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.Maldini disse in realtà un maniera molto chiara che per aprire un ciclo servivano tre big.
Era Maggio.
No, non è esattamente così.
Il periodo era quello (fine maggio, per l'esattezza), aveva sganciato una inattesa bomba perché incazzato per il rinnovo che non arrivava.
Però aveva dichiarato (più o meno testuale):
1 - A me piace essere una sorta di garanzia per il milanista
2 - Tre big ci permetterebbero di aprire un ciclo, con una strategia di alto livello possiamo competere in grande.
3 - Se si sceglie al contrario una visione di mantenimento, senza investimenti, senza idee da Milan, il rischio è quello di rimanere nel limbo.
... Bene, è chiaro quale è stata la "visione". Che cazzo dice, cosa pensa allora colui che si era orgogliosamente assunto il ruolo di garante dei tifosi?
Un voltagabbana, un pagliaccio. E ripeto la domanda: visto che il mercato non ci sarà, perché è pagato? Per farsi vedere allo stadio? Per pigliare per il culo i tifosi? Ditemelo.CITAZIONEPoi, è un dipendente del Milan.
Si deve dimettere perché non gli hanno dato il via libera per crescere inserendo i big che chiedeva?
Al suo posto però sicuri che arrivi qualcuno che fa meglio?
Trovatemi il nome di qualcuno che abbia fatto meglio al Milan negli ultimi 10 anni e lo rimpiazziamo anche domani.
No, fermo. Mi parli di "dirigenti stati al Milan negli ultimi 10 anni", La risposta è facilissima, visto che dopo il geometra si sono alternati Leo, la coppia Fax & Max, e - appunto - Paolo Maldini.
Potremmo casomai discutere su ciò che fece Leonardo, di come fu trattato e soprattutto come chiuse la questione, con DIGNITA'. La stessa dimostrata poi da Boban, e che Maldini non conosce.
Ma se si parla di DS/DT... servono dei nomi? Giardiamo a Napoli, tanto per farsene un'idea. In ogni caso io non conosco nessun dirigente che per pura ruffianeggine sia stato disposto a prendere i tifosi per il culo.CITAZIONEPerché qui siamo secondi dietro un Napoli spaziale
Sissì. Speriamo di salvare il quarto posto, che stasera rischiamo di trovarci nel gruppone; e alla prossima si va a far visita alla Lazio...
Poi, per il tifo contro i francesi... sì, confermo che in assoluto sono quelli che più mi stanno sulle palle, e non ripeto le ragioni. Il fatto che tu abbia ascendenti fra di loro non ti permette di mettermi in bocca cose MAI dette. Non ho MAI sostenuto che mi auguravo che Theo e Giroud "tornassero stanchi e sfavati"! Anzi, che fossero eliminati il prima possibile e così si riposassero.
Fai attenzione, perché se cominciamo ad attribuire all'interlocutore frasi FALSE, qui... va tutto in mona.
In alto i cuori.
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+1 .e ci si lamenta di più di quando i "fenomeni" della squadra erano Suso e Bonaventura.
Dovevo delle risposte a Clab e prendo spunto da Bonaventura.
Era la stagione 2015/16 ed ero in Brasile, chiacchierando di calcio con alcuni ragazzi del posto. Questi iniziano a farmi l'elenco di tutti i campioni del Milan, da Gullit e Van Basten, Baresi e Maldini, Sheva, Kakà ect ect finchè mi chiedono un giocatore forte del Milan di allora. Rispondo nessuno ma insistono, volevano un nome.. Sto zitto un po' poi mi viene in mente il meno peggio, l'unico decente, sì lui.. Jack Bonaventura. Ridendo tra me e me penso che non vada bene, mi serviva un profilo un filo più internazionale. Proseguo col silenzio poi gli sparo là un Bacca! Quelli mi hanno guardato come se fossi pazzo ma non ero pazzo, era la realtà, quella realtà che tu Clab oggi ignori per convenienza. Quel Milan terminò la stagione tipo settimo dietro a Fiorentina e Sassuolo e gli anni successivi stessa roba, una squadra da sesto/ottavo posto fuori dalla corsa per il quarto già a Ottobre. Per non parlare poi della noia nel vedere le partite.
Nel frattempo in Italia esplode una squadra: l'Atalanta. Società sana, senza debiti, con un monte ingaggi basso che con pieno merito si qualifica in champions per tre anni di fila sfiorando una semifinale. Ammiravo quella squadra perchè era la dimostrazione che anche senza tanti soldi ma con un progetto serio si potevano ottenere risultati e bel gioco. Noi facevamo cagare e se andava bene era Europa League, loro divertivano e stavano nelle migliori otto d'Europa.
