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Marco_Khan
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Che dire... Hai ragione, risparmiati la mazza che non ne vale la pena, non sia mai che si sporchi!
Io ormai sono riuscito a vedere il ciclismo in modo un po' distaccato: adoro guardare le corse, ma non riesco più a tifare un corridore singolo.
Dopo la mazzata di Riccò basta!!!!
Purtroppo io la vedo come Gazzasun, certe prestazioni mi lasciano perplesso. In questo Giro se devo essere sincero vedevo strane le prestazioni di Di Luca, Belkov e Santambrogio. Spero di non avere altre sorprese!
Concordo, a me guardare i grandi giri piace ma non mi entusiasmo più per nessuno sinceramente. Io mi entusiasmavo negli anni 90 ma poi quella generazione di ciclisti è stata per buona parte falcidiata da fatti di doping.
Capisco che era italiano e molto promettente, ma tutto sommato Riccò era poco più di un signor nessuno rispetto ai vari Armstrong, Ullrich, Pantani, Riis, lo scandalo Festina, Landis, Contador, Cipollini, Basso, Di Luca... tutti beccati. Di Luca poi si era riciclato da corridore di corse in linea a corridore da corse a tappe nel giro di pochi mesi.
Poi ci sono tutta una serie di ciclisti per cui si è parlato di ipotesi di doping ma su cui non so se siano stati dimostrati colpevoli e su cui vorrei chiedere delucidazioni a voi che seguite il ciclismo più di me se sono puliti o meno come Berzin, Rominger, Tonkov, Olano, Bugno, Chiappucci, Indurain, ma forse si va davvero troppo OT.
Da una parte avrei preferito che Nibali fosse andato più piano, ormai queste prestazioni monstre oltre al non far entusiasmare destano pure sospetti. Speriamo che almeno lui che fa corse a tappe da anni e che ha avuto una crescita graduale sia davvero pulito!
Per tornare IT è un peccato che questa tappa sulla carta così bella e attesa da tutti sia stata annullata, ma mi rendo conto che forse l'alternativa poteva essere soltanto una tappa pianeggiante. Fosse stato possibile sarebbe stato comunque preferibile allo star fermi.
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A questi punto e proprio malato e non ne puo fare a meno come un qualsiasi tossico , ma in più quello che non sono mai riuscito a capire ma lo sanno che vengono scoperti una volta controllati nei giorni del assunzione , eco allora il 26 fa il contratto da li in poi prende EPO il 29 vengono a controllarti (sei fregato ) che fai ? come nulla fosse continui . Ma qualsiasi persona al suo posto non si fa trovare e si rifiuta al controllo asserendo che ne ha pieno con il ciclismo e che smette ,viene squalificato per mancato controllo ma NON FAI UNA FIGURA DI MERDA ,ti e andata male (per fortuna ) ,vedete qui non li capisco ed e il motivo che da molto tempo dico di insistere sul danno che fanno e confiscare tutti i beni ,devono pagare e molto anche ,devono andare con le pezze al culo . Magari loro hanno il cervello fuso ma chi gli sta vicino ? qualcuno saprà sicuramente . . -
Marco_Khan .
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Visto che di là sono andato ot, riprongo qui l'interrogativo che vi stavo ponendo.
Ci sono tutta una serie di ciclisti per cui si è parlato di ipotesi di doping ma non so se siano stati dimostrati colpevoli o meno. Vi vorrei chiedere delucidazioni visto che seguite il ciclismo più di me: Berzin, Rominger, Tonkov, Olano, Bugno (caffeina), Chiappucci, Indurain, alla fine sono puliti o no?. -
.Visto che di là sono andato ot, riprongo qui l'interrogativo che vi stavo ponendo.
Ci sono tutta una serie di ciclisti per cui si è parlato di ipotesi di doping ma non so se siano stati dimostrati colpevoli o meno. Vi vorrei chiedere delucidazioni visto che seguite il ciclismo più di me: Berzin, Rominger, Tonkov, Olano, Bugno (caffeina), Chiappucci, Indurain, alla fine sono puliti o no?
Marco quella è stata un'epoca in cui il doping era sistemico.
Per cui sono convinto che tutti abbiano ricevuto un aiutino.
Berzin specialmente che correva in una squadra dove anche i ciucci volavano.
Io invece voglio fare un pensiero cattivo su Scinto o comunque sul team:
Di Luca ingaggiato il 26 aprile.
Il 29 controllo a sorpresa.
MMhhhh
Non è che hanno ritardato apposta l'ingaggio sperando che smaltisse?
