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Fare le classifiche fra i più bravi è sempre una cosa aleatoria,
tempi diversi, avversari diversi, condizioni diverse.
Un Zeno Colò grande liberista d'altri tempi ha vinto poco, ma ha vinto medaglie d'oro, non c'erano le gare che ci sono oggi.
Thoeni ha vinto Coppe e medaglie... ma poi ha sbattuto il muso contro un certo Stenmark. ( non dimentichiamo, gareggiava dallo slalom alla libera)
La Compagnoni, classe pura, falcidiata da tanti infortuni... ma quanto ha vinto ?!
Albertone nazionale, inutile sprecare parole, grande Campione e Grande personaggio.
Brignone, quando scia con le sue carvate sembra vada contro le leggi fisiche, nessuno può fare le cose che fa lei.
Goggia, tante medaglie, tante Coppe e tanti infortuni... sa solo vincere o provare a vincere, non ci sono vie di mezzo, o la va o la spacca.
Fortunati ad avere avuto questi CAMPIONI
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Infatti, nel confronto fra generazioni diverse bisogna sempre tenere conto di tanti fattori. Per esempio le 24 vittorie in cdm di Thöni possono sembrare "poche" al confronto coi fuoriclasse di questi tempi. Ma bisogna anche considerare che lui aveva a disposizione 7 slalom e 7 giganti a stagione, non è stato discesista (anche se ci è andato sul podio pure in quella disciplina - indimenticabile il suo secondo posto a Kitzbühel a 1 centesimo da Klammer) e non esisteva ancora lo super-G (dove avrebbe potuto essere molto competitivo). Perciò ottenere 24 vittorie allora, praticamente in 5 stagioni (poi è crollato), è stato davvero notevole.
Già ai tempi di Stenmark il numero di gare techniche è aumentato.
Edited by Maxicono - 18/3/2024, 14:13
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Purtroppo Talacci non ce la fa a guadagnarsi il posto fisso in Cdm. Oggi arriva quinto e viene superato in classifica da Wahlquist (oggi secondo) e Orecchione (oggi vincente). Alla fine gli sono mancati 6 punti.
Zingerle oggi quarto (ma anche se fosse arrivato dietro a Talacci, i 5 punti in più non sarebbero bastati).
Peccato! Bene oggi anche Franzoni (decimo).
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CITAZIONE (Maxicono @ 18/3/2024, 09:05) Infatti, nel confronto fra generazioni diverse bisogna sempre tenere conto di tanti fattori. Per esempio le 24 vittorie in cdm di Thöni possono sembrare "poche" al confronto coi fuoriclasse di questi tempi. Ma bisogna anche considerare che lui aveva a disposizione 7 slalom e 7 giganti a stagione, non è stato discesista (anche se ci è andato sul podio pure in quella disciplina - indimenticabile il suo secondo posto a Kitzbühel a 1 centesimo da Klammer) e non esisteva ancora lo super-G (dove avrebbe potuto essere molto competitivo). Perciò ottenere 24 vittorie allora, praticamente in 5 stagioni (poi è crollato), è stato davvero notevole.
Già ai tempi di Stenmark il numero di gare techniche è aumentato.
Non è stato un discesista come un Klammer, ma faceva le discese soprattutto per le combinate, che a quei tempi erano una cosa seria... è stato grazie alle combinate che ha vinto un paio di Coppe... ma appunto erano altri tempi.
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Credo che se Gustavo si fosse preparato solo per le gare tecniche avrebbe vinto molto di più senza dimenticarsi che prima ha avuto a che fare con Gros e tutta la valanga azzurra che gli hanno portato via tante vittorie e poi vabbè è arrivato il "mostro" Stenmark e li c'è stato poco da fare. 
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Cancellate le prove di discesa di oggi. Il meteo non promettte bene nemmeno e per i prossimi giorni (pioggia, temperature alte).
