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Mi prendo l'onore di aprire un topic per discutere su come mai queste 2 regioni si siano separate e per vedere se c'è la possibilità di farle tornare insieme
Questo forum è pieno di gente che arriva da questa regione (io le ha già riunite).
Parliamo della riunione, ma anche di tutto il resto (tradizioni, cucina, turismo, personaggi illustri e meno).
A voi!
Lista abruzzesi:
Jef
Magico
Pelmo
Mds
Pavelone
Abruzzesi in pectore:
Io
To be continued.... -
Pavelone.
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www.youtube.com/watch?v=hp8sZ85u2YU . -
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Ok iniziamo con i meno illustri
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Pavelone.
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muahahahahahahaahhaha , a me fa ridere
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LA TRANSIBERIANA D'ITALIA
Non si trovano parole sufficientemente adatte per raccontare la meravigliosa esperienza che hanno vissuto domenica scorsa, 17 febbraio, 240 passeggeri partecipando alla Transiberiana d’Italia, un treno che, una volta al mese, ripercorre la storica tratta ferroviaria Campobasso-Isernia-Sulmona. Questa tratta è stata dismessa dopo 114 anni di attività e, da poco, riaperta con finalità turistiche e di valorizzazione del territorio, unendo due regioni d’Italia, l’Abruzzo e il Molise, che tanto hanno da dare al turismo di qualità.
Un ottimo risultato, dunque, per TransIta Onlus e per l’associazione Le Rotaie che con tanta energia e vigore hanno fatto in modo di rivalorizzare questo treno e questo nuovo modo di fare turismo.
La Transiberiana d’Italia è un trenino che attraversa l’Appennino e ferma in tutte le stazioni storiche dell’antica tratta come quella di Carovilli - Roccasicura, San Pietro Avellana - Capracotta, Castel di Sangro, Alfedena - Scontrone, Roccaraso, Rivisondoli - Pescocostanzo (seconda stazione più alta d’Italia), Palena, Campo di Giove - Monte Maiella e Sulmona. Il viaggio è allietato a bordo con esibizioni dal vivo di musica popolare e con tante degustazioni di prodotti tipici, offerti e raccontati direttamente dai produttori e, in alcune stazioni, i paesi interi accolgono i viaggiatori con canti, balli e bande musicali.
Anche Vasto è stata presente con un gruppo di 42 partecipanti coordinati da The Spirit Of Travelers, agenzia di supporto e assistenza
turistica attiva proprio a Vasto che, insieme a Barak Lev del tour operator Molise Discovery, ha creduto in questa iniziativa che vede le due regioni alleate per un obiettivo unico di promozione turistica del territorio.
Spesso si parla di eliminare il confine tra Abruzzo e Molise per una finalità di riduzione di costi, spending review, ma con questa esperienza abbiamo avuto la certezza che il confine non esiste già più, che Abruzzo e Molise sono due territori già profondamente legati da paesaggi, gente, usi, costumi e tradizioni. Questo treno dà la certezza di un territorio unico, fuso, inscindibile, due territori uniti in modo sinergico. Un treno che, durante il tragitto, ha dato la possibilità ai viaggiatori di scoprire paesaggi incantevoli di Molise e Abruzzo, incontrare gente di paese, conoscere prodotti tipici e tradizioni.
Perché puntare, per una buona volta, sul turismo nella nostra economia? Perché, quando noi operatori ci spendiamo per far conoscere al mondo il nostro territorio, troviamo ancora il coraggio di emozionarci. L’aspetto positivo della crisi economica che stiamo vivendo potrebbe essere proprio quello che ci porta ad aguzzare l’ingegno, a non fermarci davanti alle prime difficoltà, ma spingersi oltre, a vedere cose, occasioni, opportunità che prima non riuscivamo ad avere, a partorire idee e proposte per cui, in altri tempi, ci avrebbero presi per pazzi visionari”.
