CITAZIONE (Pino salta con noi @ 21/4/2024, 15:51)
Ciò che non va bene, però, è l'integralismo. Il Barcellona di Guardiola, la Spagna che hai citato tu, così come l'attuale Manchester City, hanno avuto e hanno i giocatori adatti per fare questo tipo di calcio, così da renderlo efficace. Io non sopporto il "guardiolismo", ovvero la propensione ad imitare quel tipo di gioco, ovunque e dovunque. Per carità, sono ben contento dell'evoluzione del calcio. Negli ultimi anni giocano tutte palla a terra, anche le piccole, ma l'esasperazione mi dà fastidio. Squadre che non hanno un piano B. Pressate nella loro metà campo, senza mai lanciare lungo ed eludere così l'avversario. Il calcio non è solo Tiki Taka. Il calcio è, in egual misura, anche tutto ciò che ha preceduto il tiki taka, purchè arrivi ad un risultato. Anche dopo Sacchi un po' tutti si erano fissati con il 4-4-2... lo stesso Ancelotti, prima di redimersi e adeguare i suoi sistemi ai calciatori che aveva a disposizione, ha più volte confessato di aver fatto saltare l'accordo tra Baggio ed il suo Parma, poichè il fantasista era di difficile collocazione tattica. Gli integralismi e gli eccessi non vanno mai bene.
esatto...le squadre che vogliono costruire a tutti i costi dal basso, anche quando non sono in grado, risultano tragicomiche.
guardiola stesso negli ultimi giorni ha dichiarato in sostanza "si bravi ma intanto siamo fuori, mentre la finale dello scorso anno abbiamo fatto cagare ma abbiamo vinto".
e sono convinto che non si dia pace per questa storia ma sa molto bene che se fosse stato per lui e le sua scelte sarebbe ancora a secco dai tempi di xavi, messi e iniesta.
resto inoltre molto curioso (dopo 15 anni) di vederlo all'opera in contesti dove non ha migliori al mondo nei suoi ruoli chiave.
.Ciò che non va bene, però, è l'integralismo. Il Barcellona di Guardiola, la Spagna che hai citato tu, così come l'attuale Manchester City, hanno avuto e hanno i giocatori adatti per fare questo tipo di calcio, così da renderlo efficace. Io non sopporto il "guardiolismo", ovvero la propensione ad imitare quel tipo di gioco, ovunque e dovunque. Per carità, sono ben contento dell'evoluzione del calcio. Negli ultimi anni giocano tutte palla a terra, anche le piccole, ma l'esasperazione mi dà fastidio. Squadre che non hanno un piano B. Pressate nella loro metà campo, senza mai lanciare lungo ed eludere così l'avversario. Il calcio non è solo Tiki Taka. Il calcio è, in egual misura, anche tutto ciò che ha preceduto il tiki taka, purchè arrivi ad un risultato. Anche dopo Sacchi un po' tutti si erano fissati con il 4-4-2... lo stesso Ancelotti, prima di redimersi e adeguare i suoi sistemi ai calciatori che aveva a disposizione, ha più volte confessato di aver fatto saltare l'accordo tra Baggio ed il suo Parma, poichè il fantasista era di difficile collocazione tattica. Gli integralismi e gli eccessi non vanno mai bene.
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