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.ah...vero...gli attrezzi e le camere d'aria nella seconda borraccia "finta".
Quando uso due borracce, praticamente solo a luglio, nelle tasche posteriori. La pompetta è attaccata al portaborracce con elastico.
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ugo.santalucia .
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Non servono a niente a casa tua. Che non vuol dire che non servono a niente. Dove le strade sono sporche e coperte di sale d'inverno, i tappini servono eccome... se non li usi ti si incrostano le valvole e non le puoi piu' aprire. Ne ho buttate via di valvole o intere camere d'aria.... -
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appunto la battutina finale del mio post precedente, voleva scherzosamente essere seria 
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Basta una spruzzata di olio sbloccante sblocchi la valvola e salvi la camera.
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ugo.santalucia+3 .
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Di ritorno nella grigia Inghilterra, dopo 12 giorni di bicicletta in Italia.
Circa 900 km percorsi e 16,000 metri di dislivello. Sono riuscito anche a mettermi in tasca un paio di passi Valdostani, nonostante la neve abbondante a bordo strada e le temperature non proprio ideali per scendere dai 1600 metri... avrei voluto fare quelli del Giro 2018, ma ero con un amico e il col Tzecore (o Zuccore) e' un po' troppo duro per lui che e' indietro con l'allenamento quest'anno, cosi' abbiamo fatto il col d'Arlaz che sono pur sempre 7 km al 9% e il col de Joux che e' abbastanza pedalabile intorno al 7%.
Tempo in genere bello, non bellissimo come la Pasqua dell'anno scorso, un po' piu' fresco e qualche goccia di pioggia, ma non freddissimo o bagnato al punto di non poter uscire... mi pare che solo un giorno non sono riuscito ad uscire proprio.
Continuate a divertirvi voi che potete. -
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beh per fermare uno abituato alla grigia inghilterra ci vuol più di qualche gocciolina di pioggia e neve a bordo strada, soprattutto se c'è voglia di pedalare!!! 
oggi, nonostante l'ormai solito ventaccio(45/50kmh
) cercherò di farlo(divertirmi) anche se non trovo compagnia... 
si son fatti scoraggiare tutti 
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ugo.santalucia+1 .
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Le previsioni danno sole tutta la settimana... cose mai viste nel Regno Unito... e capita pure a pallino, che ho una Audax di 300 km sabato... speriamo che non cambi... (egli disse tenendosi una mano sugli zebedei)
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tu reggi gli zebedei, che il tempo si regge da se
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+1 .
domani riattacco il numero sulla schiena dopo..... non so quanti anni... più o meno 18 credo... 
certo non mi aspetto chissacchè... solo portare la pellaccia all'arrivo e non fare una magra figura(dato che si corre in casa....
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Dai racconta l'emozioe che hai provato. . -
+4 .
beh... non nego che un po di emozione/tensione c'era, non per il risultato, sapevo di prendere delle sonore legnate, con tutto quello che sta succedendo in giro, anche da queste parti, temevo per qualche caduta forse più che altro...
a mente fredda devo dire che, so ancora stare in gruppo, limare.. dopo qualche km "l'occhio" era già quasi quello di un tempo, e in discesa temevo di essere ridotto peggio purtroppo mi è mancato il ritmo gara(come dicevi anche tu su strava), alle prime rampe dure ci sono arrivato nelle prime 10 posizioni ma... ho dovuto mollare prima uno e poi l'altro gruppetto che si era creato, non riuscivo a stare fuori soglia, e con 60km davanti... tra discesa e falsopiano siamo poi rientrati sotto ma, con 16km di salita davanti al 5/6%, dopo un 8/9km ho dovuto nuovamente mollare un paio di kmh(si andava su a 20/21kmh) quasi allo scollinamento spiana un po, e al cambio di ritmo, i crampi.. tenuti sottocontrollo, cosa che non ho invece potuto fare in discesa, nonostante continuassi ad accompagnare spesso i pedali, al secondo strappo ho rischiato di dovermi fermare coi crampi ad entrambi i quadricipiti...
