned from the 2006 Tour
    Retroactively stripped of titles 2005-2007.
    Confessed doping use Tested positive for amphetamines (off season, not taken for athletic performance gain)[114]

    Involved in the Operacion Puerto case. DNA subsequently linked to blood bag discovered during Puerto investigation[115]

    Admitted to doping in a 2013 interview with the german magazine Focus.[116]

    1996 Bjarne Riis Never tested positive
    Confessed doping use Confessed having used EPO in 1996[117]
    1991–1995 Miguel Indurain Tested positive
    Never sanctioned Tested positive for salbutamol in 1994, however both the IOC and UCI allowed Indurain, and asthma sufferers to use Salbutomol at the time.[118]
    1986
    1989–1990 Greg LeMond Never tested positive
    1988 Pedro Delgado Tested positive
    Never sanctioned Tested positive for probenecid in the 1988 Tour de France, although it was not illegal for cyclists at that time[119]
    1987 Stephen Roche Never tested positive
    Never sanctioned According to an investigation in Italy into the practices of Francesco Conconi, Roche received EPO in 1993[120]
    1978-1979
    1981-1982
    1985 Bernard Hinault Never tested positive
    1983–1984 Laurent Fignon Tested positive In 1989 Fignon tested positive after a team time trial[121][122][123]
    tested positive for amphetamines at the Grand Prix de la Liberation in Eindhoven on 17 September 1989.[124][125]
    1980 Joop Zoetemelk Tested positive Tested positive in the 1977 (pemoline[126]), 1979 (steroids[127]) and 1983 Tour de France (nandrolon, although that was retracted later[126]). Admitted a blood transfusion on TV interviews right after winning the 10th (and 9th) stage of the 1976 Tour de France, as in that era it was seen as just medical aid.
    1975
    1977 Bernard Thévenet Never tested positive
    Confessed doping use Admitted using steroids in the 1975 and 1977 Tour[30][128]
    1976 Lucien Van Impe Never tested positive
    1969-1972
    1974 Eddy Merckx Tested positive Merckx has tested positive three times, but never at the Tour de France. He was expelled from the 1969 Giro d'Italia after testing positive for Reactivan.[129]

    He tested positive for Mucantil after winning the 1973 Giro di Lombardia. The drug was later take off the banned list.[129]
    In the 1977 Flèche Wallonne, Merckx tested positive for Stimul (pemoline), along with Freddy Maertens and Michel Pollentier .[130]

    1973 Luis Ocaña Tested positive Tested positive in the 1977 Tour de France (pemoline) 18st stage.
    1968 Jan Janssen Never tested positive
    1967 Roger Pingeon Never tested positive
    1966 Lucien Aimar Tested positive
    Banned for one month Missed the 1969 Vuelta a España due to a one-month doping ban.
    1965 Felice Gimondi Tested positive Tested positive in the 1968 Giro and 1975 Tour.
    1957
    1961–1964 Jacques Anquetil Confessed doping use Debated with French government minister on television, saying "Leave me in peace; everybody takes dope."
    After winning Liège–Bastogne–Liège in 1966, was temporarily disqualified after refusing a drug test, saying he had already been to the toilet. He was later reinstated after he engaged a lawyer as the case was never heard.

    Dirò la mia in ritardo, parto con un commentino sulla pagliacciata Froome


    a mio parere c'è chi eccede troppo e lo scatto/accelerazione dell'altro giorno di Froome (a me piace sempre lo scatto in salita) è ridicolo, alle prese per il culo dovrebbero mettere un limite almeno, i n curva doveva frenare, :surprise.gif: :eeh!: il tipo di scatto/accelerazione in se è proprio ridicolo e non è fisicamente sostenibile MAI nella vita, son queste le cose che mi fan arrabbiare e le disparità di trattamento, tipo, come mi stava sulle balle l'US Postal mi sta sulle balle anche il team SKY, se Froome passasse per caso all'Acqua & Sapone sarebbe fottuto, lo beccherebbero entro 1 anno, basta vedere come li beccavano quando mollavano Armstrong e l'US Postal ma vabbe, è questo che mi sta sulle balle che non son tutti uguali così mi spiace ma non ha senso o comunque non prendan troppo per il culo con scatti/accelerazioni davvero ridicoli e patetici fatti da uno che 3-4 anni fa fu squalificato (al giro) perchè si faceva portare dalle ammiraglie sennò non ce la faceva

