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.e se gli omosessuali continuano a esistere oggi dopo milioni di anni di evoluzione, significa che alla natura gliene fotte proprio nulla.
Non vuol dire niente. La natura fa numerose cazzate. Te lo posso garantire.
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.Compari (non nel senso di compare e comare) 2 cose completamente diverse.
La "normalità sociale" è condizionata dalla società stessa.
La "normalità naturale" invece se ne fotte se l'uomo ha il pollice opponibile e il porcello il pisello rotante. L'importante è che lo usino il più possibile per fare altri uomini e altri porcelli o uomini porcelli come nel caso di steelmill.
SM. -
.Non vuol dire niente. La natura fa numerose cazzate. Te lo posso garantire.
ma cazzate de che?!
la natura non fa un bel niente. le cose capitano, e noi cerchiamo di dargli un senso secondo i nostri schemi demmerda.
buono/brutto, normale/anormale, cazzata/non cazzata.. -
gwin.et .
User deleted
Risposta molto leopardiana.
O natura, o natura,
perché non rendi poi
quel che prometti allor? perché di tanto
inganni i figli tuoi?
E' che la natura fa quello che deve fare. Che siano cazzate o meraviglie, è il nostro sentire a stabilirlo.
*edit:
visto ora la risposta di ale, è che ci metto dieci minuti a scrivere due righe.. -
.*edit:
visto ora la risposta di ale, è che ci metto dieci minuti a scrivere due righe.
hahahaha la tua è la versione urbana
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.E' che la natura fa quello che deve fare. Che siano cazzate o meraviglie, è il nostro sentire a stabilirlo.
*edit:
visto ora la risposta di ale, è che ci metto dieci minuti a scrivere due righe.
E' ovvio che fa quello che deve fare. Ma le cazzate sono comunque cazzate.. -
.E' ovvio che fa quello che deve fare. Ma le cazzate sono comunque cazzate.
ok, visto che sulla filosofia non ci capiamo, mettiamola così.
viene un tuo amico e ti dice Ciao Trider, sono gay; tu cosa fai, gli rispondi: Sei anormale nonché cazzata della natura?. -
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No, gli dico che sono cazzi suoi, ma che, data la mia irresistibile bellezza (estetica, intellettuale, ecc) si metta il cuore in pace perchè mi darebbe fastidio se ci provasse.
E poi probabilmente sparerei qualche cazzata per sdrammatizzare.
Vostro bellobelloinmodoassurdo
Ma quindi... estremizzando il mio concetto anche io sono una cazzata della natura?
Filosofie a parte, il mio discorso sulla natura era molto più ampio e si era completamente distaccato dall'omosessualità. Può sembrare assurdo o incoerente, ma per quanto consideri un gay una persona diversa, il suo essere gay non è nella misura più assoluta una discriminante.. -
.Filosofie a parte, il mio discorso sulla natura era molto più ampio e si era completamente distaccato dall'omosessualità. Può sembrare assurdo o incoerente, ma per quanto consideri un gay una persona diversa, il suo essere gay non è nella misura più assoluta una discriminante.
be' ma allora, come ti ho detto qualche post addietro, ci andrei piano con le parole. "non normale" non suona affatto bene, anche se per te magari significa qualcos'altro.. -
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Non suona bene e sono d'accordo, però è "inusuale" (va benissimo qualsiasi sinonimo, il concetto non cambia) mi immagino che se un giorno avrò un figlio che mi dirà essere gay di sicuro non gli sbatterò la porta in faccia (ne sono certissimo e sono altrettanto certo che qualcuno lo fa purtroppo), di sicuro non lo considererò un dispiacere (i dispiacere sono ben altri), ma almeno un pò di delusione mi sa che ci sarebbe. Probabilmente sarebbe lo stesso se si facesse prete (farsi prete è diverso da farsi UN prete).
