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Con le vacche magre che si vedono in giro il mio pensiero è questo:
- Auro Bulbarelli è un professionista serio, grande appassionato di ciclismo e soprattutto competente, ha fatto salti mortali per portare le dirette integrali di ciclismo in RAI, teniamo presente che la RAI ha perso anche la trasmissione della Coppa Italia quest'anno a dispetto di Mediaset proprio per le poche risorse che ha a disposizione, quindi un plauso per tutto quello che ha saputo fare, poi è normale nessuno è perfetto.
- Per Alessandra De Stefano valgono le stesse cose che ho scritto per Bulbarelli solo che a volte esce dal seminato ma si vede che è in buona fede.
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Bulbarelli avrà anche fatto delle scelte cervellottiche riguardo i telecronisti con i relativi commentatori, ma ha dato molta visibilità al ciclismo.. forse perchè aveva i giusti addentellati; per quanto riguarda la Di Stefano, tralasciando eventuali lacune tecniche, non so se avrà la stessa voce in capitolo del buon Auro.
Ricordiamo sempre che la RAI non sembra sguazzi nell'oro.
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Ho visto che il Giro d'Italia ha un percorso abbastanza interessante... però da quello che sento, avrà ben poco d'interessante riguardo la partecipazione.
Praticamente i numeri 1 e 2 saranno al Tour, da noi veranno solo i comprimari.
Per qullo che riguarda le grandi corse a tappe, ormai il Tour spadroneggia lasciando agli altre gli avanzi.
Edited by tembo2 - 20/11/2021, 21:19
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Tony Martin si ritira... perchè a 36 anni non vuole più rischiare viste le innumerevoli cadute che ci sono nel gruppo, a suo dire per colpa dei tracciati non sempre sicuri e molte volte non messi in sicurezza, e perchè si frena sempre più tardi.
credo che la somma delle due cosa sia veramente pericoloso ed infatti si vedono cadute ovunque...
però mi piacerebbe capire il motivo di certe cadute a metà gruppo, dove il percorso non è pericoloso, e qualcuno resta a terra mezzo rotto...
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CITAZIONE (landa @ 26/11/2021, 09:49) Tony Martin si ritira... perchè a 36 anni non vuole più rischiare viste le innumerevoli cadute che ci sono nel gruppo, a suo dire per colpa dei tracciati non sempre sicuri e molte volte non messi in sicurezza, e perchè si frena sempre più tardi.
credo che la somma delle due cosa sia veramente pericoloso ed infatti si vedono cadute ovunque...
però mi piacerebbe capire il motivo di certe cadute a metà gruppo, dove il percorso non è pericoloso, e qualcuno resta a terra mezzo rotto...
Diciamo che Tony Martin ultimamente non è che fosse proprio un drago della guida della biciclette e tante volte è caduto o addirittura ha innescato cadute per colpa sua.
La famosa caduta al Tour è successa anche perchè Tony Martin ha continuato a pedalare dritto e a testa bassa verso la deficiente col cartello. Ci fosse stato un Sagan al suoo posto sono convinto che con un urlo, una segnalazione o uno scarto l'avrebbe evitata
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Io ho letto di ciclisti che girano alla larga da lui. Pericolo pubblico.
Con quel fisico e quella tenuta sul passo, fosse stato capace di guidare bene il mezzo nelle classiche avrebbe potuto dire la sua.
Invece avrà fatto 4/5 top ten in tutta la sua carriera in corse di un giorno, e non parlo di classiche, ma di qualsiasi corsa.
Per uno che se la giocava a crono con Cancellara è davvero pochissimo e testimonia che davvero aveva enormi lacune in qualche ambito…
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Sul diesel T Martin avete detto bene , Aprendo giusto ora che poi e stato preso Bennati come DT , si mi dispiace per Cassani ma Bennati e uno che sarà sicuramente in grado di gestire bene la nazionale , poi ha detto di Ganna ; e nato in pista ma su strada può dare tantissimo Bravo
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OK tony Martin non sarà capace di condurre la bici... ma che ultimamente ci siano molte più cadute d una volta mi sembra fuor di dubbio... certe volte al tour dopo la caduta fanno vedere il replay, inquadrano chi è rimasto a terra e... devono staccare xchè altra gente per terra...
si vedono gruppi di 180 corridori lanciati a 60km/h su autostrade infilarsi in stradine di campagna che dopo 10 metri hanno curve secche...
il percorso molte volte non aiuta e gli organizzatori dovrebbero segnalarlo e metterlo in sicurezza meglio, ma i corridori non sempre usano la testa, sembrano tori a cui fanno vedere un panno rosso
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CITAZIONE (jef47 @ 29/11/2021, 19:01) Sul diesel T Martin avete detto bene , Aprendo giusto ora che poi e stato preso Bennati come DT , si mi dispiace per Cassani ma Bennati e uno che sarà sicuramente in grado di gestire bene la nazionale , poi ha detto di Ganna ; e nato in pista ma su strada può dare tantissimo Bravo
vero, Ganna su strada può fare molto, sperando non lo snaturino troppo, rischiando di rimane con niente in mano sia in strada che su pista.
probabilmente dovrà prendere una decisione tosta, se vuole fare belle cose su strada deve lavorare parecchio, e la pista forse...
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CITAZIONE (landa @ 1/12/2021, 10:45) OK tony Martin non sarà capace di condurre la bici... ma che ultimamente ci siano molte più cadute d una volta mi sembra fuor di dubbio... certe volte al tour dopo la caduta fanno vedere il replay, inquadrano chi è rimasto a terra e... devono staccare xchè altra gente per terra...
si vedono gruppi di 180 corridori lanciati a 60km/h su autostrade infilarsi in stradine di campagna che dopo 10 metri hanno curve secche...
il percorso molte volte non aiuta e gli organizzatori dovrebbero segnalarlo e metterlo in sicurezza meglio, ma i corridori non sempre usano la testa, sembrano tori a cui fanno vedere un panno rosso
Alcuni ipotizzano che una causa potrebbe essere quella che tanti corridori ormai saltano la categoria under23 o passano comunque prima rispetto ad anni fa e quindi non sanno stare in gruppo.
Poi sicuramente non aiutano tutti gli spartitraffico, rotonde e la velocità media.
Insomma stare in gruppo non è la stessa cosa dei tempi di Pantani.
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