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Nella sprint maschile torna a vincere in cdm dopo 3 anni Tarjei Boe.
Norvegesi devastanti sugli sci, il fratellone sul traguardo precede di 5 secondi il redivivo Laegreid, 3° Samuelsson, il più pimpante fuori dai confini norvegesi.
3 errori in piedi condannano Johannes Boe ad un "misero" 11° posto, anche se il èpasso sugli sci è sembrato in netta ripresa.
Ottima gara degli italiani, che ne piazzano 3 nei primi 16, con Giacomel 8°, Hofer 12° e Bionaz 16°; il passo sugli sci non è ancora al top ma oggi la precisione (28/30 per il terzetto dei nostri big) ha fatto la differenza.
Punti anche per Braunhofer, 36°, mentre Zeni è rimasto poco fuori dalla zona punti, 43°.
Nel pomeriggio le donne, con l'assenza della leader di cdm Preuss, fermata dal Covid.
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Ieri due buoni quarti posti per le nostre staffette. Nel caso delle donne eguagliato il miglior piazzamento mai ottenuto senza Doro Wierer in squadra (l'altro quarto posto risale ai tempi di Santer/Ponza).
Beatrice Trabucchi ha fatto una bella prestazione, precisissima al poligono (40 su 40 nel weekend di gare). Ovviamente è ancora un po' lenta con gli sci. Ma non è detto che la Auchentaller avrebbe fatto meglio se fosse stata disponibile per prendere il posto di Doro. Invece la Passler e la Comola ormai ci hanno abituato a gare più che egregie in staffetta, mentre Lisa Vittozzi ovviamente ha fatto un garone.
Mi ha impressionato anche la non più giovane (a gennaio compie 29 anni) ma semi-sconosciuta tedesca Marion Wiesensarter. Dopo le assenze di Preuss e Kebinger all'ultimo momento anche Schneider e Weidel si sono ammalate. Le "logiche" sostitute (Frühwirt, Puff, Tannheimer, Spark,...) si trovavano in Svezia per l'IBU Cup. Così la Germania si trovava con solo tre atlete (Voigt, Hettich e la giovane talentuosa Grotian) disponibili. Quindi in extremis è stata chiamata la Wiesensarter, atleta con qualche rara apparizione in coppa del mondo in passato, ma che in questa stagione non era stata in grado di superare le qualifiche interne per poter partecipare all'IBU Cup e così per il momento sta disputando le gare della coppa Germania.
La Wiesensarter quindi la mattina della gara si è fatta portare in Austria dai genitori (essendo stata la sua macchina rotta) e poi ha fatto davvero una buona gara. Notevole, considerato che si tratta non della prima e nemmeno della sesta scelta per sostituire le atlete di coppa del mondo (quelle appunto erano tutte in Svezia). La Germania poi ha chiuso con un ottima quinta posizione considerando la squadra in piena emergenza.
Probabilmente rimarrà la sua unica apparizione in coppa del mondo, almeno per quanto riguarda questa stagione, ma è una bella storia che solo lo sport può scrivere.
Per quanto riguarda gli uomini, contentissimo di aver ritrovato Hofer competitivo. Ha rischiato forse un po' troppo all'ultimo poligono giocandosi così il possibile podio. Ma viste le circostanze ci stava rischiare. E con Zeni abbiamo trovato il quarto staffettista che sembra dare molte più garanzie di Braunhofer, Cappellari e chi altro è stato provato negli ultimi anni dopo il ritiro di Windisch e Bormolini. E Bionaz e soprattutto Giacomel, quando sono in giornata sono ormai una garanzia. Con questa squadra possiamo ambire al podio nelle prossime gare e - chissà - il giorno quando tutto gira per noi e la Norvegia invece ha una giornata no, possiamo pure sperare nel colpaccio.
Edit: dimenticavo: incredibile gli otto errori al primo poligono per un atleta espertissimo come Jakov Fak. Deve esserci stato un problema col fucile, se no è difficilissimo spiegare come poteva succedere questo disastro totale. Poi in piedi però gli sono servite "solo" due ricariche, perciò ancora più inspiegabile la cosa.
Edited by Maxicono - 11/12/2023, 16:28
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Quando la Braisaz non sbaglia al poligono non ce n'è per nessuna.... Solo la Lampic ha fatto meglio sugli sci.
