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Conclusi i Mondiali. Voto alla spedizione 5-.
Segnali di crescita sono evidenti ma siamo ancora lontani anni luce dalla competitività.
Bisogna pianificare meglio a livello nazionale e puntare sui concorsi, oltre che le staffette.
Per le lunghe distanze dobbiamo confidare negli italiani con origini africane, sperando di trovare qualche fenomeno (intanto gustiamoci Crippa e confidiamo nell'eslposione di Chiappinelli).
La speranza del futuro si chiama Iapichino, certo che ieri Mihambo ha fatto abbassare la cresta un po' a tutte.
Gente che vorrei non vedere mai più nei grandi eventi con la maglia azzurra:
Trost, Vallortigara (per entrambe confido Tokyo sia veramente l'ultima occasione), Faloci, Infantino (massimo massimo come riserva nella 4x100, saremmo comunque spacciati), Trapletti, Hooper (utile solo per la staffetta, niente gare individuali), Chigbolu (utile solo per la staffetta, in un grande evento riesce a fare al massimo 2 400 competitivi, molto meglio si risparmi per staffetta femminile e staffetta mista), Strati, Vincenzino.
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Beh nella classifica a punti per nazioni abbiamo raggiunto uno stupefacente 29° posto, in netta salita rispetto al 37° posto di due anni fa.
Ci siamo lasciati dietro giganti come la Costa d'Avorio, l'Estonia e l'Ecuador.
In pratica è come se il Lecce (con rispetto parlando) perdesse 3-0 contro la Juventus e dicesse "vabbè dai, non è andata male, potevano farcene 5". Peccato che in questo caso il Lecce abbia anche lo stesso budget della Juventus...
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32 replies since 26/9/2019, 11:58 508 views
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