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.http://www.gazzetta.it/Calcio/Squadre/Roma...647224011.shtml
Che significa tutto ciò? Mmh, tira una brutta aria...
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.www.gazzetta.it/Calcio/Squadre/Roma...647224011.shtml
Che significa tutto ciò? Mmh, tira una brutta aria...
Brutta specialmente perché i panni sporchi si lavano in famiglia (ammesso che ce ne sia una), e non via comunicati stampa.
Lo scenario che mi sembra verosimile è che Unicredit abbia portato avanti la trattativa sulla sua quota senza coinvolgere Pallotta. Il quale, probabilmente, vorrebbe avere qualche voce in capitolo sulla scelta del partner che dovrebbe affiancarlo come socio di minoranza.. -
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stiamo forse trovando un modo elaborato di spararci sui piedi?
per variare un po' dal classico "rimonta spettacolare rovinata all'ultima gioranta da sconfitta in casa pur avendo segnato il gol dell'illusorio vantaggio" ?. -
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Comunque stiano le cose, il comunicato di Pallotta non è elegantissimo... . -
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Bispgna vedere cosa c'è scritto di ufficiale in quel famoso closing...se la quota della banca è totalmente libera, se Pallotta ha la semplice prelazione o se invece pur essendo libera Pallotta e soci hanno comunque facoltà di indirizzare la scelta (o di veto) di quello che poi sarà per forza di cose il loro nuovo partner.
Non vorrei sbagliare ma tra i vari trafiletti letti all'epoca io ricordo quest'ultima situazione, in ogni caso pollice verso per la gestione della comunicazione...adesso c'è il semaforo verde per chi non aspettava altro che mettere il dito tra moglie e marito.... -
.Bispgna vedere cosa c'è scritto di ufficiale in quel famoso closing...se la quota della banca è totalmente libera, se Pallotta ha la semplice prelazione o se invece pur essendo libera Pallotta e soci hanno comunque facoltà di indirizzare la scelta (o di veto) di quello che poi sarà per forza di cose il loro nuovo partner.
Non vorrei sbagliare ma tra i vari trafiletti letti all'epoca io ricordo quest'ultima situazione, in ogni caso pollice verso per la gestione della comunicazione...adesso c'è il semaforo verde per chi non aspettava altro che mettere il dito tra moglie e marito...
e soprattutto non fa bene alla squadra, soprattutto in questo momento della stagione, soparttutto con la Juve che è due punti avanti!. -
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sto con pallotta . -
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Comunque nel comunicato di Pallotta mi pare di intravedere un riferimento alla vicenda dello sceicco, o sbaglio? . -
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Pallotta dice una cosa a me abbastanza chiara: sia nella vicenda dello sceicco sia nella vicende del cinese il socio di minoranza, cioè Unicredit si è mossa facendo filtrare dai canali di stampa "amici" notizie e indiscrezioni tali da modificare l'esito delle trattative in corso, sputtanandole come nel primo caso (e giustamente) oppure dando in pasto alla piazza il multimiliardario che si aspettava da anni. . -
quelo 1975 .
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Pallotta dice una cosa a me abbastanza chiara: sia nella vicenda dello sceicco sia nella vicende del cinese il socio di minoranza, cioè Unicredit si è mossa facendo filtrare dai canali di stampa "amici" notizie e indiscrezioni tali da modificare l'esito delle trattative in corso, sputtanandole come nel primo caso (e giustamente) oppure dando in pasto alla piazza il multimiliardario che si aspettava da anni.
Concordo. Anche io do questa lettura. Tuttavia, mi sa tanto che le dinamiche interne di questa e altre trattative, e in generale dei rapporti societari-finanziari che sono a monte, sfuggono in gran parte a tutti noi. Per cui, su chi "ha ragione" nella sostanza, pilatescamente non mi esprimo.. -
nico25 .
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Le dichiarazioni di Pallotta son un qualcosa di allucinante. E forse il termine è pure riduttivo.
Chi ha sempre voluto negare le fortissime frizioni tra la banca e gli americani credo proprio che adesso sia servito.
Lo si diceva da una vita che le cose a livello societario nn andavano affatto bene, oggi ne abbiamo la piena certificazione. Dire questo non vuol dire volere il male della Roma, come mi sono dovuto sentir spesso dire. Purtroppo Pallotta con quella sua uscita sconclusionata ha dato piena ragione ai “marioni” che sta cosa la dicevano da anni. Non voglio dire “eh, che ve dicevo!”. No, vorrei semplicemente che ci si ricordasse di questo quando qualcuno si permette di avanzare qualche critica, invece di additarlo come infame prezzolato da chissà chi per chissà che cosa.
Ora ci troviamo con la banca che vuole dismettere le sue quote, in rotta di collisione con gli americani, che cmq nicchiano sempre su una piena ricapitalizzazione (per evitare la quale han ceduto marcos e lamela). Gli americani non vogliono che la banca venda tutta la sua parte ad un cinese troppo danaroso. Perché Pallotta vuole un socio che porti cash ma lasci lui padrone del giochetto. Feng, o chi per lui, se viene e mette grano contante prima o poi defenestra gli yankees, questo credo che sia pacifico.
