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Più compatti, meno errori, cuore e passione.
Grande ricetta. -
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Vedi Condor…il problema, nonostante quello che andava blaterando il nostro allenatore, e che qualche suo esimio discepolo ha preso per vangelo, non è vincere o perdere.
Perdi a Madrid? Ci sta.
Perdi a San Siro? Ci sta.
Perdi al San Paolo? Ci sta.
Il problema è che da un po’ di tempo a questa parte, è che hai l’impressione che se ne giochi 200 a San Siro, ne perdi 199 e ne vinci una se si allineano i pianeti.
E NO, non è una questione di qualità tecnica della rosa.
Ma bastava vedere la partita vinta con gli israeliani.
Lasciamo perdere la fase offensiva e il possesso palla, che già sappiamo dalle 6 stagioni precedenti che non viene curata.
Ma quella difensiva? Oh, eravamo sempre in affanno, sempre in apprensione. Abbiam preso 70 imbucate centrali a 25 metri dalla porta.
Il nuovo entrato sembrava Pele!
Siamo SCOLLATI.
Andiamo ognuno per cazzi suoi. Ed è questo che li fa sembrare scarsi.
Sempre sulla fase difensiva; uno esce forte per pressare, e l’altra scappa indietro come un coniglio.
Il Gol preso dagli israeliani è ridicolo.
E se ci metti lo 0,04%, forse meno, anche se fossero i migliori del mondo, ci metterebbero comunque un po’, da soli, a trovare meccanismi e sincronie.
Siamo inquietanti.
Faccia un gesto da uomo e non da mantenuto. -
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Boh Condor...iniziamo a fare gli altri 3 in Israele, poi ci pensiamo.
A Lisbona dobbiamo vincere comunque, perchè le altre minimo 9 li avrebbero fatti ad ogni modo. -
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Malattia di merda, pensavo che Conte avesse preso Pintus con se comunque.
Pintus è al Real. -
.Sono sicurro che senza il corner con gol di rabiot........il maccabi avrebbe pareggiato.
Questi siamo.
Il pari del Benfica pregiudica tutto o quasi.
Perchè?
Cambia niente. Zero proprio. -
.Chi glie lo dice ad Adani che Arthur è stato appena spedito in U21 a Liverpool?
Sì certo, per condizione fisica tra lo scadente e l'impresentabile. -
.Ciao Traaa.
Non ne ho idea.
Tuttavia, oggi, è palese che l'attuale allenatore non ha presa sulla squadra e siamo allo sbando. Abbiamo un piede e mezzo fuori dalla Champions, e navighiamo a metà classifica in Campionato.
Ed è altrettanto palese che almeno una parte della dirigenza, non creda più nel "lavoro" dell'allenatore.
Peggio di così è difficile.
PS.
Visto che i fatti sono questi, un allenatore con un minimo di dignità si sarebbe dimesso.
Anche e soprattutto dopo l'intervista a Sconcerti, dove ha attaccato per nome e cognome i giocatori che allena.
Cosa c'entra la dignità, quello è un fatto personale.
Qui si tratta di valutazioni oggettive del momento ed in prospettiva di un gruppo dirigente che guida una società quotata in borsa.
Campionato
7 giocate: 2 vinte (sassuolo e spezia) - 4 pareggiate (Roma, fiorentina, salernitana e samp) - 1 sconfitta
Tecnicamente siamo 7 - 4 - 3 - 2 punti indietro alle concorrenti per i posti champions dando per assodato che Napoli e Milan non siano in discussione. Siamo addirittura dietro all'inter che ne ha già perse 3. Considerazione soggettiva, persi punti con squadre inferiori che al massimo si giocheranno la salvezza e al max un posto in conference league, eccezion fatta per la Roma.
Champions:
2 giocate: 2 sconfitte. Senza discussione la prima. A Parigi teoricamente può perdere chiunque. Con il Benfica, la Partita che contava.
Prospettive?
Rischio di fallimento sia della qualificazione alla prossima champions che agli ottavi. Il tutto quantificabile in una perdita di introiti che ben sanno, cui si vanno ad aggiungere quelli da perdita di potenziali contratti di partnership, di svalorizzazione rosa e tutto il cucuzzaro (es. facile facile, Vlaho oggi a quanto lo vendi?).
