Spal-INTER 1-1

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  1. Nastim
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    CITAZIONE (Decameron @ 28/1/2018, 14:25) 
    Questa è una mazzata, la seconda nel giro di tre giornate dopo quella di Firenze.

    Poi niente, non ho niente da dire.

    Pure quando si ha culo, si ha comunque sfiga.


    I tiri sono stati simili e più o meno anche le azioni pericolose.
    Se doveva vincere qualcuno poteva essere l'Internazionale, ma hanno fatto troppo poco.

    Il problema è che era la Spal.
    Forti rischi che finisca come lo scorso anno.
     
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    Grazie spalletti,ha fatto miracoli fino ad ora, ma sta iniziando a rompere il cazzo pure lui. Se contro la Spal ti caghi sotto,ti meriti l'inculata.

    Vostro DaiBastaDoocane
     
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    Che pena.
    Ogni santissimo mese di dicembre questo spogliatoio di ASINI spegne l'interruttore e comincia le vacanze estive. Solo all' Inter accadono queste cose.
    A questo punto spero vivamente che in qualche modo possa arrivare Pastore. Perche' la pochezza tecnica e' imbarazzante. Solo lui insieme a Rafinha potrebbero risolevare le sorti di un gruppo dove l'unico che porta con onore questa maglia e' l'ultimo arrivato Skriniar, unico che continua a lottare in queste ultime partite dove i compagni sono piu' mosci di malgioglio davanti a un paio di tette.
    Candreva CVD ha fatto un mese buono e poi eà tornato ai suoi standard patetici di limitato crossatore seriale che non sa come gestire la palla.
    Perisic e Icardi dormono il sonno profondo (mi raccomando Ausilio e Zhang, date un altro aumento a Icardi...).
    L'utilita' di Eder nell'economia di squadra e' pari a quella di Tina Cipollari in un laboratorio di fisica nucleare. Genialata il rinnovo fino al 2021.
    Vecino e Valero in netta involuzione.
    Solo Cancelo si salva, oltre a Skriniar, che almeno sa crossare meglio di candreva.
    Brozovic il migliore del centrocampo oggi secondo me, ma non basta.
    Ironia della sorte, Spalletti toglie lui per mettere un centrocampista difensivo e l'INter si becca il gol.

    La cosa piu' triste e' che la SPAL non ha rubato nulla pareggiando. Anzi e' un pareggio meritatissimo.

    Per quanto riguarda la tifoseria...mi raccomando, continuiamo a prendere in giro e a sminuire Roma e sopratutto Lazio anziche' guardare la pena che fanno i nostri.

    Chiaramente con prestazioni di questo tipo l'Inter la CL la vedra' di nuovo in tv anche la prossima stagione.
     
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    CITAZIONE (Jon Patrick Riley @ 28/1/2018, 14:42) 
    Grazie spalletti,ha fatto miracoli fino ad ora, ma sta iniziando a rompere il cazzo pure lui. Se contro la Spal ti caghi sotto,ti meriti l'inculata.

    Vostro DaiBastaDoocane

    Più che altro è possibile che non si renda conto di quanto fa schifo D'Ambrosio?

    Passi Cadrega che alternative non è ha poi tante, ma perché Cancelo a sinistra dopo aver convinto per settimane a destra per far giocare l'orrido?

    Poi nel finale si sono cagati tutti perché comunque parliamo di gente che dopo l'inizio di stagione che ha fatto non vince da nove partite, viene la paura di perdere e prendi l'inculata.
     
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    Magari un giorno qualcuno mi potra' spiegare, l'ideale sarebbe Pierino stesso, come e' possibile che l'Inter con un fatturato superiore a quello di Napoli, Lazio e Roma, riesce a ottenere risultati peggiori di loro da 6 anni a questa parte...

    Lo so, domani arrivera' Triderr e mi dira' che Pierino mi ha fregato il fidanzato...
    Io mi domando in quale azienda privata nel mondo un direttore che da 6 anni consecutivi non porta risultati rimane intoccabile...
     
