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Posts written by ros58

  1. .
    CITAZIONE (jef47 @ 3/7/2023, 13:41) 
    Ma dai una squadra da il sangue per la il cap con possibilità di vincere un giro -ma cavolo una tirata di 2-3 km in pianura un cap lo può fare -che vuoi che spende per così poco , anzi lo deve fare se vuoi rispetto -stiamo parlando di professionisti e dei più forti - mhaa no Van Arte ha super ragione e spero per Vingegaard che non glielo fa pagare -Un Pogacar al suo posto avrebbe aiutato un suo corridore -questione distile -non mi potete dire che 2-3 km di tirata in testa al gruppo potrebbe costati il giri mhaa anzi sprona i compagni di squadra a dare di più

    Bastava una tirata di 200/300 metri niente di più altro che 2/3 chilometri e veniva valorizzato e concretizzato tutto il lavoro fatto dai suioi gregari.
  2. .
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    Ros,

    Taddeo corre così...e a me fa impazzire per questo. Abbiamo visto più azione in due giorni al Tour che in 21 al Giro. :XD: :XD: :XD:
    Semplicemente quando si sente, va. Avendo uno spunto veloce importante, lo sta sfruttando per rendere la vita difficile agli altri.

    Su Vingegaard.
    Molti opinionisti dicono che sta correndo come il 2022. Non sono d'accordo.
    L'anno scorso nelle prime s'è nascosto sempre. Ha fatto lavorare la squadra e ha usato Roglic come specchietto per le allodole. E Taddeo c'è cascato.
    Qui invece è spuntato fuori in entrambe le salite e ha risposto in prima persona a Taddeo. Poteva semplicemente lasciarlo andare e far lavorare la squadra per rientrare, se voleva risparmiare energie. Soprattutto a Bilbao, sullo Jaizkibel c'era l'abbuono...ci poteva stare....anche se son poi 8 secondi, e se risparmi risparmi sempre.

    Da qui, mi vengono due considerazioni:
    1) se puoi rispondere così, non si capisce perchè non ti si vede mai nelle Classiche, soprattutto Freccia, Liegi e Lombardia. Fai solo il Tour.
    2) se rispondi, potevi fare una micro menata in più ed aiutare Van Aert che sta diventando pazzo. Tant'è che Taddeo l'ha preso in giro con Yates :XD: :XD: :XD:

    A me sto atteggiamento ricorda Armstrong, il che mi rende il danese abbastanza odioso.
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    Mi trovi d'accordo sul modo di correre di Pogacar quando si tratta di una corsa in linea dove la corsa finisce non appena hai tagliato il traguardo, ma in un grande Giro ci vuole oltre alle gambe anche una bella testa che ragiona al risparmio e distribuire le forze nei 21gg di corsa.
    Come ho già detto se sprecava di meno e battezava una sola ruota, (l'esempio che fai dello specchietto delle allodole usato dalla Jumbo è perfetto e da li si dovrebbe trarre l'esperienza), forse non sarebbe andato in crisi nella tappa con l'arrivo sul Col du Granon.

    Mentre su Vingegaard neanche a me piace il suo modo di correre, non a caso propendo per Taddey, a me piacciono i ciclisti che corrono da Gennaio a ottobre onorando tutte le corse.

    L'americano neppure lo voglio nominare.
  3. .
    CITAZIONE (tembo2 @ 3/7/2023, 12:18) 
    CITAZIONE (ros58 @ 2/7/2023, 22:56) 
    Il mondo si evolve e insieme a lui si evolve anche tutto quello che gli gira intorno compreso il ciclismo.

    Ho fatto una premessa,
    sono un vecchio brontolone,
    non è che questo ciclismo non mi piaccia... però vorrei vederli senza computerino ed auricolari, così una semplice curiosità.

    Si ritornerebbe al ciclismo di trent'anni fa o qualcosa in più quello a sensazioni che piaceva anche a me e stai sicuro che si adatterebbero subito anche questi giovani di oggi, anzi per Pocacar non ce ne bisogno perchè lui se ne frega di tutto e di tutti va come si sente senza ascoltare nessuno che in questa era non è detto che non si possa scottarsi.
  4. .
    CITAZIONE (Tadde @ 3/7/2023, 10:07) 
    CITAZIONE (ErasmoPardo @ 3/7/2023, 09:15) 
    Ha ragione Van Aert.

