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.Eh no, qui ci vuole un minimo di coerenza: gli juventini da anni ammorbano il mondo del calcio dicendo che "vincere non è importante: è l'unica cosa che conta". E siccome in Europa non vincete mai, allora conta aver fatto meglio di altre?
Ma di cosa mi sorprendo, gli juventni quando vincono sostengono che gli arbitri sono l'alibi dei perdenti, e quando perdono urlano che l'arbitro ha un bidone della spazzatura al posto del cuore.
Io sono io, non gli juventini. Bastava dirlo che non hai capito niente del discorso. Dall'anno prossimo evitiamo di giocare e assegnamo coppe e titoli in base al fatturato.
Ah beh sì certo, come non intuire che uno juventino non si riconosce nel credo della propria squadra. Era così evidente! -
.Provo a dire la mia sulle 2 questioni:
- Tonelli dice "il vincitore invece di pensare alla vittoria pensa a colui che ha sconfitto". Che è vero, se come ho spesso sentito si cita il grande campionato del Napoli. Ma questo vuol soltanto rendere ancor più speciale lo scudetto, perché sofferto e non vinto senza concorrenza com'era successo in qualcuno di questi 7.
Oh, i nostri si son fatti il culo, in campo, e s'è visto. Hanno avuto una tenuta mentale pazzesca.
- E con questo mi ricollego all'altro discorso: vero, eravamo spesso i favoriti, in questi 7 scudetti. Ma questo discorso può tenere per 1, 2, forse 3 anni....quando riesci a vincere per 7 anni di fila, allora la cosa prende tutt'altra dimensione. Sono stati 7 scudetti sofferti, s'è lottato in ogni partita, ricordo veramente pochissime partite prese sotto gamba o non affrontate nel modo giusto.
Hanno aiutato i campioni, ci mancherebbe, ma quello che ha fatto la differenza è il carattere, l'impegno messo in ogni minuto di partita e di allenamento. Senza quel sacrificio non vinci; forse vinci una partita, un big match, pure uno scudetto, ma non 7 di fila.
E' un'impresa pazzesca, punto.
Quanto al non vincere in Europa, è vero, ci accontentiamo di fare bella figura. Ma perché sappiamo che ci sono altre società più ricche, più brave, con giocatori più talentuosi. E' palese, lo ammettiamo e lo accettiamo.
E questo a quanto pare non riescono a farlo tanti tifosi italiani con la Juventus.
Sull'impresa abbiamo pareri diversi ma ci sta.
Faccio notare che il Bayern in Germania sta facendo la stessa cosa con condizioni di partenza simili.
Quello che non torna è il discorso sull'Europa: apprezzo molto la tua posizione, ma ricordo che il presidente juventino dopo l'uscita della sua squadra col Real ha dato la colpa all'arbitro. Sei una mosca bianca tra i tifosi bianconeri. -
.Oskar, non riesco a quotarti, ma continuo qui.
Noi siamo i più forti, perché siamo i più ricchi: d'accordo.
Siamo i più ricchi perché abbiamo iniziato un ciclo virtuoso, che ci ha portato in 3 anni dalla B al primo scudetto.
Contributo della Exor, dopo l'iniziale ricapitalizzazione: 0 (abbiamo un cazzo di sponsor che ci da' 25 micragnosi milioni all'anno).
Se tutti riconoscessero questa realtà, come in Francia o Germania del resto, non ci sarebbe bisogno di essere incazzati.
Ma quando ti dicono per mesi ed anni che vinci solo perché rubi, in modo da giustificare i loro fallimenti nel fare come ha fatto la Juve 10 anni fa, ti girano parecchio e le reazioni sono di conseguenza.
Capisco il tuo punto di vista. Con la mia analisi, numeri alla mano, volevo solo sostenere che certe dichiarazioni, come quelle di Chiellini e di tanti tifosi, andrebbero evitate. A mio avviso occorrerebbe avere più rispetto di avversari che se la giocano con te pur partendo da situazioni di oggettivo svantaggio.