Il Milan se voleva tornare ad essere competitivo e vincente aveva bisogno di farsi un bel bagno di umiltà e di diventare come l'Atalanta.
Solo con un progetto serio e conquistando la qualificazione ogni anno in champions si poteva tornare ad essere competitivi. Essere vincenti viene dopo, prima bisogna essere competitivi.
Elliott ed essere filosocietari leccaculo.
Dal mio nick si dovrebbe capire che non nutro particolari simpatie per ciò che è statunitense. Elliott mi stava sul cazzo prima, durante e tuttora, però ci sono dei però grandi come una casa.
Se una società statunitense diventa proprietaria del Milan non è che allora mi auguro di finire in B per poter dire poi visto ste merde??
Se mi si chiede un giudizio sull'operato di Elliott nel Milan non posso non dire che abbia fatto un capolavoro. Hanno preso una società piena di debiti, con un monte ingaggi assurdo, un bilancio in passivo di tre cifre, una rosa ridicola che stava sempre fuori dall'Europa e nel giro di quattro anni l'hanno portata ad essere una società sana e con una rosa giovane capace di qualificarsi in Champions in maniera consecutiva. Esattamente quello che speravo qualche anno fa, siamo diventati come quell'Atalanta, passaggio indispensabile per tornare a certi livelli.
Ah! Abbiamo vinto anche uno scudetto , in faccia ai cugini.
Quindi cara Elliott mi stai sulle palle come prima ma grazie, ottimo lavoro.
Kalulu, Tomori, Theo, Bennacer e Tonali sono giovani, forti e hanno tutti rinnovato (in attesa di vedere cosa deciderà Leao). Basta così? Certo che no ma almeno adesso questi ci sono. E' una base di partenza che fino a pochi anni fa ci sognavamo.
Quindi Clab quando dici che tu guardi solo al presente e non al passato fai un errore enorme perchè distorci la realtà. Noi non arriviamo da Gullit e Van Basten, noi arriviamo dal nulla assoluto e quello che è stato fatto negli ultimi tre anni non era per nulla scontato.
Se c'è una cosa che mi preoccupa è il ranking Uefa, ancora lontano dall'essere accettabile e che probabilmente ci costringerà ancora alla quarta fascia ma questa situazione è frutto proprio di quel passato che vuoi ignorare.
Scudetto del bilancio.
C'è solo da essere orgogliosi nel raggiungere determinati risultati coi conti a posto perchè i conti a posto permettono di pianificare il futuro, futuro che vedo più roseo di quello dell'Inter per esempio. Pieni di debiti, bilancio in passivo a tre cifre e squadra che piano piano viene smantellata. Avranno bisogno di anni.
Per non parlare della Juve, ingaggi folli, gioco zero e adesso devono rispondere dei magheggi fatti per tenere i conti in ordine.
Cardinale, mercato, Maldini.
Vale lo stesso discorso fatto per Elliott. E' statunitense, simpatia zero. Ma devo giudicare l'operato.
E' partito bene? Certo che no ma i bilanci facciamoli tra un po'. Come per Elliott vediamo tra tre/quattro anni dove saremo.
Non c'è bisogno dei titoli della gazzetta di oggi per giudicare negativo il mercato. Nessun milanista si è esaltato per la campagna acquisti:
Cdk, Origi e qualche altro dal nome difficile da scrivere e pronunciare.
Le attese erano solo su Cdk ed è pure partito bene per poi sciogliersi come neve al sole. Ma anche se avesse fatto bene il mercato sarebbe comunque stato insufficiente perchè avevamo bisogno di un 10, un 7 e un 9. E qualche riserva. E' arrivato solo il 10 (e sta facendo cagare).
Io all'epoca mi lamentavo, 40 mila abbonamenti andati sold out in poche ore ma il mercato era immobile. Non mi piaceva nemmeno l'idea di Simeone perchè lo consideravo una riserva a Giroud, pretendevo invece un titolare con Giroud riserva. E' arrivato un titolare? no. E' arrivato Simeone? nemmeno. Quindi non sono mai stato contento del mercato fatto però non è che allora devo sparare merda e dire che tutto è un disastro. Sono rimasto deluso come lo sono adesso per questa sessione ma ricordo perfettamente da dove arriviamo quindi posso avere un po' di pazienza.
Lo scudetto dell'anno scorso è stato un piacevole di più e non pretendo di essere vincente adesso. Voglio che la squadra continui nel suo processo di crescita e che resti stabilmente nell'Europa che conta, solo così si può puntare a tornare vincenti.