    Dopo che han scollinato, Vingegaart s'è rifiutato di collaborare con Taddeo, non si capisce bene perchè.
    A quel punto Jumbo Visma ha preso in mano la corsa ed hanno iniziato a chiudere su chiunque.
    Sull'attacco in discesa di Pellio ha chiuso Benoot. Su Buckmann ha chiuso Keldermann. Su Pidcock, pericoloso, ha chiuso Van Aert in prima persona. E uno.
    Su Skijlmose (bravo bravo) ha chiuso ancora Van Aert. E due.
    Manca un km all'arrivo. Taddeo farà la volata e il tuo compito di rimanere con lui l'hai avuto.
    Vuoi fare una trenata di meno di un minuto per chiudere sul francese?

    Poi...lui pensa di aver fatto l'affare della vita, ma se la squadra lo molla -che è la sua forza- Taddeo lo suona come una zampogna.

    Secondo me invece l'errore è stato degli altri, Benoot, Keldermann etc.
    Pogacar è molto veloce, Vingegaard no.
    Io fossi stato nella Jumbo sarei stato felice che davanti ne fossero arrivati almeno 3 per portarsi via gli abbuoni. Chissenefrega di una tappa, quando c'è il bersaglio grosso da puntare.

    Già così Vingegaard ha perso altri 4" da Pogacar, se avessero preso Lafay sarebbero stati 6" con perfino il rischio di farli diventare 10" se Pocagar avesse battuto Van Aert (cosa non impossibile).

    Dopo 2 tappe, Pogacar ha già 11" di vantaggio e con abbuoni sia sugli arrivi che su alcuni GPM, a farli diventare 30" ci vuole poco. Alla fine del Tour potrebbero anche essere decisivi, basta vedere i distacchi dell'ultimo Giro d'Italia.

    Ok, però in termine di energie quel vantaggio minimo su Vingegaard quante energie gli sono costate a Pogacar?
    Gli mancheranno a fine Giro di Francia?
    Gli 11'' guadagnati saranno determinanti per vincere il Giro?

    Boh queste sono tutte teorie che non troveranno mai riscontro perchè le varianti sono troppe si annidano troppi se e troppi ma buone per queste belle discussioni.

    Semmai la cosa vera è quella che i Grandi Giri li vincono i capitani che hanno a loro disposizione tutta la squadra.
  5. .
    CITAZIONE (Tadde @ 2/7/2023, 23:29) 
    Leggo di un Van Aert furioso con Vingegaard per non averlo aiutato a chiudere nel finale.
    Però mi chiedo: si sente sempre dire che i leader devono risparmiare il più possibile: ha senso che la Jumbo faccia lavorare anche se per 10 metri chi è il favorito per la vittoria del Tour, per provare a vincere una tappa?
    Per me Pogacar e Vingegaard devono restare fuori dai giochi di squadra, l'obiettivo grosso è troppo importante e un campione come Van Aert può con le sue pretese rompere l'equilibrio del team.

    Ed è un po' il problema di avere tanti campioni concentrati in due/tre squadre. Le corse sono quelle e le possibilità sono poche.

    CITAZIONE (ErasmoPardo @ 3/7/2023, 09:15)
    CITAZIONE (Tadde @ 2/7/2023, 23:29) 
    Leggo di un Van Aert furioso con Vingegaard per non averlo aiutato a chiudere nel finale.
    Però mi chiedo: si sente sempre dire che i leader devono risparmiare il più possibile: ha senso che la Jumbo faccia lavorare anche se per 10 metri chi è il favorito per la vittoria del Tour, per provare a vincere una tappa?
    Per me Pogacar e Vingegaard devono restare fuori dai giochi di squadra, l'obiettivo grosso è troppo importante e un campione come Van Aert può con le sue pretese rompere l'equilibrio del team.

    Ed è un po' il problema di avere tanti campioni concentrati in due/tre squadre. Le corse sono quelle e le possibilità sono poche.

    Ha ragione Van Aert.

    Dopo che han scollinato, Vingegaart s'è rifiutato di collaborare con Taddeo, non si capisce bene perchè.
    A quel punto Jumbo Visma ha preso in mano la corsa ed hanno iniziato a chiudere su chiunque.
    Sull'attacco in discesa di Pellio ha chiuso Benoot. Su Buckmann ha chiuso Keldermann. Su Pidcock, pericoloso, ha chiuso Van Aert in prima persona. E uno.
    Su Skijlmose (bravo bravo) ha chiuso ancora Van Aert. E due.
    Manca un km all'arrivo. Taddeo farà la volata e il tuo compito di rimanere con lui l'hai avuto.
    Vuoi fare una trenata di meno di un minuto per chiudere sul francese?