Il discorso arbitrale, come avrai notato, l'ho lasciato da parte, anche perché so benissimo che non porterebbe a nulla, se non a inutili litigi.
Ah beh, questa sì che è una replica circostanziata. -
.In CL in 2 anni su 3 si è fatto meglio di una tra barca e real, bayern, city, mu, psg, chelsea, Liverpool. Qualche altra la dimentico. Umpf, il fatturato.
Eh no, qui ci vuole un minimo di coerenza: gli juventini da anni ammorbano il mondo del calcio dicendo che "vincere non è importante: è l'unica cosa che conta". E siccome in Europa non vincete mai, allora conta aver fatto meglio di altre?
Ma di cosa mi sorprendo, gli juventni quando vincono sostengono che gli arbitri sono l'alibi dei perdenti, e quando perdono urlano che l'arbitro ha un bidone della spazzatura al posto del cuore. -
.Colpa nostra ? Dopo calciopoli eravamo distrutti.............ci siamo rialzati con poco e nel frattempo pure stadio,centro commerciale,hotel,centro sportivo Continassa.......
ripassate.
Non avremo pietà per nessuno,sportivamente si intende.
Scusa se te lo chiedo, ma hai letto quello che ho scritto? Dalla tua risposta non sembra. Cito quanto ho già affermato:CITAZIONENon voglio farne una colpa alla Juve
detto questo, una simile tracotanza è proprio l'atteggiamente che mi fa ridere, considerando quanto fosse scontata la vittoria juventina. -
.Premessa: post volutamente provocatorio.
Anche sorvolando sui discorsi arbitrali, vorrei far notare che la Juve ha un fatturato di 405,7 milioni di euro, contro i 262,1 dell'Inter e i 200,7 del Napoli (tutte le altre italiane sono sotto i 200 milioni). E' di proprietà della FIAT, uno dei più grandi gruppi industriali italiani che dallo Stato ha ricevuto centinaia di miliardi di aiuti tramite la cassa integrazione e che da sempre ha un potere politico enorme. Contro ha squadre in mano a cinesi (Inter) o americani (Roma) che non investono e che politicamente non contano nulla, una controllata da un personaggio dai capitali dubbi (Milan), una in mano a un proprietario di ditte di pulizie (Lazio) e una di uno che produce cinepanettoni (Napoli). Minchia, che impresa i 7 scudetti di fila.
Risposta volutamente non provocatoria: è vero, ma noi che ci possiamo fare?
Magari vantarvi un po' meno e lasciare da parte provocazioni inutili come quella di Chiellini.
Il campionato italiano è come quello francese o quello tedesco: c'è una squadra nettamente più forte politicamente ed economicamente delle altre che logicamente vince quasi sempre. Non vedo perché sfottere gli avversari se è palese che si gioca partendo da posizioni non paragonabili.
Diverso sarebbe se la Juve vincesse sempre un campionato equilibrato come quello inglese, dove cicli di 7 scudetti di fila sono sostanzialmente impossibili.
www.repubblica.it/economia/finanza/...toria-23421737/CITAZIONEAgnelli ha aperto l'assemblea degli azionisti della Juventus, chiamati a sottoscrivere una ricapitalizzazione da 120 milioni di euro, 80 dei quali in capo alla Exor, la scatola attraverso la quale la famiglia controlla il club.
Sono stati in gran parte restituiti alla Exor.........
ma Berlusconi e Moratti come facevano ? vogliamo contare i soldi che han messo gli Agnelli con quelli che ha messo Moratti portando l inda sull orlo del fallimento e vincendo scudi quellisi di cartone !
PS....la data dell articolo è del 2011.
Tu mi hai chiesto com'era la situazione all'inizio...
comunque negli anni d'oro di Berlusconi e Moratti almeno c'era più sfida. Adesso, è un dato di fatto, non c'è partita.
Non voglio farne una colpa alla Juve, solo dire che sarebbe opportuno essere meno tracotanti quando si festeggia una vittoria sostanzialmente scontata. -
.Premessa: post volutamente provocatorio.