E Maldini fa parte di questo processo.
Per te è già sentenza:
"3 - Se si sceglie al contrario una visione di mantenimento, senza investimenti, senza idee da Milan, il rischio è quello di rimanere nel limbo."
Io non lo so, vedremo. Ci può anche stare che chi ha messo 1,2 miliardi adesso aspetti un anno prima di fare investimenti. Così fosse le parole di Maldini resterebbero coerenti.
Rispetto allo sbando totale che c'era fino a quattro anni fa io sono fiducioso, se poi ci sarà da sparare merda la sparerò.
Chiedo scusa per il pippotto.
Ci sarebbe da parlare anche dello stadio nuovo che è fondamentale per crescere.. -
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Io invece cerco di essere telegrafico.
Cosa c'entra andare a ricordare quello che c'era 4, 6 o 8 anni fa?
Io dico POCHE, SEMPLICI COSE: gli ammerigani si sono dimostrati quel che sono, speculatori e basta (come infatti si definisce il loro Fondo);
Maldini è un ruffiano, raccontaballe e pagato solo per pigliare i tifosi per il culo.
E, soprattutto (lo ripeto, perché molti a settembre erano convinti del contrario) squadra e rosa sono sensibilmente indebolite. Questo a causa del fallimentare mercato estivo e di aver messo a libro paga (per risparmiare sui cartellini) tanta gente "cagionevole".
Basta, gioiosa notte.. -
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Scusate ma Ibra che fine ha fatto? Gioca sempre? . -
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Pare sia diventato imbattibile a risiko. . -
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Sulla situazione del Milan. A metà gennaio, a meno nove dalla vetta e a soli più 4 da quinta, sesta e settima, con quinta, sesta e settima in forma migliore rispetto a noi, possiamo ragionevolmente dire di non essere messi benissimo?
Con un'aggravante per una questione prettamente personale. Seguo il Milan dall'ultima stagione di Schiaffino, mio padre mi portò al Menti di Vicenza.
Dopo Rivera, il capitano che più ho amato, è stato Maldini. Di mio, ancor più di Baresi. E oggi, quindi, mi dà doppiamente fastidio pensare a Paolo come a un piccolo uomo. Uno che si definisce garante dei tifosi e che, a conti fatti, scopri che ti ha preso per il culo, un cialtrone.
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Stavolta su Pioli.
Scrivo tanto? vabbe', non mi costa niente: copincoloo dal mio gruppo di FB!
Allora, Pioli avrebbe colpe per l'errato approccio della squadra al match di Lecce.
Bene, posso pur immaginare che Pioli non sia Klopp, ma, secondo voi, il tedesco allenerebbe un club che avesse in rosa Ballo-Touré, Bakayoko, Thiaw, Adli, Gabbia, Lazetic, Saelemaekers, Messias, Tatarusanu?
Ne dubito.
Ora, se Theo ha bisogno di riposo dopo le fatiche del Mondiale, ma non ha alternative, cosa avrebbe dovuto fare Pioli?
Se Giroud... Vabbè, vale lo stesso discorso fatto per Theo.
Se Kalulu passa un momento difficile e l'alternativa è Gabbia, cosa dovrebbe fare un tecnico?
Se hai in porta uno che ti fa vibrare le chiappe dalla paura (il Tatone, se proprio non gli vogliamo dare colpe sul secondo gol, occasione in cui è sembrato una statua di gesso, si è comunque reso protagonista di una ridicola uscita a vuoto e in un malinteso, ancora più ridicoli, con Tomori), cosa può fare l'allenatore? Se ti manca Tonali e la miglior alternativa è quel Pobega che la stessa direzione sportiva ha cacciato altrove negli ultimi due anni, che colpe può avere un tecnico? Se, dopo un anno di convivenza, ancora nessuno ha capito chi sia peggio tra Saelemaekers e Messias, cosa può fare un tecnico?
Bene, è comunque colpa di Pioli? Okay, immagino che, qualora fosse silurato, Cardinale sia pronto a mettere sul piatto 15 milioni per Conte. Perché, in alternativa, a 3 milioni e mezzo, puoi prendere Italiano, Gasperini, o qualcuno di simile. Mi domando: sarebbe meglio di Pioli?
