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Posts written by BaronTricheco

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    Hai fatto bene a tornare, il tuo addio mi era sembrato un po' troppo leggerino.
    Non una bestemmia che fosse una... nessun invito agli astanti ad andare a cagare... Non ti eri tolto neppure la soddisfazione di dare a Trider della testa di pozzo.
    Sono contento del tuo ripensamento. Cominciavo a sentirmi solo sul carretto di coloro che ebbero a dire che con Spalletti l'Inter si sarebbe afflosciata a dicembre.
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    CITAZIONE (Decameron @ 17/12/2017, 16:00) 
    Penso che il problema di Perisic sia più di gamba che di testa, forse comincia a essere un po' in riserva, del resto è da inizio stagione che le ha giocate tutte.

    Jajajaja, para mi tambien.
    Sabato l'ho avuto a pochi metri da me (nel primo tempo) e ho proprio notato come fosse il primo ad essere conscio del proprio stato di forma. In almeno due o tre ghiotte occasioni di 1vs1 ha rinunciato a puntare l'uomo accontentandosi del crossetto molle. Roba che fino a un mesetto fa se lo sarebbe magnato co' e cotiche. Per me è nel punto più basso del suo stato di forma, ancora magari un paio di partite anonime e poi tornerà a pedalare.
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    Ehi l'ho vista anch'io la partita, perfino dal vivo.
    A memoria non ricordo una partita dell'Inter con un cambiamento così radicale tra primo e secondo tempo. Prima tutti concentrati e ordinati, poi tutti disuniti a giocare ognuno per sé.
    Non so spiegarmi come mai. Può darsi che l'immediato goal del pari e il fatto di essere tranquillamente padroni del campo abbia rilassato eccessivamente i nostri eroi, forse consci che di riffa o di raffa avrebbero portato a casa anche questa partita.
    Invece 'sto cazzo. L'Udinese è rientrata carica mentre l'Inter è rimasta al bar a prendersi una di quelle ottime cioccolate a tre euro.
    Davvero un atteggiamento pessimo (soprattutto rapportato a quello dei primi 45 minuti) fin dalla battuta di riavvio. Molli, imprecisi al massimo e soprattutto disuniti. Le distanze non erano chiaramente più quelle giuste, la ripresa tutta è stata una corsa a inseguire l'avvesario. Sicuramente la peggiore frazione della stagione.
    Non credo proprio che le colpe maggiori siano da imputare alle condizioni fisiche (che comunque non mi sono parse eccezionali), quanto piuttosto alla messa in mostra di una soglia di attenzione simile a quella dei pesci rossi. Perfino Skiniar, quest'anno per distacco il miglior difensore della A, è stato immondo tutti e novanta i minuti.
    Per una volta addirittura il divino Lucio ha dimostrato di averci capito poco. I cambi sono stati piuttosto cervellotici, a partire dalla sostituzione affrettata di Brozovic.
    Oramai il sogno di chiudere il campionato da imbattuti è tramontato. Uno smacco difficile da digerire per chi a inizio stagione lo riteneva un obiettivo comodamente alla portata.
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    Allora che succede oltreoceano? Come procede la futile sequela di amichevoli in vista della stagione vera e propria?
    Io sto seguicchiando come mio solito Spurs, Lakers e un pochino Phila. Ho qualche difficoltà nel reperire gli highlights perché ultimamente Youtube sta mettendo i bastoni tra le ruote al cugino basco di Cimo. Oramai è già buona trovare il riassunto di un paio di partite sulle otto-dieci della notte.
    Gli Houston (dopo leggo l'articolo appena postato) stanno andando -manco a dirlo- come razzi. E a quanto ho visto il loro stile di gioco sta contagiando un po' tutta la lega. Magari non in modo esasperato come accade al Toyota Center ma la tendenza a cercare subito di prendere vantaggio mi pare bell'e che instaurata in diverse franchigie.
    I Lakers sono saliti di un paio di gradini rispetto la scorsa stagione ma non mi sembra abbastanza per garantirsi un posto ai playoff. Ball sta attaccando un po' di più il ferro e -a quanto mi è dato vedere- lavorando sulla meccanica di tiro. Ha classe, la passa veramente bene, sa giocare, ma è inimmaginabile padroneggiare un fondamentale come quello del tiro in quella maniera a quei livelli. Ha una tecnica veramente immonda. Ma cosa gli hanno insegnato all'high school?!
    Ingram dà a volte l'impressione di poter spaccare il mondo e altre di spaccare i coglioni. Boh, ha tutto per poter diventare dominante ma sembra che gli manchi la forza mentale che contraddistingue i grandi. È ancora un giuinot ad inizio carriera, deve ancora farsi come si suol dire, però devo dire che non lo vedo come uomo franchigia. Poca, poca leadership.
    Kuzma invece è una bestia. Lui sì che lo vedo molto bene. Tra Kuzma e Ball si direbbe che sia stato il play ad essere chiamato alla 30 anziché lui. Un prospetto davvero interessante. Non ci fosse Simmons si giocherebbe il rookie of the year assieme a quel Donovan Mitchell di Utah di cui non conosco neanche la faccia ma che ha statistiche di tutto rispetto.
    Simmons che fa paura. Avesse il tiro sarebbe già da subito un fattore. Non aver messo finora neanche una tripla è troppo penalizzante nella pallacanestro di oggidì. Ha comunque tanto tempo davanti per imparare. Quel caprone di Griffin ha debuttato senza che gli entrasse niente dalla media e ora tira da oltre l'arco con percentuali tutto sommato dignitose (almeno così mi pare, non sono andato a controllare). Rimango comunque molto curioso di vedere col rientro di Fultz dove arriverà Phila a fine anno.
    Ieri ho scoperto che Milwaukee ha mandato in Arizona Greg Monroe e si è portata a casa Bledsoe. Questo sta significare che Antenoukoumpo giocherà praticamente fisso da 4.
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    CITAZIONE (Decameron @ 11/12/2017, 12:54) 
    Di solito questi "folli", "visionari", vengono rivalutati dopo la morte.