Anche sorvolando sui discorsi arbitrali, vorrei far notare che la Juve ha un fatturato di 405,7 milioni di euro, contro i 262,1 dell'Inter e i 200,7 del Napoli (tutte le altre italiane sono sotto i 200 milioni). E' di proprietà della FIAT, uno dei più grandi gruppi industriali italiani che dallo Stato ha ricevuto centinaia di miliardi di aiuti tramite la cassa integrazione e che da sempre ha un potere politico enorme. Contro ha squadre in mano a cinesi (Inter) o americani (Roma) che non investono e che politicamente non contano nulla, una controllata da un personaggio dai capitali dubbi (Milan), una in mano a un proprietario di ditte di pulizie (Lazio) e una di uno che produce cinepanettoni (Napoli). Minchia, che impresa i 7 scudetti di fila.
Risposta volutamente non provocatoria: è vero, ma noi che ci possiamo fare?
Magari vantarvi un po' meno e lasciare da parte provocazioni inutili come quella di Chiellini.
Il campionato italiano è come quello francese o quello tedesco: c'è una squadra nettamente più forte politicamente ed economicamente delle altre che logicamente vince quasi sempre. Non vedo perché sfottere gli avversari se è palese che si gioca partendo da posizioni non paragonabili.
Diverso sarebbe se la Juve vincesse sempre un campionato equilibrato come quello inglese, dove cicli di 7 scudetti di fila sono sostanzialmente impossibili.
http://www.repubblica.it/economia/finanza/...toria-23421737/CITAZIONEAgnelli ha aperto l'assemblea degli azionisti della Juventus, chiamati a sottoscrivere una ricapitalizzazione da 120 milioni di euro, 80 dei quali in capo alla Exor, la scatola attraverso la quale la famiglia controlla il club. -
.Premessa: post volutamente provocatorio.
Anche sorvolando sui discorsi arbitrali, vorrei far notare che la Juve ha un fatturato di 405,7 milioni di euro, contro i 262,1 dell'Inter e i 200,7 del Napoli (tutte le altre italiane sono sotto i 200 milioni). E' di proprietà della FIAT, uno dei più grandi gruppi industriali italiani che dallo Stato ha ricevuto centinaia di miliardi di aiuti tramite la cassa integrazione e che da sempre ha un potere politico enorme. Contro ha squadre in mano a cinesi (Inter) o americani (Roma) che non investono e che politicamente non contano nulla, una controllata da un personaggio dai capitali dubbi (Milan), una in mano a un proprietario di ditte di pulizie (Lazio) e una di uno che produce cinepanettoni (Napoli). Minchia, che impresa i 7 scudetti di fila.
Parlami della situazione all inizio dell impresa..........e ricorda che alla Juve l azionista di soldi non ne ha messi in questi anni.
I soldi li hanno messi gli Agnelli, vero -
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Premessa: post volutamente provocatorio.
Anche sorvolando sui discorsi arbitrali, vorrei far notare che la Juve ha un fatturato di 405,7 milioni di euro, contro i 262,1 dell'Inter e i 200,7 del Napoli (tutte le altre italiane sono sotto i 200 milioni). E' di proprietà della FIAT, uno dei più grandi gruppi industriali italiani che dallo Stato ha ricevuto centinaia di miliardi di aiuti tramite la cassa integrazione e che da sempre ha un potere politico enorme. Contro ha squadre in mano a cinesi (Inter) o americani (Roma) che non investono e che politicamente non contano nulla, una controllata da un personaggio dai capitali dubbi (Milan), una in mano a un proprietario di ditte di pulizie (Lazio) e una di uno che produce cinepanettoni (Napoli). Minchia, che impresa i 7 scudetti di fila. -
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Attenzione a Froome: bisogna staccarlo nelle prime due settimane o nella terza potrebbe mangiarsi tutti se cresce di forma come credo.
Aru non l'ho visto per niente bene. Yates mi sembra un candidato credibile al podio finale.
