-
| .
|
|
|
QUOTE (dirac @ 30/8/2013, 10:26) QUOTE (Maxicono @ 30/8/2013, 10:20) Mi pare ovvio che si tratta di uno di quei (tanti) casi dove esistono due nomi, e in questo caso entrambi i nomi sembrano essere usati ed entrambi sono "giusti". ps: esempio "Rifugio Cavazza al Pisciadù": anche sul fronte del rifugio si legge in grandi lettere "CAI di Bologna"... ma il rifugio fu costruito dalla sezione Bamberg (Germania) del DAV e si chiamò "Bamberger Hütte". Come è noto dopo la prima guerra mondiale l'Alto Adige passò alll'Italia. Lo stato espropriò il rifugio ai tedeschi e lo consegnò al CAI sezione Trento, dal quale passò poi al CAI di Bologna, il quale a sua volta cambiò il nome del rifugio dedicandolo a Franco Cavazza. questo solo per dire che questi cartelli spesso non sono molto indicativi.... eh, allora chiamiamo Parigi Lutezia, perché là una volta c'erano i romani. ma dai... che confronti sono? se vuoi possiamo continuare su Intervallo, qui siamo leggermente off topic...
|
|
| .
|
-
| .
|
|
|
QUOTE (Maxicono @ 30/8/2013, 10:36) ma dai... che confronti sono? se vuoi possiamo continuare su Intervallo, qui siamo leggermente off topic... ascolta Maxi, sei partito che non ti risultava quella ferrata avesse un nome italiano; mentre è chiamata ovunque Tridentina (tranne dai tedeschi, par di capire).
se vuoi aprire il topic sui bilinguismi, vai pure.
per quanto mi riguarda - si sarà già capito - io l'italiano ve lo manderei giù con l'imbuto. altro che ladino, tedesco, friulano...
|
|
| .
|
-
| .
|
|
|
Sulla questione dei nomi bilingue dico solo che quando vado in alto Adige, mi importa relativamente poco delle differenze di nomenclatura tedesca/italiana/ladina di un determinato sentiero/via ferrata/impianto di risalita/pista da sci, anche perche' basta prendere una qualunque mappa nella propria lingua che ogni eventuale dubbio e' sciolto. Piuttosto guardo come queste sono tenute e riguardo a questo penso che davanti ai sudtirolesi ci sia solo da togliersi il cappello, visto che probabilmente sono tra i migliori non solo in Italia ma a livello mondiale.
|
|
| .
|
-
| .
|
|
|
QUOTE (redblueheart @ 30/8/2013, 14:32) Sulla questione dei nomi bilingue dico solo che quando vado in alto Adige, mi importa relativamente poco delle differenze di nomenclatura tedesca/italiana/ladina di un determinato sentiero/via ferrata/impianto di risalita/pista da sci, anche perche' basta prendere una qualunque mappa nella propria lingua che ogni eventuale dubbio e' sciolto. Piuttosto guardo come queste sono tenute e riguardo a questo penso che davanti ai sudtirolesi ci sia solo da togliersi il cappello, visto che probabilmente sono tra i migliori non solo in Italia ma a livello mondiale. penso con una certa sicurezza che una ferrata del CAI sia mantenuta dal CAI.
non so in che condizioni sia la Tridentina, perché non l'ho mai fatta; ma, ad ogni modo, il merito o demerito è del CAI Bologna.
allo stesso modo i sentieri, molti sono mantenuti dalle varie sezioni del CAI.
che poi gli altoatesini tengano egregiamente il loro territorio, questo non ci piove.
|
|
| .
|
33 replies since 11/4/2013, 16:11 446 views
.