Invece è proprio questo che sbagli.
Marquez, ha di fatto tenuto lontano Rossi da Lorenzo. Poi lui (E SOLO LUI) è andato a prenderlo.
Rossi probabilmente sapeva di poter andare a prendere Lorenzo a Philip Island, ma Marquez l'ha impedito.
E tra Marquez che arriva primo, Lorenzo secondo, Iannone terzo e Valentino quarto, il pesarese avrebbe di gran lunga preferito magari arrivare terzo, ma comunque davanti a Lorenzo.
E oggi è successo ancora questo. Marquez che fa andare avanti Lorenzo e poi magari va a superarlo, impedendo di fatto la battaglia tra i due contendenti.

Mai date così tante birre a dei gobbi.
Questa dovrebbe dirla lunga.

Meno male che mi scontro con Yazid.






Amore, preparami l'acido cloridrico che devo disinfettare la tastieraaaa!


Esatto.
Forse rimarranno solo i Ducatisti.
Forse tra 10 anni di penuria, mentre ci lamenteremo che la scuola italiana è defunta, ripenser"emo" al CAMPIONISSIMO DI TAVULIA e diremo "se era forte, se era bravo".
Io non ho mai visto cose così tra americani, tra australiani, tra italiani.
Io ricordo che Uncini ha vinto senza Lucchinelli, correvano da soli. Che Shwantz non contava sull'aiuto di Kenny Roberts.
La frontiera, era quanti gradi riuscivo ad inclinare in curva la moto, non quanti sponsor potevo avere dietro, che mi spianano la strada.
Invece, abbiamo la Repsol, che ha dato più soldi su Pedrosa, che non ha mai vinto un cavolo, che chiunque altro sponsor in tutta la MotoGP.
E dietro c'è già pronto il fratellino, col padre tifoso a sbraitare contro un monitor.
Io ricordo Ferrari che metteva giù il ginocchio nelle curve. Sono state inventate le saponette proprio per quello. Se vogliamo fare i romantici, guardiamo le cose come stanno.