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......... son troppo vecchio per queste cose. (cit. )
boh.. oggi m'annoia far polemica, leggo e basta, pace all'anima..... delimortaccivostri
bon resto di giornata. -
Pavelone.
User deleted
La vuelta è la seconda cosa? Xd vabbe s'è capito che sei un utente bastian contrario altrimenti era impossibile avere "reputazione" negativa in un forum tranquillo come questo( cioè non di gente che mette i meno a casaccio) . -
.sulla doppietta....
io se fossi in uno che ha già vinto più Tour avrei voglia di vincere anche altrove...
ed il Giro, anche se corsa di paese, resta tra i più grandi giri in circolazione... e mi piacerebbe vincerlo....
anche perché è una vittoria che pesa nella carriera....
mentre del California non mi sembra che....
e tornando alla doppietta, vincerla mi metterebbe al paio con Coppi... Hinault... Indurain....
sta cippa... ma a me stare al fianco di certa gente mi farebbe piacere....
e rischierei di perdere entrambe pur di provarci....
e se uno a palle...
Questo è troppo adesso io cosa scrivo, hai già scritto tutto tu saronniano che non sei altro.
....Bene tutti questi Campioni, (forse solo Saronni non ha mai corso il Tour), ...
non vorrei sbagliarmi... ma qualche tappa l'ha fatta... a fine carriera... una grossa pecca del mio Beppe...
la classifica poteva sognarsela... ma qualche tappa sì, quelle le poteva vincere.... -
.
Forse fino al 1994. Ora è sicuramente La Vuelta, come da titolo del Topic
[/QUOTE]
ma guarda... ti do pienamente ragione....
e come se ti do ragione....
. -
.Questo è troppo adesso io cosa scrivo, hai già scritto tutto tu saronniano che non sei altro.
....Bene tutti questi Campioni, (forse solo Saronni non ha mai corso il Tour), ...
non vorrei sbagliarmi... ma qualche tappa l'ha fatta... a fine carriera... una grossa pecca del mio Beppe...
la classifica poteva sognarsela... ma qualche tappa sì, quelle le poteva vincere...
Senza che vi scervellate:
https://it.wikipedia.org/wiki/Giuseppe_Saronni
Una sola partecipazione a fine carriera.. -
.non vorrei sbagliarmi... ma qualche tappa l'ha fatta... a fine carriera... una grossa pecca del mio Beppe...
la classifica poteva sognarsela... ma qualche tappa sì, quelle le poteva vincere...
Senza che vi scervellate:
https://it.wikipedia.org/wiki/Giuseppe_Saronni
Una sola partecipazione a fine carriera.
ritirato alla 13 tappa....
pensavo prima..... -
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Leggo che siamo ancora a misurare chi è più importante, sinceramente a me non me ne fotte...
il Giro mi diverte sempre... pur avendo più di cent'anni non li dimostra
il Tour mi annoia non sempre ma diverse volte... però alla fine i francesi te lo sanno vendere bene anche se è un po' stantio
la Vuelta è sempre abbastanza divertente perché normalmente ha una buona partecipazione, vuoi come esame di riparazione dopo Tour e vuoi come preparazione ai mondiali, però in questo caso normalmente i migliori mollano dopo 15 giorni.
PS) Ad ogni buon conto un vero campione deve vincerli tutti e tre per essere consacrato tale... e magari pure qualche classica monumento per avere la C maiuscola.. -
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Qui sono completamente OT.
leggevo del doping nel ciclismo, tranquilli tutti... il doping c'è dappertutto nello sport,
c'è una sola differenza, da qualche parte si cerca ed in qualche modo si punisce...
da altre parti non si cerca, anzi si nasconde.
Ricordiamoci che in Italia negli anni novanta abbiamo avuto il doping di Stato,
basta guardare quante medaglie abbiamo preso alle Olimpiadi Invernali ed estive dal 92 (dopo Barcellona) al 2000,
basta ricordare le dimissioni del presidente del CONI nel 98 con al chiusura dell'Acquacetosa a Roma (Acquacetosa era il centro antidoping del CONI)
qui allego la sentenza del processo al dott.Conconi
LA SENTENZA: IMPUTATI SALVATI DA PRESCRIZIONE - La sentenza del Tribunale di Ferrara n.° 533-2003 assolse gli imputati (solo) per prescrizione. Le motivazioni della stessa, tuttavia, non lasciano spazio a interpretazioni. Solamente la decorrenza dei termini processuali permise agli imputati di evitare una condanna, altrimenti certa.