Se sono convinti che la situazione sia momentanea e rimediabile, nulla questio, si continui così. Diversamente, prendano provvedimenti. Stare ad aspettare il rigurgito di dignità di uno che deve rinunciare a 18 mil di euro personali a cui si deve aggiungere anche il fatto che vanno per strada i suoi collaboratori, sinceramente credo che non sia una valutazione da dirigenza seria e professionale.
Io mi aspetto professionalità e oggettività, non provvedimenti sul sentimento popolare, nè sulle considerazioni e rapporti personali.
Per me, resta sicuro fino alla fine del girone. Solo allora sarà fatta una valutazione e solo se verremo eliminati, magari più che la dignità verrà messo in atto quel gentlemen agreement, in cui a fronte di una buonuscita per lui ed i collaboratori si risolverà il contratto.
Corto,
i risultati fanno pietà, ed è un fatto certo. Zero vittorie a Settembre.
Ciò detto, il problema è che Allegri pensa di essere in grado do uscire dalla situazione, di dare la scossa. Come era convinto di riuscire a tornare grande quando ha accettato l'incarico.
Prima di ieri.
Ieri, per me, è stata la conferma che lui da questa situazione non ci tira fuori.
Aspettare ancora significa uscire da qualsiasi obiettivo. -
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Ciao Traaa.
Non ne ho idea.
Tuttavia, oggi, è palese che l'attuale allenatore non ha presa sulla squadra e siamo allo sbando. Abbiamo un piede e mezzo fuori dalla Champions, e navighiamo a metà classifica in Campionato.
Ed è altrettanto palese che la dirigenza, o almeno una parte della dirigenza, non creda più nel "lavoro" dell'allenatore.
Peggio di così è difficile.
PS.
Visto che i fatti sono questi, un allenatore con un minimo di dignità si sarebbe dimesso.
Anche e soprattutto dopo l'intervista a Sconcerti, dove ha attaccato per nome e cognome i giocatori che allena.
Edited by ErasmoPardo - 19/9/2022, 09:03 -
.Non ho letto l'intervista ma questo articolo: www.90min.com/it/posts/intervista-...multa-in-arrivo
Ha dati dei bolliti agli esterni.
Degli scarsi agli altri.
Se già non hai sistemato con lo spogliatoio…direi che hai finito l’opera.
Il fatto che poi non si sia nemmeno preso mezza colpa, rende esponenziale l’effetto.
Con Mario Sconcerti. -
.Allegri in nazionale e Mancio alla Juve !
Poco esborso e tutti contenti.
PS
Rovella l avrei tenuto,cazzo di un Paredes !
Dai Chicchio…fai il bravo.
Rovella magari è fortissimo, ma ti ricordo che abbiam fatto sembrare Joao Mario un giocatore di calcio.
Oggi sembriamo molto peggio di quello che siamo. -
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Le castagne cotte sul fuoco, arrostite.
Come le chiamate a Napoli?
Edited by ErasmoPardo - 18/9/2022, 16:57 -
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Vado a far castagne. -
.Quando riusciamo a giocare a ritmi alti riusciamo a giocare , appena caliamo non siamo capaci di gestire un pallone. onestamente mi sembra che il campo dica questo.
In estrema sintesi, direi che ci siamo.
Il problema nasce davvero nella cosiddetta gestione.
Finché pressiamo e recuperiamo alti, facciamo anche bene.
Abbassiamo il ritmo per tirare il fiato, e con Allegri succede abbastanza presto.
Abbassiamo la pressione sui portatori.
Cediamo campo.
Esempio ieri; Joao Mario sembrava Iniesta, come Rincon, Xavi. Solo che son scarti di mezze squadre.
Riguardatevi il palo del Benfica. Il primo uomo sul tiratore è a 4 metri.
Segno pure io. Quantomeno la porta la becco.
Quando riconquistiamo, ripartiamo male accompagnando poco. Questo ringalluzzisce gli avversari, deprime i nostri avanti, sollecita in modo costante la difesa (Pallavolista o meno), che non tira mai il fiato.
A quel punto l’errore è dietro l’angolo.
Quando “sviluppiamo” da dietro tendiamo a buttarla via.
Finché ci pressavano in 3, uscivamo su Paredes e trovavamo qualche soluzione anche interessante, sia esterna, che dietro Milik.
Quando sono usciti in 4, zero idee.
Palla a Perin e speriamo che succeda qualcosa.