peccato... avrei potuto recuperare anche un 10/15 posizioni, forse anche più... in salita nel gurppo con cui ero, erano in pochi, credo 5 o 6, che andavano più di me in salita, alla fine 58° assoluto e 15° di categoria, diciamo non male, soprattutto visto il fatto che in "allenamento" non ho fatto altro che km a FC mai se non raramente superiori al medio.. -
+1 .beh... non nego che un po di emozione/tensione c'era, non per il risultato, sapevo di prendere delle sonore legnate, con tutto quello che sta succedendo in giro, anche da queste parti, temevo per qualche caduta forse più che altro...
a mente fredda devo dire che, so ancora stare in gruppo, limare.. dopo qualche km "l'occhio" era già quasi quello di un tempo, e in discesa temevo di essere ridotto peggio purtroppo mi è mancato il ritmo gara(come dicevi anche tu su strava), alle prime rampe dure ci sono arrivato nelle prime 10 posizioni ma... ho dovuto mollare prima uno e poi l'altro gruppetto che si era creato, non riuscivo a stare fuori soglia, e con 60km davanti... tra discesa e falsopiano siamo poi rientrati sotto ma, con 16km di salita davanti al 5/6%, dopo un 8/9km ho dovuto nuovamente mollare un paio di kmh(si andava su a 20/21kmh) quasi allo scollinamento spiana un po, e al cambio di ritmo, i crampi.. tenuti sottocontrollo, cosa che non ho invece potuto fare in discesa, nonostante continuassi ad accompagnare spesso i pedali, al secondo strappo ho rischiato di dovermi fermare coi crampi ad entrambi i quadricipiti...
peccato... avrei potuto recuperare anche un 10/15 posizioni, forse anche più... in salita nel gurppo con cui ero, erano in pochi, credo 5 o 6, che andavano più di me in salita, alla fine 58° assoluto e 15° di categoria, diciamo non male, soprattutto visto il fatto che in "allenamento" non ho fatto altro che km a FC mai se non raramente superiori al medio.
Di birrette ne avrei messe pure 10 purtroppo se ne può mettere solo una, allora sai che ti dico? che il tuo racconto e la tua cavalcata con il numero attaccato sulla schiena merita 10 e lode.
Nessun peccato. 10/15 posizioni meglio di quella che hai ottenuta non ti cambia la vita, la cosa bella che devi sottolineare sono tutte quelle emozioni e vibrazioni che hai provato durante tutta la granfondo, vedrai che alla prossima che farai le sensazioni saranno migliori e di conseguenza anche la posizione in classifica.
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.beh... non nego che un po di emozione/tensione c'era, non per il risultato, sapevo di prendere delle sonore legnate, con tutto quello che sta succedendo in giro, anche da queste parti, temevo per qualche caduta forse più che altro...
a mente fredda devo dire che, so ancora stare in gruppo, limare.. dopo qualche km "l'occhio" era già quasi quello di un tempo, e in discesa temevo di essere ridotto peggio purtroppo mi è mancato il ritmo gara(come dicevi anche tu su strava), alle prime rampe dure ci sono arrivato nelle prime 10 posizioni ma... ho dovuto mollare prima uno e poi l'altro gruppetto che si era creato, non riuscivo a stare fuori soglia, e con 60km davanti... tra discesa e falsopiano siamo poi rientrati sotto ma, con 16km di salita davanti al 5/6%, dopo un 8/9km ho dovuto nuovamente mollare un paio di kmh(si andava su a 20/21kmh) quasi allo scollinamento spiana un po, e al cambio di ritmo, i crampi.. tenuti sottocontrollo, cosa che non ho invece potuto fare in discesa, nonostante continuassi ad accompagnare spesso i pedali, al secondo strappo ho rischiato di dovermi fermare coi crampi ad entrambi i quadricipiti...
peccato... avrei potuto recuperare anche un 10/15 posizioni, forse anche più... in salita nel gurppo con cui ero, erano in pochi, credo 5 o 6, che andavano più di me in salita, alla fine 58° assoluto e 15° di categoria, diciamo non male, soprattutto visto il fatto che in "allenamento" non ho fatto altro che km a FC mai se non raramente superiori al medio.