    Aggiungo che l'Ignorante che affianca il commentatore su Eurosport ha detto, (per prender per il culo chi si permette di accostare Froome al doping) riguardo ad un tempo monster di Gaul sul Mont Ventoux "Eh ma Gaul..." e poi ha detto no l'ho detto per chi vede solo marcio eppure Gaul pedalava negli anni '50-'60.....Ecco, ricordo all'ignorante spiritosone, che il doping c'era anche negli anni '30, (e prima) in misure diverse e moooooooolto meno avanzate, OVVIAMENTE, ma c'era! Dorando Petri molto probabilmente (95% se non +) fece uso di stricnina nella maratona che lo rese leggenda e parliamo del 1908...Quindi se uno non sa ed è ignorante, parli pure se vuole ma che almeno non pigli per il culo...il testosterone (per dirne 1 altra e ne avrei ancora tante) coi suoi derivati, (steroidi ecc. ecc.) cominciò ad esser usato nei primi anni '50

    Sulla parte segnata in rosso nel post sopra invece dico:

    Se si permettono di togliere il nome di PANTANI MARCO dall'albo d'oro del tour (ci figura ancora quella cacchina di Riis, reo confesso, c'è e fa pure parte ancora del mondo ciclistico)GIURO CHE NON SEGUIRò MAI PIù UNA GARA DI CICLISMO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

    Pantani mai beccato per doping, la cocaina di certo non aiuta, anzi, l'ematocrito fu una pagliacciata e basta! E comunque NON è doping. Avevano le macchinette figurarsi se il 1° si faceva beccare alla penultima tappa per ematocrito, fu incastrato per cose ben più grandi...

    Hanno scoperto l'acqua calda poi.......come se già non si sapesse (o sapeva? grammatica io son latitante e pregiudicato, pardon :dunno.gif: :sweatdrop.gif: :nonono.gif: :) ) che anche Pantani (COME TUTTI) si dopasse, detto ciò rimane il + grande scalatore di tutti i tempi........da cocainomane ha sconfitto e STACCATO uovo Armstrong in salita....l'unico capace di ciò! :clap.gif:


    Sarebbe l'ennesimo gesto ipocrita di un mondo omertoso!!!



    Per finire aggiungo, io non ho nessun dubbio su Froome, perchè sono certo che si dopi come un cavallo, più e meglio degli altri..... andasse via dal team Sky, (mafioso come l'usc postal) team che mi sta sulle balle e non poco, verrebbe beccato entro 1 anno, a meno che non vada in altre 2 squadrette che però non avranno MAI il potere del team sky non era nessuno fino a 2-3 annetti fa, anzi manco riusciva a finire le salite da solo, non diventi un fenomeno così di botto, puoi migliorare ma non così, vedi certi ex pistard (team sky ne ha guarda caso) che vanno in montagna...bà, poi se beccano il 5° o il 45° come fa il primo a batterli senza doping?????????


    Ora su PantANI mi partiranno le mANI:


    Il mio idolo, ormai non ne ho praticamente più, e se li ho li ho in modo diverso... forse al suo livello, o appena sotto come ex idoli, ma mai sopra d'emozioni, (a patrte qualche picco di qualcuno) per me, ci sono, Maradona, Rud Gullit, Sebastiano Rossi, Gattuso, Davids, Pirlo, Inzaghi Filippo, (ultimo del calcio, quando lo seguivo davvero e con ingenuità) Max Biaggi, (perchè mi son appassionato di motociclismo con lui) Flavio Portaluppi, Sasha Djordjevic, Magic Johnson, Roger Federer, Michael Chang, Marat Safin, Francesca Schiavone, gli Abbagnale e E pollicino Maenza, Hakkinen, Senna, Alonso Trulli e Hill, Pozzecco Gianmarco, Stefania Belmondo, Alessandro Lambruschini, Giovanna Trillini e magari (anzi di sicuro) dimentico qualcuno

    Se ne devo dire 3 dico, Pantani, Inzaghi e Portaluppi

    Ora ci son Gallinari Danilo (che arriverà, se già non c'è, al livello dei 3 sopra) e altri


