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Pensavo fosse ingrassata di colpo! -
.Avete visto il volo di Zana al giro di Slovenia ?
Pazzesco !
Pazzesco il volo e pazzesco anche come ha preso la curva: era un circuito e di li ci erano già passati, con Pena, Fortunato e un Bardiani che erano finiti a terra proprio li.
Come fai a prendere una curva secca tutta all'interno, senza impostare minimamente la traiettoria?
E dietro Fortunato è andato vicinissimo a cadere di nuovo li, sarebbe stato un record.
Alla fine a Zana è andata bene perché è atterrato nell'erba e ha "solo" perso la tappa, ma deve fare più attenzione. -
.Terribile, veramente.
Ho visto la tappa in diretta e nessuno dei commentatori si era accorto di niente.
Io ricordo di aver pensato, guardando l'ordine di arrivo, "dov'è finito Sheffield?" visto che ricordavo di averlo visto scollinare fra i primissimi. Ma all'americano è andata bene.
Ad ogni modo ricordo bene che ad un certo punto hanno inquadrato la moto che seguiva Ayuso e il tachimetro segnava 103 km/h.
Anche io avevo notato Sheffield ma pensavo si fosse staccato in discesa.
poi ho visto ritirati lui e Mader e ho iniziato a fare 2+2.
Era una discesa velocissima, ma l'avevano già fatta tante volte negli ultimi anni del Giro di Svizzera e non era mai successo nulla. Paradossalmente sembra molto più pericoloso un Poggio e una Colma di Sormano che sono piene di muretti o in Italia quante vote sono scesi da Gavia o Mortirolo che sono pure peggio come strapiombi.
Purtroppo resta uno sport pericoloso, scendere a 100 all'ora col caschetto della barbie e con una tutina da supereroi, oltre che su gommine da 2 cm, ti rende estremamente vulnerabile a tutto. In più le bici sono sempre più rigide ed estreme e non perdonano la minima sbandata; anche gli stessi freni a disco dicono che abbiano dato una sicurezza tale a tutti da far aumentare ancora le velocità in discesa. -
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Bravo Ciccone, questa è e deve diventare la sua specialità, fughe di qualità e vittorie di spessore.
Al di là della superiorità schiacciante di Vingegaard, questo Delfinato farà accedere qualche campanello di allarme in vista Tour per chi dovrebbe puntare al podio o comunque alla top10. Gaudu è andato malissimo, idem Carapaz. Poco meglio Landa, Dani Martinez, Mas. C'è ancora tempo ma mi sarei aspettato di vederli un po' più competitivi -
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Ormai io non riesco più a capirci niente sulle preparazioni dei big: una volta i vari Froome, Nibali, Wiggins, etc etc fino all'inizio del Giro/Tour andavano relativamente piano e poi nel GT davano il massimo.
Ora i vari Pogacar, Vingegaard, Roglic, etc etc ogni volta che attaccano il numerino alla schiena vanno sempre al massimo e sono quasi sempre in gran forma.
Roglic per dire, se vincerà il Giro di Svizzera sarà il primo della storia ad aver vinto tutti i giri di una settimana in calendario (Parigi-Nizza, Tirreno, Paesi Baschi, Catalogna, Romandia, Delfinato e appunto Svizzera). Questo era impensabile fino a 10 anni fa. -
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Visto che non vedi l'ora, butto giù io qualcosa per squadre
Jumbo 7.5 tutti per Roglic, Roglic per tutti, hanno portato a casa il bottino grosso e una tappa senza strafare. Kuss come sempre il migliore dei gregari.
Ineos 7 sfigatissimi con Geoghegan e Sivakov oltre a Ganna, alla fine ne mettono 3 nei 10, ma senza vincere nulla, né tappe nè maglie
UAE 8 tre tappe e il podio di Almeida pur con un Vine a mezzo servizio. Bravi
Astana 5.5 salvati da Cavendish a Roma, ma è tutta la stagione che faticano
AG2R 6 se non fosse per Paret Paintre direi che non c'erano. Ma una tappa vale tanto, quindi sufficienza.
Soudal Quick Step 6.5 il loro il numero è il 2 come le tappe vinte da Remco e i corridori che hanno finito il Giro. Un voto in meno per come hanno gestito (male) la notizia della positività di Remco, fuggendo senza nemmeno avvertire l'organizzazione
Alpecin 5.5 una tappa con Groves, qualche fuga con Oldani e stop
Bahrein 7.5 bel giro con Caruso solido, Milan ciclamino e Buitrago che vince la tappa regina. E' mancato solo Haig.
Bora 6 vincono due tappe con Denz, per il resto male male. Vlasov out e Kamna snaturato per trovare una top 10 in classifica
Cofidis 4 se vieni al Giro senza portare nemmeno uno dei tuoi 5/6 migliori, meriteresti di stare a casa l'anno prossimo
EF 7 pur con i ritiri di Uran e Carty, uniche carte da classifica, hanno vinto due tappe con Healy e Cort e battagliato spesso
Eolo 7 con i loro mezzi vincere una tappa e indossare per buona parte del giro la maglia blu è un trionfo. Deludente Fortunato che ormai deve capire che deve uscire subito di classifica e cercare le tappe.
Green Project 5.5 qualche fuga, ma mai davvero vicini a vincere una tappa. pensavo meglio da Fiorelli, Gabburo e Tonelli.
Groupama FDJ 7 è mancata la tappa, ma Pinot gran bel Giro e Armirail in rosa valgono un voto alto
Intermarchè 5.5 hanno combattuto ma è mancato l'acuto. Rex la rivelazione
Israel 6.5 Voto 9 a Gee e 7.5 a Frigo, gli altri hanno fatto poco.