Di birrette ne avrei messe pure 10 purtroppo se ne può mettere solo una, allora sai che ti dico? che il tuo racconto e la tua cavalcata con il numero attaccato sulla schiena merita 10 e lode.
Nessun peccato. 10/15 posizioni meglio di quella che hai ottenuta non ti cambia la vita, la cosa bella che devi sottolineare sono tutte quelle emozioni e vibrazioni che hai provato durante tutta la granfondo, vedrai che alla prossima che farai le sensazioni saranno migliori e di conseguenza anche la posizione in classifica.
permettetemi di fare il bastian contrario mettersi un numero sulla schiena per un amatore ci sta vuole dire amare il ciclismo potere partecipare insieme agli amici e magari dare l'esempio ai più giovani la bellezza di questo sport , personalmente queste gare senza una manifestazione anche solo di una gimcane per i giovanissimi o una mini gara con i figlioli non avrebbe senso ma questo e una mia personale opinione , poi non ha senso una graduatorio , magari farei fare un pit stop libero a meta gara cosi nessuno può vantarsi di .....ma che senso ha arrivare decimo o centesimo in un gara" amanti " di uno sport che e di fatica se questo e proporzionato al età e al tempo dedicato per un amatore , che cazzo vuol dire arrivare primo a uno che lo fa quasi di professione difronte ad uno che ci va solo di domenica che cavolo ha dimostrato questo ? Gazza mettenti il numero sulla schiena ma non prendere i crambi arrivi non 15 posizioni prima ma dopo divertendoti non ha senso misurarsi come fossimo dei professionisti , non tenere conte dei piazzamenti , Gazza ti stimo e vorrei che comprendi quello che voglio dire , tengo tanto alla vostra amicizia , magari lo dico perché ormai non ci vado piu in bici , sarà invidia ?. -
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jef47 Jef lo sai anche tu che nel momento in cui attacchi il numero sulla schiena scatta la molla dell'agonismo e in automatico ti viene facile parlare nei termini in cui ha parlato Roger e che io condivido.
Il ciclismo è bello proprio per questo, anche l'uscita della domenica il gruppetto che si ritrova in piazzetta partono tutti insieme e poi strada facendo se le danno di santa ragione, anche sul cavalcavia quanto si "scollina" si cerca di dare una pedalata in più del compagno che hai al fianco per mettere la tua ruota davanti alla sua. Per me questo è il bello del ciclismo.
Nonostante sono diventato una pippa e certe cose non me le posso più permettere, ( per questo il più delle volte esco da solo), quando qualche ciclista mi supera l'istinto mi porta subito alla sua ruota poi mi rendo conto che devo stare calmo e salvaguardare la salute e mollo, ma, ripeto, l'istinto è quello di competere sempre.
Pienamente d'accordo con te sul discorso giovani e giovanissimi, come mi piacerebbe vedere una ciclabile ovale dove i ragazzini potrebbero divertirsi andando in bici in tutta sicurezza.
Viva il ciclismo. -
ugo.santalucia .
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C'e' chi la 300 km di sabato l'ha fatta con una Brompton pieghevole... e ci ha messo solo un'ora piu' di me!!
Poi ho scoperto che il tizio detiene il Guinness dei Primati per il maggior numero di "Burpee" consecutivi... oltre 8000... un "Burpee" e' in pratica uno squat sulle gambe seguito da un salto.
Nel mondo delle Audax se ne vedono di tutti i colori
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ciclisti della domenica |
