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CITAZIONE (taxi12 @ 14/4/2024, 14:15) Che figura per Lorena Wiebes...
Ma come si fa?
Con dietro la Vos???
Le sta bene!
La gara maschile a mio avviso deludente…
Edited by Fantamatusa - 14/4/2024, 16:48
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CITAZIONE (taxi12 @ 14/4/2024, 14:15) Che figura per Lorena Wiebes...
Ad un certo punto per un istante ho sognato il bis 
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Due gare deludenti.
Più vedo l'Amstel più penso che l'unica cosa che possa fregiarsi del titolo di "sesta monumento" sia la strade bianche!
La Wiebes veramente polla. Ma vedremo mai un ciclismo con gente che esulta dopo il traguardo??
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CITAZIONE (Fantamatusa @ 14/4/2024, 16:41) CITAZIONE (taxi12 @ 14/4/2024, 14:15) Che figura per Lorena Wiebes... Ma come si fa? Con dietro la Vos??? Le sta bene! La gara maschile a mio avviso deludente…
poi meticci anche il nome -VOS vuole dire volpe in Olandese .
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CITAZIONE (Tadde @ 14/4/2024, 17:50) Due gare deludenti.
Più vedo l'Amstel più penso che l'unica cosa che possa fregiarsi del titolo di "sesta monumento" sia la strade bianche!
La Wiebes veramente polla. Ma vedremo mai un ciclismo con gente che esulta dopo il traguardo??
ma perché deludente ,si sono viste anche belle corse , oggi VDP ha fatto bene a non insistere dopo aver perso tutto i gregari il percorso difficilmente toglie tutti da ruota con squadre che possono contare su più elementi , VDP le vediamo alla Liegi . La stessa cosa nel femminile i favoriti con la squadra più forte se ne è infischiato da inseguire tanto ci pensava la TREK , la Longo non doveva provare a 3o km e non inseguire con la squadra e se volevano vincere la Wiebes doveva tirare la sua squadra .
Mercoledi sono curioso di vedere cosa può fare la Realini si sta preparando per il giro e non ha corso quasi mai fino ad ora
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CITAZIONE (jef47 @ 14/4/2024, 18:53) CITAZIONE (Tadde @ 14/4/2024, 17:50) Due gare deludenti.
Più vedo l'Amstel più penso che l'unica cosa che possa fregiarsi del titolo di "sesta monumento" sia la strade bianche!
La Wiebes veramente polla. Ma vedremo mai un ciclismo con gente che esulta dopo il traguardo?? ma perché deludente ,si sono viste anche belle corse , oggi VDP ha fatto bene a non insistere dopo aver perso tutto i gregari il percorso difficilmente toglie tutti da ruota con squadre che possono contare su più elementi , VDP le vediamo alla Liegi . La stessa cosa nel femminile i favoriti con la squadra più forte se ne è infischiato da inseguire tanto ci pensava la TREK , la Longo non doveva provare a 3o km e non inseguire con la squadra e se volevano vincere la Wiebes doveva tirare la sua squadra . Mercoledi sono curioso di vedere cosa può fare la Realini si sta preparando per il giro e non ha corso quasi mai fino ad ora
Beh le donne hanno corso una mini amstel, a causa di un incidente di una moto della polizia che le ha tenute ferme un'ora e mezza.
Alla fine la corsa è venuta decisamente "morbida" , senza mettere fatica nelle gambe delle più veloci.
A posteriori la Balsamo sarebbe stata forse l'unica a potercela giocare con Wiebes e Vos.
Tra gli uomini corsa discreta, ma boh non mi appassiona quasi mai (tolto quando la vi se vdp facendo un numero visto poche volte prima). Sarà che viene dopo Fiandre e Roubaix che sono le corse più belle della stagione...
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CITAZIONE (Tadde @ 14/4/2024, 21:59) Tra gli uomini corsa discreta, ma boh non mi appassiona quasi mai (tolto quando la vi se vdp facendo un numero visto poche volte prima). Sarà che viene dopo Fiandre e Roubaix che sono le corse più belle della stagione...
Io arrivo alle Ardenne sempre "scarico" dopo la Roubaix: le trovo a prescindere meno affascinanti ed appassionanti delle corse sul pavé.
L'Amstel senza l'ultimo Cauberg penso sia una corsa non facile da vincere da favorito e che dà margine a sviluppi di corsa favorevoli agli outsiders e a chi rischia: sicuramente così c'è incertezza su quale e quando potrà essere il momento decisivo, hanno voluto differenziarsi dalla Freccia con la sua lunga attesa dell'ultimo sempre decisivo muro di Huy e credo tutto sommato abbiano fatto bene.