Che dobbaimo sperare noi tifosi? Che la Roma nn finisca con l’essere un vaso di coccio in mezzo a due vasi di ferro che si scontrano. Che chi viene viene ricapitalizzi, perché i buffi in conto capitale nonostante l’attivo della campagna acquisti sono ancora uno sproposito (credo oltre i 50 mln). E che continui “questa” gestione societaria, che oggettivamente meglio non poteva fare: essere primi con record dopo aver fatto cassa in modo sostanzioso è da premio. Però visto che nn si sa se verseranno soldi freschi, bisogna continuare in questa direzione, ossia con una gestione sana all’interno, esattamanete agli antipodi di quella di baldini per due anni, che porti a: main sponsor a breve, riduzione monte ingaggi e almeno il terzo posto.
Così, a prescendere da quel che succederà tra Pallotta e la banca a giugno sabatini avrà persino un piccolo gruzzoletto per comprare qualche giocatore, sempre che nn sia necessaria un’ulteriore campagna “cessioni” per ripianare il debito e portarlo a livelli più sostenibili (che so, tra 20 e 30 mln).. -
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Ma tra un pallotta, pur con la disponibilità non enorme che ha dimostrato di avere, e un cinese sconosciuto, arricchito chissà come, portatore di una cultura sportiva e non totalmente diversa e con una liquidità infinita io mi tengo il primo. . -
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Ma voi pensate che il cinese si mette a fare il mecenate come arabi e russi? Solo chi fa i soldi senza sforzo alcuno, suggendoli via dai pozzi di petrolio (arabi) o dai giacimenti di gas (russi) poi gestisce le squadre come ManCity o il PSG.
Questo Feng è un "vero" uomo d'affari, ha società alberghiere, compagnie aeree e mille altre cose, che si muovono secondo logiche aziendali, e così sarà per la Roma se dovesse prenderla in tutto o in parte.
Io spero che Feng entri perché: (i) probabilmente una o più delle sue aziende diventerà sposor; (ii) aiuterà lo sviluppo del marchio Roma in asia; (iii) spingerà per un aumento di capitale di importo maggiore.
Ma, detto questo, scordiamoci nella maniera più assoluta il modello PSG e Mancity, anche se questo Feng magari ha pure più soldi dei proprietari di queste 2 squadre.
Per me la gestione Pallotta/Sabatini – liberatasi di flagello Baldini – sta facendo benissimo, e le prospettive già così sono più che buone, senza precedenti direi. Se dovesse entrare questo Feng sarebbe un ulteriore grosso passo avanti del quale mi rallegrerei, premesso che spero che i cinesi rimangano in posizione di minoranza perché le iniziative degli americani (stadio, accordi commerciali, Nike, sponsor che pare sarà annunciato entro dicembre, etc) le vedo in maniera molto positiva e non credo che i cinesi abbiano i contatti/capacità manageriali per fare altrettanto, almeno fuori dalla Cina (ma magari sbaglio).
Spero infine che Unicredit rimanga con una piccola quota perché sinergie con una banca servono sempre, non fosse altro che per la maggiore facilità di accesso al mercato della finanza in un momento di crisi del credito.
Io pure preferirei regnasse l’armonia fra i soci, ma tutto sommato – sebbene l’uscita di Pallotta sia davvero assurda – credo che in generale sia normale che ciclicamente vengano fuori delle guerre, visto che in tutte le società soci di maggioranza e di minoranza sono per definizione portatori di interessi parzialmente contrapposti, tanto è vero che tutti gli ordinamenti giuridici al mondo prevedono delle norme rigide e dettagliate per regolare i rapporti tra di loro. Vedrete che se entrano i cinesi anche loro ciclicamente litigheranno con Pallotta ma anche con la stessa Unicredit che li ha tirati a bordo. E per una volta che si saprà, altre mille sarà successo nell’ombra.
L’importante è che queste guerre non facciano morti e feriti. In questo senso l’uscita di Pallotta la trovo – così su due piedi – davvero assurda e soprattutto inutile anche perché nessuno stava screditando il suo operato. Però tutto sommato credo che si rivelerà un intervento completamente sballato ma abbastanza innocuo.
Edited by Moruboshi - 26/11/2013, 12:38. -
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Io in ogni caso il modello PSG/ManCity non lo voglio. Voglio semplicemente una società solida che riesca a costruire lo stadio e che sappia investire qualcosa per rimettere in piedi la squadra quando va male (e non solo quando entrano i soldi della CL). Poi palazzinari, americani, cinesi, turchi... la cosa importante è la gestione seria, non la nazionalità. . -
nico25 .
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Io in ogni caso il modello PSG/ManCity non lo voglio. Voglio semplicemente una società solida che riesca a costruire lo stadio e che sappia investire qualcosa per rimettere in piedi la squadra quando va male (e non solo quando entrano i soldi della CL). Poi palazzinari, americani, cinesi, turchi... la cosa importante è la gestione seria, non la nazionalità.
secondo me i tifosi del psg e quelli del mancity te risponderebbeor tranquilli "beato a te, tu tiette pallotta io me tengo lo sceicco.
Quelli hanno vinto no scudo che senza lo sceicco manoc se lo sognavano, noi invece il 27 maggio..
Cinesi in arrivo? |
