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Mai stati in B.
Se dobbiamo replicare a caso va bene. -
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Io se vincessi così mi vergognerei sportivamente. Le volte che mi è capitato in passato l'ho detto, senza problemi. Ma evidentemente qui ci siete abituati.
Edited by Oskar - 30/10/2019, 23:14 -
.Un tempo intero in superiorità numerica per un'espulsione inventata. In 11 contro 11 rischiavate di perderla. Ma è sempre così, quando avete bisogno il dodicesimo uomo è lì pronto.
Poteva darci il gol in fuorigioco cosi´ risparmiavamo tempo.
Il rigore c`era, polli loro.
Oggi salvo solo Cuadrado per la voglia che ci ha messo.
Per il resto siamo in alto mare.
Il gol in fuorigioco non poteva, è un dato oggettivo con la var. Ma era subito pronto a dare il rigore con Ronaldo già in tuffo.
Il punto vero resta comunque l'espulsione: seguo il calcio da 25 anni e non ho mai visto un secondo giallo così, per un fallo non violento a metà campo in un'azione per nulla pericolosa. -
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Rigore per voi non c'era. Aveva preso prima la palla. -
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Un tempo intero in superiorità numerica per un'espulsione inventata. In 11 contro 11 rischiavate di perderla. Ma è sempre così, quando avete bisogno il dodicesimo uomo è lì pronto. -
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Ma di cosa vi lamentate? Quando giocate bene vincete, quando giocate male arriva l'arbitro e ve la regala. Vincerete lo scudetto per i prossimi 50 anni. -
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Fossi juventino mi vergognerei. -
.Mi piace trovare uno obiettivo.
Comunque complimenti per la vittoria meritata. Non sfottete l'inter che quest'anno sta facendo quello che può e ha puntato anche su diversi giovani italiani e godetevi la bella squadra che avete, sognando quella coppa che solo voi in Italia potete vincere.
Buona notte e sportivamente in bocca al lupo.
Al massimo sfotto gli interisti
Buona notte a te.
PS. Sei troppo tranquillo, sicuro di essere interista?
Sicurissimo, fin dalla lontana stagione 1993-1994, quando avevo sei-sette anni e ho iniziato a seguire il calcio. E' che ormai sostengo la mia squadra, soffro tantissimo ma cerco di essere obiettivo e di non prendermela inutilmente con gli avversari. Ho l'idea che con meno sfottò e più rispetto vivremmo tutti meglio la nostra passione.
Inoltre per tanti anni sono stato critico con l'Inter, ma adesso non ho nulla da lamentarmi: la società ha fatto un buon mercato e ha preso un signor allenatore, la squadra gioca per vincere e, pur con le sue lacune, è messa in campo in maniera sensata. Anche ieri sera, pur avendo contro un avversario più forte, ha provato a segnare, ha avuto alcune occasioni interessanti e ha reagito agli svantaggi. Naturalmente un buon mercato estivo e un allenatore di livello da soli non possono colmare i 30-40 punti di gap in classifica che ci sono da otto anni con la Juve, che per altro si rafforza ogni stagione in virtù della sua maggiore forza economica e societaria.
Quest'anno è un primo passo, con tanti giovani che devono crescere; servirà allungare la panchina (quando è uscito Sensi ed è entrato Vecino il centrocampo interista ha perso tantissimo e con Sensi penso avremmo costruito di più e avuto un baricentro più alto anche nella ripresa) e inserire almeno un giocatore importante per reparto il prossimo anno per giocarsi lo scudetto. Concordo con chi ha detto che i tifosi interisti che parlavano di scudetto dopo le prime vittorie si erano esaltati troppo.
La Juve invece è proprio forte, in tutti i reparti, e ha una panchina profondissima. L'unico limite che ha mostrato finora è l'incapacità di chiudere partite che merita di vincere; ieri sera la cosa non ha inciso, ma a Madrid con l'Atletico sì. Sarri dovrà lavorare perché in Italia questo difetto può essere mascherato dalla superiorità della rosa bianconera, in Europa verrà fuori e la Juve rischia di subire sconfitte come quella contro il Bayern di Guardiola di qualche anno fa, quando dominò il doppio confronto, si fece rimontare e uscì ai supplementari. Ha tempo e mezzi per fare questo passo in avanti comunque. -
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Mi piace trovare uno obiettivo.
Comunque complimenti per la vittoria meritata. Non sfottete l'inter che quest'anno sta facendo quello che può e ha puntato anche su diversi giovani italiani e godetevi la bella squadra che avete, sognando quella coppa che solo voi in Italia potete vincere.
Buona notte e sportivamente in bocca al lupo. -
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Comunque vi state esaltando troppo. L'inter ha subito azioni come quelle di stasera in tutte le partite da inizio anno e non ha preso goal solo grazie ad Handanovic e ad errori di punte avversarie. -
.Conte vi ha fatto vincere scudetti pazzeschi, altro che quelli scontati degli ultimi anni. Non dovreste dimenticarlo solo perché ora è all'Inter. Se Mourinho andasse alla Juve non negherei i suoi meriti passati.
Ha ora una rosa non paragonabile comr qualità a quella della Juve per necessità, non per scelta. Quando è entrato Vecino per dire l'inter ha perso tantissimo ma in panchina non ha di meglio.
Sarri sarà bravo quando mostrerà questo livello di gioco contro le grandi d'Europa. È quella la dimensione a cui deve aspirare la Juve con la rosa fortissima che ha.