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    Intanto la Lazio oggi può scappare (figuriamoci se il Milan può opporsi a questa Lazio, siamo seri) e la Roma può agganciarci, anche se gli scontri diretti sono a nostro favore.

    Per il momento le dirette rivali ci stanno dando una mano, ma bisogna assolutamente riprendersi, io sono convinto che basti ritrovare la vittoria per rimettere un po' assieme i cocci.

    E serve epurare Eder, è entrato pure con l'atteggiamento giusto, ma mi ha confermato che certe voci che ho sentito in giro potrebbero essere vere, fuori dalle palle questa mela marcia.
     
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    La prossima estate l' UNICO intoccabile deve essere Skriniar.

    TUTTI gli altri sul mercato.
    Compreso Icardi.
    Anche se alcuni dei nostri "gioielli" penso che nemmeno il camion della spazzatura fuori da Appiano se li caricherebbe...
     
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    CITAZIONE (_sunday @ 28/1/2018, 14:52) 
    Magari un giorno qualcuno mi potra' spiegare, l'ideale sarebbe Pierino stesso, come e' possibile che l'Inter con un fatturato superiore a quello di Napoli, Lazio e Roma, riesce a ottenere risultati peggiori di loro da 6 anni a questa parte...

    Lo so, domani arrivera' Triderr e mi dira' che Pierino mi ha fregato il fidanzato...
    Io mi domando in quale azienda privata nel mondo un direttore che da 6 anni consecutivi non porta risultati rimane intoccabile...

    Non c'è un Caprio espiatorio al momento solo capre...
     
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    Porca miseria, che nugolo di bestemmie.
    E che gregge di stronzi (Spalletti compreso).

    Intanto rispondo subito a Sunday: Ausilio con la merda di bilancio dell'Inter non c'entra proprio un cazzo. Ma proprio un cazzo. Se l'ordine è "compra solo con i soldi di chi vendi" miracoli non ne saltano fuori. Se l'ordine viene poi modificato con "butto lì 80 milioni alla cazzo per fare il figo e compro chi voglio io" (Joao Mario e Gabigol), Ausilio non può farci niente. Poi è ovvio, banale e sacrosanto, che un direttore cerchi di comprare, se possibile, i giocatori richiesti dall'allenatore. Porcodeo, è l'allenatore che allena.

    Tornando alla partita di ieri, Spalletti ha detto che non ci sono problemi tecnici, ma di cattiveria. Se questo è innegabile, comincia a girarmi il cazzo di vedere un modulo in cui il trequartista è fondamentale in una squadra senza trequartista. Mi sta sul cazzo, in casa della Spal, veder entrare Gagliardini per abbassare ancora di più la squadra.

    A differenza di Decameron (però è diverso scrivere le cose in diretta e scriverle il giorno dopo) Eder (che ammetto di aver anche difeso a suo tempo) se deve essere confusionario e inconcludente è meglio che cambi sport. O almeno squadra. Io voglio sperare (ma ci credo poco) che la partita di ieri sia servita a dare un messaggio chiaro. Per esempio ad Eder: ti faccio fare 45 minuti o svolti o ti togli dai coglioni e accetti le offerte per andartene. Idem per Brozovic. L'unica, ma ormai non me ne frega un cazzo, giustificazione per Eder è che nell'Inter è sempre stato adottato un modulo che non c'entra un tubo con le sue mediocri caratteristiche di prima punta. Però basta, cazzo. Se il Milan si permette il lusso di vincere contro la Lazio facendo segnare Cuttrone, io voglio vedere in campo Pinamonti. Anche se l'idea è una cagata di principio, a questo punto vorrei vedere Icardi e Pinamonti davanti e vicini e Candreva e Perisic bloccati in fascia.
    442 in linea e va in mona. E' impossibile non creare occasioni da gol contro la Spal. IMPOSSIBILE.
    E non venitemi a parlare di paratone di Meret perchè, porcoilsuomio, era solo ordinaria amministrazione.