Dall'articolo del Corriere della Sera dell'11 marzo 2004, ecco uno stralcio delle motivazioni per cui gli imputati furono assolti per:
"Il professor Francesco Conconi e i suoi collaboratori, presso il centro di Ferrara, hanno agevolato il doping di molti tra i più grandi campioni dello sport italiano per diversi anni. (...) Il giudice il 19 novembre scorso aveva assolto Conconi e gli altri due medici Grazzi e Casoni solo perché il reato di frode sportiva contestato, per i fatti tra il ' 92 e il ' 95, era caduto in prescrizione (per quelli tra il ' 95 e il ' 97 l' assoluzione era scattata per insussistenza). Senza la prescrizione, i tre imputati non avrebbero dovuto essere assolti. Dunque, ci sono voluti oltre cinque anni, tra inchiesta dell' ex pm Soprani e processo, per certificare ciò che tutto il mondo dello sport, in casa nostra e all' estero, dietro lo schermo dell' ufficialità ha sempre saputo. Anzi, per essere «storicamente» più corretti, ce ne sono voluti complessivamente una ventina: la prima convenzione tra Coni, firmata da Franco Carraro, e centro di Ferrara risale al 1980; la denuncia del dirigente Sandro Donati consegnata a Pescante e Pagnozzi è dei primi anni 90. «Gli imputati - scrive il giudice - per alcuni anni e con assoluta continuità hanno fiancheggiato gli atleti nella loro assunzione di eritropoietina, sostenendoli e di fatto incoraggiandoli nell' assunzione stessa, con la loro tranquillizzante e garante rete di controlli dello stato di salute, di esami, di analisi, di test, tesi a valutare ed ottimizzare gli esiti dell' assunzione in vista dei risultati sportivi, quindi realmente interagendo nel ' ' trattamento' ' , favorendolo, come a loro contestato, nonché, logicamente, fornendo tutti i supporti logistici atti a prolungare nel tempo l' assunzione di eritropoietina. Pertanto - conclude il giudice - sussiste in punta di diritto il reato così come a loro contestato»: vale a dire, frode sportiva per aver agevolato pratiche di doping".
poi per rimanere ai giorni nostri basta leggere le ultime notizie sulle Williams e sulla Biles. -
Pavelone.
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No , il doping oggi non c'è dappertutto, passi avanti sono stati fatti , nel ciclismo e nello sport in generale. Anni 90 sicuro si faceva qualcosa qui come facevano altrove, non è che son diventati campioni dei brocchi e non mi sembra neanche che la differenza nel medagliere estivo sia così abnorme, nel medagliere invernale si ma non è che ogni anno nascano fenomeni come tomba o altri e nel fondo si è vinto anche negli anni 2000 finché hanno corso i forti. Le voci anche su biles o chi per lei non mi piacciono, la gente va "processata" quando le ragioni sono fondate e incontrovertibili sennò è sbagliato. . -
.No , il doping oggi non c'è dappertutto, passi avanti sono stati fatti , nel ciclismo e nello sport in generale. Anni 90 sicuro si faceva qualcosa qui come facevano altrove, non è che son diventati campioni dei brocchi e non mi sembra neanche che la differenza nel medagliere estivo sia così abnorme, nel medagliere invernale si ma non è che ogni anno nascano fenomeni come tomba o altri e nel fondo si è vinto anche negli anni 2000 finché hanno corso i forti. Le voci anche su biles o chi per lei non mi piacciono, la gente va "processata" quando le ragioni sono fondate e incontrovertibili sennò è sbagliato.
.... avevo cominciato scrivendo questo...
leggevo del doping nel ciclismo, tranquilli tutti... il doping c'è dappertutto nello sport,
c'è una sola differenza, da qualche parte si cerca ed in qualche modo si punisce...
da altre parti non si cerca, anzi si nasconde.
Guarda che non parlavo ne dei Tomba ne delle varie Compagnoni e Belmondo... c'èrano molti altri e guarda caso avevano come preparatore l'esimio Conconi,
ma mi fa specie leggere che sembra che Pantani sia stato l'unico a fare certe pratiche. A quel tempo nessun sport di fatica e di resistenza ne era immune.
Poi logicamente sono d'accordo con te che contro il doping si sta lottando, però stanno lottando sopratutto quelli sport che sono stati più esposti al doping, ossia ciclismo, sci di fondo e pure il nuoto, cioè tutti quelli sport che hanno adottato il passaporto biologico, ma tuttora troppi sport non hanno ancora adottato questo sistema.
Purtroppo dove c'è gloria e denaro ci sono pure molti furbetti
PS) Allo stato attuale io la mano sul fuoco non la metto per nessun sport... ma forse il mignolo della mano sinistra lo potrei mettere proprio per il ciclismo.. -
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Ho scritto un post sul doping nella sezione ciclismo e nel topic ad hoc..........magari Tembo.Pavelone.dategli un occhiata. . -
Pavelone.
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.... avevo cominciato scrivendo questo...
leggevo del doping nel ciclismo, tranquilli tutti... il doping c'è dappertutto nello sport,
c'è una sola differenza, da qualche parte si cerca ed in qualche modo si punisce...
da altre parti non si cerca, anzi si nasconde.
Guarda che non parlavo ne dei Tomba ne delle varie Compagnoni e Belmondo... c'èrano molti altri e guarda caso avevano come preparatore l'esimio Conconi,
ma mi fa specie leggere che sembra che Pantani sia stato l'unico a fare certe pratiche. A quel tempo nessun sport di fatica e di resistenza ne era immune.
Poi logicamente sono d'accordo con te che contro il doping si sta lottando, però stanno lottando sopratutto quelli sport che sono stati più esposti al doping, ossia ciclismo, sci di fondo e pure il nuoto, cioè tutti quelli sport che hanno adottato il passaporto biologico, ma tuttora troppi sport non hanno ancora adottato questo sistema.
Purtroppo dove c'è gloria e denaro ci sono pure molti furbetti
PS) Allo stato attuale io la mano sul fuoco non la metto per nessun sport... ma forse il mignolo della mano sinistra lo potrei mettere proprio per il ciclismo.
Hai ragione tembo, sia sul fatto che il ciclismo è stato fatto passare per mostro sia sul fatto che la mano sul fuoco non la metti però c'è troppa gente che ragiona in maniera pregiudiziale. -
Mic2001.
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Temo che nello sport tutto sia difficile resistere alla tentazione .