Ottimo podio per Lisa, 0 errori e quarto tempo con gli sci. Eccezion fatta per la Lampic, le migliori tre sugli sci (Braisaz, Tandrevold, Vittozzi) oggi non hanno sbagliato un bersaglio.
Male le altre azzurre. Doro sia lenta che fallosa (2 errori), anche Passler con 2 errori. Entrambe faranno qualche punticino, ma non saranno nelle prime 30. Comola un solo errore, ma sugli sci oggi proprio non è andata avanti, mentre la Trabucchi ha finito la serie di poligoni senza errori, ed è troppo lenta per poter sperare in un buon piazzamento con 2 errori. Ma si è piazzata meglio della Comola, che ha fatto un errore in meno. Non è finita, ma le due dovrebbero comunque qualificarsi per l'inseguimento.
Edited by Maxicono - 14/12/2023, 15:18
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Dimenticavo: Auchentaller già in ferie per recuperare dall'influenza - non è stata sostituita.
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Al maschile i tedeschi confermano di avere un qualcosa in più nella preparazione degli sci da quando ci sono le nuove regole sull'uso del fluoro.
Vince per la 5a volta in carriera Doll, che precede un ottimo JT Boe e un Nawarath di lusso.
3 tedeschi e 3 norvegesi nei primi 6!
Assente Samuelsson, buona prova per Ponsiluoma, disastrosi al tiro i francesi anche se sugli sci hanno fatto vedere di esserci; discreta prova, anche se senza acuti, degli italiani, con 2 accoppiate in classifica: Bionaz-Giacomel 19°-20° e Zeni-Braunhofer 32°-33°.
Hofer fuori dai 40 domani dovrà rimontare per fare punti per la MS, dove sono già certi di entrare sia Giacomel che Bionaz.
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Si è chiuso il 2023 del biathlon.
Oggi nella mass start clamorosa tripletta di Braisaz, che vince la terza gara consecutiva e va in vacanza col pettorale rosso.
Classifica femminile molto aperta, che al momento sembra vedere 4 contendenti alla sfera di cristallo: oltre alla già citata francese abbiamo Tandrevold, Elvira Oeberg e la nostra Vittozzi; senza dimenticare la campionessa in carica Simon, più attardata ma comunque pericolosa.
Ottimo l'inizio di stagione della nostra Lisa, anche perchè alcuni malanni le hanno impedito di essere al massimo sugli sci, grazie però a percentuali eccezionali (93%, due anni fa chiuse col 74%...) e riuscita a stare sempre con le prime e a gennaio potrà certamente salire di colpi.
Sospeso il giudizio su Wierer, alle prese anch'essa con l'influenza che l'ha colpita proprio prima dell'inizio della stagione e l'ha condizionata in quetse 3 settimane; buona partenza per Passler, in difficoltà invece sugli sci Comola.
Al maschile oggi Johannes Boe ha ribadito la sua superiorità: senza intoppi fisici il coppone dovrebbe finire ancora nella sua bacheca.
Assurda prestazione dei norvegesi, che hanno i primi 5 della generale di cdm e i primi 4 di quella di IBU Cup, non penso si sia mai visto un dominio del genere.
Per l'Italia Giacomel, pur senza acuti, chiude la stagione ancora come miglior under 25, se migliorerà le percentuali al tiro è probabile che si affacci di nuovo al podio; benissimo Bionaz, che dopo una stagione opaca quest'anno sta facendo molto bene sia al tiro che sugli sci, in ripresa Hofer, nei primi 25 della generale, dietro buoni punti per Braunhofer e Zeni.
Da segnalare che oggi a Laegreid è stato vietato di partecipare alla mass come punizione per aver accidentalmente sparato un colpo col suo fucile in albergo.
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La questione di Laegreid è singolare. Credeva di allenarsi "a secco" ma nel caricatore c'era un colpo.
Per fortuna ha solamente puntato un muro e non si è fatto male nessuno, ma da quanto leggevo nob è la prima volta che succede.
Forse sarebbe il caso di rivedere le regole e magari impedire agli atleti di maneggiare i loro fucili fuori dall'impianto
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Laegreid ha pianto nell'intervista con la tv austriaca e si poteva intuire che il pianto era per il senso di colpa. Diceva che non si sa spiegare come poteva succedere e che la punizione nei suoi confronti è giusta.