Insomma, di punti dolenti ce n’è un bel po’.
Ora…sta passività modello panda…giocatori ne abbiamo cambiati un sacco.
Solo ieri ne avevamo 6 in campo dall’inizio.
O è la vecchia guardia o è l’allenatore o entrambi.
Altre possibilità non ne vedo.
Dubito possano essere i dirigenti o i tifosi. -
.Per compattare serve fiducia.
Ma per creare fiducia, cosa serve?
Risultati?
Probabilmente, anzi, certamente sì.
Ma per me serve anche consapevolezza, che viene dall'abitudine.
E questa viene dall'allenamento.
Sai che sono convinto di questo.
Se appena arriva una difficoltà, ci smontiamo, evidentemente manca struttura nel gioco, oltre che, molto probabilmente, fiducia nel "progetto" che si sta perseguendo.
E questo era evidente anche con Sarri, per dirne uno.
Però c'era una struttura.
Che può piacere o no, ma c'era.
Quello che mi fa imbestialire, è che sapevo da una settimana che avremmo perso.
A meno di miracoli.
E' questo, che non va bene.
c'era una struttura ma ricordo i rimontoni con tre gol di vantaggio.
Possiamo dire che la fiducia abbiamo iniziato a perderla in quelle occasioni?
Se è per questo lo scorso anno ad un certo punto infiliamo una serie di risultati utili non banali.
Avrebbe dovuto dare fiducia, invece appena persa la prima ricrolliamo nel baratro.
Ci serve convinzione e Allegri non sta riuscendo a darla
Non c'era fiducia nell'uomo, e di conseguenza nel progetto e poi alla fine anche nella struttura.
L'ho scritto.
Qui è l'opposto.
La fiducia nell'uomo all'arrivo era probabilmente al massimo possibile.
Oggi siamo molto probabilmente a zero. Milik lo spiega...se dopo 20 minuti spariamo dal campo, non è certamente forma fisica.
E' mancanza di struttura.
Idem il dialogo DI Maria-Milik.
Edited by ErasmoPardo - 15/9/2022, 16:16 -
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Sapete cosa c'è?
Neppure davanti alle evidenze siete capaci di dire: "Cazzo, ho preso una topica. Scusate".
Siete talmente inzubiti delle scempiaggini che vi ha somministrato il Vate per 5 anni e più, che ormai andate a ruota libera.
"Non son bello ma vinco al Gabbione" "Corto muso" "Il calcio è semplice" "Tu ne capisci di ippica".
Il calcio è uno sport a punteggio basso ed è evidentemente determinato ANCHE da episodi.
Certo che può finire 2-2, ma può pure finire 1-5. Cazzo di discorsi sono?
Però uno la partita la deve guardare bene.
Uno che illo tempore diceva "Così non funziona un cazzo", non era uno che ce l'aveva con Allegri, come è stato detto, ma uno che andava al di là del risultato e guardava la partita.
Perchè se ieri pareggiamo o Domenica vinciamo nel temibile campo di Monza, la situazione non è cambiata di un solo cm.
Almeno Acro ha colto nel segno.
E' solo questione di tempo, e tra poco arriverebbe un altro o più sberloni.
Abbiamo delle lacune evidenti, quando abbiamo la palla e quando non l'abbiamo. E non sono cose tecniche (cioè non è Tizio che è scarso e sbaglia la rifinitura, ma se prendessi Caio la indovina, come ci avete propinato per mesi), ma tattiche, di distanze, di movimenti.
Sembra che i giocatori li abbiamo raccattati 10 minuti prima per fare la partitella tra amici.
E non è 2 giorni che succede, ma 14 mesi.
E, anche e soprattutto, non si capisce che cazzo vogliamo fare. Perchè non facciamo manco più le barricate.
Volete un contro esempio? Con Sarri provavamo a venir dentro col palleggio centralmente. Testardamente, sempre. Ricordo delle partite dove era davvero un continuo.
Ci riuscivamo? Ogni tanto sì, ogni tanto no.
Ma almeno si capiva che c'era un lavoro, un progetto, un'idea.
Qui, cosa c'è?
Cosa vedete? Che cosa cazzo vogliamo fare?
Perchè io non l'ho capito, ma qualche fido sostenitore evidentemente ha più visione di me. Prego, me lo spieghi.
Votes taken by ErasmoPardo |