    Detto questo ricordo che avevo come idolo Bugno e lui non è che lo scavalcò lo disintegrò, il 1° anno con la testa spelacchiata a staccare Indurain, 2° al suo primo Giro d'Italia e 3° al suo primoTour de France, dopo cominciarono gli incidenti che gli fotterono 3 anni di carriere, anni nei quali conquistò comunque un 3° posto ai mondiali in Colombia ne un 3° posto al Tour condito da grandi vittorie di tappa nei 2 Tour che disputò, poi l'anno storico con la doppietta leggendaria Giro-Tour, con l'impresa di Lex deus Alpes, 42 KM di fuga partendo dal Galibier, poi l'anno dopo bissò il successo al Giro d'Italia con vittorie a go-go e l'impresa d'Oropa, 55 ciclisti, ripresi e lasciati lì, ma siccome era uno che parlava troppo, dava fastidio e a scommettere contro di lui si sarebbe guadagnato parecchio lo fotterono alla grande, ma non per doping, per ematocrito, (ovvero una misura atta a fermare l'atleta solo per la sua sicurezza) fate cagare! Impossibile che un ciclista di quel livello alla penultima tappa (che avrebbe vinto) si facesse beccare per ematocrito, tra l'altro i ciclisti avevano macchinette per controllarsi l'ematocrito da soli e sapeva del controllo.....quindi daiii, non prendono per il culo nessuno!!! e tutto venne fatto contro il regolamento e in modo ridicolo, quel giorno ha cominciato a morire la poesia dello sport che avevo, ha cominciato a morire il ciclismo (parlo per me) ed è morto lui.......................ma non del tutto perchè ebbe ancora dei guizzi, una volta battendo Armstrong, ma lui non voleva vincere con volata farlocca e allora lo STACCò, alzandosi sui pedali come solo lui sapeva fare, che bello! Un cocainomane che staccava in salita un ciclista stradopato che non riusciva a tenerlo UN EXTRATERRESTRE DELLA BICICLETTA, fantasia e grinta immense, perchè nessuno me lo togli dalla mente, quella volta Pantani staccò Armstrong in salita più con la testa che con le gambe, poi cercò di far saltare tutto e conquistare addirittura quel Tour, ripeto fantasia, grinta, genio e spregiudicatezza, ecco perchè lui è lui e gli altri sono gli altri, lui ci provava sempre, a costo di saltare del tutto come poi gli capitò in quella tappa che lui rese stupenda! Indi se saltò chi cazzo se ne frega, aveva emozionato la gente, questo conta nello Sport........poi fece da gregario al buon Garzelli e lo aiutò (in modo decisivo) a vincere il Giro, e infine l'ultimo scatto sullo Zoncolan con 1 omino piccolo piccolo in rosa invidioso di brutto, (1 che ha vissuto nell'ombra e solo di luce riflessa e quindi era avvelenato poveretto) che lo andò a riprendere :sick:

    Poi arrivò la morte, ma gli assassini furono tanti, verissimo che anche lui ci mise del suo, lui doveva reagire subito ma ognuno è fatto a modo suo e molti lo spinsero e la morte ha OMBRE NERE ENORMI e qualcuno ha qualcosa da nascondere come dicono le indagini e l'autopsia fatta sul GRANDE MARCO PANTANI!!!Insomma uno dei tanti omicidi che non avrà mai colpevoli


    Ogni volta che si toglieva il cappellino andavo in fermento, poi s'alzava sui pedali e io m'alzavo sul divano e l'accompagnavo scatto dopo scatto fino all'arrivo, muovendomi, saltando e seguendolo nella sua corsa...............la pelle d'oca e l'emozione che provai quando finalmente staccò Tonkov Pavel dopo una serie infinita di scatti (sapevo anche il numero preciso degli scatti ma me lo sono perso)e lì io impazzìììììììì mi venne la pelle d'oca mi commossi e lo spinsi fino al traguardo, la tappa più emozionante e bella mai vista in vita mia, UN DUELLO STORICO! Anche grazie a Tonkov, anzi, credo soprattutto grazie a Pavel perchè se Tonkov non ci avesse messo un enorme grinta Pantani l'avrebbe triturato come faceva con tutti e ciao ciao duello epico! :clap.gif: :clap:

    Pantani non scattava e basta come gli altri, era per come pedalava che la gente lo acclamava, ci provava sempre, grinta e cuore immensi, istinto puro, stò bene, fanulo allora ci provo e parto ma non a 2-3 KM dalla fine anche prima cazzo!!! e come s'alzava lui sui pedali non s'alzava nessuno e poi il gesto di buttar via il cappellino prima degli scatti, il suo stringere i denti e riscattare la 100esima volta, la sua faccia sofferente mentre era in fuga, era il tutto che era fantastico!


    p.s: Sia chiaro so benissimo che si dopava anche lui ma lui si dopava come gli altri e non di più, come Armstrong e Contador per citarne 2 a caso, credo che sia l'ultimo sportivo per la quale ho pianto quand'è morto, ormai non piango più gli sportivi quando muoiono (mai dire mai però) perchè non li conosco ma lui, non so perchè, era come se lo conoscessi...e spesso a rivedere le sue immagini ancora mi commuovo



    Posto una cosa molto bella, il msg non è (ovviamente) mio, lascio anche la data del post e tutto insomma:

    CITAZIONE
    CITAZIONE
    postato il 14/03/2004.
    Per chi non l'avesse mai letto.
    Zac
    ___



    Un cash and carry, la ferrovia, la strada, quattro aiuole, quattro pini,
    poi un muro e nel muro due cancelli. Dentro il cimitero di Cesenatico.

    Aperto tutti i giorni dalle 7,30 alle 16,30.

    Prima c'era un'ora, intorno a mezzogiorno , in cui era chiuso.
    Prima della morte di Marco Pantani. Adesso orario continuato.
    Per fare entrare tutti.

    Però è severamente proibito entrare con biciclette,
    cani o qualsiasi mezzo non autorizzato.
    I cani sono mezzi?

    Nel dubbio, legittimo, qualche bici entra.


    220 passi, i primi 170 dritti, gli altri 50 verso sinistra, sezione G, loculo 262.

    Marcello Siboni va al cimitero di Cesenatico due volte la settimana,
    10 Km e 220 passi ad andare, 10 km e 220 passi a tornare.


    "Ho conosciuto Marco sulla strada, in bici, lui 16 anni io 21.
    Lui ultimo anno da allievo, io primo da professionista.

    Un gruppetto: Alfio Vandi, Claudio Savini, io più qualche dilettante e lui.

    Ogni tanto si faceva anche la distanza,
    sei sette ore con Fumaiolo e Carpegna, belle salite.


    E Marco si capiva che aveva questa dote in salita, però ci ascoltava in silenzio
    o domandava con educazione, gli occhi attenti che non ti mollavano mai,
    come se dovesse leggere le labbra.


    Più il tempo passava, peggio andava: per noi.

    Lui si attaccava alla ruota,
    poi sul più bello, per lui, sul più brutto per noi, ci mollava".

    La facciata della tomba è bianca, la più bianca,
    la più fresca e anche con l'aria più provvisoria.


    Una fotina di Pantani in maglia girocollo e giacca,
    una fotona di Pantani maglia gialla del Tour,
    berretto sulla pelata, occhiali sul berretto.

    Sia nella fotina che nella fotona sorride.

    Siboni: E' il 1994, non riesco a trovare una squadra,
    passo dal suo chiosco di piadine e Marco esplode:
    - Sibo, vuoi correre con me?
    I suoi occhi brillano, i miei piangono.

    E io : -Guarda che non vengo a fare il portavaligie.
    E lui:- Guarda che ti prendo perché so cosa vali e il lavoro che fai.


    Quasi tutti i giorni insieme ad allenarci.
    Il giorno prima dice:- Domani facciamo quel giro lì.


    Poi spesso cambia programma, mai di meno, semmai molto di più.
    Da tre ore si passa come niente a sei, con le salite.

    Sulla facciata della tomba c'è un foglio e sul foglio c'è scritto tutto in maiuscolo:
    MARCO PANTANI 13.01.1970 e sotto 14.02.2004.


    C'è un orsacchiotto aggrappato come un sesto gradista aggrappato alla parete,
    poi un letto di fiori e una dedica del Club Marco Pantani società sportiva Enzo:
    Dalla terra dei camosci Paglieta saluta il camoscio d'Italia.


    Siboni: In salita quando Marco si provava.. ciao.
    Prima, sempre il San Marino, 7 km.
    il punto di riferimento a metà, quando 100 volte su 100 mi staccava.

    Il riferimento non era se mi staccava ma quanto mi dava.