    Cancelo non mi è dispiaciuto, ma ovviamente lo preferisco a dx, Perisic fa cagare il cazzo e spero vivamente che sia solo un problema di condizione atletica perchè così è peggio di Candreva. Icardi è anacronistico: 10 anni fa sarebbe stato un fenomeno, oggi per esserlo dovrebbe essere più completo e giocare concretamente più per la squadra, ma non è nelle sue corde. 100 milioni e lo porto io dove vuole la Wanda.

    Avvincente la gara con la Roma a chi fa meno.
     
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    CITAZIONE (Triderr @ 29/1/2018, 09:25) 
    Porca miseria, che nugolo di bestemmie.
    E che gregge di stronzi (Spalletti compreso).

    Intanto rispondo subito a Sunday: Ausilio con la merda di bilancio dell'Inter non c'entra proprio un cazzo. Ma proprio un cazzo. Se l'ordine è "compra solo con i soldi di chi vendi" miracoli non ne saltano fuori. Se l'ordine viene poi modificato con "butto lì 80 milioni alla cazzo per fare il figo e compro chi voglio io" (Joao Mario e Gabigol), Ausilio non può farci niente. Poi è ovvio, banale e sacrosanto, che un direttore cerchi di comprare, se possibile, i giocatori richiesti dall'allenatore. Porcodeo, è l'allenatore che allena.

    Hernanes 18 mln
    Kondogbia 33 mln
    Eder 11-12 mln
    Candreva 20 mln
    Gagliardini 20 mln

    (e queste cifre sono senza i bonus credo)

    Povero Ausilio, ha dovuto fare le nozze con i fichi secchi... :Non ce la posso fare.gif:
     
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    Ho tralasciato D'Ambrosio, Medel e marmaglia varia sotto i 10 mln (anche se Medel non sono certa che sia costato meno di 10).
    Medel...titolare e beatificato all'Inter, panchinaro in Turchia. Ripeto panchinaro nel campionato turco :rofl.gif:
     
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    CITAZIONE (_sunday @ 29/1/2018, 09:55) 
    Hernanes 18 mln
    Kondogbia 33 mln
    Eder 11-12 mln
    Candreva 20 mln
    Gagliardini 20 mln

    (e queste cifre sono senza i bonus credo)

    Povero Ausilio, ha dovuto fare le nozze con i fichi secchi... :Non ce la posso fare.gif:

    Ma dio caro, bisogna capire di questi che hai elencato, quanto sono stati richiesti espressamente dall'allenatore. Eder e Candreva erano stati richiesti da Mancini. E il ds deve accontentare, quando possibile, l'allenatore. E' ovvio che Mancini avrebbe preferito avere Iniesta, Modric, Ronaldo, Hazard e Dybala. Ma invece aveva un budget di 20 milioni a testa. O prendi Skriniar (e ci vuole anche culo) o prendi Gagliardini (non è un bidone) o prendi Jovetic. Con gli stessi soldi avrebbe potuto prendere Dzecko, ma ormai aveva già preso Icardi, oppure Salah, ma ormai aveva già preso Perisic. Oddio. Vuoi che abbia preso anche qualcuno di buono?
     