Forse tutto parte dal fatto che secondo me l'aspirazione più grande che dovrebbe avere una persona è quella di riprodursi (e non solo fare le relative prove quotidiane) e "rifiutarlo" volontariamente non riesco a concepirlo (scusa il gioco di parole).. -
.Non suona bene e sono d'accordo, però è "inusuale" (va benissimo qualsiasi sinonimo, il concetto non cambia) mi immagino che se un giorno avrò un figlio che mi dirà essere gay di sicuro non gli sbatterò la porta in faccia (ne sono certissimo e sono altrettanto certo che qualcuno lo fa purtroppo), di sicuro non lo considererò un dispiacere (i dispiacere sono ben altri), ma almeno un pò di delusione mi sa che ci sarebbe. Probabilmente sarebbe lo stesso se si facesse prete (farsi prete è diverso da farsi UN prete).
Forse tutto parte dal fatto che secondo me l'aspirazione più grande che dovrebbe avere una persona è quella di riprodursi (e non solo fare le relative prove quotidiane) e "rifiutarlo" volontariamente non riesco a concepirlo (scusa il gioco di parole).
be' ma padre verso figlio è una questione complessa. ci sono genitori che ci restano male se il figlio non si laurea, o cose di questo genere.
poi, lo dici a me, che mio padre ha fatto l'albero genealogico fino al 1500, e io gli faccio il ramo morto, gli faccio
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.Non suona bene e sono d'accordo, però è "inusuale" (va benissimo qualsiasi sinonimo, il concetto non cambia) mi immagino che se un giorno avrò un figlio che mi dirà essere gay di sicuro non gli sbatterò la porta in faccia (ne sono certissimo e sono altrettanto certo che qualcuno lo fa purtroppo), di sicuro non lo considererò un dispiacere (i dispiacere sono ben altri), ma almeno un pò di delusione mi sa che ci sarebbe. Probabilmente sarebbe lo stesso se si facesse prete (farsi prete è diverso da farsi UN prete).
Forse tutto parte dal fatto che secondo me l'aspirazione più grande che dovrebbe avere una persona è quella di riprodursi (e non solo fare le relative prove quotidiane) e "rifiutarlo" volontariamente non riesco a concepirlo (scusa il gioco di parole).
be' ma padre verso figlio è una questione complessa. ci sono genitori che ci restano male se il figlio non si laurea, o cose di questo genere.
poi, lo dici a me, che mio padre ha fatto l'albero genealogico fino al 1500, e io gli faccio il ramo morto, gli faccio
DISGRAZIATO!!!!
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.poi, lo dici a me, che mio padre ha fatto l'albero genealogico fino al 1500, e io gli faccio il ramo morto, gli faccio
Che figata! Anche a me era passata per la testa sta cosa dell'albero genealogico.
Ma poi ho pensato che certe cose è meglio non saperle (a parte il fatto che secodno me è iquasi impossibile farlo).... -
.poi, lo dici a me, che mio padre ha fatto l'albero genealogico fino al 1500, e io gli faccio il ramo morto, gli faccio
Che figata! Anche a me era passata per la testa sta cosa dell'albero genealogico.
Ma poi ho pensato che certe cose è meglio non saperle (a parte il fatto che secodno me è iquasi impossibile farlo)...
Come minimo scopriresti che il capostipite di famiglia era un prete.. -
golgo83 .
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E' che la natura fa quello che deve fare. Che siano cazzate o meraviglie, è il nostro sentire a stabilirlo.
*edit:
visto ora la risposta di ale, è che ci metto dieci minuti a scrivere due righe.
E' ovvio che fa quello che deve fare. Ma le cazzate sono comunque cazzate.
la "natura" non fa né cazzate né cose giuste, procede a tentoni senza alcuna coscienza di sé, per cui è impossibile dire che una cosa è una cazzata o è intelligente se non dal nostro personale e parzialissimo punto di vista, smentibile in ogni momento da un altrettanto personale punto di vista.
nel corso dei milioni e milioni di anni si è raggiunta una sorta di "ordine" nelle cose non in base ad un "disegno" ma in virtù di un fenomeno chiamato comportamento emergente.
ma in tutto questo non c'è morale, non c'è giusto o sbagliato ma eventualmente solo comportamenti più vantaggiosi o meno rispetto alla sopravvivenza in un dato ambiente..
omosessualitàuna questione privata, sociale, politica |