Edited by clabclab - 16/1/2023, 17:11. -
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Sarà Fabio Maresca della sezione di Napoli il direttore di gara di Milan-Inter, gara valida per la Supercoppa Italiana. Il fischietto campano ha diretto dodici volte i rossoneri in carriera, assistendo a sei vittorie, quattro pareggi e due sconfitte. Le polemiche non sono mai mancate sotto la direzione dell'arbitro napoletano, che proprio lo scorso agosto negò un cartellino rosso ad Hateboer dopo un fallaccio su Leao durante Atalanta-Milan. Un episodio contestatissimo che ha scatenato rabbia e tante polemiche.
Nell'ottobre 2021 Maresca guidò anche Roma-Milan, gara terminata sul punteggio finale di 1-2. In quell'occasione l'arbitro espulse Theo Hernandez ed estrasse anche un cartellino giallo ingiusto nei confronti di Zlatan Ibrahimovic, vittima di cori razzisti durante la gara dell'Olimpico. L'attaccante svedese fu vittima dell'arbitro campano anche nell'aprile 2021, quando nel corso di Parma-Milan venne espulso dopo una presunto insulto. In quel caso Ibrahimovic venne punito per un equivoco, dato che Maresca confuse un "mi sembra strano" con un "sei un bastardo" estraendo direttamente il rosso verso il classe '81. Insomma, una serie di episodi che hanno generato non poche polemiche e che macchiano il rapporto dell'arbitro con il Milan, spesso e volentieri penalizzato ingiustamente.
Rocchi, ma Doveri NO vero?
Inoltre al Var Di Paolo che ha inventato il fuorigioco geografico di Giroud contro il Napoli e convalidato il rigore contro il Verona quando fu Romagnoli a subire fallo.
Ma quanti santi in paradiso ha l'Inter?
Edited by caciocavallodoc - 16/1/2023, 16:49. -
.Sarà Fabio Maresca della sezione di Napoli il direttore di gara di Milan-Inter, gara valida per la Supercoppa Italiana. Il fischietto campano ha diretto dodici volte i rossoneri in carriera, assistendo a sei vittorie, quattro pareggi e due sconfitte. Le polemiche non sono mai mancate sotto la direzione dell'arbitro napoletano, che proprio lo scorso agosto negò un cartellino rosso ad Hateboer dopo un fallaccio su Leao durante Atalanta-Milan. Un episodio contestatissimo che ha scatenato rabbia e tante polemiche.
Nell'ottobre 2021 Maresca guidò anche Roma-Milan, gara terminata sul punteggio finale di 1-2. In quell'occasione l'arbitro espulse Theo Hernandez ed estrasse anche un cartellino giallo ingiusto nei confronti di Zlatan Ibrahimovic, vittima di cori razzisti durante la gara dell'Olimpico. L'attaccante svedese fu vittima dell'arbitro campano anche nell'aprile 2021, quando nel corso di Parma-Milan venne espulso dopo una presunto insulto. In quel caso Ibrahimovic venne punito per un equivoco, dato che Maresca confuse un "mi sembra strano" con un "sei un bastardo" estraendo direttamente il rosso verso il classe '81. Insomma, una serie di episodi che hanno generato non poche polemiche e che macchiano il rapporto dell'arbitro con il Milan, spesso e volentieri penalizzato ingiustamente.
Rocchi, ma Doveri NO vero?
Inoltre al Var Di Paolo che ha inventato il fuorigioco geografico di Giroud contro il Napoli e convalidato il rigore contro il Verona quando fu Romagnoli a subire fallo.
Ma quanti santi in paradiso ha l'Inter?
ma vero?
Ci danno sempre un sacco di rigori, la var è gestita dal secondo ciccione di Inzaghi! Non lo sapeva? noi siamo i nuovi potery forty! Se ne faccia una ragione.. -
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Stasera ovviamente Pioli mette la formazione migliore.
Altrettanto ovviamente non vi sarà nessuno dei 7 (magnifici) rinforzi portati da Maldini & Co.
Ulteriore dimostrazione di un mercato fallimentare; e io penso già che fra sei giorni si andrà a trovare la Lazio: se disgraziatamente si perdesse il quarto posto (vero obiettivo della società) diventerebbe ad alto rischio. Perché la condizione della squadra è in netto calo e proprio nei migliori: Theo, Tomori, Giroud, Kalulu.
Ci mancano dannatamente Kessie, Ibra e Romagnoli.
Piove, in alto i cuori. -
.Sarà Fabio Maresca della sezione di Napoli il direttore di gara di Milan-Inter, gara valida per la Supercoppa Italiana. Il fischietto campano ha diretto dodici volte i rossoneri in carriera, assistendo a sei vittorie, quattro pareggi e due sconfitte. Le polemiche non sono mai mancate sotto la direzione dell'arbitro napoletano, che proprio lo scorso agosto negò un cartellino rosso ad Hateboer dopo un fallaccio su Leao durante Atalanta-Milan. Un episodio contestatissimo che ha scatenato rabbia e tante polemiche.