    Poi...lui pensa di aver fatto l'affare della vita, ma se la squadra lo molla -che è la sua forza- Taddeo lo suona come una zampogna.

    Sono due ragionamenti giustissimi.

    Tadde ha fatto un ragionamento a livello generale il capitano è il capitano e va protetto sempre, perchè sull'economia di una corsa lunga 21 giorni ogni goccia di energia risparmiata la puoi ritrovarla nel serbatoio nella terza settimana.

    Cosa che ho evidenziato nei primissimi post alla conclusione della prima tappa quando riferendomi a Pogacar ho scritto che aveva già nella prima tappa iniziato a dare gas a manetta e che forse non era un bene iniziare in quel modo, nel 2022 ha perso un Tour perchè era sempre all'arrembaggio forse con una gestione diversa lo avrebbe vinto lui quel Tour.

    ErasmoPardo invece è rimasto focalizzato sulla tappa e soprattutto sul comportamento di Vingegaard quando ha risposto picche con il segno della testa a Pogacar che non dava cambi perchè aspettava Van Aert.
    Quindi se rinunci alla tua possibilità di giocartela perchè consapevole di perdere il testa a testa con Pogacar e la tua squadra ha corso gli ultimi 15km per Van Aert, per vincere la tappa poi non puoi non contribuire con una sgasatina di 200mt. e contribuire a dare la prima vittoria di tappa alla tua squadra.

    La scuola italiana comunque costruisce la squadra intorno al capitano e il motto è tutti per uno tutti per il capitano.


    CITAZIONE (Tadde @ 2/7/2023, 23:29)
    Leggo di un Van Aert furioso con Vingegaard per non averlo aiutato a chiudere nel finale.
    Però mi chiedo: si sente sempre dire che i leader devono risparmiare il più possibile: ha senso che la Jumbo faccia lavorare anche se per 10 metri chi è il favorito per la vittoria del Tour, per provare a vincere una tappa?
    Per me Pogacar e Vingegaard devono restare fuori dai giochi di squadra, l'obiettivo grosso è troppo importante e un campione come Van Aert può con le sue pretese rompere l'equilibrio del team.

    Ed è un po' il problema di avere tanti campioni concentrati in due/tre squadre. Le corse sono quelle e le possibilità sono poche.

    CITAZIONE (ErasmoPardo @ 3/7/2023, 09:15)
    CITAZIONE (Tadde @ 2/7/2023, 23:29) 
    Leggo di un Van Aert furioso con Vingegaard per non averlo aiutato a chiudere nel finale.
    Però mi chiedo: si sente sempre dire che i leader devono risparmiare il più possibile: ha senso che la Jumbo faccia lavorare anche se per 10 metri chi è il favorito per la vittoria del Tour, per provare a vincere una tappa?
    Per me Pogacar e Vingegaard devono restare fuori dai giochi di squadra, l'obiettivo grosso è troppo importante e un campione come Van Aert può con le sue pretese rompere l'equilibrio del team.

    Ed è un po' il problema di avere tanti campioni concentrati in due/tre squadre. Le corse sono quelle e le possibilità sono poche.

    Ha ragione Van Aert.

    Dopo che han scollinato, Vingegaart s'è rifiutato di collaborare con Taddeo, non si capisce bene perchè.
    A quel punto Jumbo Visma ha preso in mano la corsa ed hanno iniziato a chiudere su chiunque.
    Sull'attacco in discesa di Pellio ha chiuso Benoot. Su Buckmann ha chiuso Keldermann. Su Pidcock, pericoloso, ha chiuso Van Aert in prima persona. E uno.
    Su Skijlmose (bravo bravo) ha chiuso ancora Van Aert. E due.
    Manca un km all'arrivo. Taddeo farà la volata e il tuo compito di rimanere con lui l'hai avuto.
    Vuoi fare una trenata di meno di un minuto per chiudere sul francese?

    Poi...lui pensa di aver fatto l'affare della vita, ma se la squadra lo molla -che è la sua forza- Taddeo lo suona come una zampogna.
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    CITAZIONE (tembo2 @ 2/7/2023, 21:32) 
    Lafay...Van Aert ...Pogacar
    questo è l'arrivo di oggi... bella tappa, ben disegnata.
    però, pure oggi ho visto che questo Tour è una POLTRONA PER DUE
    Niente da dire, questo è quello che offre il ciclismo, però....
    .... però non è solamente che i due NOTI sono una spanna sopra gli altri,
    sto vedendo due squadre, inutile fare nomi, che hanno una potenza di fuoco da annientare le altre.