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E alla fine Botn, dominatore in IBU Cup, si guadagnò il posto in cdm, con la convocazione per Oberhof e Ruhpolding.
E a rimanere fuori a Oberhof sarà...Christiansen, attualmente al 7° posto nella generale!!
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Wow!
Non me lo sarei aspettato per lo stesso motivo espresso dall'opinionista Lunde (fonte: Fondoitalia): CITAZIONE "Sono molto sorpreso, perché gli atleti d’élite sono stati favoriti molte volte. È stato quasi impossibile entrare nella squadra della Coppa del Mondo, soprattutto con Endre Strømsheim prima di Natale dell'anno scorso. Quindi Tarjei Bø avrebbe dovuto essere eliminato, ma ciò non è accaduto", afferma l'opinionista di NRK, Ola Lunde.
In effetti l'anno scorso mi ero chiesto come si può fare a lasciare fuori Stroemsheim, che in quel periodo aveva dominato in IBU-Cup forse anche piú di quanto abbia fatto Botn ora. Ma allo stesso momento ovviamente non avrei saputo chi togliere dalla squadra.
Ed ora tocca a Christiansen, uno che avrei pensato che fosse inamovibile. Da un lato capisco la scelta. Giusto dare un opportunità a Botn. E giusto togliere chi è classificato peggio in classifica generale (ovviamente è assurdo che viente tolto il settimo, ma gli altri 5 sono tutti top5, mentre Soerum era già fuori, visto che i posti sono diventati 6).
Ma nonostante capisca e condivida è comunque sorprendente.
Intanto Botn è consapevole che dovrà almeno fare un podio per rimanere in squadra anche dopo queste due tappe: www.fondoitalia.it/2023/12/19/noti...e-gare-per.html
Edited by Maxicono - 20/12/2023, 16:52
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Arriva un gran bel podio per la staffetta maschile, nonostante le cose non si erano messe male con Zeni poi abbiamo recuperato con Bionaz, Hofer e Giacomel.
Hofer ha fatto il secondo tempo della sua frazione a soli 6 secondi da T. Boe.
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Secondo tempo di frazione anche per Giacomel ma a 46 secondi da Giovannino.
Mentre 43 secondi da Laegreid sono valsi il quinto tempo di frazione a Bionaz.
Per completare: il primo cambio dopo Zeni è avvenuto da decimi a 1.21
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Comola e Passler fanno quel che possono e tengono in lizza l'Italia, Vittozzi - la migliore nella sua frazione - ci porta al quarto posto con un grande vantaggio sulla Svizzera e la Germania. Carrara fa un ottimo poligono a terra, ma a piedi si prende 3 (!) giri. Ma clamorosamente dietro di lei anche la Preuss deve fare 2 giri e finiamo in ottima quarta posizione (considerata l'assenza di Doro - dalla quale non ci sono notizie buone: ieri aveva ancora la febbre).
Le prime tre sarebbero state comunque inarrivabili anche se la Carrara non avesse fatto errori. Arriviamo quarte con ca. 3 minuti di distacco dal podio e 3,5 minuti dalla vittoria.
Edited by Maxicono - 7/1/2024, 15:43
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Stesso quartetto della settimana scorsa (ma oggi Vitozzi in seconda e Passler in terza frazione). Condizioni molto migliori, tra le favorite solo la Norvegia deve fare giri di penalità. Dopo buone prestazioni di Comola, Vittozzi (che per una volta non fa il miglior tempo di frazione - la Haecki fa meglio) e Passler (che però fa un ultimo giro davvero lento) siamo quarti al terzo cambio. Questa volta la Carrara evita il giro, ma perde comunque tanto tempo con tre ricariche in piedi e il vantaggio su chi sta dietro questa volta è piccolo. Così Baserga e Dmytrenko la superano. Chiudiamo in sesta posizione.
Mentre la settimana scorsa il quarto posto era il massimo raggiungibile, oggi con la Wierer (a patto che si tratti di una Wierer in forma) si poteva lottare per il podio. Infatti la Germania (terza) alla fine chiude con lo stesso distacco che l'Italia aveva al terzo cambio.
Edited by Maxicono - 10/1/2024, 15:53
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Intanto Doro ha finalmente ripreso gli allenamenti. Tornerà per Anterselva.
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