Topic dell'apolitica

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    CITAZIONE (steelmill @ 11/10/2018, 16:42) 
    Continui a non rispondere alla domanda: se lo stesso parere lo avesse espresso che so, Bruno Vespa, sarebbe stato apostrofato come zoccolo opportunista ?


    E' l'esatto contrario. Per quanto possa essere stata infelice l'uscita, in nessun modo è giustificabile l'attacco alla persona, che sia donna come in questo caso o che sia uomo come nel caso degli attacchi subiti da Piero Angela a seguito della sua intervista in cui ha avuto l'ardire di parlare dello spread www.wired.it/attualita/media/2018/...ebito-pubblico/


    La Rai è più che libera di valutare le parole della Parodi e di sanzionarla nei tempi e nei modi previsti dai propri regolamenti. Anzi, ha il dovere di farlo. Ma lo deve fare motu proprio, non per imposizione divina o furore di popolo. Come dovrebbe essere libera di valutare di sospendere e/o licenziare conduttori o conduttrici di programmi che sono un bagno di sangue di ascolti e costano molto di più di quello che ricavano.




    SM

    Bruno vespa? Hai un'idea vaga degli insulti di tutti i tipi che s'è preso bruno vespa? Non mi viene in mente nessuno più insultato di lui.
    Piero Angela é molto meglio che continui a parlare di argomenti che conosce e questo vale per tutti.
     
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    Mi sembra di essere tornato ai bei vecchi tempi quando si giocava al Mordillo find It...
    Le differenze c'erano, ma era davvero difficile trovarle...


    https://amp-tgcom24-mediaset-it.cdn.amppro...#37;251%24s

    IMG_8881
     
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    il problema principale è che nessuno controlla né tantomeno fa rispettare le regole, nel mio quartiere i minimarket sono davvero un problema. gente ubriaca seduta per strada di giorno e di notte che piscia sui muri e lascia bottiglie e resti di cibo ovunque.
     
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    CITAZIONE (L1bra @ 11/10/2018, 22:52) 
    il problema principale è che nessuno controlla né tantomeno fa rispettare le regole, nel mio quartiere i minimarket sono davvero un problema. gente ubriaca seduta per strada di giorno e di notte che piscia sui muri e lascia bottiglie e resti di cibo ovunque.

    idem nel mio quartiere e infatti ogni 2*3 c'è la polizia o i carabinieri. senza contare che davanti al negozietto del bangladesh che vende di tutto (dall'acqua ai fuochi artificiali) c'è un parcheggio eternamente popolato da sudamericani.
    i sudamericani, non per colpa loro, hanno spesso questa abitudine che si portano pari pari dal paese di origine: appena fuori dal lavoro si trovano ad ogni angolo di strada con casse di birra che io finirei in 2 mesi e si fanno la bevutina pre serale...avendo avuto diversi amici e conoscenti provenienti da alcuni di questi stati ho provato a spiegare che in una ridente cittadina del nord italia 'sta roba qui è vista come un attentato dell'ISIS ma c'è da aspettare la seconda generazione, visto che mi guardano come la mucca guarda il treno.
    è normale che se io me ne frego (e me ne frego anche quando devo camminare in mezzo ai vetri e alla merda) tanti NON se ne fregano, da qui le idee di salvini, senza scomodare il terzo reich.
     
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    CITAZIONE (L1bra @ 11/10/2018, 22:52) 
    il problema principale è che nessuno controlla né tantomeno fa rispettare le regole, nel mio quartiere i minimarket sono davvero un problema. gente ubriaca seduta per strada di giorno e di notte che piscia sui muri e lascia bottiglie e resti di cibo ovunque.

    Ma il problema sono i minimarket o gli avventori ubriachi seduti per strada di giorno e di notte che pisciano sui muri e lasciano bottiglie e resti di cibo ovunque?

    Colpire per questo gli esercenti dei negozi etnici non ha nessun senso, si chiama "pretesto" e basta.
    Che tanto gli ubriaconi vanno via da davanti al negozio indiano e si spostano davanti al Carrefour express in un amen.
     
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    CITAZIONE (claus07 @ 12/10/2018, 06:31) 
    CITAZIONE (L1bra @ 11/10/2018, 22:52) 
    il problema principale è che nessuno controlla né tantomeno fa rispettare le regole, nel mio quartiere i minimarket sono davvero un problema. gente ubriaca seduta per strada di giorno e di notte che piscia sui muri e lascia bottiglie e resti di cibo ovunque.

    Ma il problema sono i minimarket o gli avventori ubriachi seduti per strada di giorno e di notte che pisciano sui muri e lasciano bottiglie e resti di cibo ovunque?

    Colpire per questo gli esercenti dei negozi etnici non ha nessun senso, si chiama "pretesto" e basta.
    Che tanto gli ubriaconi vanno via da davanti al negozio indiano e si spostano davanti al Carrefour express in un amen.