Nell'ottobre 2021 Maresca guidò anche Roma-Milan, gara terminata sul punteggio finale di 1-2. In quell'occasione l'arbitro espulse Theo Hernandez ed estrasse anche un cartellino giallo ingiusto nei confronti di Zlatan Ibrahimovic, vittima di cori razzisti durante la gara dell'Olimpico. L'attaccante svedese fu vittima dell'arbitro campano anche nell'aprile 2021, quando nel corso di Parma-Milan venne espulso dopo una presunto insulto. In quel caso Ibrahimovic venne punito per un equivoco, dato che Maresca confuse un "mi sembra strano" con un "sei un bastardo" estraendo direttamente il rosso verso il classe '81. Insomma, una serie di episodi che hanno generato non poche polemiche e che macchiano il rapporto dell'arbitro con il Milan, spesso e volentieri penalizzato ingiustamente.
Rocchi, ma Doveri NO vero?
Inoltre al Var Di Paolo che ha inventato il fuorigioco geografico di Giroud contro il Napoli e convalidato il rigore contro il Verona quando fu Romagnoli a subire fallo.
Ma quanti santi in paradiso ha l'Inter?
ma vero?
Ci danno sempre un sacco di rigori, la var è gestita dal secondo ciccione di Inzaghi! Non lo sapeva? noi siamo i nuovi potery forty! Se ne faccia una ragione.
Come solito, la fai sempre fuori dal vasino! Non ho parlato di rigori dati o subiti a favore dell'Inter ho parlato delle schifezze certificate perpetrate dall' arbitro Maresca e dal moviolista Di Paolo nei confronto del Milan. Se anche tu hai delle lamentele nei confronti dei 2 per fatti accaduti nei confronti dell'Inter, ti sarei grato se li pubblicassi, se no come al solito il tuo è un "intervento del cazzo".
Che facciate parte dei "potery forty" come scritto da te, questa è una realtà conosciuta fin dai tempi di Calciopoli, prescritti.
Edited by caciocavallodoc - 18/1/2023, 14:55. -
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Credo che questo schema di gioco senza Kessie non sia più sostenibile. Forse Pioli dovrebbe provare a modificare il sistema di gioco passando a un centrocampo a 3 per dare più copertura alla difesa. Il secondo gol è orribile. . -
.Credo che questo schema di gioco senza Kessie non sia più sostenibile. Forse Pioli dovrebbe provare a modificare il sistema di gioco passando a un centrocampo a 3 per dare più copertura alla difesa. Il secondo gol è orribile.
Fossi in voi proverei a riprenderlo Kessie, tanto a Barcellona non vede mai il campo. -
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1°T. che dice che il Milan è semplicemente umiliato dall'Inter.
Alle teste di cazzo che danno la colpa di tutto questo ai calciatori, dico che costoro sono gli stessi 11, senza Kessiè, che lo scorso anno hanno vinto lo scudetto e che hanno battuto gli stessi 11 che adesso ci stanno umiliando.
Il "piscialetto" ad inizio campionato disse che il Milan non è squadra che sa difendersi e gestire la partita, ma che deve dare sempre il massimo in campo. Bene in questi ultimi tempi sta mettendo in atto l'esatto contrario.Ssquadra che gioca a 2 all'ora, contro squadre che corrono, ripartenze obbligatorie dal basso e possesso palla che è solo fine a stesso.
Giustissima l'osservazione di luther sul falso 3/4sta che può essere benissimo Pobega o Tonali, ma che comunque in questo Milan non si può prescindere dai 3 centro campisti e soprattutto dalla velocità di manovra che è stata la base dei successi passati.
Spiace dirlo ma la mia impressione è che i 2 semifinalisti francesi dello scorso Campionato del Mondo, siano ritornati quasi sazi dal successo di questa manifestazione.
Ah, Maresca finora perfetto.
Edited by caciocavallodoc - 18/1/2023, 21:06. -
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All. Pioli 4: Inzaghi gliela incarta sugli esterni, dove l’Inter trova puntualmente la superiorità numerica che mette in estrema difficoltà i due esterni. La squadra è spenta e avulsa, non riesce a trovare nulla che cambi la situazione, neanche con i cambi. Trend negativo che va invertito in tempi davvero brevi.
Pagella MilanNews. Facile se avessi un allenatore, ma da un "piscialetto cosa si può pretendere..
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