    Lo ritrovavo in cima, chiavi in mano, smanettava sulla sella, tormentava il manubrio,
    si accaniva sui tacchetti delle scarpe.

    Un'ossessione.

    Una volta per certe viti siamo stati in ballo ore
    prima di trovare un meccanico che ci aiutasse.

    All'inizio quando lo vedevo fermo mettevo i piedi a terra anch'io,
    un po' per rispetto, un po' per respirare.

    Poi invece:- Hai bisogno?
    Lui:- No. Vai pure. Mi riprendeva in discesa

    Certi giorni, prima di qualche corsa cui teneva si tornava che era buio,
    lui tirato a lucido, io svuotato.

    I compagni a me: Non ti invidiamo.

    Altri giorni andava via da solo,
    aveva bisogno di stare da solo,
    io tiravo il fiato però mi dispiaceva.


    Prima di Giro e Tour il solito giro, liscio, 160 km.
    Siccome non era mai liscio,
    perché ci metteva qualche salita prima e per pareggiare qualche salita dopo,
    i km passavano da 180 a 210.

    A volte mi avvertiva mentre eravamo fermi a bere una bibita,
    con quelle frasi sempre con il punto interrogativo.

    E io:- Ma sei sicuro?
    E lui: Sì.
    A me cascavano le orecchie.
    Poi bastava un suo sguardo per ripagarmi.


    Cognomi da corridori nelle tombe accanto a quella di Pantani:
    Fabbri, Crepaldi, Levati, Buratti, Zanetti, Poletti, Monti.
    Come un gruppo, come il gruppo.

    Siboni: Pantani mi faceva sentire importante,
    la gente mi fermava per strada e mi chiedeva:
    Come sta Pantani?

    Mai che ci fosse uno che mi chiedesse: - E come stai tu?

    Ma lo sapevo e mi stava bene,
    quello era il mio ruolo e mi stava bene,
    facevo parte della sua squadra, anzi facevo parte di lui.


    Un piccolo grande uomo di 57 chili, quei lineamenti da italiano anni Cinquanta;
    me lo vedevo in bianco e nero fra Bartali e Coppi;
    e poi quelle imprese, quelle fatiche.


    Per certe tappe del Giro o del Tour
    la gente chiudeva baracca e burattini e si mangiava la TV..


    E pensare che Marco era un anarchico del ciclismo,
    un jazzista della programmazione.

    Improvvisava.
    Il cardio lo usava un po' all'inizio della preparazione,
    poi via. Neanche il computerino.

    Andava a ore, a percorsi, a sensazioni.

    Una volta parte dopo aver fatto una colazione normale,
    forse solo un caffè, come se andasse in ufficio.

    Così becca una crisi di fame, si ferma in un negozio entra e dice:-
    Sono Marco Pantani, non ho un soldo, mi può dare una barretta di cioccolato?
    Domani ve la pago.

    Gliene regalano 2, lui ne prende solo una.

    A Savignano, 15 km da casa, altra crisi di fame:
    - Sibo, ho attraversato il semaforo sulla via Emilia,
    non so neanche se era rosso o verde.
    Se solo avessi preso anche l'altra barretta...

    Comunque il giorno dopo è tornato indietro e l'ha pagata.

    16 passi a destra della tomba c'è una fontanella,
    16 passi a sinistra un rubinetto.

    Il cimitero ha un suo via-vai:
    fiori, carriole, anime, foglie cadute, rami tagliati, vite spezzate,
    lacrime, preghiere, sospiri, suoni del silenzio.


    Siboni: Campionato italiano 1998, caduta, ematoma a un rene, salto il Tour.
    Il penultimo giorno lo chiamo:
    - Marco tranquillo, arrivi primo con una gamba sola, ci vediamo a casa.

    Vado a prenderlo, si sta cambiando, magro come un chiodo,
    ci abbracciamo, io e quel mucchietto di ossa;
    però gli occhi, i suoi occhi.

    - Sibo, non eri al Tour ma per 22 giorni eri lì, come se fossi stato con noi.


    Sotto la tomba di Marco Pantani
    c' è quella del nonno Sotero Pantani 3.1.1907; 30.6.1992.


    A destra c'è un loculo vuoto: in fuga o non accasato?

    Siboni: Dopo Campiglio è già il Pantani 2 .
    Dopo Sanremo 2001 ( blitz negli alberghi) non è più lui.