Almeno ieri si è riusciti a fare le prove obbligatorie. Vediamo se si potranno fare le gare veloci delle finali.
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Avevo gia' pensato a questa cosa. Ok, le classifiche sono gia' sostanzialmente definite (per fortuna), ma perche' mai hanno fatto prima il weekend delle prove tecniche? Giusto per essere sicuri di non poterle recuperare in caso di mal tempo? ... 
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Si è corso invece a Kvitfjell.
Nadia Delago, non qualificata per le finali di Cdm ha vinto la discesa delle finali di CE davanti all'austriaca Egger e a Sara Thaler, che termina in seconda posizione della classifica di discesa della CE. Già prima della gara era sicura di aver guadagnato il posto fisso per la prossima stagione di Cdm.
Nella discesa maschile Molteni secondo dietro a Hiltbrand. Lo svizzero vince anche la classifica di discesa. Domani i due super-G - sia in quello maschile che in quello femminle abbiamo ancora atleti in lizza per guadagnarsi un posto fisso per la cdm (al momento sia Bernardi che Franzoni sono terzi ed altri atleti da dietro sono a distanza recuperabile).
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CITAZIONE (Maxicono @ 21/3/2024, 08:51) Cancellate le prove di discesa di oggi. Il meteo non promettte bene nemmeno e per i prossimi giorni (pioggia, temperature alte).
Almeno ieri si è riusciti a fare le prove obbligatorie. Vediamo se si potranno fare le gare veloci delle finali.
Si corre! 
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Grande secondo posto per Fede Brignone oggi. Non me lo sarei aspettato con questo pettorale (ma la pista ha retto davvero bene) e su questa pista (mi sembrava troppo facile - ma anche qui mi ero sbagliato).
Lara Gut si porta a casa la coppetta. Il suo settimo posto le sarebbe bastato comunque, anche in caso di vittoria di Hütter o Brignone. Fede invece supera l'austriaca e arriva seconda anche nella classifica di super-G.
Nona la Bassino (nonostante la poca scorrevolezza), undicesima la Pirovano (con qualche curva larga dove ha perso tanto), Melesi dopo le 15 e perciò fuori zona punti.
Vince la grande Ledecka. Ancora una volta in questa stagione è riuscita a vincere sia nello snowboard che nello sci. Che grande atleta! E chissá cosa potrebbe fare se si concentrasse solo sullo sci.
Terza oggi la Lie.
Edited by Maxicono - 22/3/2024, 10:50
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Mentre a Saalbach è iniziata la gara maschile, a Kvitfjell nuovo podio per Nadia Delago che arriva terza in super-G con pettorale numero 40.
Resiste sul podio dell classifica di super-G Vicky Bernardi grazie al settimo posto di oggi, superando di soli 2 punti l'infortunata Blanc e concludendo quindi al terzo posto dietro a Schmitt e Egger. Altro posto fisso guadagnato!
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Certo che se già per le donne questo super-G sembrava non essere difficile, per gli uomini è davvero facile, facile. L'anno prossimo per i mondiali gli uomini useranno comunque un altra pista.
Edited by Maxicono - 22/3/2024, 11:44
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A differenza della gara femminile, ora - che siamo a mezzogiorno - la neve non sembra davvero più permettere ottimi risultati. Si prospetta un podio con soli svizzeri, ma senza Odermatt (che è appena arrivato in quinta posizione, davanti a Kriechmayr e Paris i quali sono a pari merito)
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Non riescono Bosca e Paris ad impensierire Haaser per l'unico posto sul podio ancora disponibile per quanto riguarda la classifica di super-G. Altra coppetta per Odermatt (e gli bastava finire nei 15) davanti a Kriechmayr.
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Vince Rogentin, secondo Meillard, terzo Boisset. Gli svizzeri bravissimi a sfruttare i pettorali a loro favorevoli.
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432 replies since 23/10/2023, 13:15 23584 views
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