Ripeto è solo un cattivo pensiero. -
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Da Eurosport.it
“Danilo Di Luca è un atleta che non faceva parte del nostro gruppo, non voluto dal team e che è stato inserito in organico per volontà del nostro Main Sponsor Valentino Sciotti, che per amicizia e vicinanza territoriale al corridore, ha insistito e creato le condizioni per l'inserimento dello stesso in organico. Danilo Di Luca, più volte coinvolto in vicende legate al Doping e già squalificato per violazioni simili, ha ricambiato la fiducia di un amico e grande imprenditore con l'ennesimo sbaglio, sbaglio le cui conseguenze colpiscono, incolpevolmente, la Vini Fantini Selle Italia. L'atleta, già rientrato a seguito di una squalifica con altri team, non rientrava nella filosofia e nei programmi della nostra squadra, impegnata da anni nella scoperta e formazione di giovani atleti. A seguito della notizia, appresa con dispiacere in mattinata, il team ha provveduto al licenziamento in tronco dell'atleta, intimando allo stesso di allontanarsi con mezzi propri. A questo punto, la Vini Fantini Selle Italia procederà anche in sede civile per la richiesta di risarcimento danni verso l'atleta, in ossequio al regolamento interno sottoscritto da tutti i componenti del team".
Appresa la notizia, il direttore sportivo Luca Scinto, amareggiato, sottolinea: "Sono distrutto, io non ho mai voluto Di Luca in squadra e non ne ho mai fatto mistero con nessuno, ricevendo anche diverse critiche. Costruiamo il nostro gruppo sui sacri valori del ciclismo e abbiamo fatto l'errore di assecondare la richiesta, più volte espressa, del nostro main sponsor, che da imprenditore di successo appassionato di questo sport ci ha chiesto di provare a dare fiducia ad un atleta a lui caro per amicizia. Purtroppo questa fiducia è stata ripagata con un errore incredibile, di cui non riesco ancora a capacitarmi".
Fa eco alla delusione di Scinto, l'amarezza profonda del Main Sponsor, Valentino Sciotti, che dichiara: "Cosa dire, io ho voluto e creduto nell'uomo e nell'atleta ed è giusto che sia io a prendermi tutte le colpe perchè ho sbagliato. Forse ho sbagliato a credere che dopo un errore ci si possa redimere ed imparare a non ripetere gli errori, forse ho sbagliato a voler aiutare una persona che ho visto in difficoltà, forse ho sbagliato a seguire i valori di quell'educazione religiosa che la mia famiglia mi ha dato, forse ho sbagliato nel credere che che quando parli con una persona guardandolo negli occhi, puoi leggere anche il suo cuore. Sta di fatto che ho sbagliato e di questo debbo farne ammenda e chiedere scusa ai tifosi, al Team, agli altri sponsor, ai miei soci, a tutti gli altri ciclisti che stanno correndo il Giro in modo corretto e leale ed a tutti quei giovani atleti che verranno scossi da una simile notizia".
DI LUCA VUOLE LE CONTROANALISI - "Chiederò controanalisi, poi ne riparleremo". Queste le parole dette da Danilo Di Luca al momento di lasciare l’albergo di Dimaro, in Trentino, dove era alloggiata la sua squadra, la Vini Fantini. Il 37enne corridore abruzzese, visibilmente frastornato dalla notizia della sua positività all’Epo, ha commentato con un filo di voce la sua situazione: “Sono dispiaciuto e amareggiato. Sono stato informato stamattina ed è un'assoluta sorpresa per me”.
GLI ORGANIZZATORI DEL GIRO: “DI LUCA CI HA TRADITI” - Mauro Vegni, direttore del Giro d’Italia, commenta così la notizia: "Danilo ha tradito ancora una volta il ciclismo, ma sono contento che non sia un giovane. Danilo ha costruito la sua fine e appartiene a una generazione che ha navigato nel sistema doping". Ed sono durissime anche le parole del direttore del Giro, Michele Acquarone: "Mi ha mandato un sms scrivendo 'non so cosa dire, mi dispiace'. Io credo che se una persona ti chiede fiducia guardandoti negli occhi e poi ti tradisce, allora vuol dire che ha un problema serio, in questo caso al limite della dipendenza".
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.Visto che di là sono andato ot, riprongo qui l'interrogativo che vi stavo ponendo.
Ci sono tutta una serie di ciclisti per cui si è parlato di ipotesi di doping ma non so se siano stati dimostrati colpevoli o meno. Vi vorrei chiedere delucidazioni visto che seguite il ciclismo più di me: Berzin, Rominger, Tonkov, Olano, Bugno (caffeina), Chiappucci, Indurain, alla fine sono puliti o no?
Marco quella è stata un'epoca in cui il doping era sistemico.
Per cui sono convinto che tutti abbiano ricevuto un aiutino.
Berzin specialmente che correva in una squadra dove anche i ciucci volavano.
