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_sunday
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dico la mia
per me Inzaghi e' parte del problema, ma non e' che cacciando lui si risolve tutto
il percorso del milan gli ultimi 2 anni mi ricorda molto quello dell'Inter post 2011
continuo e lento impoverimento della rosa, stipendi assurdi per giocatori con rendimento in campo molto inferiore rispetto allo stipendio corrisposto , l'allenatore giovane di turno da cui si aspetta miracoli (il guardiolismo ha fatto danni enormi  ),
un direttore (da noi) o un AD (da voi) oramai piu' biliardo addicted che altro (con annesse stecche  ), un presidente stanco di staccare assegni
Inzaghi, inesperto, in mezzo a questo casino non sa piu' che pesci pigliare, quindi sì, credo che sarebbe il caso di allontanarlo.
MA
1) chi metti al suo posto in questo momento?
2) se lo spogliatoio rigetta un allenatore dietro l'altro , il problema non sono solo i tecnici , ma c'e' anche un evidente problema di spogliatoio 
Appartengo a quella categoria di interisti che dal 2012 chiedevano ad alta voce la pulizia dello spogliatoio dagli argentini che avevano acquisito troppo potere e MM li lasciava fare il buono e il cattivo tempo. Loro almeno avevano vinto qualche trofeo e volevano dettare legge dall'alto del loro palmares.
Invece, Montolivo & co dall'altezza di quale palmares vogliono dettare legge nello spogliatoio milan? 
Mi sembra chiaro che la societa' , che evidentemente ha concesso troppe liberta' a certi elementi dello spogliatoio, deve alzare la voce e mettere un po' di ordine.
In ogni caso credo che il ciclo Berlusconi sia concluso (cosi come lo era quello MM all'Inter) e che il milan avrebbe bisogno di voltare pagina con un cambio di proprieta' , proprio come l'Inter .
Ci sono troppe cose che vanno cambiate ed e' chiaro che l'attuale proprieta' e' troppo vincolata al passato e non puo' effettuare i rinnovamenti che andrebbero fatti.
In questi casi imho e' meglio tagliare la testa al toro e cominciare i cambiamenti a partire dall'alto. 
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5 replies since 28/1/2015, 10:25 93 views
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