    Il problema sono anche i minimarket perché non potrebbero somministrare alcool e cibo per il consumo sul posto, perché non hanno la licenza e l'haccp per farlo. Invece permettono ai propri clienti di sedersi fuori dalle loro vetrine a consumare e si guardano bene dal pulire tutto ciò che lasciano i propri clienti, dalla bottiglia di birra vuota al relativo piscio. senza contare quelli che hanno l'appartamento immediatamente sopra al minimarket che, rimanendo aperto fino a notte si sorbiscono quotidianamente il relativo rumore.

    Edited by L1bra - 12/10/2018, 07:45
     
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    CITAZIONE (claus07 @ 11/10/2018, 13:05) 
    CITAZIONE (ErasmoPardo @ 11/10/2018, 11:54) 
    Ma il problema è che, quando una qualsiasi banca ha in mano buoni del tesoro, subisce l'attacco speculatorio dei fondi.
    Se ha mettiamo 100 euro, che domani passano ad essere 90, ha perso 10 euro secchi per speculazione finanziaria. La banca.
    Come mossa per eludere il problema, la banca taglia l'accesso al credito a privati e aziende.
    E a quel punta, i cittadini ne risentono senza avere praticamente possibilità d'uscita.

    La proposta Salvini ripeto, non è del tutto idiota.
    Il punto è perchè oggi devo ancora prestare soldi allo stato? PEr farci che cosa?
    Il reddito di cittadinanza? La flat tax?
    Cosa, di grazia?

    Perchè mi dai il 4% tra 10 anni per farci che?
    Se ci fai la fibra ottica, ponti, strade, tunel, scuole, asili, piano energetico, posso pensarci.
    Se li usi per farti propaganda fino alle prossime elezioni, anche no, grazie.

    Però Cimo parla di banca centrale, non di una banca qualunque.
    Quella che per comprare i titoli di stato, la moneta se la stampa.

    Certamente.
    La nostra banca centrale però (la BCE), ha come pietra miliare il dogma di tenere sotto controllo l'inflazione.
    Quindi, no way out.

    Purtroppo non siamo nè gli Stati Uniti nè l'Inghilterra, dove FED e Bank of England hanno tutt'altri capisaldi nel gestire l'economia del paese di riferimento.

    Ed in questo, di nuovo, Varoufakis e compagnia, che mettono in dubbio i capisaldi della nostra Banca Centrale, e quindi del modo di gestire l'Economia Europea, tanto scemi non sono.
     
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    CITAZIONE (Garrincha (member14343) @ 11/10/2018, 19:05) 
    Bruno vespa? Hai un'idea vaga degli insulti di tutti i tipi che s'è preso bruno vespa? Non mi viene in mente nessuno più insultato di lui.
    Piero Angela é molto meglio che continui a parlare di argomenti che conosce e questo vale per tutti.

    Bruno Vespa è stato oggetto di insulti che insinuavano dubbi sul fatto che potesse aver fatto carriera grazie al sesso ? Mi sa che me li sono persi...


    Piero Angela ha espresso un parere, non stava tenendo una lectio magistralis. A domanda ha risposto. Il fatto di non condividere il contenuto della stessa autorizza automaticamente chiunque ad insultarlo ?


    Anche perchè allora nessuno può parlare più di niente. Chi stabilisce il grado di conoscenza dell'argomento di cui chicchessia parla ?


    Diventa relativo anche parlare di calcio. Ne parla solo chi ha giocato? Solo chi allena ? Oppure l'essere appassionati qualifica automaticamente come esperti e quindi avalla i discorsi facendoli diventare seri e credibili?



    SM
     
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    Impiccment!




    https://www.repubblica.it/politica/2018/10...0-C8-P1-S1.8-T1




    SM
     
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    CITAZIONE (L1bra @ 12/10/2018, 07:13) 
    CITAZIONE (claus07 @ 12/10/2018, 06:31) 
    Ma il problema sono i minimarket o gli avventori ubriachi seduti per strada di giorno e di notte che pisciano sui muri e lasciano bottiglie e resti di cibo ovunque?

    Colpire per questo gli esercenti dei negozi etnici non ha nessun senso, si chiama "pretesto" e basta.
    Che tanto gli ubriaconi vanno via da davanti al negozio indiano e si spostano davanti al Carrefour express in un amen.

    Il problema sono anche i minimarket perché non potrebbero somministrare alcool e cibo per il consumo sul posto, perché non hanno la licenza e l'haccp per farlo. Invece permettono ai propri clienti di sedersi fuori dalle loro vetrine a consumare e si guardano bene dal pulire tutto ciò che lasciano i propri clienti, dalla bottiglia di birra vuota al relativo piscio. senza contare quelli che hanno l'appartamento immediatamente sopra al minimarket che, rimanendo aperto fino a notte si sorbiscono quotidianamente il relativo rumore.

    Su questo sono d'accordo con te.
    L'esercente dovrebbe garantire in qualche modo (e nei limiti) anche il comportamento dei propri avventori.
    Poi se vendono cose per cui non sono autorizzati...
     