Movistar 5.5 si salvano grazie alla tappa di Rubio, ma per me molto deludenti, soprattutto Gaviria che si è rialzato a metà di ogni volata
Arkea 5: qualche sprazzo da Dekker e Barguil, ma davvero poca cosa
Corratec 6 anche per per l'impegno meriterebbero 8. Sempre in fuga, ma per ora sembrano un passo indietro alle altre squadre. Il podio di tappa di Vacek vale tanto per loro
DSM 7 bel giro di Leknessund con la maglia rosa e bella tappa per Dainese. Mezzo voto in meno per la gestione dello stesso Dainese sprecato a tirare le volate a Mayrhofer
Jayco 7 Zana per me è stato una delle rivelazioni del Giro, prezioso per Matthews e Dunbar e poi vincente appena ne ha avuta l'occasione. Dunbar da 8 sino a metà ultima settimana poi è calato. Matthews comunque una tappa l'ha portata a casa.
Trek 5.5 una tappa con Pedersen che avrebbe conteso la ciclamino a Milan. Ma per il resto buio totale con Mollema ombra di sè stesso -
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Grande Creativo, Giro strepitoso il suo, ha anche retto alle ripetute gufate dell'amico Vincenzo!!!
Strepitoso Baravari, grazie per aver salvato il FantaGiro e con grandissima qualità come ci eravamo abituati con Nikkke!! -
.Complimenti a Roglic per aver ribaltato il risultato a suo favore con una crono eccezionale.
Mi dispiace un po per Thomas che meritava anche lui la vittoria.
Il Giro 106 è stato il meno bello degli ultimi 10 anni.
Eh si, per quanto il podio è nobilissimo, lo spettacolo è stato proprio poco.
A memoria direi che per trovare di peggio dobbiamo tornare al 2012 , con la battaglia tra Hesjedal e Rodriguez con terzo De Gendt. Giro noioso e con un podio decisamente meno nobile di questo. -
.Una domanda: e´ normale che cada una catena solo per aver preso una "buca" ?
Normale no di sicuro visto che di buche ne hanno prese tante e l'unica catena scesa è quella di Roglic.
Magari (ipotesi eh) può c'entrare qualcosa il tipo di rapporto usato, agilissimo per Roglic, con il mono corona davanti e un padellone da 44 denti dietro... -
.Oggi il Giro d’Italia viene deciso da una cronometro, ma più che una cronometro la si può chiamare una roba da circo. Se è questa la rotta che viene tracciata in questi tempi, sono contrario al 300 per cento. Non capisco tutto il fascino che hanno queste pendenze così estreme – le parole del direttore della formazione che ha perso Remco Evenepoel dopo la prima settimana della Corsa Rosa – Questo Giro ne è stata la prova: più le montagne sono ripide, più spesso partoriscono un topolino”.
Ancora Lefevere: “Non capisco perché la CPA (l’associazione dei corridori professionisti – ndr) e i corridori stessi non abbiano detto nulla. Prima della tappa di Crans Montana, volevano l’accorciamento dei chilometri perché faceva freddo, e l’hanno ottenuto. Ma non capisco perché abbiano lasciato passare la cronometro del Lussari. Oggi Ilan van Wilder partirà con un 36×34 come rapporto. Questa è mountain bike, non ciclismo su strada. Penso che bisognerebbe monitorare in modo più rigoroso i limiti delle varie discipline”.
Guardandola in tv non mi sembra come la descrive Lefevere. Anzi, mi sembra una gran bella tappa.
Che come dicevo avrei messo in programma ieri invertendo le due tappe. -
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Come sempre la corsa la fanno i corridori, però a me il percorso di quest'anno non ha convinto molto.
Anche in questo finale, le tappe di venerdì e sabato potevano essere invertite: ieri nessuno ha attaccato sia perché sono andati comunque forte nel finale (Roglic ha fatto il record delle tre cime) sia perché volevano tenersi qualcosa per oggi dove possono volare i distacchi e dove ognuno è segretamente convinto di poter vincere il Giro.
Ma se la crono fosse stata ieri, la tappa delle tre cime sarebbe stato l'ultimo appello e allora chi stava inseguendo non avrebbe avuto scuse e sono convinto che avremmo visto molta più azione già sul Giau.
In sintesi, per me lasciare una cronometro finale dura e a ridosso di quella che è là tappa regina è una boiata. -
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Auguroni Traaa -
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Sono felicissimo per Dainese che era stato un po' accantonato dalla squadra, ha corso poco quest'anno e al Giro è stato chiamato all'ultimo e gli hanno spesso fatto tirare le volate a Mayrhofer. Ma non c'è paragone tra i due.
La tappa di oggi ha iniziato a vincerla domenica a Bergamo, quando ha resistito da solo ultimissimo, soffrendo come un cane ma evitando il ritiro.
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.Comunque secondo me la montagna ha partorito un topolino.
Mi aspettavo altro.
Beh dai stavolta abbiamo visto parecchie cose interessanti, ad esempio:
1) Che Roglic non sta giocando, era a tutta oggi
2) Che il podio mooolto probabilmente sarà dei tre davanti oggi
3) Che Dunbar sembra il più forte degli altri
4) Che Caruso può arrivare forse quinto, dubito meglio
Non è stata una tappa epica, ma 7/8 km di battaglia tra i big sono oro in questo Giro.
Ora ne restano due di tappe di montagna, di cui quella di venerdì veramente dura dura. -
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Qualche foto di ieri
Il pre-partenza
Mia mamma in trance agonistica
Il gruppone in pianura
Il gruppone sulla Boccola al primo passaggio
Il trio di testa a 3.5 km dall'arrivo
Ci privano Dunbar e Roglic ma la selezione non si fa
La maglia rosa è ingobbita ma non molla
Votes taken by Tadde |