Gli alberi sonori
Quindi, lunga vita a questo treno, alla Transiberiana d’Italia che speriamo continuerà a dare soddisfazione agli operatori turistici delle due regioni e felicità ai partecipanti. Ecco, le prossime date di partenza:
17 Marzo Il Risveglio della Natura (Flora e Fauna appenninica)
21 Aprile I Luoghi del Culto (Chiese e Basiliche)
19 Maggio Le Vie Verdi (Transumanza e Tratturi)
16 Giugno Dalla Montagna al Mare (La nostra costa e le attività)
Per informazioni: The Spirit Of Travelers - Tel. 339.5368352 www.thespiritoftravelers.com
Roberto De Ficis
The Spirit Of Travelers
Fotoservizio di Costanzo D'Angelo (Occhio Magico)
Fonte:viaggiando.it. -
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Quando circa 4 anni fa insieme ad un amico lanciammo la proposta di riunificare la zona dove viviamo all'Abruzzo in molti ci deridevano. Un "giornaletto" regionale che giornalmente assegna i tapiri e gli oscar assegnò alla mia persona un tapiro dicendo che questa idea non avrebbe mai preso piede,che era un pensiero di pochi e che quindi,essendo tale,potevamo anche andarcene solamente noi che tanto nessuno avrebbe sentito la nostra mancanza.
Da lì a poco abbiamo fondato una associazione (l'Associazione "Majella Madre") che ha lo scopo di diffondere il pensiero unionista e di promuovere ogni azione che possa portare alla riunificazione. All'inizio eravamo poche persone,adesso il sentimento è diffuso non solo in gran parte della regione ma anche in gran parte dell'Abruzzo stesso.
40 anni fa,in maniera assolutamente incostituzionale (non ci fu un referendum né venne chiesto il parere ai cittadini),alcuni senatori (tra cui l'Onorevole Sammartino,padre del presidente dell'associazione) separarono un popolo in due entità solo per avere qualche poltrona in più su cui appoggiare il loro dorato culo. Infatti se venire eletti come rappresentanti abruzzesi poteva essere difficile,come rappresentanti molisani sarebbe stato notevolmente più semplice.
Se i molisani ne fanno principalmente una questione di sentimenti,di tradizioni,di affinità,ecc... (Abruzzo e Molise,insieme,hanno una storia secolare) l'unione porterebbe benefici a tutti visto l'innumerevole risparmio economico considerato che il Molise vive praticamente solo di amministrazioni e,con i suoi miseri 320.000 abitanti,costa allo Stato esattamente come la Lombardia che ha 9 milioni di abitanti e da sola produce circa il 30% del PIL Nazionale.
Una regione unica di circa 1,7-1,8 milioni di abitanti avrebbe sicuramente più peso di due come quelle attuali.. -
Pavelone.
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mds , ma campobasso sarebbe d'accordo? Intendo proprio come cittadini . -
.Quando circa 4 anni fa insieme ad un amico lanciammo la proposta di riunificare la zona dove viviamo all'Abruzzo in molti ci deridevano. Un "giornaletto" regionale che giornalmente assegna i tapiri e gli oscar assegnò alla mia persona un tapiro dicendo che questa idea non avrebbe mai preso piede,che era un pensiero di pochi e che quindi,essendo tale,potevamo anche andarcene solamente noi che tanto nessuno avrebbe sentito la nostra mancanza.
Da lì a poco abbiamo fondato una associazione (l'Associazione "Majella Madre") che ha lo scopo di diffondere il pensiero unionista e di promuovere ogni azione che possa portare alla riunificazione. All'inizio eravamo poche persone,adesso il sentimento è diffuso non solo in gran parte della regione ma anche in gran parte dell'Abruzzo stesso.
40 anni fa,in maniera assolutamente incostituzionale (non ci fu un referendum né venne chiesto il parere ai cittadini),alcuni senatori (tra cui l'Onorevole Sammartino,padre del presidente dell'associazione) separarono un popolo in due entità solo per avere qualche poltrona in più su cui appoggiare il loro dorato culo. Infatti se venire eletti come rappresentanti abruzzesi poteva essere difficile,come rappresentanti molisani sarebbe stato notevolmente più semplice.