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    CITAZIONE (Fantamatusa @ 12/10/2018, 09:30) 
    CITAZIONE (L1bra @ 12/10/2018, 07:13) 
    Il problema sono anche i minimarket perché non potrebbero somministrare alcool e cibo per il consumo sul posto, perché non hanno la licenza e l'haccp per farlo. Invece permettono ai propri clienti di sedersi fuori dalle loro vetrine a consumare e si guardano bene dal pulire tutto ciò che lasciano i propri clienti, dalla bottiglia di birra vuota al relativo piscio. senza contare quelli che hanno l'appartamento immediatamente sopra al minimarket che, rimanendo aperto fino a notte si sorbiscono quotidianamente il relativo rumore.

    Su questo sono d'accordo con te.
    L'esercente dovrebbe garantire in qualche modo (e nei limiti) anche il comportamento dei propri avventori.
    Poi se vendono cose per cui non sono autorizzati...

    difendere l'indifendibile diventa altrettanto un pretesto.
    poi bisognerebbe guardare alla luna e cioé a chi non controlla e non fa rispettare le leggi.
     
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    Infatti... spesso basterebbe far rispettare le normative già esistenti. Ma ovviamente annunciare nuove leggi porta più voti.
     
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    CITAZIONE (L1bra @ 12/10/2018, 07:13) 
    CITAZIONE (claus07 @ 12/10/2018, 06:31) 
    Ma il problema sono i minimarket o gli avventori ubriachi seduti per strada di giorno e di notte che pisciano sui muri e lasciano bottiglie e resti di cibo ovunque?

    Colpire per questo gli esercenti dei negozi etnici non ha nessun senso, si chiama "pretesto" e basta.
    Che tanto gli ubriaconi vanno via da davanti al negozio indiano e si spostano davanti al Carrefour express in un amen.

    Il problema sono anche i minimarket perché non potrebbero somministrare alcool e cibo per il consumo sul posto, perché non hanno la licenza e l'haccp per farlo. Invece permettono ai propri clienti di sedersi fuori dalle loro vetrine a consumare e si guardano bene dal pulire tutto ciò che lasciano i propri clienti, dalla bottiglia di birra vuota al relativo piscio. senza contare quelli che hanno l'appartamento immediatamente sopra al minimarket che, rimanendo aperto fino a notte si sorbiscono quotidianamente il relativo rumore.

    Io minimarket che vendono qualcosa di diverso da quello che vendono i supermercati tradizionali non li ho visti.
    Se a Milano succede, mi dispiace, ma mi risulta che Salvini sia ministro dell'interno, non sindaco di Milano.
    E ad ogni modo, se è già vietato farlo, non serve affatto alcuna nuova legge per limitare il fenomeno. Giusto?

    Poi ovvio che se l'esercente ha la licenza per vendere alcolici chiusi in bottiglia e l'acquirente se la apre appena fuori, non è più un suo problema o una sua colpa.
    Al limite è un problema pubblico, su cui si deve intervenire con i controlli, non certo limitando gli orari solo ad alcuni esercizi commerciali (quelli etnici, cioè in larga parte, quelli di proprietà degli immigrati) che sono afflitti dal, e non causa del, problema.
     
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    CITAZIONE (claus07 @ 12/10/2018, 09:38) 
    CITAZIONE (L1bra @ 12/10/2018, 07:13) 
    Il problema sono anche i minimarket perché non potrebbero somministrare alcool e cibo per il consumo sul posto, perché non hanno la licenza e l'haccp per farlo. Invece permettono ai propri clienti di sedersi fuori dalle loro vetrine a consumare e si guardano bene dal pulire tutto ciò che lasciano i propri clienti, dalla bottiglia di birra vuota al relativo piscio. senza contare quelli che hanno l'appartamento immediatamente sopra al minimarket che, rimanendo aperto fino a notte si sorbiscono quotidianamente il relativo rumore.

    Io minimarket che vendono qualcosa di diverso da quello che vendono i supermercati tradizionali non li ho visti.
    Se a Milano succede, mi dispiace, ma mi risulta che Salvini sia ministro dell'interno, non sindaco di Milano.
    E ad ogni modo, se è già vietato farlo, non serve affatto alcuna nuova legge per limitare il fenomeno. Giusto?

    Poi ovvio che se l'esercente ha la licenza per vendere alcolici chiusi in bottiglia e l'acquirente se la apre appena fuori, non è più un suo problema o una sua colpa.
    Al limite è un problema pubblico, su cui si deve intervenire con i controlli, non certo limitando gli orari solo ad alcuni esercizi commerciali (quelli etnici, cioè in larga parte, quelli di proprietà degli immigrati) che sono afflitti dal, e non causa del, problema.

    è vero hai ragione. non serve una nuova legge, basterebbe fare rispettare quelle esistenti.
    è vero anche però che un esercente dovrebbe preoccuparsi del decoro dello spazio antistante al proprio esercizio commerciale, se non dovuto per legge, quantomeno per senso civile.
     
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    Evidentemente davanti a quei negozi non ci sono molte auto da rimuovere, di solito i vigili si concentrano da quelle parti.
     
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