    .... e da quello che sento dal prossimo anno sarà pure peggio.

    Capisco che io sono un vecchio brontolone, ma quanto mi manca il ciclismo delle imboscate, delle crisi di fame, degli agguati al punto di rifornimento, delle alleanze fatte in corsa, poi diciamolo seriamente un bell'attacco quando uno forava...
    ... il ciclismo si corre in strada e la strada è un posto che si presta agli agguati.

    Ora invece sembrano automi, per l'amor del cielo sono bravissimi ma queso ciclismo sta levando quella poesia che aveva ai tempi di Coppi e Bartali... e pure del grande Fiorenzo

    Il mondo si evolve e insieme a lui si evolve anche tutto quello che gli gira intorno compreso il ciclismo.
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    CITAZIONE (tembo2 @ 2/7/2023, 15:03) 
    Ormai ho paura che stia diventando solo business :dunno.gif:

    Dal 2024 la Jumbo avrà uno sponsor arabo e il suo buget arriverà...... udite udite a 80 milioni di euro, cose da non credere, penso che è l'inizio della fine del ciclismo cosi come lo conosciamo.
  8. .
    CITAZIONE (Tadde @ 2/7/2023, 13:02) 
    La nuova maglia verde del Tour per il miglior sprinter è diventata verdone per andare dietro al logo della Skoda.
    Cosa fanno i soldi, è veramente orrenda!

    Al Giro sono vent'anni che la maglia verde del miglior scalatore è diventata azzurra..... motivo sempre lo stesso il dio denaro.
  9. .
    CITAZIONE (Tadde @ 1/7/2023, 21:46) 
    Carapaz ha annunciato il ritiro dopo la caduta di oggi e aver resistito stoicamente finendo la tappa con una micro frattura alla rotula

    Proprio cosi anche Carapaz è costretto al ritiro.

    https://cyclingpro.net/spaziociclismo/tour...ichard-carapaz/

    Dispiace che al primo giorno abbandonano due pezzi da novanta come Carapaz e Mas che potevano sicuramente rompere le uova nel paniere nell'economia della corsa.
  10. .
    Credevo peggio, alla fine Simon è secondo a 8" dal fratello Adams, Pogacar a 18", Vingegaard, Hindley e Pinot a 22", poi a 43" ci sono Bardet, Bernal, O'Connor, Pidcock, Ciccone e altri ancora.

    La classifica completa qui sotto.

    https://cyclingpro.net/spaziociclismo/tour...de-france-2023/
  11. .
    Mi incuriosisce di vedere stasera la classifica generale fino alla trentesima posizione per comprendere meglio i distacchi.

    Comunque Pogacar fa terzo e si prende l'abbuono però attenzione a non consumere troppe energie il Tour è appena iniziato.
  12. .
    In un chilometro di salita si è frantumato il gruppo.

    ora i gemelli all'attacco...... cosa dite collaborano :XD: :kicking.gif:
  13. .
    Caduta in discesa, coinvolti anche Carapaz e Mas con guai fisici.

    Sembra che Carapaz sia ripartito mentre Mas mi sa destinato al ritiro botta alla clavicola.

    Carapaz ripartito dopo molto tempo con il ginocchio sx rovinato, anche per lui cambia il Tour, spero che almeno riesca a tagliare il traguardo per poi capire se potrà proseguire per Parigi.
  14. .
    Oggi è una partita che si giocherà tra uomini da classifica contro uomini da classiche, vedremo chi la spunterà.

    Io dico Pogacar
  15. .
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    Da sabato 1° luglio si danza con il Tour de France 2023, stando a quel che si legge in giro, ma che è facilmente prevedibile anche da tutti noi, la lotta per il primo e il secondo gradino del podio sarà cosa tra Pogacar e Vingegaard al netto di sorprese eclatante, per il terzo gradino invece la lotta è apertissima va da Bernal a Hindley e si passa da Carapaz, O'Connor, Gaudu, Bardet e ci metto anche Mas e Landa e saranno questi nomi anche per la top cinque, per la top dieci fate un po voi.
    Subito un dato triste per l’Italia in questo Tour de France, nella startList si leggono solo sette corridori italiani che sono: Trentin, Guarnieri, Ciccone, Moscon, Bettiol, Mozzato, Oss, veramente troppo poco per una Nazione come l’Italia che nel ciclismo ha sempre avuto un ruolo principe.
    Buona visione a tutti.
    Viva il ciclismo.

    https://www.procyclingstats.com/race/tour-...tlist/startlist
4634 replies since 24/2/2013
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