Se i molisani ne fanno principalmente una questione di sentimenti,di tradizioni,di affinità,ecc... (Abruzzo e Molise,insieme,hanno una storia secolare) l'unione porterebbe benefici a tutti visto l'innumerevole risparmio economico considerato che il Molise vive praticamente solo di amministrazioni e,con i suoi miseri 320.000 abitanti,costa allo Stato esattamente come la Lombardia che ha 9 milioni di abitanti e da sola produce circa il 30% del PIL Nazionale.
Una regione unica di circa 1,7-1,8 milioni di abitanti avrebbe sicuramente più peso di due come quelle attuali.
premetto che concordo nell`unire le due regioni per i motivi che hai detto tu, però, è l`unione secolare che non mi torna, nel periodo duosicilaino durato più di 500 anni le regioni non esistevano e in quelli che sono i territori abruzzomolisani c`erano 4 province, Contado di Molise, Abruzzo Citeriore, Abruzzo Ulteriore I e Abruzzo superiore II o sbaglio qualcosa?. -
Pavelone.
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beh fabi è un'unione culturale che va aldilà di divisioni amministrative che ci possono essere state in determinati periodi storici come ad esempio c'è tra basso lazio e campania. . -
.mds , ma campobasso sarebbe d'accordo? Intendo proprio come cittadini
Anche io all'inizio pensavo che il numero sarebbe stato esiguo visto ciò che Campobasso ha ottenuto dalla separazione,invece sono moltissimi i campobassani che la pensano come noi.. -
.Quando circa 4 anni fa insieme ad un amico lanciammo la proposta di riunificare la zona dove viviamo all'Abruzzo in molti ci deridevano. Un "giornaletto" regionale che giornalmente assegna i tapiri e gli oscar assegnò alla mia persona un tapiro dicendo che questa idea non avrebbe mai preso piede,che era un pensiero di pochi e che quindi,essendo tale,potevamo anche andarcene solamente noi che tanto nessuno avrebbe sentito la nostra mancanza.
Da lì a poco abbiamo fondato una associazione (l'Associazione "Majella Madre") che ha lo scopo di diffondere il pensiero unionista e di promuovere ogni azione che possa portare alla riunificazione. All'inizio eravamo poche persone,adesso il sentimento è diffuso non solo in gran parte della regione ma anche in gran parte dell'Abruzzo stesso.
40 anni fa,in maniera assolutamente incostituzionale (non ci fu un referendum né venne chiesto il parere ai cittadini),alcuni senatori (tra cui l'Onorevole Sammartino,padre del presidente dell'associazione) separarono un popolo in due entità solo per avere qualche poltrona in più su cui appoggiare il loro dorato culo. Infatti se venire eletti come rappresentanti abruzzesi poteva essere difficile,come rappresentanti molisani sarebbe stato notevolmente più semplice.
Se i molisani ne fanno principalmente una questione di sentimenti,di tradizioni,di affinità,ecc... (Abruzzo e Molise,insieme,hanno una storia secolare) l'unione porterebbe benefici a tutti visto l'innumerevole risparmio economico considerato che il Molise vive praticamente solo di amministrazioni e,con i suoi miseri 320.000 abitanti,costa allo Stato esattamente come la Lombardia che ha 9 milioni di abitanti e da sola produce circa il 30% del PIL Nazionale.
Una regione unica di circa 1,7-1,8 milioni di abitanti avrebbe sicuramente più peso di due come quelle attuali.
premetto che concordo nell`unire le due regioni per i motivi che hai detto tu, però, è l`unione secolare che non mi torna, nel periodo duosicilaino durato più di 500 anni le regioni non esistevano e in quelli che sono i territori abruzzomolisani c`erano 4 province, Contado di Molise, Abruzzo Citeriore, Abruzzo Ulteriore I e Abruzzo superiore II o sbaglio qualcosa?