    In questo caso sono fortunati di essere vivi e vegeti per godersi il trionfo delle loro idee.

    Ricordo uno dei due folli, forse non il più figo ma sicuramente il più temerario che, rischiando più volte il linciaggio del popolino, sosteneva che la rosa dell'anno scorso fosse già sulla carta da quarto posto e che bastassero qualche innesto e un allenatore degno di essere chiamato tale.

    Eeeh sì, ne sono successe di cose su quel carretto... E tu, e noi, le mani, le tue, e lei (Trider) un'altra volta fra noi...
    Ma è meglio non aggiungere altro altrimenti le altre mani chissà cosa pensano... si scandalizzano!
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    CITAZIONE (Decameron @ 11/12/2017, 10:29) 
    Esatto, soprattutto sul grassettato.

    Forse qualcuno ancora non si rende conto di quanta roba sia ritrovarci a tre giornate dalla fine del girone d'andata da capolisti e imbattuti con tutti gli scontri diretti già giocati (Lazie a parte) e in trasferta.

    Ma sì, sai che il tifoso fa presto ad abituarsi e ad alzare l'asticella di volta in volta. Specialmente il tifoso interista.
    A pensare alle aspettative che si avevano questa estate ci sarebbe da gridare al miracolo.
    Eppure mentre quasi tutti recitavano il de profundis ricordo due che ebbero a sostenere che quest'anno la musica sarebbe cambiata. Due precursori, due visionari, coloro che la gente comune chiamerebbe dei folli. Due persone che hanno avuto il coraggio di andare contro l'establishment forti solo delle loro idee e del carretto sul quale sedevano. << Smettetela di rompere i coglioni, l'Inter se la gioca alla grande per il quarto posto>>. Così gridavano alla folla i due, venendo additati come pazzi. Il più figo addirittura ebbe a dire: << Quarto posto sicuro, terzo probabile, di più se le cose girano tutte per il verso giusto>>. Genio! Genio!
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    CITAZIONE (Triderr @ 11/12/2017, 09:22) 
    Punto molto molto stretto alla Juve, ma che invece calza a pennello all'Inter. Anzi, con i pareggi di Napoli e Roma direi che che è proprio un bel vestitino.
    La differenze tra le 2 squadre, secondo me (ma ho letto una dichiarazione quasi simile di Spalletti), è l'abitudine a gestire certe pressioni. I gobbi sono abituati a vincere o a scontrarsi a certi livelli (soprattutto in Italia, tralasciando l'Europa, partono sempre favoriti), l'Inter no e si è vista la cagasottaggine un po' in tutti. Era un atteggiamento quasi palpabile che dovrà migliorare con l'esperienza.
    Questa considerazione mi porta a valutare positivamente la prestazione di ieri. Hanno concesso 2 chiare occasioni da gol (parata di Handanovic e traversa) e anche se non hanno combinato un cazzo si sono dimostrati molto solidi.
    La presenza di Brozovic serviva proprio a non farsi schiacciare come sarebbe successo con Gagliardini (l'Inter sarebbe arretrata troppo).
    Male tra gli interisti Perisic e D'Ambrosio (ma Mandzukic era l'attaccante peggiore possibile per le sue caratteristiche). Santon ha perso nettamente il duello con Cuadrado, ma doveva scegliere se farsi puntare e rischiare di farsi saltare o di prendergli lo spazio e lasciarlo crossare da dietro. Era un duello perso in partenza.
    Buono l'arbitro, ma la partita era sostanzialmente facile.