Gran bella tappa; la salita dell'Etna non è particolarmente dura, ma è comunque tosta ed è stato appassionante vedere i big darsi battaglia, evitando il solito trenino di una super squadra (ogni riferimento alla Sky del Tour de France è puramente voluto). -
Internazionale - JUVENTUS 2-3 Douglas Costa Icardi Barzagli (aut.) Skriniar (aut.) Higuaín - Juventus - La fedeltà alla maglia è di RIGORE!.
Prima conferma per la prossima stagione: Orsato. -
.Ma come si fa a rispondere a chi non controbatte nel merito ma dà di fatto del deficiente al proprio interlocutore e insulta una forza politica votata da un italiano su tre?
Non ero abituato a un simile livello su questo forum.
Non ti ho insultato, gli epiteti li vedi solo tu.
Mi permetto di sfottere il movimento votato da un italiano su tre come mi son sempre permesso di sfottere il partito di plastica del Padrino di Arcore o chi mi pare e piace.
Sfottere non è insultare, rileggi sul vocabolario la diversa accezione dei due termini se non ti è chiara.
Il movimento votato da un italiano su tre è stato il primo a volgarizzare la politica più di quanto non ci erano riusciti il Padrino e Bossi, ricordo solo io i Vaffa day?
Ricordo solo io lo streaming allucinante in cui la pappacotta di Bersani si fa umiliare in diretta mondiale da quelli votati da un italiano su tre?
In confronto definirli 5 ascelle è acqua fresca.
Resta pure nell'iperuranio...
Uno che scrive "indi per cui" e che cita senza cognizione di causa l'iperuranio che mi invita a rileggere il vocabolario mi mancava. -
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Ma come si fa a rispondere a chi non controbatte nel merito ma dà di fatto del deficiente al proprio interlocutore e insulta una forza politica votata da un italiano su tre?
Non ero abituato a un simile livello su questo forum. -
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Una persona che scrive "5 ascelle", scusa per la franchezza, si commenta da sola. -
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In queste settimane sto guardando su YouTube, nei ritagli di tempo, qualche trasmissione politica e di attualità, come Otto e Mezzo, di martedì e Omnibus. Naturalmente non mi perdo i telegiornali. Da tempo non seguivo con una simile attenzione la politica italiana. Il risultato? Sono schifato da tutti.
Non mi piace il centrodestra, che ogni giorno si dimostra un'accozzaglia di idee e persone diverse tenute insieme solo dalla volontà di raggiungere posizioni di potere. La scena di Berlusconi che fa il verso a Salvini mentre quest'ultimo legge il comunicato congiunto della coalizione dopo le consultazioni con Mattarella, e poi si lascia andare alla frecciata contro i 5 stelle, in barba ai tentativi di Salvini di coinvolgerli nel governo, è stata deprimente. A 82 anni, con tutto quello che ha fatto e passato, Berlusconi dovrebbe valutare un dignitoso ritiro (cosa che non farà mai perché ormai solo rimanendo in politica può fare gli interessi delle proprie aziende).
Non mi piace neppure Di Maio, che va in televisione a dire "io ho preso 11 milioni di voti per fare il premier". Se potessi fargli una domanda, gli chiederei con che coraggio dice "io ho preso". Nei 5 stelle non valeva la regola che ognuno vale uno? E non si ricorda Di Maio che siamo in un sistema parlamentare in cui nessuno vota per il presidente del Consiglio? Il leader dei 5 stelle è troppo ambizioso. Ed è anche impreparato. Un mix davvero devastante.
Infine, sono disarmato dall'atteggiamento del PD. Il partito per cui ho votato molte volte nella mia vita, che è nato per incarnare un centrosinistra di governo, è incapace anche solo di sedersi a un tavolo con le altre forze politiche, bloccato da Renzi e dalla sua agghiacciante cerchia di fedelissimi. Quando sento parlare persone come il neocapogruppo al Senato Marcucci, che sostiene che non vede l'ora che giuri un governo 5 stelle - Lega, mi vergogno di aver votato per i democratici fino al 2014.
In questo momento non vorrei essere nei panni di Mattarella. Immagino quanto sia esasperato dai veti reciproci, dalla miopia politica dei leader dei partiti e dalla loro generale inadeguatezza a ricoprire ruoli istituzionali.
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