Quelle che citi tu erano il corrispettivo antico delle province attuali.
Il Contado di Molise corrispondeva all'incirca all'attuale regione Molise escluso il termolese che apparteneva alla Capitanata (Foggiano),l'Abruzzo Citra corrispondeva all'incirca alle attuali province di Pescara e Chieti,l'Abruzzo Ulteriore I corrispondeva all'incirca all'attuale provincia di Teramo mente l'Abruzzo Superiore era l'attuale provincia di L'Aquila.
Ovviamente c'era alcuni comuni che poi nel tempo hanno cambiato provincia o regione quindi sono indicative.
Comunque erano tutte province di un'unica regione chiamata Abruzzi.
Poi nel 1963,senza indire referendum o chiedere il parere della popolazione,alcuni parlamentari molisani decisero a tavolino che la provincia di Campobasso meritava di essere una regione a sé stante e quindi ci fu la separazione. Per 7 anni il Molise era tipo la Valle D'Aosta dove la regione corrispondeva alla provincia di Aostra e viceversa,poi nel 1970 nacque la provincia di Isernia.
Ma comunque abruzzesi e molisani da 40 anni sono separati solo territorialmente perchè invece culturalmente,affettivamente,tradizionalmente e tutto il resto sono ancora fratelli. E' l'esatto contrario,ad esempio,del Salento e del resto della Puglia: queste sono unite sotto un'unica bandiera ma sentono di non avere nulla in comune con gli altri.. -
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Parlavo solo di livello amministrativo non certo culturale che conoscete meglio voi che io che provengo dalla sponda tirrenica.
Grazie per le vostre risposte. -
.Parlavo solo di livello amministrativo non certo culturale che conoscete meglio voi che io che provengo dalla sponda tirrenica.
Grazie per le vostre risposte
http://it.wikipedia.org/wiki/Abruzzi_e_Molise
Qui puoi trovare la storia e anche le varie suddivisioni amministrative nel corso degli anni.
Magari leggendolo lì e vedendo anche un pò di immagini ti fai un'idea migliore perchè potrei non essere stato molto chiaro con il mio post. -
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Molto bene! Quante notizie interessnti.
Nessuno mi aveva mai raccontato questa storia (onestamente mai l'avevo chiesta).
Sicuramente approfondirò l'argomento.
Una cosa che ho scoperto di recente e che mio padre non conosceva era l'estensione della regione frentana. Lui da buon Lancianese ha sempre pensato che fosse l'area attorno a Lanciano che ne é il capoluogo. Ma poi ho visto che i Monti Frentani sono dalle parti di Larino.
Qualcuno sa se a Larino e dintorni usano ancora il termine Frentano?
Perchè a mio avviso più della regione o la provincia è la regione storica che da identitá.
Prendi uno di Avezzano. Mica é Aquilano! È marsicano! (questo vale dovunque, prova a dare del milanese a un brianzolo )
Curiositá: Sulla costa ci sono ancora i trabocchi e si mangia il brodetto?. -
Pavelone.
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certo che si usa , la squadra di Larino si chiamava Frentana Larino (non so se si chiama ancora così)
i trabucchi ci so eccome , a Termoli famoso quello del borgo e il brodetto a Termoli è un'istituzione(come in tutta la costa abruzzese-molisana). -
.certo che si usa , la squadra di Larino si chiamava Frentana Larino (non so se si chiama ancora così)
i trabucchi ci so eccome , a Termoli famoso quello del borgo e il brodetto a Termoli è un'istituzione(come in tutta la costa abruzzese-molisana)
Cavoli allora siamo davvero un'unica razza.
Di Pietro e Biscardi fanno anche gli stessi errori di grammatica della mia famiglia.
Sulla Frentana Larino prenderò in giro mio papá.
Altro che Pro Lanciano!.