    Dopo il Giro 2003, in luglio, vuole che vada a trovarlo;
    vado e lui è scappato a Saturnia.


    Lo cerco, gli lascio messaggi, niente.

    Finalmente lo incontro ai primi di dicembre a una festa,
    alterna momenti di lucidità ad altri di assenza, non mi guarda dritto negli occhi,
    non c'è.


    La sera di San Valentino sono a mangiare fuori, mi arriva una telefonata:
    - E' morto il Panta.
    - E io:- ***** dici?
    - Dicono che è lui!
    - Ma se lo conoscono anche i muri sarà lui!.


    Poi il funerale, la mia ultima corsa, mi viene la febbre, stringo i denti, tengo duro.

    Altro che Mortirolo.
    Per Marco il bello doveva ancora venire.

    Ma Marco è vivo, c'è, esiste, sento l'eco delle sue parole,
    anche se mi manca qualche chiacchierata.

    - Cosa facciamo Sibo quando smettiamo di correre?
    - E io: Un negozio di bici.
    - E lui:Un ristorante.
    - E io: Va bene, un'industria di bici.
    - E lui:Ma no, un disco pub.
    - E io: Dai, rimaniamo nell'ambiente.

    -E lui: Sei tu che devi rimanere con me, sei tu il mio uomo di fiducia.

    Chiedo scusa per il post chilometrico ma quando comincio con Pantani mi partono le dita :rofl.gif: e ancora ne avrei di roba da scrivere, chiedo venia per sfondoni grammaticali e puttanate varie :tomato.gif: :shiny.gif:


    Riporto tutto anche nella discussione doping perchè non sò quale sia più adatta :emoticon_cincin.gif: :bye1.gif:
     
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    Qualche foto: seppur minima, ma vanno ridotte e poi caricate...

    Partiamo con chi ha cominciato mooolto bene!

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    Con uno che nonostante sia stato sabotato pesantemente dal succhiaruote ha fatto vedere quanto vale:

    ruicostacopy


    E un guardone unico spettatore della registrazione di nonsonientediciclismo Ale De Stefano

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    Scusate se sono piccole, ma sennò non riuscivo a caricarle qui sopra... :dunno.gif:
     
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    cà mia in provincia di cà stò!

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    CITAZIONE (Fantamatusa @ 23/7/2013, 17:06) 
    Qualche foto: seppur minima, ma vanno ridotte e poi caricate...

    Partiamo con chi ha cominciato mooolto bene!

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    Con uno che nonostante sia stato sabotato pesantemente dal succhiaruote ha fatto vedere quanto vale:

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    E un guardone unico spettatore della registrazione di nonsonientediciclismo Ale De Stefano

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    Scusate se sono piccole, ma sennò non riuscivo a caricarle qui sopra... :dunno.gif:

    ma dai... che quel guardone sei tu.... :harhar.gif: :harhar.gif:
     
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    e il matusa photography ndò sta? :2z598ud.gif:
     
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    Montesilvano

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    WP Aley erc...Su Pantani sono pressappoco d' accordo per il resto non tanto ho già espresso il mio pensiero su questi ultimi due anni per quanto riguarda i più quotati , non si scherza più .
    Gaza ma l'operatore era solo allora se non c'è traccia di lui ?
    Gaza oggi arancini e cannoli anche per me tramite uno stand di Catanesi gemellati con Citasantangelo sono veramente buoni
     
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    dai diamanti non nasce niente,dal letame nascono i fiori.. De Andrè

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    CITAZIONE (Fantamatusa @ 23/7/2013, 17:06) 
    Qualche foto: seppur minima, ma vanno ridotte e poi caricate...

    Partiamo con chi ha cominciato mooolto bene!

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    Con uno che nonostante sia stato sabotato pesantemente dal succhiaruote ha fatto vedere quanto vale:

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    E un guardone unico spettatore della registrazione di nonsonientediciclismo Ale De Stefano

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    Scusate se sono piccole, ma sennò non riuscivo a caricarle qui sopra... :dunno.gif:

    Le tue foto del Tour troppo piccole, le mie foto del Giro troppo grande.

    L'importante e che rendono l'idea.

    Prova a caricarne ancora qualcuna, per es. quella del Bus dell'Origa incastrato sotto l'impalcatura del traguardo.
     
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