Due parole per il vincitore di giornata Pidcock che salva un inizio di stagione finora non particolarmente brillante per sé e per la sua squadra e vendica il fotofinish più tirato della storia del ciclismo.
Da domani Tour of the Alps con alcuni corridori alle prese con le prove generali in vista del Giro.
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Secondo me le classiche delle Ardenne pagano la scomparsa della tipologia “corridore da Ardenne”.
Sono lontani i tempi delle sfide tra Bettini, Rebellin, Bartoli, gli Schleck, Boogerd etcc…
L’ultimo grande specialista è stato Lulù.
E paghiamo il noioso dominio di Valverde contro corridori non esattamente spettacolari come Purito, Daniel Martin, etcc.
Sembrava tornata la gloria, almeno per la Doyenne con le edizioni vinte dai 2 sloveni e poi la sfortuna (e il calendario) ci ha sempre privato dello scontro tra i migliori.
Perché una Liegi, corsa prima della Roubaix (come nel 2020?), potrebbe vedere ai blocchi di partenza tutti i fuoriclasse di quest’epoca.
E invece ancora aspettiamo il primo scontro Remco Taddeo…
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Si la Liegi prima della Roubaix non male ,Per Quanto riguarda la Freccia a me piace da morire ci sono stato tre volte sulla salita di Huy , anche perché si corre di Mercoledì e per chi va in Belgio in una settimana ci permette di vedere tre corse , anche se ho sempre visto Freccia e Liegi -----ma cavolo se la fanno prima della Liegi della Roubaix va bene lo stesso ,tanto ci siamo riproposto di ritornare alla Roubaix corsa che devi assaporare arrivando almeno 4 gg prima .
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Bella vittoria di De Marchi, 
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Jonas Vingegaard ha lasciato l'ospedale di Vitoria, nel quale è rimasto ricoverato per per 12 giorni dopo la caduta avvenuta nella quarta tappa del Giro dei Paesi Baschi. Il campione danese della Visma-Lease a Bike è partito direzione Danimarca, dove continuerà il periodo di recupero. Nella caduta Vingegaard ha riportato la frattura della clavicola destra e di diverse costole, oltre a una contusione polmonare e uno pneumotorace. Resta assai improbabile la sua partecipazione al Tour de France, al via da Firenze sabato 29 giugno, anche se gli ultimi giorni sarebbero passati senza particolari complicazioni, anche meglio del previsto. Ed è incoraggiante vedere il 27enne danese in piedi, abbastanza sorridente nonostante le ferite.
FINALMENTE UNA BUONA NOTIZIA
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CITAZIONE (tembo2 @ 16/4/2024, 16:32) Jonas Vingegaard ha lasciato l'ospedale di Vitoria, nel quale è rimasto ricoverato per per 12 giorni dopo la caduta avvenuta nella quarta tappa del Giro dei Paesi Baschi. Il campione danese della Visma-Lease a Bike è partito direzione Danimarca, dove continuerà il periodo di recupero. Nella caduta Vingegaard ha riportato la frattura della clavicola destra e di diverse costole, oltre a una contusione polmonare e uno pneumotorace. Resta assai improbabile la sua partecipazione al Tour de France, al via da Firenze sabato 29 giugno, anche se gli ultimi giorni sarebbero passati senza particolari complicazioni, anche meglio del previsto. Ed è incoraggiante vedere il 27enne danese in piedi, abbastanza sorridente nonostante le ferite.
FINALMENTE UNA BUONA NOTIZIA
Bella notizia,sperando che in futuro possa tornare al 100 %
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Freccia Vallone stranissima, sotto pioggia e freddo con tutti o quasi i favoriti presto in difficoltà e alla fine se la giocano gli outsider, con Stephen Williams a trionfare davanti a Vaquelin.
Solo 44 arrivati, un massacro.
Italiani ancora non pervenuti, con Formolo 24° unico sotto il minuto.
Invece al Tour of the Alps bravo Pellizzari che a 20 anni ha la personalità e la forza per attaccare in salita e deve arrendersi solo al più esperto compagno di fuga JuanPe Lopez. Bene anche Tiberi, ora quarto in classifica.
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Impressionanti le immagini del ritiro di Skjelmose, che non riusciva più a stare in piedi del freddo e tremava come una figlia
https://x.com/willoo31/status/1780593118733103297
Tra le donne vince l'eterna piazzata Niewiadoma (mi fa davvero piacere è una ragazza fortissima è simpatica, ma le manca sempre qualcosa per vincere) davanti a Vollering e Longo Borghini. Brava Elisa, ma l'obiettivo grosso è la Liegi.
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249 replies since 3/1/2024, 23:45 15417 views
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