Io invece voglio fare un pensiero cattivo su Scinto o comunque sul team:
Di Luca ingaggiato il 26 aprile.
Il 29 controllo a sorpresa.
MMhhhh
Non è che hanno ritardato apposta l'ingaggio sperando che smaltisse?
Ripeto è solo un cattivo pensiero
è quello che sostengo da sempre io, le square lo sanno eccome....
un amico che era passato dilettante una decina di anni fa, mi diceva che era la stessa squadra a procurargli e spiegargli il tutto....
e non rifilatemi le solite cavolate che... erano altri tempi e robe rimile.... del resto le "robe" son rimaste quelle....
e non sono nemmeno daccordo sul discorso che sia un drogato.... chi è abituato ad andare col serbatoio pieno, non ci riesce ad andare col serbatoio ridotto!!!
sono figli del ciclismo anni 80'/90', non ne troverai uno pulito nemmeno dopo averlo lustrato a dovere....
e sul discorso prestazioni sospette al giro, beh.... non mi esprimo più di tanto, troppa superiorità e troppa sicurzza, tutto d'un tratto non mi piacciono, spero solo che siano per l'esatto contrario, cioè che adesso son tutti puliti e andando tutti col proprio motore emerge il vero campione, ma, purtroppo, ne dubito fortemente.
scusatemi, ma sopo l'ennesimo caso, non li difendo più, hanno ragione i più, al contrario di quel che dice la legge, devono essere giudicati, colpevoli fino a prova contraria.... e detto da un Amante del ciclismo, è quanto dire.. -
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Io su chi dici tu non nutro troppi sospetti perchè non è un asino diventato cavallo di colpo.
Ha fatto la sua gavetta e sta crescendo anno dopo anno.
Spero di non essere smentito
Su altri come ho detto altrove purtroppo i miei dubbi li ho.
Spero di essere smentito. -
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si, lo so, però.... spero come ho precedentemente detto che la superiorità di ques'anno sia perchè sono gli altri che... ripuliti non vanno...
prendi Wiggins, va bene ha avuto la sua "cotta" ma le ha buscate per bene, anche prima, e si, in discesa non va, ok però... cavolo sembrava uno che aveva appena tolto le rotelle dalla bici...
dove è finita tutta quella sicurezza, tutto quel controllo, tutta quella superiorità anche psicologica????
non devo persar male?
beh lo faccio eccome, l'ho sempre gridato ai quattro venti che, la trasformazione ciclistica di Wiggins è più sospetta del bunga-bunga del berlusca....
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Nessuna attenuante, nessuna pietà, nessuna giustificazione, niente di niente per un uomo che si è dimostrato una nullità a tutti i livelli sia nello sport che nella vita.
Io non credo che Danilo Di Luca sia malato di doping, credo di più che sia malato di stronzaggine, non si può incorrere per la terza volta nello stesso errore all'età di 37 anni con tutta l'esperienza accumulata in tanti anni passati sul sellino di una bici.
E' solo una persona egoista che ha pensato solo a se stesso, strafottendosi di un itero movimento, e ancor di più per il Team che gli ha dato fiducia, con il rischio di far perdere il posto di lavoro a tanti padri di famiglia, e questo non è detto che succeda.
Jef lascia stare il bastone, non vale la pena neppure gridargli un vaffan............, in questi casi la non curanza è il miglior disprezzo.. -
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Ros, il problema è che non tutti, sono in grado di, ridimensionarsi, come Garzelli, non che metterei la mano sul fuoco su Stefano, anche lui è figlio dello stesso ciclismo, però senza l'epo Di Luca non sarebbe arrivato più lontano di Wiggins... . -
Marco_Khan .
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Io su chi dici tu non nutro troppi sospetti perchè non è un asino diventato cavallo di colpo.
Ha fatto la sua gavetta e sta crescendo anno dopo anno.
Spero di non essere smentito
Su altri come ho detto altrove purtroppo i miei dubbi li ho.
Spero di essere smentito
Lo speriamo tutti, Nibali mi è simpatico e al momento è il miglior ciclista italiano, ieri è salito su quasi un km/h più veloce del terzo classificato.
Anche Basso uscì fuori dopo aver fatto la sua gavetta, con una crescita costante sulle strade del tour. Decimo, ottavo, quinto, terzo, secondo, il giro.. e poi abbiamo scoperto il perché dopo una serie di prestazioni da autentica moto. Purtroppo quasi tutti quelli che hanno fatto exploit troppo superiori alla media sono stati beccati con le mani nella marmellata.
Quindi Vincenzo vedi bene di non darci la stessa delusione, capito???