    Sì, l'Inter è stata piuttosto nulla in attacco ma anche e soprattutto perché i due esterni hanno giocato una partita immonda. Perisic invero è in calo (soprattutto fisico) già da un po', la tripletta di settimana scorsa non deve abbagliare: è stato recuperato in progressione più di una volta, cosa quasi inaudita. L'altra sera incommentabile. Candreva invece ci sta che si sia un po' cagato sotto, ultimamente aveva giocato davvero alla grande. Poi trovarsi contro la sua ex squadra e i tifosi che lo hanno acclamato per tanti anni non deve essere stato facile per lui.
    Considerando le volte in cui la palla è giunta in area juventina Icardi avrebbe tranquillamente potuto ingaggiare una partita a carte con quel baro di Chiellini.
    Ad ogni modo concordo: Inter senza la forza mentale di imporre gioco ma comunque concentrata ed attenta a non lasciare spazi. Ad oggi va benissimo così.
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    CITAZIONE (Triderr @ 5/12/2017, 16:13) 
    Deve giocare titolare e dietro ad Icardi come domenica scorsa. Però deve giocare sempre non una partita al mese.
    Io a malincuore rinuncerei a Gagliardini per lui.

    Credo sia anche l'idea di Spalletti.
    Magari non subito a Torino ma in un futuro molto prossimo il maggior indiziato a sedersi in panca è proprio Gagliardini, per me.
    Borja Valero dietro Icardi rende la metà e in più costringe lui e Vecino a svolgere un lavoro di impostazione che non sembra essere nelle loro corde. Finora le cose sono parse nettamente migliori con lo spagnolo al fianco di uno dei due dietro.
    Brozovic corre tanto e pur con tutti i suoi limiti di tenuta mentale è il più adatto in rosa a interpretare quel ruolo. Stante soprattutto l'abulia di Joao Yoshi. A proposito: ma qual è il suo problema?! Troppi gusci di tartaruga?! Se non riesce ad alzare il suo rendimento quando intorno a lui vanno tutti a mille, quando mai sarà in grado di farlo...
    Sì, credo si vada verso un centrocampo Borja-Vecino-Brozovic.
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    Non sarà una partita semplice.
    È di fondamentale importanza che a centrocampo uno dei due estern... Un momento, cosa ti rispondo a fare?! Tu sei pazzo!
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    CITAZIONE (Decameron @ 20/11/2017, 12:23) 
    Piano coi paragoni, Spalletti all'Inter a parte qualche statistica non ha fatto ancora nulla.

    Ricordiamo che cinque anni fa di questi tempi Stramaccioni doveva essere il nostro Guardiola.