Non dimentico quello che abbiamo con Conte (mica li ha vinti solo lui). Come non dimentico neanche quello che abbiamo perso (sempre tutti insieme).
Però segati perisic radja e icardi, e spesi quattrini per lukaku sensi e barella. E' stata una scelta.
Tra l'altro per il suo gioco sarà una scelta che pagherà.
Ma una scelta. Non è piccolo e nero.
Vero, ma non è che hai citato giocatori che hanno fatto vincere trofei all'inter.
L'inter sta ricostruendo e ha avuto l'atteggiamento giusto ma la Juve è nettamente superiore come rosa. Salvo suicidi bianconeri lo scudetto è scontato. L'inter deve crescere in prospettiva prossimo anno, in attesa di rinforzi in tutti i reparti. -
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Conte vi ha fatto vincere scudetti pazzeschi, altro che quelli scontati degli ultimi anni. Non dovreste dimenticarlo solo perché ora è all'Inter. Se Mourinho andasse alla Juve non negherei i suoi meriti passati.
Ha ora una rosa non paragonabile comr qualità a quella della Juve per necessità, non per scelta. Quando è entrato Vecino per dire l'inter ha perso tantissimo ma in panchina non ha di meglio.
Sarri sarà bravo quando mostrerà questo livello di gioco contro le grandi d'Europa. È quella la dimensione a cui deve aspirare la Juve con la rosa fortissima che ha. -
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La Juve ha vinto meritatamente perché ha giocatori più forti. L'Inter è inferiore nei titolari e ha una panchina di una serie diversa. Su questo penso possiamo essere tutti d'accordo. Proprio per questo dire che Sarri è stato bravo e Conte no è ridicolo. Sarri con una squadra nettamente più forte ha rischiato di non vincere. -
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Magrini è il peggior telecronista di sempre. -
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Spinto dal mio irrefrenabile desiderio di salire in cattedra, torno su queste pagine con i miei voti:
Bernal: 9,5. Vince il Tour a 22 anni, con merito. Manca la ciliegina di una tappa, anche per sfortuna, ma chapeau a lui.
Thomas: 7. Secondo in classifica, ma senza acuti particolari e senza sembrare mai davvero in corsa per la vittoria. Dal campione in carica era lecito attendersi di più.
Ineos: 8,5. Netto calo nella prestazione di squadra rispetto al recente passato, ma alla fine fanno primo e secondo, non gli si può dire molto.
Kruijswijk: 8. Gran bel podio, se lo merita anche per la sfortuna che gli ha tolto un Giro d'Italia solo un paio di stagioni fa. Un bell'8 anche alla sua squadra, ottima in salita.
Alaphilippe: 10. Classe pura e un cuore grande così. Un corridore che ti fa tornare l'amore per il ciclismo. Speriamo sia pulito: se venisse fuori che non lo è sarebbe un colpo terribile per il nostro sport.
Pinot: 8. A lungo il migliore in salita e sfortunato alla fine, ma c'è da chiedersi a questo punto se il suo fisico sia in grado di reggere le tre settimane.
Buchmann: 8. Che Tour fantastico, da quindicesimo a quarto in un anno.
Movistar: 4. Con una squadra così forte in salita non puoi essere contento con una vittoria di tappa a tre uomini nei dieci, specialmente se corri male e ti fai guerre interne. Non ci siamo.
Landa: 6,5. E' fortissimo, l'unico che ha fatto Giro e Tour ad alti livelli, ma alla fine stringe poco o nulla. Peccato, spero che l'anno prossimo raggiunga i traguardi che merita.
Quintana: 6. Molto male, sembra davvero in declino. La bella tappa vinta salva comunque il suo Tour.
Nibali: 7. Non ha né la testa né le gambe per fare classifica, ma ha cuore e classe e merita la sua vittoria di tappa.
Ewan: 8,5. Il migliore velocista in corsa, anche se di poco, visto che tutti andavano forte quest'anno.
Sagan: 6,5. Bella vittoria e settima maglia verde. Ma da un fuoriclasse come lui è normale aspettarsi di più.
Trentin: 7,5. Vittoria splendida la sua.
Porte: 4. Questa volta la sfortuna non c'entra, è lui che non va. Sembra che il treno dei podi ai grandi giri sia passato.
Bardet: 6. Non basta una fortunosa maglia à pois per salvare il suo Tour, ma merita la sufficienza per la grinta.
Tour de France: 8. Un Tour stupendo fino a tre tappe dalla fine, il più bello che io ricordi, equilibrato e con un bel percorso. Uomini di classifica forti, nonostante le sfortunate defezioni della vigilia, e che si affrontano a viso aperto, volate di alto livello tutte risolte al fotofinish. Poi una frana, la disorganizzazione e soprattutto una decisione colpevolmente tardiva e che rischia di falsare tutto fanno precipitare il voto da 10 e lode a 8.
RAI: 7. Un voto di incoraggiamento a una RAI che finalmente mi è abbastanza piaciuta, e non solo per il facile confronto con il catastrofico commento di Eurosport. Saligari è competente e misurato, Garzelli intelligente e Giovannelli sa fare il suo lavoro ottimamente, senza rubare la scena agli atleti con inutili sproloqui (qualcuno ha detto Alessandra De Stefano?). Purtroppo ci becchiamo ancora Pancani, che col ciclismo c'entra poco, qualche irritante collegamento di troppo con lo studio e Beppe Conti che imperversa, ma in generale il Tour sulla TV di Stato risulta finalmente piacevole.
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