omosessualità

una questione privata, sociale, politica

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. alfranc
        Top   Dislike
     
    .
    Avatar

    l'obiettività nei tifosi di calcio é una chimera irragiungibile

    Group
    Member
    Posts
    18,572
    Reputation
    +1,132
    Location
    Fiumicino - Sant Antonio Abate

    Status
    Offline
    Intanto vorrei dire che definire malattia, disturbo del comportamento, o altro l'omosessualità, è un concetto che può essere valido a seconda del punto di vista.
    Sicuramente c'è una "anormalità" (laddove per convenzione è stata difinita ed accettata una "normalità" per le caratteristiche proprie che la caratterizza) che ad alcuni può sembrare una malattia, ad altri un disturbo, ad altri ancora una deviazione ecc. ecc.

    Si parla della stessa cosa definendola nel modo più disparato senza avere in se l'ottica dell'omosessuale.

    La cosa più brutta è che se una persona nasce bionda, bruna, alta, bassa, con il naso a patata oppure aquilino, le orecchie a sventola oppure piccole, è una persona normale. Se uno nasce albino, pure ma se nasce omosessuale ci si chiede se quella persona è malata o altro.

    Sicuramente chi meglio di un omo può dirci se si sente normale o malato, normale o deviato...

    Far si che due persone vivano insieme nel modo che più gli compiace dovrebbe essere una priorità in ogni parte del mondo. E se la legge prevede che si deve dare una ufficialità (per documenti, eredità e quant'altro), mi sembra giustissimo che ci sia questa ufficialità.

    Il discorso bambini, adozioni, procreazione assistita è però un'argomentazione diversa e molto più complicata rispetto ai matrimoni.

    Io parto da questo presupposto: una vita nasce dall'unione di un seme maschile ed un uovo ovviamente femminile. In assenza di queste due componenti non può esserci vita.

    In una unione fra eterosessuali (famiglia per la Chiesa e per lo Stato) il problema è risolto o quasi. Anatomicamente parlando abbiamo sia la componente maschile che quella femminile.
    In una unione fra omosessuali manca sicuramente una componente o maschile o femminile ed il problema, anatomicamente parlando, è praticamente insormontabile.

    Visto che al mondo esiste anche la fecondazione assistita e l'adozione, è qui che subentrano le difficoltà:

    La fecondazione assistita è di grande aiuto a quelle coppie che per vari motivi non riescono ad avere un figlio e quindi è accettata da quasi tutti.
    Ma per gli omosessuali?? E' giusto non ricorrere a questa metodica per assicurare un figlio??

    Potrebbe essere giusto per quelli che pensano che il nascituro non avrà ripercussioni psicologiche a crescere con due padri e senza madre (ovvero due madri e senza padre) e potrebbe essere ingiusto per quelli che pensano che il nascituro avrà serie difficoltà psicologiche a crescere in un ambiente dove manca la figura paterna o materna.

    Stesso discorso si può fare con le adozioni. Anziché farsi inseminare da un seme donato da una qualsiasi persona, il frutto lo si prende già cresciuto.

    Ci sarebbe da dire pure che un grosso problema discriminante si proporrebbe agli omosessuali maschi che non avrebbero, nel caso della inseminazione artificiale da donatore, gli attributi sessuali femminili per dare luogo all'evento. Superabile con l'adozione però comunque presente.

    Personalmente sono per la libertà, quasi assoluta (nel senso che si devono comunque rispettare i diritti ed i pensieri altrui senza mai imporre i propri al di sopra di tutto), delle persone e penso che la Legge debba essere equa per ogni persona. Gli omosessuali hanno tutto il diritto di crearsi una vita di coppia e quest'unione deve essere riconosciuta come tale.
    Ma questo diritto non deve andare contro le regole della natura che prevedono il bisogno di un genere maschile ed uno femminile per la procreazione.

    Mi si potrebbe obiettare che, se la natura ha fatto si che nelle coppie eterosessuali ci fossero problemi di fecondazione, anche in questo caso non si dovrebbe andare contro le regole della natura stessa che ha previsto, per quella coppia maschio-femmina, la "sterilità".
    Ed è una obiezione accoglibile. Io credo però che le opportunità di aiutare una coppia anatomicamente "naturale" sia ben diverso da quello di aiutare una coppia anatomicamente "non naturale".

    Matrimoni Si
    Figli No
    Web
     
    Top
    .
90 replies since 22/4/2013, 12:35   983 views
  Share  
.
Top