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.Ros, il problema è che non tutti, sono in grado di, ridimensionarsi, come Garzelli, non che metterei la mano sul fuoco su Stefano, anche lui è figlio dello stesso ciclismo, però senza l'epo Di Luca non sarebbe arrivato più lontano di Wiggins...
Sono d'accordo su quanto dici, specialmente su Garzelli, anche lui è figlio degli anni 90, ma sicuramente fatto di un'altra pasta.
Chi come Di Luca non ha ancora capito che certe pratiche non sono più tollerate significa una cosa sola, per chi persevera nello stesso sbaglio radiazione immediata.
Ho sentito le parole dette dal patron Sciotti della vini Fantini, e non so come non si possa essere d'accordo con lui.
Persona che non conoscevo e che ho sentito parlare per la prima volta oggi e subito mi ha dato l'impressione di una persona perbene.. -
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Ho sentito anche io il patron e sono d'accordo. Però non vorrei che il pietismo per l'uomo superasse lo sdegno per ciò che ha fatto.
Non vorrei che l'uomo di luca non finisse per essere compatito come la vittima del sistema cattivone.
Quindi ritrovarcelo poi osannato a qualche gran fondo tra qualche anno. -
.CITAZIONE (ros58 @ 25/5/2013, 03:28)Ros, il problema è che non tutti, sono in grado di, ridimensionarsi, come Garzelli, non che metterei la mano sul fuoco su Stefano, anche lui è figlio dello stesso ciclismo, però senza l'epo Di Luca non sarebbe arrivato più lontano di Wiggins...
Sono d'accordo su quanto dici, specialmente su Garzelli, anche lui è figlio degli anni 90, ma sicuramente fatto di un'altra pasta.
Chi come Di Luca non ha ancora capito che certe pratiche non sono più tollerate significa una cosa sola, per chi persevera nello stesso sbaglio radiazione immediata.
Ho sentito le parole dette dal patron Sciotti della vini Fantini, e non so come non si possa essere d'accordo con lui.
Persona che non conoscevo e che ho sentito parlare per la prima volta oggi e subito mi ha dato l'impressione di una persona perbene.Ho sentito anche io il patron e sono d'accordo. Però non vorrei che il pietismo per l'uomo superasse lo sdegno per ciò che ha fatto.
Non vorrei che l'uomo di luca non finisse per essere compatito come la vittima del sistema cattivone.
Quindi ritrovarcelo poi osannato a qualche gran fondo tra qualche anno
Beh... quello succederà di certo..... alle gran fondo c'è gente che fa molto di peggio di quel che hanno fato i prof nel passato....
anche io ho sentito le parole del patron della fantini, e condivido il vostro pensiero, quelle che mi hanno colpito di più, invece, sono le parole di Pippo Pozzato.... sembrava davvero sincero, parlando al passato e che oggi TUTTII i corridori stanno facendo tanto e che in gruppo sono TUTTI PULITI....
bah... sinceramente, credo a quanto detto da Pozzato, sembrava davvero sincero, anche perchè sostenendo la pulizia del gruppo, affermava, velatamente, i peccati passati dicendo... i sacrifici che stiamo facendo da un anno, corregendosi poi con un... negli ultimi anni...
bah.. voglio credere alla sincerità, in video, di Pozzato, anche se, se devo ripensare ad alcune prestazioni il dubbio mi sorge nuovamente, ma come dicevo, spero che sia dovuto porpio a questo "effeto pulizia" dove primeggia chi ha veramente il motore donato da madre natura,
PERO', BADATE BENE, E' L'ULTIMA VOLTA CHE VI DO UNA ATTENUANTE, DOPO DI QUESTA, NON AVRETE PIU' IL MIO SOSTEGNO, NEMMENO MORALE, ALLA PROSSIMA SPARERO' A ZERO CONTRO TUTTO E TUTTI!!!!
anche al rischi di essere bannato da Jef
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Tadde, in primis mi riferivo alla parte del discorso fatto dal Patron Sciotti che non intende abbandonare il ciclismo e quindi mettere sul lastrico tante famiglie.
Poi il discorso di non abbandonare l'uomo Di Luca mi sta bene ma, uno che per la terza volta commette lo stesso errore mi viene sempre da dire: chi è causa del suo male pianga se stesso. Se poi persone perbene come il Signor Sciotti vuole continuare ad aiutarlo per non abbandonare l'uomo ben venga purchè al di fuori del mondo del ciclismo.
Ti dico la verità, io prima quando sentivo un fatto di doping mi faceva molto dispiacere e il più delle volte mi abbattevo, oggi non mi succede più anche perchè a cadere nella rete è stato ancora una volta un pesce marcio che doveva essere scartato sin dall'inizio visto che anche il suo Direttore sportivo non lo voleva in squadra ma fortemente imposto dallo sponsor..
Topic unico sul dopingUff... |