    Sì è vero, siamo solo a un terzo di stagione ma finora Spalletti è stato in grado di creare un gruppo (cosa riuscita male o solo in parte agli altri 6-700 allenatori prima di lui che non si siano chiamati Simoni, Cuper, Mancini e Mourinho).
    Certo, si è sempre in tempo per mandare tutto a puttane ma al momento non sembrano esserci segnali che vadano in quel senso.
    Ad oggi remano tutti nel stessa direzione e se a uno capita di perdere palla si sente in difetto nei confronti della squadra e cerca di rimediare all'errore, anziché fregarsene e lasciare il compito ad altri.
    Spalletti si è rivelato essere ottimo nel gestire e motivare i giocatori.
    Ma tu e io questo lo sapevamo bene, prova ne è la data d'immatricolazione del nostro carretto.
    Chissà se gli altri stanno provando pentimento per tutte le male parole spese nei confronti di nostro Signore Lucio. "Spalletti è tutto fumo e niente distintivo", "Spalletti special chiacchierone", "Fa balà l'och, testa da ginoch", etc.
    Non importa, Lucio nella sua infinita misericordia sa perdonare.
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    Ho visto Antenoukoumpo (insomma, lui) nelle sintesi contro Spurs e Lakers.
    Vacca boia, cos'è diventato... Avevate ragione da vendere: è qualcosa di mostruoso.
    Sono curioso anch'io di vedere se in un futuro prossimo riuscirà a portare la ridente cittadina di Milwaukee ad iscriversi nella mappa del basket che conta. Direi che i presupposti ci sono tutti.
    Ho letto anche delle cifre tenute da Lonzo Ball finora e sono rimasto piuttosto spiazzato: 25% al tiro di cui 15% da oltre l'arco. Non un granché, ad usare un gentile eufemismo.
    Effettivamente la meccanica di tiro è -continuando ad essere gentili- rivedibile. Andava bene magari 15-20 anni fa, oggi il difensore fa in tempo a stopparti e ad andare a schiacciare dall'altra parte. Tira ancora come facevano Maravich & soci con la palla che parte dal petto. Al va mia ben. Intanto l'altra sera prima tripla doppia per lui.
    Tatum non l'ho ancora visto all'opera ma i suoi numeri mi sono sembrati niente male. Sta a vedere che Ainge l'ha fatta giusta ancora una volta.
    La scorsa settimana mi ero dimenticato di chiedervi anche di Fultz. Quando rientra?
    E del nostro idolo Leonard non sapete dirmi niente di più?
    In giro ho letto di tutto sul suo rientro. Chi dice entro tre settimane, chi per Natale, chi dopo l'All Star Game e chi invece per i playoff.
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    CITAZIONE (Jon Patrick Riley @ 6/11/2017, 20:10) 
    No. O meglio, si, ma in un caso così no.
    Non si parla di mia libertà contro tua libertà, si parla di mia libertà contro un tuo non ben precisato diritto a non ritenerti "offeso" da qualcosa di soggettivo.
    Io non ti riconosco questo diritto, perché appunto si basa su un criterio soggettivo come la bruttezza.
    Se io trovassi brutta la tua grigia tomba coi putti, posso dirti che non puoi mettercela? Oppure dobbiamo fare un processo democratico e metterla ai voti? Tra chi, però?

    Credo si sia già arrivati a questo punto e sia stato stilato una sorta di regolamento comunale che va a stabilire forme, dimensioni e colori delle tombe.
    Un po' come fa la sezione paesaggistica a livello regionale per quanto riguarda le abitazioni.
    Magari in futuro con altri casi simili portati agli onori della cronaca le varie amministrazioni saranno meno lassive riguardo i canoni ai quali attenersi.

    Vostro Menomale,PotevoRimanereOffeso
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    Parlando un attimo seriamente, credo che la questione possa essere incasellata nel bisogno che contraddistingue l'uomo moderno di sentirsi unico, speciale, inimitabile.
    Non basta più possedere l'oggetto esclusivo, c'è bisogno di esserlo. Magari rompendo i cliché che fa tanto fico.
    Quindi non importa che là sotto te stanno a magnà le formiche come tutti gli altri, no, perché tu sei differente, sei migliore. È così che appari.
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    A me il cimitero del mio paese piace tanto e mi ci sento legato.
    Saranno i ricordi di quando da bimbo giocavo a perdermi tra le lapidi, sarà il silenzio, sarà che l'assessore all'urbanistica cimiteriale non è affetto da acromatopsia, ma là perfino la tomba di quella strachecca di Billy More è sobria e gradevole alla vista.
    Eeeh sì, ai miei tempi i froci erano diversi.
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    CITAZIONE (claus07 @ 6/11/2017, 12:18) 
    Ti faccio un riassunto di quanto percepito fin qui dalla stagione:
    [...]
    4- Markanenn ha chiesto il permesso a Scalabrine di usare il suo vecchio numero, poi è andato da un suo compagno di squadra e gli ha detto "c'è il vitello con i piedi tonnati che parla molto male di te, sostiene che i tuoi piedi non sono di vero cobalto ma sono in effetti piedi di pane ricoperti da un sottilissimo strato di cobalto".
    Siccome nessuno ha nascosto una microspia nei piedi di Markannen, il vitello con i piedi tonnati e quello con i piedi di cobalto si sono scassati di botte e il furbo Markannnnnennnn si è ritrovato titolare nonostante tutte quelle n del cognome che non so mai dove e quante ne vadano messe.
    [...]

    Ah già, avevo sentito della rissa in allenamento tra Mirotic e qualcun altro.
    Devo dire che non mi ha sorpreso affatto, avevo già avuto modo di osservare il coach Bulls nella serie contro Boston. Al di là delle competenze che non voglio e non sono in grado di giudicare, mi ha dato la forte impressione di non essere un brav'uomo. E alla lunga interagire con una brutta persona ti logora, figuriamoci ad averla come guida. Nemmeno l'ultimo dei pirla si butterebbe nel fuoco per qualcuno che non ammira e stima. Il confronto con Stevens dall'altra parte l'ho reputato impietoso. Sono sicuro che Lombroso mi darebbe ragione.
1247 replies since 22/2/2013
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