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    Ma io che vi devo dire, amici?
    Erano tornate a piacere anche a me le partite dell'Inter. Le seguivo volentieri e ogni domenica ero curioso di vedere quale sorpresa avevano preparato per me in settimana. Anche quando si dimostravano poco brillanti riuscivo comunque a cogliere ed apprezzare l'ordine e l'impegno. Non hanno mai portato a casa un risultato che non si siano meritato.
    Adesso sono due mesi che mi stanno facendo cagare scimmie urlatrici su monopattini a rotelle. Sul serio, dopo dieci minuti di partita quasi sempre rimpiango di non aver accompagnato mio marito a fare un rastrellamento all'Ikea.
    Credo valga più o meno lo stesso anche per voi.
    Quindi che è successo per giustificare un cambiamento del genere?
    Considerando che i giocatori sono sempre gli stessi schierati alla solita maniera sono portato a pensare che sia interamente colpa loro. Certo, in società manca una figura in grado di tenere la barra a dritta (ed è mica poco grave) ma le responsabilità sono da imputare a chi si allena durante la settimana.
    Una delle verità per me è che manca la cultura del lavoro.
    Manca la voglia di fare, l'impegno e la determinazione a migliorarsi. Manca la voglia di lavorare per la squadra. E tutto questo manca perché diversi elementi si stanno profondamente sul cazzo e vorrebbero vedere il proprio rivale cagare tra le ortiche. Non è che fanno fatica ad andare d'accordo, si detestano proprio.
    Fino a un paio di mesi fa sono stati in grado di fare fronte comune. Se un compagno sbagliava la giocata fioccavano comunque applausi e incoraggiamenti. Ora piovono rimproveri, musi lunghi e cenni di stizza.
    Ognuno si crede migliore dell'altro. Ci si mette in proprio e vada come deve andare. Non sono più una squadra dove ci si aiuta a vicenda, ora si giocano perfino contro. Il risultato sono grandi figure di palta da parte di tutti.
    Spalletti ha già tergiversato troppo. Qua è da rifare tutto daccapo.
     
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    CITAZIONE (BaronTricheco @ 29/1/2018, 11:39) 
    Ma io che vi devo dire, amici?
    Erano tornate a piacere anche a me le partite dell'Inter. Le seguivo volentieri e ogni domenica ero curioso di vedere quale sorpresa avevano preparato per me in settimana. Anche quando si dimostravano poco brillanti riuscivo comunque a cogliere ed apprezzare l'ordine e l'impegno. Non hanno mai portato a casa un risultato che non si siano meritato.
    Adesso sono due mesi che mi stanno facendo cagare scimmie urlatrici su monopattini a rotelle. Sul serio, dopo dieci minuti di partita quasi sempre rimpiango di non aver accompagnato mio marito a fare un rastrellamento all'Ikea.
    Credo valga più o meno lo stesso anche per voi.
    Quindi che è successo per giustificare un cambiamento del genere?
    Considerando che i giocatori sono sempre gli stessi schierati alla solita maniera sono portato a pensare che sia interamente colpa loro. Certo, in società manca una figura in grado di tenere la barra a dritta (ed è mica poco grave) ma le responsabilità sono da imputare a chi si allena durante la settimana.
    Una delle verità per me è che manca la cultura del lavoro.
    Manca la voglia di fare, l'impegno e la determinazione a migliorarsi. Manca la voglia di lavorare per la squadra. E tutto questo manca perché diversi elementi si stanno profondamente sul cazzo e vorrebbero vedere il proprio rivale cagare tra le ortiche. Non è che fanno fatica ad andare d'accordo, si detestano proprio.
    Fino a un paio di mesi fa sono stati in grado di fare fronte comune. Se un compagno sbagliava la giocata fioccavano comunque applausi e incoraggiamenti. Ora piovono rimproveri, musi lunghi e cenni di stizza.
    Ognuno si crede migliore dell'altro. Ci si mette in proprio e vada come deve andare. Non sono più una squadra dove ci si aiuta a vicenda, ora si giocano perfino contro. Il risultato sono grandi figure di palta da parte di tutti.
    Spalletti ha già tergiversato troppo. Qua è da rifare tutto daccapo.

    In sintesi, via le mele marce, a partire dai due brasiliani che fanno fronte comune contro il nemico argentino (perché ormai è un segreto di pulcinella che Miranda ed Eder detestino Icardi, cosa per altro mi risulta sia ricambiata con grande ardore).

    Eder si può buttare nel sacchetto dell'umido perché oltre che stronzo è pure scemo, gli altri due ci vuole che il tecnico e la società li appendano per le palle e li "convincano" a sopportarsi per il bene comune della squadra, almeno fino alla fine della stagione, poi in estate dopo i Mondiali (o anche prima) si faranno le valutazioni del caso.
     
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